octopus
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messaggi di octopus
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Non sapete quanto mi costa astenermi da questa discussione visto il rapporto che ho la sessualità (eh si, sarà anche l'età, ma è bello cedere il controllo della propria persona all'ormone ogni tanto no? ihihihi).
Non riesco a non dire la mia, anche se non nascondo che non vedo NIENTE di costruttivo nel modo con cui si sta conducendo la discussione...
C'era qualche domanda saliente, a puro scopo statistico rispondo:
- Ovviamente da piccolo ho avuto pensieri del tipo "ma il mio pene (no, a dire il vero non uso la parola pene quando penso, piuttosto xxxx, ma preferisco minchia, mi suona più genuino) non è grande come quelli... sono normale io o loro?", che però sono passati subito, intorno ai 14 anni direi. Non si trattava di trauma, semplicemente di "non conoscere dei reali termini di paragone".
Pensatela così: vi sembrano REALISTICI le dinamiche dei serissimi film d'azione? O semplicemente alcuni rapporti interpersonali mostrati nei film "di tutti i giorni"? Ecco, nel caso aveste risposto "no", vi rigiro quindi la domanda: avete subito dei traumi o come vi siete rapportati a questo PROBLEMA (parola usata in modo esplicitamente sarcastico) nella vita reale? Il cinema è una cosa (arte che definir si voglia), la vita reale è un'altra! Mi sembra che tutto questo polverone si sia alzato solo perchè si parla di pornografia... pensate all'immagine che il cinema dedicato ai "medici" dà della categoria? Realistica? Non mi sembra, e non credo che debba esserlo, è cinema.
- D'accordo sul fatto che nel film porno medio (uno standard, ok?) le fantasie delle donne non sono rappresentate, ma state in questo modo dando per scontato che quelle sono invece le REALI fantasie maschili? Non vi sembra un controsenso?
Dò la mia risposta: NON lo sono. Che la donna appaia come un "oggetto" sono d'accordo, ma anche il pene maschile lo è, giusto? Non è la stessa cosa? Vi sembra che tutte le fantasie maschili sono incentrate sullo sbatacchiamento di quell'affare cangiante?
D'altronde, basta leggere la seconda parte della mia precedente risposta.
- Il MIO rapporto con la pornografia? Un aiuto "meccanico" durante la masturbazione. Nemmeno indispensabile, anzi... rende la masturbazione (che considero una cosa ingiustamente demonizzata) decisamente prima di "emozione", fine solo a calmare i bollenti spiriti. Ne faccio volentieri (e la quasi totalità delle volte) a meno...
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PS: Non è off topic... a chi piace la coprofagia potrebbe "coinvolgere" anche questo...
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Grazie per le risposte Mio, dico sul serio!
Visto che hai fatto delle affermazioni, dico la mia...
Quando rispondo ad una discussione, è perchè la reputo interessante, "degna" del tempo che le dedico per leggerla approfonidtamente e DISCUTERE insieme... Se l'argomento non mi tocca, non avrebbe senso, se sto scrivendo è sottointeso che è una cosa che mi sta a cuore.
io non cerco di far cambiare opinione, a chi sta male dico di osservare.....e di spezzare le catene che lo incatenano.....sul modo pretenzioso, bhè scrivo molto male, e dovendo impegnarmi per non cadere in errore forse uso un italiano che riporta alle idee di presunzione e altro...
Tranquillo sull'italiano, a me piace pesare le parole (sono un vizioso lo so), soprattutto quelle degli altri... ora che hai chiarito esprimiti pure con qualsiasi termine/forma, cercherò di non fraintendere!
Riguardo la fra che ho evidenziato però... vado errato dicendo che stai dando un ARBITRARIO GIUDIZIO? Sulla base di che?
Capisci quello che un po' mi "infastidisce orgogliosamente"... ora io potrei dire che al contrario io sono in una situazione di armonia mentale e mi dispiace che voi non possiate nemmeno vedere dove questa sia a causa di un *problema* (catene, manette o fruste che siano...)
Libertà di espressione sia chiaro, ma non si arriva da nessuna parte eh...
