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(ciao)

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Contenuti inseriti da (ciao)

  1. buona serata :-)

  2. buon viaggio

  3. servono pure quelle fasi :-)

  4. ti sei mai sentita il cuore in gola che non si ferma al limite con l'infarto...e il non riuscire ad alzarti dal letto ma proprio non riuscire non non volere e per me almeno all'inizio ti rialza piu' uno che ne capisce di bilogia altrimenti le parole non riesci nemmeno a recepirle anzi potrebbero essere fatali...l'esperienza insegna

  5. sono comunque uscito fuori dal topic era infatti partito con il percorso di conoscenza di se tramite la psicanalisi, la psicologia analitica..........
  6. perchè siamo fatti di cellule, di ormoni, neuroni ecccc e se sei in una fase di forte depressione ma non solo forte con il cavolo che di riprendono a parole............poi certo se vai in terapia per conoscere meglio te stessa diciamo se fai psicoanalisi o se fai terapia per correggere determinati meccanismi che attui senza rendertene conto è un altro paio di maniche.............sulla seconda cosa puoi avere piu' esperienza di me della prima ne sono convinto e ne solo io, so di persone che non riuscivano piu' ad alzarsi dal letto, alle quali dava fastidio la luce, l'ansia che ti leva il respiro e se non le rimetti a posto con i farmaci con il cavolo che inizi trasfert e tanti belli discorsi..........io ne sono convinto evidentemente tu hai attraversato una situazione diversa.........c'è gente depressa in casa con il tumore , il diabete e con le parole non riesci a convincerle per farsi curare e rischiano di suicidarsi con la loro stessa malattia, ora se arriva uno psicologo fresco fresco e mi dice che non è cosi ma diciamo che io so che non lo dice infatti so di molti psicologi e non psichiatri che conoscono queste situazioni e affermano quello che dico io.............secondo me prima di parlare di questi argomenti bisognerebbe distinguere le varie situazioni malattia, conoscenza di se ecccccc senza pregiudizi o convinzioni legate solo al proprio vissuto, io nella situazione che ho descritto sopra credo che quel particolare tipo di cura sia indispensabile insieme a una terapia fatta di parole per non incorrere in eventuali abusi o dipendenze......ogni situazione e a parte e per questa servono gli strumenti adatti........ricordiamoci che oltre ad essere anima, spiriro, mente, vissuto siamo carne, ossa, cellule, neuroni materia insomma a parte i farmaci dicevo di una conoscenza della biologia come non dico indispensabile mi correggo ma comunque preferirei uno che abbia quella conoscenza che uno che non ce l'abbia...........pardon se sono uscito fuori tema ma mi premeva dire quelle cose
  7. io come il mio

  8. pure affettuoso

  9. chi è la ragazza?

  10. e si capitano delle turbolenze :-)

  11. zaza secondo te determinati traumi a prescindere da una terapia possono portare taluni individui a scorgere anche da soli le proprie ombre in modo corretto ? secondo me si.... comunque se io un giorno dovessi fare un analasi scelglierei quella di Jung, ammesso che a una certa eta' abbia ancora delle ombre da portare alla luce o ne valga la pena di portarle alla luce.............quella di jung comunque mi affascina perche' nei suoi testi lui descrive un percorso che segue la persona dalla sua eta' adolesceziale( non so se pure prima) fino alla vecchia e quest'ultima non è vista nei suoi lati negativi, almeno per chi ha seguito nel modo giusto tutte le tappe della sua vita...preciso che ci sono punti che non mi convincono, diciamo che quello che descrive lui è un percorso ideale e la questione degli archetipi, dell'attivazione di complessi ancestrali non mi convince neanche fino in fondo, ma sarebbe un discorso lungo che per essere affrontato bene richiederebbe prima la conoscenza di Freud, poi dei miti, della letterattura, dell'antropologia e poi di Jung..............ricordo che interessante era il suo discorso sull'evoluzione di una sorta di mente dell'umanita', chi sa se sarebbe azzardato un paragone con l'estetica di Hegel e l'evoluzione dello spirito dei popoli............lo so apparentemente sembrano discorsi che non hanno a che vedere con l'analisi personale, ma se uno ha letto Jung o fatto una vera terapia in questo senso si rende conto che questo tipo di terapia oltre a portare alla luce il vissuto del singolo, inserisce il singolo, la sua mente in quella che è l'evoluzione generale della mente umana.....comunque è un discorso lungo e metterei altri puntini IHihihihihihihi
  12. ma oltre al giallo dei B ti piace quello dei coldpaly?

  13. riguardo a Musatti so che ha inseganto a Padova, ha diffuso in Italia la conoscenza di Freud , da ricordare il suo commento al saggio sulla Gradiva di Freud.....so che ha fatto degli esperimenti e dei saggi sul cinema, non so pero' se sia stato terapeuta........non so se mi sbaglio pero' mi pare che molti dei terapeuti piu' illustri abbiano alle spalle una laurea in medicina, certo per un percorso di psicoanalisi come conoscenza di sè non so se sia indispensabile comunque credo che certe conoscenze non guastino, spesso una malattia organica puo' produrre delle tossine che condizionano la nostra mente, poi oggi si stanno facendo delle scoperte che stanno permettendo di individuare delle zone del cervello responsabili della gioia , della tristezza, non so se vi sia capitato di sentire parlare di amigdala, gangli alla base eccc.........di come si attiva la paura, del perchè noi tratteniamo di piu' l'angoscia, avvertiamo la paura, ho letto degli studi che mi hanno dato conferma che il fattore biologico sia imprescindibile, certo è importante anche la terapia fatta con le parole, con il transfert, pero' quando determinati eventi psicologici o determinati incidenti hanno modificato il funzionamento del nostro cervello occorre saper intervenire anche con gli strumenti della biologia, della neurologia eccc
  14. ho letto tutto velocemente ma credo che una laurea in medicina o almeno una buona conoscenza della biologia sia essenziale per qualsiasi tipo di terapeuta.
  15. anche loro ogni tanto vanno visitati :-)

  16. belli i tuoi interessi

  17. ma sei di ''fuori dal mondo'' allora perche' metti i beattles ( come si scrive),,,,metti i Cure

  18. Mi ricordi Leopardi delle operette morali ..a volte è preferibile avventurarsi in un mare tempestoso che essere vinti dalla noia..studia, l'esame è sempre una forma di avventura quindi sforzo piu' che noia

  19. be qualche volta bisogna pure rivolgere lo sguardo dentro le proprie ombre
  20. (ciao)

    pensieri in libertà

    comunque lo xxxxx anche se ti dimostra la parte buona sempre xxxxx è
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