froggy73

ma prova a parlargi che ti frega ? alla mia gliel'ho raccontato e l'ha presa bene , pure troppo .....

secondo me lo psicologo di Juditta non la sta obbligando a fare niente che lei non voglia realmente fare. se ci pensi è stata lei a tirare in ballo questo forum ed è lei che sceglierà i post da fargli vedere lei gli vuole parlare anche se, a livello conscio, preferirebbe farsi prendere a martellate !!

Grande Juditta !! è incredibile come il nostro insconscio ci porti a dire cose che razionalmente npn vorremmo dire, ma che sono lì che covano e di cui , anche se con 1000 difficoltà, non vogliamo far altro che parlare !! ovviamente non è un caso che tu gli abbia portato come esempio proprio il post in cui te la prendevi con Emilio, perchè volevi dirgli quanto tieni a lui anche se facevi un sacco di resistenze al riguardo adesso stai selezionando i tuoi scritti?! secondo me basta che gliene stampi giusto un paio tanto lui capirà e sarà soltanto un modo per entrare in argomento e parlargli col cuore in mano !! lo so che non è facile......... hai tutta la mia comprensione , ma BRAVA !! ps magari certi messaggi un po' più osè eviterei di farglieli leggere......

sono d'accordo sul fatto che tutto sia relativo e che io posso vedere una persona in un modo , tu in un altro e la persona stessa si vede in un altro modo ancora questo però non può escludere il fatto che ognuno di noi dia un'interpretazione di ciò che ci circonda, sarebbe impossibile non farlo quello che vediamo negli altri può essere in parte ciò che siamo noi stessi, ma non sempre questo è vero, non sempre proiettiamo qualcosa di noi nell'altro e poi il cercare di conoscere un'altra persona, di entrarci in contatto e di cercare di vedere il suo mondo interiore non esclude fare lo stesso con noi stessi, anzi, secondo me quanto più sei aperto nel recepire quello che viene dall'altro tanto più riesci anche ad entrare dentro di te

ciao e mangia un po' di casatiello pure per me !!

la cosa migliore è che c'è un giorno in più per riposarsi !!

il guaio è che la mia collabora con questo sito per cui il rischio c'è ed è pure bello grosso !! vabbè.....meglio non pensarci e far finta di essere convinta che non approderà MAI a questo forum.....

infatti, l'importante è avere delle salde convinzioni !!

sono d'accordo anche io che intelligenza sia anche apertura mentale e curiosità intellettuale ! questi , a mio avviso, sono sicuramente 2 ingredienti fomdamentali

Juditta una piccola nota di colore: ieri sera durante la seduta la mia psicologa mi ha chiesto come stava andando sul forum e io le ho raccontato molto superficialmente un po' di cose per poi dirle che siamo praticamente tutti pazienti mentre mancano psicologici veri e propri e lei mi ha detto "ne sei così sicura?"....... m'è venuto un colpo.......... l'ho immaginata che si leggeva tutte le mie risposte avendo capito perfettamente che ero io a scrivere............non ti dico che ansia !!

sicuramente una fantasia erotica comune a molti uomini è il vedere 2 donne in atteggiamenti erotici è anche possibile che questo sblocchi i tuoi freni inibitori sarei curiosa di sapere se ti succede lo stesso anche se vedi o immagini 2 uomini in simili atteggiamenti

volevo solo augurare una buona pasqua a tutti i miei nuovi amichetti del forum !! auguri a tutti e ci rivediamo martedì !!

perchè dici così? te lo chiedo perchè anche la mia analista ha detto una cosa simile, ma non ne riesco a capire il motivo

giusto per essere un po' pirandelliana, chi ti dice che l'idea che io mi sono fatta di te sia meno vera di quella che ti sei fatto tu? cmq a parte 'ste menate interpretative ( ), qui credo che nessuno voglia dare contro a nessuno stiamo semplicemtne discutendo di un argomento che sta a cuore a tutti noi visto che è un forum dedicato alla psicologia e molti di noi sono o sono stati o saranno in cura da uno psicologo. detto ciò credo sempre che se uno fa un'affermazione poi deve saperla argomentare altrimenti tutti son bravi a sparare frasi ad effetto che se non sostenute da un'argomentazione crollano come castelli di carte (parola mia che non voglio essere polemica e non voglio attaccarti !!)