E qui si attacca la prossima frase così ti dò la risposta:
sul fatto che rideresti buon per te....sono felice sei tu sei felice, ma sei felice, se io lo fossi come lo sono, darei la mano solo a chi la tiene tesa, perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire,,,,,dunque non sprecherei il mio tempo, tu perchè lo hai fatto, amore verso il prossimo, per proteggerlo dai miei demoniaci insegnamenti, o per un forte spirito egoistico di fastidio....di intolleranza e incoprensione,,,,perchè? Ecco la mia domanda!Se io reputo di star sprecando il mio tempo, semplicemente ci lascio stare, il MIO tempo è la cosa più importante per me. Se qualcun altro mi dice che sto sprecando il mio tempo, significa semplicemente che è riluttante a quello che dico, quindi relativamente alla SUA persona l'ho sprecato, ma relativamente alla MIA persona, lo posso giudicare solo io...
Se ti "attacco" non è per nessuna protezione da demoniaci
insegnamenti, (ora potrei essere infantile e dire una cosa tipo "e smettila di vedere congiure verso di te ovunque, non sei al centro del mondo, cosa ti fa pensare che gli altri ti reputino importante?", ma non porterebbe da nessuna parte, come con l'esempio di sopra...), è solo perchè qui si DISCUTE su un argomento, e quando vedo una SENTENZA sinceramente mi infastidisce, giusta o sbagliata che sia. Un'opizione è una cosa, ne accetto anche una diametralmente opposta alla mia...Con "cervellotico affetto"
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vedi come volevasi dimostrare ....left, poi te, ora manca Ste.....
e ridomando o e amore per il prossimo mostrandogli la falsità di MIo o è puro egocentrismo....?uh?
Spero la tua sia una battutina come lo era semplicemente la mia (riferita esclusivamente alla parola masturbazione)... "doppi fini" non ne ha nessuno...
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L'abbraccio è uno scambio d'affetto senza eguali...
Quando abbraccio con affetto cerco di stringere il mio petto a quello "dell'abbracciato", ma non perchè nel cuore risiedono i sentimenti o stronzate del genere, semplicemente perchè sentire i battiti del cuore dell'altra persona, e dargli la possibilità di sentire i tuoi, è un atto di sincerità assoluta. Ed è bello sentire come i tuoi ed i suoi battiti cambiano, c'è davvero scambio di affetto, significa qualcosa...
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Sto per dire una xxxxxxx, ma io non riesco ad osservare e lasciar scorrere alcune volte, ci devo almeno provare, tanto non ci perdo nulla, non ho niente da dimostrare a nessuno...
Posso farti qualche domanda e ti giuro che non sono retoriche, perciò gradirei delle risposte oltre ad altre domande, Mio?
Mi sembra di capire che affermi che NOI (mi piace usare questa parola visto che tu ci tieni molto a distinguere fra te e gli altri, è una cosa che condivido come concetto, ma non in queste modalità di applicazione), dicevo, sembra che affermi che noi siamo molto toccati dalla nostra condizione di imperfezione ed arranchiamo nel desiderio di raggiungere lo stato di pace mentale e quindi cerchiamo di capire. Ma tu perchè ti sprechi tanto e ti "ci prendi" allo stesso modo, oserei dire?
Se già osservi la vita, perchè senti la necessità di INTERAGIRE e far cambiare opinione agli altri?
Non rientra nelle mie facoltà capire con "che tono" tu scrivi, ma ti dico con estrema serenità ed intendilo come una constatazione costruttiva per chiarire e non come una sentenza già scritta, che il tutto risulta pretenzioso e presuntuoso.
Affermare di "aver trovato la felicità" e poi non dare risposte alle domande specifiche, non credo che denoti una voglia degli altri di arrivare alla stessa presunta felicità (tu hai iniziato a parlarne della tua felicità, non gli altri), ma ci vedo un po' di "infantile sadicità" in tutto questo... personalmente non mi tocca, solitamente riderei fra me e me e finirebbe lì, ma sono qui per DISCUTERE e quindi cerco di farlo, con qualsiasi pretesto...
PS: Riguardo i topic, mi venuta in mente una cosa che si lega bene al discorso fatto con Lusi: essere liberi non significa solo "applicare alla lettera il proprio pensiero di mentalità libera", ma saper anche trovare il giusto compromesso per rendere EFFETTIVA la propria libertà visto che oltre a noi al mondo cìè anche tutto il resto. Consapevolezza direi.
