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joker

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messaggi di joker

  1. si è svolta così la seduta...

    arrivata lì la psi mi ha chiesto subito dei "compiti che avevo da svolgere"...quindi abbiamo parlato di quello...ovviamente poi parlando si è arrivati a toccare altri punti.... vecchie questioni, cose già dette....ma che hanno provocato in me un qualcosa di diverso dal solito... all'inizio quindi sembrava una seduta come tutte le altre... io che ascolto, parlo, capisco, elaboro ecc ecc...

    fino a quando si è giunti a quell'episodio fatidico della mia primissima infanzia.... di nuovo, ancora una volta.... non c'era nulla di diverso dal solito, si è ricostruito ancora l'evento.... ma i risvolti sono stati del tutto diversi... già durante l'argomento precedente la psi di sicuro aveva avertito un'inclinazione della mia voce, e di sicuro ha colto l'occasione... me ne sono accorta perchè lei cambia del tutto tono di voce ed espressione per creare quello che io chiamo "il momento"... ovvero la situazione ideale perchè le emozioni si impossessino completamente e totalmente di te, facendoti immergere nella situazione che si sta raccontando, o forse in una nuova....

    credo che nessuna delle due alla fine abbia ottenuto ciò che voleva... ma comunque sia, sono riuscita a piangere...per metà! avvertivo che mi stava colpendo nel posto giusto... e il dolore era troppo forte... mi sentivo catapultata in quella realtà che raccontavo, ora era lì, potevo vedere tutto... e le lacrime sono scese da sole... ma presa coscienza di questo mi sono irrigidita e allontanata di nuovo da quel racconto... ora non ero più la bambina, ma l'adultà che guarda quella bambina con rabbia, disapprovazione e totale freddezza...

    "il momento" era svanito nonostante la psi tentasse in tutti i modi di continuare e di dirmi che non dovevo ricacciare in dentro quelle lacrime, caspita, dovevo farle uscire!!! ma ormai io le sentivo solo dentro i miei occhi... non cadevano più...si erano bloccate lì...

    e gliel'ho detto... le ho detto che non riuscivo.... proprio non ci riuscivo a piangere e sfogarmi, anzi vivermi quel dolore... mi sentivo rigida, e impaurita di quella stessa rigidità... e il tutto si riassume col fatto che non riesco a perdonare e volere bene a quella bambina... e la rabbia prende sempre il sopravvento...

    Dalla seduta non ho fatto altro che scappare di casa... e un attimo che mi sono bloccata ieri sera, abbuffata! questa ostilità nel vivermi le cose un pò mi spaventa, poichè non riesco a capire bene quale sia il motivo... è come se in questo periodo non m'importasse di nulla... anzi di fare progressi, e di uscire da questa paranoia totale ( non mi andava di usare il termine malattia, ci sarà un motivo?)... è come se avessi deciso di stendermi in un ruscello e lasciare all'acqua ghiacciata di scivolarmi addosso col rischio di rimanere annegata... non mi capisco... davvero....

    jok...

  2. vorrei scrivere ma non ci riesco... è dalle 21 che apro e chiudo questa pagina...

    ho paura di rimandare tutto dentro... senza viverlo davvero....e lo dimostra l'abbuffata di poco fa... e la giornata passata fuori casa....

    e non so se il tutto sia collegato anche al fatto che ho pensato tutto il pomeriggio ad una ipotetica convivenza con un ipotetico ragazzo....

    credo di delirare.... si...

    jok...

  3. elli la visita prima dell'estate com'è andata? hai superato le tue paure e hai fatto la visita giusto? quindi ora puoi tranquillamente replicare... io un controllino lo farei, tanto per... ^_^

    la gente deve mettersi la lingua in qualche posto digi... tanto la maestra che vogliono ste tizie ancora la devono inventare... certo fuma-s'incazza- è schizzata...poveri schizzati loro... sti repressi che non c'hanno un caspio da fare tutto il giorno... scusa se mi infervoro anch'io ma qui con storie simili alla tua si rischia di chiudere la scuola materna... guarda un nervoso!!! sti deficienti! tu valuta la situazione a modo tuo ... e spero che la tizia capisca che deve togliersi dalle scatole... sempre ad ammorbare stanno, solo perchè devono trovare conferma dagli altri delle loro insicurezze!

    bah...

    scusatemi ma riguardo la seduta per ora non ho la testa per fare commenti... e grazie a tutte per il sostegno...

    jok...

  4. ma judi in fondo hai ragione infatti.... concordo con tutto tranne che con la parte finale del post in cui dici che il tutto è per non rimanere soli esistenzialmente... almeno per me non è così.... non ho affatto paura di rimanere sola.... anzi... ma ovviamente ognuno ha il proprio cammino di vita e le proprie esperienze...quindi....