Juditta quello che volevo dire in questa mia risposta (decisamente confusa e poco chiara!! ) è stato chiaramente espresso da Emilio nella sua citazione di Jung: è oggi la seduta? in bocca al lupo e picchia duro !! un abbraccio forte con tutto il cuore !

eheheh allora organizziamoci e nello zaino ci infiliamo pure la psicologa che può sempre far comodo !!

ciao Emilio! noi non ci conosciamo , ma ho sentito tanto parlare di te..... cmq piacere di conoscerti!! grazie per il chiarimento su psicoterapia, analisi, psicoanalisi ecc (proprio ieri sera avevo interrogato al riguardo la mia psi e ho avuto conferma che faccio analisi junghiana ! ) e grazie per la citazione, bella, parole vere. io sento di vivere con la mente , di sapere le cose , ma di non sentirle col cuore, di non averne fatto realmente esperienza....... ci lavorerò su e forse qualche minuscolo passo avanti lo sto già facendo !!

dillo a me.... io ora vado a far ridere la mia.... e la pago pure per questo !! a domani!

eheheh ma sai quanto si divertono con noi 'sti psicologi !!

sono stata l'anno scorso proprio in questo periodo in messico, yucatan e chiapas tutto in pullman e zaino in spalla e gli ultimi 5 giorni in un alberghetto delizioso a tulum ai caraibi..... FANTASTICO e neanche troppo caro se fai la turista "fai da te" !!

se proprio ti va così tanto prova a chiedergli qualcosa (magari non troppo personale ) e vedi lui come reagisce....

ora come ora vorrei tornare in Africa e fare un safari di 1 settimana !! ci sono stata più di 10 anni fa e il mal d'africa mi ha colpito dritto al cuore !! altri posti dove vorrei andare sono l'australia, la thailandia, la cambogia, l'india, la nuova zelanda, la papuasia e la poilinesia.... praticamente ovunque !!

