lorella
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messaggi di lorella
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Qualche tempo or sono ho rivisto gli amici che non vedevo da quando avevo 20 anni, circa 30 anni fa, è stato bellissimo scambiarsi i racconti delle nostre vite, vissute o meno, bellissimo vedere quanto si cambi, quanto si invecchi senza però riuscire a diventare adulti.
Il problema stà nel fatto che con gli amici di allora, c'era anche la ragazza di allora.
La cosa mi ha lasciato alquanto sconvolto, non riesco a pensare ad altro se non a lei, mi sono messo ad ascoltare canzoni degli anni '70, canzoni che parlano d'amore, canzoni ch eho sempre deriso, più delle canzoni ho sempre deriso chi le ascoltava.
Ora, sono sposato da più di 20 anni, con un'altra donna, ed ho due figli, 20 e 16 anni.
Il rapporto con mia moglie non è idilliaco, anzi, però non vorrei che questa situazione lo peggiori ulteriormente.
Non so cosa fare, non so cosa pensare, rimane il fatto che l'unico pensiero fisso è lei.
e questo è un grosso grasso guaio.
L.
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Ciao Ste, ciao quintessenza.... sono molto giù di corda.... mio padre è andato a vivere con un'altra donna da cui ha avuto un'altra figlia e io ho litigato, pare irrimediabilmente, con la migliore amica che avessi mai avuto....
Ho i nervi a pezzi
ciao Leg. mi spiace sentirti giù di corda ma credo che la situazione di tuo padre sia quella alla quale non si può, come dire, rimediare. solo accettare. ma qual'è il motivo per il quale hai discusso con la tua migliore amica?
L.
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appoggio in pieno gobbinside.
mia cara sara, ho solo letto io, io, io, cioè tu, tu, tu...
non fare la mia fine. sono 6 anni che cerco di capire sto sempre alla partenza. non arrivo mai.
per quanto riguarda il modo di scrivere di nello, be' NELLO è NELLO.
prendere o lasciare.
l.
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nn ti preoccupare se nn mi capisci .....nn mi capisco nemmeno io
e allora siamo in due!
anche io non mi capisco poi così tanto...mah!!
L.
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lo trovo molto autobiografico
no. tutto ciò che scrivo non è mio.
l'amore inteso come vero impegno e non come vero premio
è un'idea così distante dalle persone che non capiscono neppure di che si parli
quoto.
L'amore esiste
L'amore c'è
anche per me che sono solo
si che l'amore esiste, certo che c'è. bisogna saperlo riconoscere se lo provi o, viceversa, se lo ricevi.
certo l'amore è anche un'idea.........ma non solo
credo sia più uno stato mentale.
poi anche se fosse solo illusione perchè privarsi delle illusioni?
e allora da oggi in poi, quando mi guarderò allo specchio, mi illuderò di vedermi super-stra-meravigliosa.
vedi che forse diventerà realtà.
un abbraccio, L.
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PISA LIVORNO
LECCO COMO
CANTU' VIGHIZZOLO
vecchi contrasti di campanile e di fiorino
LUOGHI COMUNI E VERTENZE :
I Pisani non sanno fare il cacciuco
i pisani son di destra
i livornesi son di sinistra
ED io li mando i Pisani ed anche i Livornesi in quel di Massaciucoli
cos'è la destra, cos'è la sinistra?
G.G.
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sana illusione o pervadente emozione non raggiungibile o mai perfetta?
QUIEN SABE?
sana illusione nello. ti illudi di essere la persona amata, di essere oggetto dei desideri di una persona, di essere importante tanto da credere che sia per sempre. ad un certo punto però, ti rendi conto che è stata tutta un'illusione. una sana illusione nello.
L.
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ss
cu fu?
povera lorella.
suggerirei un confronto a vis a vis con
una baseball bat.....ti assicuro che e'
molto convincente.
povera io? povero il tizio che mi è capitato.
Ti abbraccio.
L.
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Dai Dori, non ti abbattere ancora di più, periodi di m.... che capitano purtroppo a tutti ma che poi passano. Togli il tuo ragazzo da mezzo, credimi che per lui non vale la pena. Per te non preoccuparti, quell'intervento è una cosa rapida e non ti porterà conseguenze, stai tranquilla.
Diceva Eduardo de Filippo: addà passà 'a nuttata.
Ti abbraccio forte forte e se ti va, chiaccheriamo quando vuoi.
Ti aspetto.
Un bacino.
L.
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ciao dori , le disgrazie nn arrivano mai da sole ....fatti forza
perdonami patrina, ma non capisco...
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è un'illusione.
L.