  5. allora poi aspettiamo anche il tuo di resoconto! :spiteful:

    non sapevo stessero facendo il film di quel libro. regia italiana? anche se poi devo dire che quella cosa dei primi gemelli...boh, secondo me è un po' una minchiata, una di quelle favolette che ci vogliamo raccontare, per credere che da qualche parte ci sia qualcuno a cui siamo intimamente legati... non è poi differente da ciò che crediamo di trovare nei nostri psi, in alcuni momenti. però è, appunto, un'illusione...

    scusate il cinismo...

    qualche tempo fa avevo letto che la regia fosse di Ozpetek ma non credo sia vero... quindi non ti so dire... e comunque si, è un pò una cavolata nel modo in cui la mostrata lui, però io credo che in realtà c'è una persona con la quale si è in sintonia, talmente in sintonia che (forse è proprio questo) da non riuscire ad avvicinarsi mai... sarà perchè la vivo realmente questa cosa.... e attenzione non parlo assolutamente di relazioni sentimentali, come marito, fidanzato, compagno... è proprio più come la storia di Alice e Mattia... due amici, due complici, due persone autolesioniste ciascuna a modo loro, quindi due persone che convivono con fardelli belli pesanti, e che in realtà sono così vicini da non riuscirsi a sfiorare... come quando leggi un libro e te lo porti vicino al naso...la parola non la vedi più perchè è tutta sfuocata....

  6. vero, zazà fatti sentire!!!!

    non so se ieri sera ve ne siete accorte, ma in seconda serata su canale 5 hanno mandato Ragazze Interrotte... non lo sapevo ed ho fatto un balzo davanti la tv appena l'ho notato... nonostante il temporale sono rimasta incollata alla tv....e come al solito ho pianto per tutto il tempo... sarebbe lungo e noisoso spiegare il perchè... comunque è uno di quei film che davvero mi distruggono psicologicamente.... adesso attendo l'uscita diel film "La solitudine dei numeri primi".... speriamo sia all'altezza del libro...!

    oggi seduta...e faccio qualsiasi cosa per divagare e per non pensarci...ma l'ora si avvicina...

    buona giornata....

  7. ciao turbo, in questi giorni non molto bene come accennavo... sarà che la bulimia è saltata fuori nei mesi di settembre e ottobre, di due anni fa... è da allora che sto male in questo periodo... io amo i colori dell'autunno....ma in realtà a me piacciono tutte le stagioni... tra tutte però la primavera, per isuoi colori, e per la sensazione di risveglio della natura, e l'inverno perchè è troppo affascinante e suggestivo... quindi il mio problema come vedi resta sempre lì...sta cazz di depressione-bulimia che non vuole andare via (la rima non era voluta)....

    tu turbo come stai?

    puoi risp anche privatamente... ma qualche mostra interessante in quel di roma?

    jok...

  8. il mio non era pesante come commento...!!!!

    e comuqnue sicuramente esce un post doppio, perchè vedendo che non compariva ho creduto di essere diventata scema (più di quanto sono) e aver dimenticato di pigiare Aggiungi risposta... e babbè passsienza!

    jok

  9. direi che la mia esimia collega :Nerd: ha fatto osservazioni molto interessanti...

    forse il punto è proprio che tu rimani li... probabilmente se tu sentissi SOLO mancanza di affinità col terapeuta, avresti già lasciato. c'è dell'altro... un pochino ci riconosco il voler incaponirsi a tutti i costi a voler amore da chi non ce lo vuole dare...però ammetto che quest'ultima cosa potrebbe essere una proiezione mia!

    oh judi inizi a spaventarmi... ora a parole non so spiegarti bene... ma riesci ad anticipare i tempi dei mei pensieri... e a centrare esattamente i miei punti dolenti... O_o

  10. che raccontone zazà... fai bene ad incacchiarti almeno ti sfoghi un pò, però rendi questa rabbia costruttiva... dovresti dirle anche a lui queste cose!!! tienici informate....!

    anch'io torno sempre spossata dalle sedute... e meno male che non capita solo a me...

    altra cosa in comune con i vostri post...è che in realtà io non riesco a provare alcun tipo di emozioni in seduta... poco male però, perchè mi capita anche nella vita di tutti i giorni, e ci pensavo proprio questa mattina mentre fumavo in balcone... probabilmente io mi irriterei ad avere una paziente del genere se fossi una psicologa... una paziente che non mostra alcun sentimento mentre parla...nessuna emozione... anzi se devo dirvi la verità io dopo un anno e mezzo mi sento ancora profondamente a disagio a parlare alla mia psi... lei è bravissima, di una professionalità assurda... niente da criticarle... il problema sono io che non riesco... a parte che io sono a disagio anche con i miei amici... solo dentro casa sto tranquilla e rilassata.... e questo mi lascia pensare... penso che poi in fin dei conti non è che abbia fatta tutta questa strada dall'inizio della terapia...