questa mi è appena arrivata..... Perché le donne stanno così tanto nei bagni pubblici? Il grande segreto di tutte le donne rispetto ai bagni è che da bambina tua mamma ti portava in bagno, puliva la tavolozza, ne ricopriva il perimetro con la carta igienica e poi ti spiegava: "MAI, MAI appoggiarsi sul gabinetto" e poi ti mostrava "la posizione" che consiste nel bilanciarsi sulla tazza facendo come per sedersi ma senza che il corpo venga a contatto con la tavolozza. "La posizione" è una delle prime lezioni di vita di una bambina, importantissima e necessaria, deve accompagnarci per il resto della vita. Ma ancora oggi, da adulte, "la posizione" è terribilmente difficile da mantenere, quando hai la vescica che sta per esplodere Quando "devi andare" in un bagno pubblico, ti ritrovi con una coda di donne che ti fa pensare che dentro ci sia Brad Pitt. Allora ti metti buona ad aspettare, sorridendo amabilmente alle altre che aspettano anche loro con le gambe e le braccia incrociate. È la> posizione ufficiale di "me la sto facendo addosso". Finalmente tocca a te, ma arriva sempre la mamma con "la bambina piccola che non può più trattenersi" e ne approfittano per passare avanti tutte e due! A quel punto controlli sotto le porte per vedere se ci sono gambe. Sono tutti occupati. Finalmente se ne apre uno e ti butti addosso alla persona che esce. Entri e ti accorgi che non c'è la chiave (non c'è mai); non importa... Appendi la borsa a un gancio sulla porta, e se non c'è (non c'è mai), ispezioni la zona, il pavimento è pieno di liquidi non ben definiti e non osi poggiarla lì, per cui te la appendi al collo ed è pesantissima, piena com'è di cose che ci hai messo dentro, la maggior parte delle quali non usi ma le tieni perché non si sa mai. Tornando alla porta... dato che non c'è la chiave, devi tenerla con una mano, mentre con l'altra ti abbassi i pantaloni e assumi "la posizione"... AAhhhhhh... finalmente... A questo punto cominciano a tremarti le gambe... perché sei sospesa in aria, con le ginocchia piegate, i pantaloni abbassati che ti bloccano la circolazione, il braccio teso che fa forza contro la porta e una borsa di 5 chili appesa al collo. Vorresti sederti, ma non hai avuto il tempo di pulire la tazza né di coprirla con la carta, dentro di te pensi che non succederebbe nulla ma la voce di tua madre ti risuona in testa "non sederti mai su un gabinetto pubblico!", così rimani nella "posizione", ma per un errore di calcolo un piccolo zampillo ti schizza sulle calze!!! Sei fortunata se non ti bagni le scarpe. Mantenere "la posizione" richiede grande concentrazione. Per allontanare dalla mente questa disgrazia, cerchi il rotolo di carta igienica maaa, cavolo...! non ce n'è...! (mai). Allora preghi il cielo che tra quei 5 chili di cianfrusaglie che hai in borsa ci sia un misero kleenex, ma per cercarlo devi lasciare andare la porta, ci pensi su un attimo, ma non hai scelta. E non appena lasci la porta, qualcuno la spinge e devi frenarla con un movimento brusco, altrimenti tutti ti vedranno semiseduta in aria con i pantaloni abbassati. NO!! Allora urli "O-CCU-PA-TOOO!!!", continuando a spengere la porta con la mano libera, e a quel punto dai per scontato che tutte quelle che aspettano fuori abbiano sentito e adesso puoi lasciare la porta senza paura, nessuno oserà aprirla di nuovo (in questo noi donne ci rispettiamo molto) e ti rimetti a cercare il keenex, vorresti usarne un paio ma sai quanto possono tornare utili in casi come questi e ti accontenti di uno, non si sa mai. In questo preciso momento si spegne la luce automatica, ma in un cubicolo così minuscolo non sarà tanto difficile trovare l'interruttore! Riaccendi la luce con la mano del kleenex, perché l'altra sostiene i pantaloni, conti i secondi che ti restano per uscire di lì, sudando perché hai su il cappotto che non avevi dove appendere e perché in questi posti fa sempre un caldo terribile.> > Senza contare il bernoccolo causato dal colpo di porta, il dolore al> collo per la borsa, il sudore che ti scorre sulla fronte, lo schizzo sulle calze... il ricordo di tua mamma che sarebbe vergognatissima se ti vedesse così; perché il suo culo non ha mai toccato la tavolozza di un bagno pubblico, perché davvero "non sai quante malattie potresti prenderti qui ". Ma la debacle non è finita... sei esausta, quando ti metti in piedi non senti più le gambe, ti rivesti velocemente e soprattutto tiri lo sciacquone! Se non funziona preferiresti non uscire più da quel bagno, che vergogna! Finalmente vai al lavandino. È tutto pieno di acqua e non puoi appoggiare la borsa, te la appendi alla spalla, non capisci come funziona il rubinetto con i sensori automatici e tocchi tutto finché riesci finalmente a lavarti le mani in una posizione d> gobbo di Notredame per non far cadere la borsa nel lavandino; l'asciugamani è così scarso che finisci per asciugarti le mani ne> pantaloni, perché non vuoi sprecare un altro kleenex per questo! Esci passando accanto a tutte le altre donne che ancora aspettano con le gambe incrociate e in quei momenti non riesci a sorridere spontaneamente, cosciente del fatto che hai passato un'eternità là dentro. Sei fortunata se non esci con un pezzo di carta igienica attaccato alla scarpa o peggio ancora con la cerniera abbassata! A me è capitato una volta, e non sono l'unica a quanto ne so! Esci e vedi il tuo ragazzo che è già uscito dal bagno da un pezzo e gli è rimasto perfino il tempo di leggere Guerra e Pace mentre ti aspettava. "Perché ci hai messo tanto?" ti chiede irritato. "C'era molta coda" ti limiti a rispondere. E questo è il motivo per cui noi donne andiamo in bagno in gruppo, per solidarietà, perché una ti tiene la borsa e il cappotto, l'altra ti tiene la porta e l'altra ti passa il kleenex da sotto la porta; così è molto più semplice e veloce perché tu devi concentrarti solo nel mantenere "la posizione". E la dignità. Questo è dedicato alle donne di tutto il mondo che hanno usato un bagno pubblico e a voi uomini, perché capiate come mai ci stiamo tanto

io pure ho un bel po' di informazioni sulla sua vita, i suoi interessi, i suoi viaggi e il guaio è che mi piace proprio come persona per cui il transfert mi si è attivato e ora ha basi solidissime..... un vero guaio !!

io una volta ho provato a mettermi sul lettino, ma è stata una sofferenza..... ogni tanto mi voltavo per guardarla mentre parlavo è veramente strano parlare guardando nel vuoto , mi sentivo così stupida !! anche io faccio come elli, mi guardo le scarpe o fisso la libreria che è di fianco a lei magari funziona pure per te !!