al momento in questo palcoscenico di internet stiamo rappresentando la vita grottescamente interpretata da noi stessi; è inevitabile , si crea un personaggio che è sè ma al tempo stesso è altro da sè ..può rimanere una specie di "gioco di ruolo" o può sfociare nella patologia, il che secondo me è più frequente di ciò che potrebbe sembrare. Virtualmente si creano a volte storie, legami, infatuazioni.. si vivono emozioni che a volte vanno oltre la "chiusura del sipario" rappresentata dalla disconnessione da internet;allora il virtuale si mescola con il reale e otrebbe anche influenzarlo pesantemente