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anche qui si esercita la masturbazione mentale..
si vive perchè si è nati . e si va .. non ce nessun motivo particolare . non ci sono scopi se non quelli che uno si puo' creare.. ma ch esenso ha ..
Vedi che il fine ultimo è semre e comunque il piacere e l'appagamento personale? E chiamatemi egoista.......
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appunto!!!
tra l'altro è molto molto diverso anche il rapporto omosessuale femminile da quello maschile....non è un discorso femminista eh...ma mi confronto spesso con amici e obiettivamente è mooolto diverso...
Potresti fare degli esempi pratici? Dico davvero eh!
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'nche senzo?
In tutti i sensi del termine!!! Mica c'ho messo poco a sceglierlo...
In soldoni, "che riguarda se stesso". Sia per come mi relaziono agli altri, interagisco e reagisco agli eventi, sia per la concezione di me stesso e delle altre cose (ecco, esiste un "me stesso" che è ben diverso dal "resto").
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INDIVIDUALE
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Tengo moltissimo al concetto della STUPIDITA'...
« Uno stupido è una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita » (Prof. Carlo Maria Cipolla)
Se ti va leggiti questo piccolo saggio, che è scritto in modo ironico ma dai contenuti veramente seri e veri secondo me (e non solo me)... niente di filosofico, ma "meramente scientifico". Leggi della stupidità
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La questione del VOTO UTILE in se stessa, e soprattutto la diffusione ed il supporto che gli è stato dato dai media credo che sia uno degli atti ANTI-DEMOCRATICI più gravi ai quali abbia mai assistito in prima persona, e non sto esagerando!!!
Perchè qualche xxxxxxxx può dire una stronzata e nessuno se ne interessa, ma se i mass media la inculcano nella testa del popolo, è grave. Ci siamo forse dimenticati di cosa rappresenti il nostro voto? Vi sembra ammissibile secondo la nostra Costituzione la frase "il tuo voto è inutile/sprecato" quando detta da un rappresentante della politica o della stampa? A me no.
Qui si tratta di autoproclamazione (che siano due parti incece che una, non cambia la questione), ha senso solo quando "l'opinione forte" acconsente, e mi sembra che questo sia avvenuto. Vergognoso.
Io sono altamente favorevole ad un concetto quale la "democrazia guidata" (magari non applicata come Putin, ma del "concetto" parlo), e a chi inorridisce a questa idea, vorrei far riflettere sulle presunte differenze con quello che ci ritroviamo noi oggi... fra le tante differenze formali (e non sostanziali) appare lampante il fatto che siamo IN BALIA DEGLI STUPIDI (o estremamente intelligenti che tali si fingono).
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Libertà è una cosa interiore..
ogni essere si crea le proprie catene..e ognuno può sciogliersele..
Solo noi possiamo renderci liberi..nessuno può impedirci di essere liberi se noi non gli diamo la possibilità di renderci tali!
Ognuno è arteficie della propria libertà!
Idealmente è così ed è giusto e NECESSARIO che ognuno pensi in questo modo, sono pienamente d'accordo.
Accade però che la tua libertà venga lesa (la mia idea personale è che la colpa è al 90% degli STUPIDI, la quale categoria è molto ampia) e tu non possa farci niente... ovvero "farci qualcosa" significa fare delle scelte o azioni che normalmente non faresti, o non avresti nemmeno la necessità di pensarci. Questo è uno dei due casi nei quali provo odio.
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oddio una cosa che mi fa schifo c'è. un video dove due ragazze ci cacano in bocca e si leccano la merda e ci giocano come fosse una chewing gum. e poi si mettono una in alto e l'altra in basso e quella in alto si mette due dita in bocca e vomita, l'altra giù accoglie il vomito della compagna con la lingua e la bocca aperta.
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OCTOPUS,
leggendo il tuo scritto la prima parola che mi è venuta in mente è:
VA' A CAGARE!VA'.
Vabbè Sansone,dimmi un pò dove hai preso questo scritto su un giornale di annunci privati?
che stai a cercà una squillo?
io chiedo consiglio per un taglio di capelli corti, tu hai qualche consiglio da darmi?
Non sono bella non sono brutta ma faccio schifo e un bel taglio corto potrà rendermi più carina.
Ciao octopus non te la prendere io penso e scrivo
Wèèèèèèèèèè stavo scerzando eh!!!!
Ti ho scritto qualche parola su, più non posso dirti...