    oggi mi sento davvero di esclamare : che PAl.le sta catzo di vita.... e scusate i francesismi...

    buona giornata a voi belle donzelle!!!!

    jok

  11. oh judi a me piace invece sentirti così.... beh non è stata male come seduta di rientro... il fatto che tu non l'abbia pagato mi fa riflettere.... a me è successo una volta sola e la seduta era stata devastante... quando sono arrivata a casa mi sono stupita di come sia riuscita a guidare la macchina in quelle condizioni...ero stravolta... per dirti... non preoccuparti assolutamente per la tua "svampitaggine".... noi non ci faremo caso :D:

    mi fate sorridere quando chiamate i vostri psi per nome...

    comunque leggo alcune di voi molto bene, in ripresa...e sono davvero contenta e sollevata per voi, per noi... a dispetto di chi dice che la psicoterapia, la psicologia in generale non contano nulla... mah!

    in realtà sono un pò vuota di contenuti in quest'ultimo periodo.... ma avevo voglia di scrivere...

    per rispondere a digi... sono d'accordo con judi quando afferma che i tuoi si accorgono dei cambiamenti eccome... già il cambiamento fisico conta moltissimo...è quello è impossibile non notarlo... probabilmente è la paura che blocca le vostre relazioni... e comunque giusy ti posso solo dire che sì, moltissime cose sono state chiarite in terapia, altre messe in luce, altre affrontate, altre hanno subito un cambiamento, come alcuni comportamenti da parte di alcuni dei componenti della mia famiglia... ma sono stati cambiamenti di breve durata... e forse le abitudini e i modi di pensare di ognuno alla fine prevalgono sempre su qualsiasi modifica si voglia fare... per citarti un esempio: questa mattina ho avuto l'ultima lite con mia madre per la stessa medesima storia che va avanti da 22 anni... la sua apprensione e preoccupazione per qualsiasi cosa... non ti fa respirare, e appena glielo fai notare se ne rende conto (alcune volte!) e ne soffre o perchè ritiene che noi siamo troppo esagerate (io e mia sorella), o perchè si colpevolizza... insomma... a volte sti genitori fanno proprio tribolare....!!!!

    zazà non preoccuparti ti tengo informata...e...guarda pochissime persone mi hanno vista davvero arrabbiata, ma proprio poche, forse 2, 3... e credimi si sono spaventate a morte... io sono la calma, la tranquillità, la moderazione fatta persona... (non è un vanto, anche perchè tenersi tutto dentro e rimuovere porta a stare male!!!)...ma se mi infervoro... scoppio davvero...e lì son biiiiip!!!!

    notte dolci donzelle...

    jok...

  12. mercoledì....

    riguardo all'infanzia...io ho dei ricordi addirittura delle primissime volte che papà mi cantava la ninna nanna... avrò avuto forse un anno? è possibile questa cosa? e comuqnue hai ragione, ci sono episodi che raccontiamo senza alcun sentimento, ma ce ne sono alcuni che fanno ancora così male... io ricordo una seduta in particolare.... facevo ancora la familiare e si parlava dei rapporti che io avevo avuto con i miei amici, anzi amiche... e fu una delle poche volte in cui parlai solo io per quasi tutta la seduta... e mentre raccontavo io ero di una tranquillità spaventosa, mentre i miei, mia sorella e la psi avevano gli occhi lucidi... solo alzando lo sguardo e vedendoli ho capito di quanto dolore c'era dietro quell'episodio... e ho potuto finalmente buttare via quella corazza protettiva che mi ero creata per non farmi schiacciare da tutti quei sentimenti... ci sono stata male è vero... ma è stata anche una grande presa di coscienza....

    e poi un'altra cosa che mi ricorderò sempre, che la psi mi ha detto proprio durante le primissime sedute, è che i bambini sono come delle spugne...assorbono,assorbono,assorbono....e hanno le antenne e si accorgono di tutto!!!!

  13. dici? comuqnue mi porto dietro tipo 4 giorni di abbuffate, dovute in parte anche "all'abbandono" della psi... e di solito l'abbuffata corrisponde a un tornare indietro e comportarsi come al solito.... però hai ragione già il volerle parlare è un voler cambiare... su questo nn avevo riflettuto... rifletterà, grazie per lo spunto ju!

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