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certo l'antipatia " a pelle" può essere un ostacolo all'instaurarsi di un rapporto terapeutico utile, infatti spesso si fanno alcune sedute preliminari per capire se "può funzionare".
l'innamoramento non manda nulla a p... , può essere una fase più o meno lunga della terapia, poi lascia lo spazio ad altri sentimenti.
forse sei stata frettolosa a giudicare la psi da un unico colloquio, come pure può darsi che lei non fosse la teraputa giusta per te.
comunque il fatto che ti sia trovata male una volta non significa che con un'altro terapeuta, invece, non ti troveresti a tuo agio (sempre che tu sentissi l'esigenza di andarci, ovviamente)
vero. anche io ho pensato che sono stata frettolosa. forse paura. nascosta e nascosta bene.
L.
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mi prende non poco tutto questo. ma questa quotidianità credo che non tutti saremmo in grado di viverla. sono sicura che se andassi da un analista, non riuscire a gestirlo. ditemi: finite le sedute, intendo definitivamente, cosa succede? chi lo decide che sono finite? lui? o forse voi?
L.
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ma quel rapporto li che si crea con lui è un po' un "banco di prova" (o una palestra) per tutti gli altri rapporti al di fuori...
per questo è utile.
non lo sapevo. per cui può succedere che ti stia antipatico o al contrario, che ti ci innamori e tutto va' a p.....
l'unica volta che ci sono andata (l'ho già detto) la tizia era interessata a come mi vestivo, avevo la netta sensazione che non sapeva quello che dicevo.
o forse non le interessava. umiliante. davvero.
L.
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intanto ti dico com'è: devastante!!
.....come dicevano i vari post è parte integrante se non fondamentale di ogni analisi e/o psicoterapia, è il complesso dei sentimenti (che variano, si sommano, si mischiano in corso d'opera) che provi nei confronti del tuo /a analista (il cui sesso è del tutto indifferente: nel senso che si provano le stesse cose..) e che approssimativamente non sono altro che quelli che hai provato ( e che non ti ricordi più) per i tuoi genitori da piccolissima, un po' amplificati grazie al setting e in questo modo suscettibili di un'analisi....certo è molto più complesso di così,, ma tanto per avere unìidea vaga, comunque se cerchi su internet c'è una letteratura spaventosamente ampia a riguardo. Rispondendo anche a chi ha aperto il topic, quindi, il transfert non è una sventura, piuttosto una condizione molto particolare, che non può instaurarsi nella vita normale e che ti porterà alla "guarigione", certo si soffre anche un bel po'!! Comunque ha ragione muchacha: se deve essere trasferita meglio cambiare prima che le cose si facciano difficili, in ogni caso parlale chiaramente, sono lì apposta .....
perdonate l'insistenza della mia ignoranza, in poche parole oltre ad andare da un analista/psicoterapeuta per capire, gestire, risolvere problemi esistenziali, devi anche lavorare per creare un rapporto umano-sociale (o no so') con il tuo analista? se ho capito bene è veramente devastante.
L.
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A volte la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
a me è successo il contrario. credevo che quella persona mi salvasse invece mi ha ucciso.
Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso.
vorrei crederlo...
Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
anche per noi "grandi" è così.
Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso
il giorno che riuscirò a perdonarmi, avrò perso.
P.S.: perdonami angel1 se ho risposto così, ma sono parole che mi hanno colpito, non ho potuto farne a meno.
L.
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Scusate, cos'è il transfert?
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si sono tornato oggi...
ero al mare, con le bambine....tre a dire il vero...per alcuni giorni quattro...meno male che una era con sua mamma :-) altrimenti da solo anche la mia pazienza sarebbe stata in pericolo....
Comunque nonostrante lo sbattimento mi sono rilassato....sai in casa non è albergo e tra mutande e costumi , vestitini ascigamani da stendere, uscite serali con spettacoli e gelato.....praticamente mi hanno distrutto...però mi solo rilassato....
a te come va??
bene caro mio. cero non ti invidio, a me tocca tra poco questo mondo variopinto tra costumi, asciugamani e via dicendo.
però è l'unico momento che anche io mi rilasso, insomma poche regole in vacanza e vedere poi i miei figli tranquilli, be' è uno spettacolo.
Un abbraccio.
L.
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ehi...
che succede...
comunque se cazzeggi nelle opzioni utente c'è un modo abbastanza semplice per bloccarlo altrimenti puoi addirittura non vederlo nei topic..
se non riesci dimmelo che ti faccio la procedura per "storditi"....passo dopo passo....
mio, buongiorno! vacanze?
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Vorrei sapere se è possibile non ricevere mp da uno specifico utente del forum.. se gentilmente qualcuno mi fa sapere come si fa.. grazie infinite... non voglio essere ulteriormente importunata ogni volta che riapro il messenger... spero in una celere risposta come sempre.
Buona serata.