Non pensare di far schifo, è una cosa orrenda! Tranquilla!
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e dove lo voui nascondere il coltello su Marte? secondo me la realtà è da comprendere non da nascondere o mistificare.
Mi piacerebbe avere capacità di sintesi come le tue per esprimere una cosa così "ampia" ed "semplice" allo stesso tempo...
Quoto! Ed ovviamente il coltello è sempre un esempio...
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Beh, se non si può comprendere un buon esempio non si è in grado di comprenderne nemmeno uno cattivo no? O forse non ho capito io...
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dipende tutto che cosa intendi tu per coltello e per negare......il coltello non è il sesso....il coltello è la pornografia, non il sesso, quello lo scoprirà da sè il bambino, film, libri giornali, non siamo in un convento.....ma il porno (non per niente è vietato ai minori ) è qualcosa che non può essere recepita dai bambini, così come non può vedere scene troppo violente perchè potrebbero scioccarlo......è chiaro!!!! Per negare intendo fare in modo che non entri in contatto con materiali pornografici prima che la sua mente sia in grado di recepire la pornografia senza avere nessun tipo di trauma....che poi è il momento in cui il bambino diventa ragazzo e ha pian piano preso familiarità con il suo corpo e le sue esigenze.....
Hai detto una cosa che condivido molto. E prendo spunto dal paragone che hai fatto con le scene troppo violente per continuare:
se si ragiona in questi termini ci sono un'infinità di cose che possono traumatizzare o dare un'idea totalmente sbagliata ad un bambino in formazione. Che sia la pornografia, la violenza, le discriminazioni, l'alimentazione, tutto!
Faccio un esempio (che non è a caso): un bambino non sa parlare, ascolta nei primi anni di vita principalmente i suoi genitori e gli altri che gli stanno intorno... impara a parlare. Si creano nella sua testa degli incredibili meccanismi che lo portano ad esprimersi secondo certi criteri (lingua, toni, lessico, attenzione...). Nel momento che il bambino può considerarsi "abbastanza formato" da questo punto di vista, è possibile fargli affrontare alcune cose che riteniamo fortemente sbagliate o diseducative: i dialetti, il dialogo con una persona che non si esprime bene, o che ha delle forti inflessioni, e tutte le altre "deviazioni" della normale comunicazione verbale.
Lui sarà già stato educato rispetto a questo, quindi non farà SUO questo nuovo mondo. Non inizierà a parlare in dialetto dimenticandosi l'italiano, nè perderà le sue capacità comunicative. Sarebbe stato ben diverso se l'educazione non fosse avvenuta prima!
Con questo non voglio dire che una cosa sistemata è per sempre, il bambino ha bisogno di essere seguito, ma anche per gli adulti vale la cosa, un trauma si riceve a qualsiasi età. La differenza è che un adulto ha più capacità di "seguirsi da solo".
Il succo del discorso: tutto dipende dall'EDUCAZIONE. Un bambino non assorbe come una spugna tutto quello che gli viene propinato davanti, lo fa in parte ma filtra attraverso l'educazione ricevuta e l'influenza di chi gli sta intorno... e se ci pensiamo, non solo un bambino... quando mi chiedo PERCHE' reagisco in un dato modo di fronte ad una data situazione, so che dipende dalla mia educazione, dalla mia esperienza e dalle mie idee, e nessuna di queste tre cose prescinde dalle altre.
Se ho paura che mio figlio non impari a parlare bene, gli dò una buona conoscenza dell'italiano. Se ho paura che mio figlio riceva dei traumi a livello sessuale (dalla pornografia o altro), gli dò una buona educazione sessuale. I tabù lasciamoli agli stupidi...
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figli del 2008!...ecco cosa vedo!...sottoprodotti della società,!
una società violenta, meschina, corrotta, sporca, ingrata, stupida, credulona....
gente incapace di amare, gente sola con la propria ambizione che sfocia in lussuria, ma vedrete tutto è il perfetto risultato di cio che è stato, aspettate verrà il giorno in cui si tirano le somme, ma non è certo il tribunale di Dio che vi deve spaventare, quello non esiste, ma la logica quella che dice sempre che 2+2 fa quattro....
per i giovincelli....non pensate io sia un santo, forse sono stato con più ragazze nel mia breve carriera di giovane rampane di quante pugnette vi siete fatti nello stesso periodo,,,,,
vedete, fumare, vederesi un porno da ragazzi, bere , ubricarsi, picchiarsi è normale, succede,,,,ma il vostro "demonio" è credere che sia giusto....io l'ho fatto, e so che non è il massimo della furbizia so, che è il mondo io ci vivevo , imitavo gli altri che a loro volta imitavano altri....ma da li ha dire è giusto.....ne passa
LO DEVO FARE!!! E' un po' che ci pensavo, uso questo intervento ma potrei usarne altri 100...
Mio, ma tu giochi, cerchi di fare esperimenti su un campione di persone (utenti del forum), o sei davvero così?
In entrambi i casi lo GIUDICO (lo dico espressamente) sbagliato. Presupponi di essere superiore. Ti senti davvero come una persona o entità superiore?
Non starò a discutere del fatto che chi ostenta in generale (che sia ricchezza, esperienza, apparenze, tutto) spesso abbia dei seri problemi e dei complessi assurdamente grandi, ma permettimi di riderci su quando qualcuno lo fa in modo apparentemente convinto, professando poi una assoluta estraneazione da quello che sono i "coinvolgimenti terreni dell'io" e cose del genere, ma forse anche quella è ostentazione?
Non è niente di personale, non ti conosco, non mi conosci, scriviamo qualche riga su un forum (ed anche se ci conoscessimo personalmente da 10 anni non ci "conosceremmo"), quindi quello che scrivo è alla luce di quello che accade qui. E se lo scrivo è solo perchè vorrei chiarire... se non me ne fregasse nulla farei 4 risate e lascerei correre (la sacra regola del "dont feed the troll")
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forse ci sono:
io ti mando il regalo in una cassaforte chiusa conil mio lucchetto, quando ti viene recapitata aggiungi il tuo lucchetto alla cassaforte e me la rispedisci senza aprirla.
quando io la ricevo tolgo il mio lucchetto e te la rimando, in questo modo viaggia sempre chiusa e tu puoi aprirla essendo rimasto solo il tuo lucchetto :D
acc... credo che sia la risposta giusta!!! per quale motivo io ragionavo su UNA SOLA spedizione?
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judittina ,dopo quello che ho letto ....octopus e mirtilla mi fanno pensare...di non tagliarli ma io li voglio tagliare
Senti un po', finchè non mostri la foto nessun consiglio "sensato" potrà arrivare...
e capisco che mostrarla a tutti non sta bene... per questo cerco di venirti incontro e vediamo se possiamo organizzare un appuntamentino privato... io sono molto discreto non rivelerò niente a nessuno...
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Si vabbè, un parrucchiere che sa il fatto suo ed "interpreta" il cliente è ottimo, ma se il cliente VUOLE qualcosa e quello lo GIUDICA e ne fa un'altra a me fa girare le scatole non poco...
L'ultima volta che sono andato dal parrucchiere (mai lo stesso, sempre una delusione!) è stato ad ottobre: entro in uno dei più rinomati parrucchieri femminili della città e la signorina mi dice:
"ma sei sicuro di volerli tagliare qui?"
e io: "ma certo, vedi come sono lunghi? Ti sembra una chioma maschile?"
Poi le faccio vedere UN DISEGNO in stile proiezioni ortogonali... avevo perfettamente in mente come farli, davanti, di lato e di dietro!
Lei lo guarda, giudica probabilmente, e fa una cosa diversa... sulla falsa riga della mia idea ma mi lascia la frangia troppo lunga, fa quelli di sopra alla stessa lunghezza di quelli davanti... insomma, mi ha fatto un taglio maschile per capelli lunghi!
Io le volevo sfrangiare la faccia col le forbici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho aspettato 3 mesi e me li sono aggiustati da solo davanti allo specchio, mi sono fatto la frangetta come volevo, la lunghezza di lato scalata e anche se sono venuti un po' asimmetrici, essendo ricci non si nota. Ero felicissimo di quello che avevo fatto solo, ed ora che e tempo di accorciarli un pochino forse, ho il terrore di entrare in un altro parrucchiere... solo riesco a farli davanti, ma dietro??? brrrrrrrrr
A me i parrucchieri "estrosi" non piacciono
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ciao octopus vuoi sapere la verità? Ho pensato le tue stessissime cose, ma proprio uguali uguali eh!!!