Purtroppo l'ho dovuto fare anche io, nonostante ho avvisato la redazione di questo utente che in qualche modo mi disturba a tal punto che non rispondo alle discussione se c'è. Ma l'ho bloccato in questo modo, quando hai fatto il tuo login in altro a destra vai a Opzioni Profilo, sulla sinistra ci sono una sequela di cose da fare tra cui opzionin lista amici. C'è la possibilità di bloccarlo. Magari abbiamo un cretino in comune.
Buona giornata.
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a fanc..............o a tutte quelle persone che non ti chiedono mai: come stai? cosa hai?
se ti interesse sentirtelo chiedere dalle persone che vorresti, glielo devi far capire o devi tagliarti le vene davanti a loro. almeno hanno una reazione.
e se poi non glielo chiedi tu: "eh ma a te non te ne frega di niente" "non sei molto attenta" "ma nsomma, non te ne sei accorta"?
ma vaff..................................................
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Salve a tutti,
sono nuova nel forum, ma sarei felice di confrontarmi con voi su una questione che mi attanaglia da molto tempo.
Sono fidanzata da sei anni con un ragazzo che mi ama profondamente. Purtroppo non ci vediamo molto spesso perche stiamo lontani e a me questa situazione è da sempre pesata.
Il problema è che da un anno circa io non riesco più a capire se lo amo veramente, comincio ad annoiarmi. Ho voglia di evadere, di fare nuove esperienze. Mi sento attratta da ragazzi totalmente diversi da lui. Lui è molto stabile, pacato, tranquillo. Io invece sento il bisogno di altri stimoli, di un pizzico di esuberanza in più, di quello che lui, anche per via della lontananza, non ha mai saputo darmi.
Il problema è che lasciandolo ho paura di perdere un uomo che potrei rimpiangere in futuro, ho paura di fare scelte avventate solo per scarsa consapevolezza e questo non riuscirei mai a perdonarmelo dato che in passato mi è già capitato con un altro ragazzo...
che dirti castagna , forse è giusto tagliare un po' per capire se veramente è importante per te. capisco le tue paure, ma se non provi non capirai il tuo vero desiderio. purtroppo spesso nella vita si fanno scelte difficile e non sempre però sappiamo se siano quelle giuste. buona fortuna.
L.
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magari non è che si painge addosso, magari è perchè non sa come "tirare fuori ste osannate palle" che sicuramente ha ma non sa di avere!
Tu lorella pensi che con la tua risposta lo tiri su? O cosa?
Io ti posso solo dire che la tua risposta è ciò che lui ha dentor di sè, lui già queste cose se le dice...ed è sicuro che siano vere, per questo non riesce a tirarsi fuori, per questo si sente perso a 18 anni!!!!
Tempo fa quando stavo male, mai sorella non faceva altro che incitarmi a uscire di casa....pensando di farmi bene, mentre a me mi faceva sentire ancora più strana, più stanca più nullità!!! Tra l'altro mi sentivo anche in colpa ogni volta che dicevo no, e una merda ogni votla che dicevo si forzandomi a stare con persone e in luoghi che io non sopportavo...anco fossi allergica!!! Il bello è che poi lo diceva anche in giro: "io cerco di spronarla ma lei proprio non vuole tirarsenen fuori"....ma che cosa credete che basti uscire? Che basti andare in palestra? No non è così!!!! quando si arriva al limite....bisogna ripartire da sè stessi, trovare quel qualcosa che ti permetta di vedere le cose in uan prospettiva nuova, diversa da quella fallimentare a cui ormai ci si è adagiati!!!!
Sia questo lo psicologo, frequentare un forum, o degli amici con cui si sta bene...povare a cambiare qualcosa nella propria vita ma farlo perchè è qualcosa che nasce da dentro...
Fosse tutto così semplice come "spronare a fare qualcosa" davvero gli psicologi sarebbero già estinti!
non sono così arrogante di credere che il mio intervento possa aiutare chicchessia.
anche a me dicono continuamente che ho due figli, e che se sono fisicamente mutilata (non posso più fare figli per un problema importante all'utero) anche se mi dicono ma dai non ti preoccupare, penso se accadeva prima che fossi madre...non mi aiutano. perchè comunque mi sento menomata. comunque. ma non per questo non posso non essere addolorata se un ragazzo di 18 anni si piange addosso.
date i vostri giudizi, diamo i nostri giudizi senza contestazioni.
un abbraccio forte per te, cara giusy.
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per nello:
l'angoscia
in Chi mi aiuta?
Inserita:
non mi sembra che tu sia in grado di porre delle condizioni in questo rapporto. credo tu debba partire da questo punto.
non so di quali condizioni si tratti, ma credo che se ti manca così tanto da farti stare tanto male, be' rifletti un po' prima di perderla del tutto. in un rapporto di coppia che sia di amore o di amicizia (che poi siamo sempre lì, ma hai capito cosa intendo), se ci si crede bisogna sempre mettersi in gioco e questo implica una sottomissione di qualche modo. pensaci su.
L.