E sai che anch'io sentendo e risentendo i vari programmi in tv alla fine ho pensato che avrei votato la lista di Boselli?, certo avrei preferito che si chiamasse in un altro modo, ripeto odio questi riferimenti storici, ormai siamo in un epoca diversa, ormai la democrazia è un dato di fatto, ma vabè a parte questo, anch'io fra le tante cose sentite, fra le varie promesse demagogighe alle quali non so come gli italiani si ostinano a credere, credo che voterò lui( il così detto male minore)...avrei preferito votare un volto giovane, qualcuno che ha ancora qualche ideale (come diceva lapina) ma come programma preferisco quello di Boselli, almeno è un pò più realista.....Tanto si sa che alla fine gli unici ad avere seriamente possibilità di vincere sono quelli che tutti dicono che non voteranno, e io qui mi chiedo: ma gli italiani sono tutti bugiardi? Mah!!!!!
P.S.: Avete sentito l'inno del Popolo delle libertà? Io mi vergognavo per quelli che cantavano!!!!!!
Incredibile eh?
Concordo con te (e l'avevo anche scritto), il nome della lista è un po' "pesantuccio" storicamente, ma ripeto, in un certo senso è un termine che appartenne sia a destra che a sinistra, e che non necessita di un particolare contesto storico... anche se lo cambierei!
Mi piacerebbe che ogni partito lasciasse cadere i riferimenti al passato che sono INUTILI, sai quanta gente avrebbe le idee più chiare? E quanti stupidi che votano per partito preso sarebbero messi di fronte ad una cosa inusuale: ragionare, informarsi, vedere cosa c'è sotto le apparenze?
Comunque mi sono rivisto l'intervista di ieri e mi sono sorpreso di trovarmi al 99% d'accordo con quello che diceva, e di apprezzare il suo "modo di porsi", che mi è sembrato tanto diverso dal solito standard al quale ci hanno abituato i politici italiani...
Non saranno elezioni scontante comunque...
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il sesso e un tabù in casa mia, non sopporterei mai di dire (premetto di non avere mai fatto sesso con una donna), che mi darebbe molto fastidio la fimosi durante la masturbazione cosi raggiugiendo con meno fatica l'orgasmo. L'ignoranza dilaga sulla fimosi nella mia famiglia, discorsi sul mio stato di salute si concentrerebbero sempre sulla masturbazione, sarebbe troppo da sopportare grazie
Scusa se mi permetto, non sono un esperto di fimosi nè di medicina, ma ho letto qualcosa e "conosco l'attrezzo" se mi passi l'espressione...
Chi ti ha dignosticato la fimosi? E' un problema che hai sempre avuto o è nato recentemente?
Non devi farti assolutamente questo tipo di problemi: se si tratta di una fimosi "grave", non compromette solo l'atto sessuale o la masturbazione, ma causa diversi disagi, ed impedisce anche una accurata igiene e potrebbe portare problemi ben più gravi in futuro!
Basta mettere davanti agli occhi di chi si permette di "scherzare" su questo problema un referto medico, o anche una mezza paginetta di un'enciclopedia per scongiurare la stupidità.
Quando avevo 10-12 anni, iniziavo a prendere coscienza del mio organo sessuale (eh si, non sono stato un bambino precoce...), non riuscivo nè a masturbarmi, nè tantomeno a lavarmi come mio padre mi aveva spiegato. Il problema si presentava solo durante l'erezione, quindi non era una fimosi grave o "serrata", solo un leggero restringimento della pelle del prepuzio.
E' "bastato" lavorarci un po' su: bagni in acqua calda e poi (anche se faceva male) cercare di vincere la resistenza della pelle, piano e gradualmente... un paio di settimane e ci sono riuscito, poi in un paio di mesi la pelle si è elasticizzata abbastanza e non ho mai più avuto problemi.
Non so se tu lo abbia già fatto, ma ti consiglio di parlarne/farti visitare da uno specialista o anche dal medico curante, non c'è nulla di imbarazzante! Associare i problemi degli organi sessuali al sesso o alla masturbazione è di un'ignoranza medievale!
Si parla tanto di pornografia: tu che ne pensi?
in Totem e tabù
Inserita:
mmmmmmmmm inizio a vedere uno spiraglio... EVVIVA!!! Sono giovane e sognatore, ma mai dire mai...
