ESSERE LASCIATI E SCOPRIRE CHE..

[peggy79 0]

Dopo 9 anni di fidanzamento e 3 di matrimonio sono stata lasciata 2 mesi fà da mio marito.

Inizialmente mi sentivo disperata per la fine di un'amore che io credevo "eterno" poi piano piano mi sono resa conto che i problemi per cui stavo male erano molto più grandi di questo.

In tutto questo periodo mi sono convinta (aiutata anche dal suo carattere) che lui non mi potesse mai lasciare e che la nostra storia sarebbe durata per sempre. Era dipendente da me .. ed essendo caratterialmente debole ho sempre creduto che anche qualora gli fosse finito il sentimento non mi avrebbe mai lasciato.

Oggi mi rendo conto di essere stata con lui solo per paura di rimanere sola, pensavo di soffrire per la fine di un'amore e invece mi ritrovo a soffrire per la delusione delle mie scelte e per un fallimento personale.

Nella mia vita sono stata sempre fidanzata, ma ora che ci penso sono anche sempre stata lasciata.

Probabilmente c'è qualcosa di sbagliato dentro di me, e oggi mi rendo conto che all'età di 32 anni non credo di essere mai stata veramente innamorata.

E questa è una cosa triste che mi ha fatto cadere in "depressione".

Ora ho paura di non avere un'altra possibilità, nonostante sia ancora "giovane" mi sento di aver perso troppo tempo, e di essere oramai in ritardo per cose che avrei dovuto vivere prima.

Sono riuscita a piacere solo a persone che cercavano una sicurezza (quindi deboli di carattere) e in questo mi sono aggrappata.

[Stauffenberg 0]

non è che invece te li cercavi tu così ? magari imparare a stare un pò sola non ti fa male...meglio che accalappiare un tizio di cui poi non ti frega nulla tanto per avere qualcuno, non credi ?

[peggy79 0]

...la difficile scoperta di me stessa credo che sia stata proprio questa.

Ho sempre predicato la teoria che un'essere umano deve stare bene da solo per poter stare bene con gli altri, e che non ci si deve accontentare solo per la paura di rimanere soli..e oggi forse mi rendo conto che sono una di quelle che pur di non rischiare di rimanere sola, nella vita si è sempre accontentata di quello che gli capitava...

poi per carità la mia storia è durata 12 anni di cui come vi dicevo tre di matrimonio, ma dopo la fine di questa storia pensavo di stare da cani per un'amore non più corrisposto e invece mi rendo conto che sto malissimo ... ma per tanti altri motivi

[Stauffenberg 0]

beh probabilmente perchè è venuta meno la copertura che teneva tutto ben sepolto...so che è triste da dire ma è un opportunità per affrontare te stessa...a volte la traversata del deserto può essere una scorciato ia rispetto al girare in tondo ai problemi...basta che poi uno non si perda nelle sabbie, come me

[peggy79 0]

..hai completamente ragione.. ma si sa che attraversare il deserto non è semplice...

e perdersi tra la sabbia è la cosa più facile che possa succedere

[Stauffenberg 0]

mah dipende...cmq meglio soli che un rimedio per disperazione, questo è sicuro, almeno per me...poi aiuta a lavorare sulle proprie pecche...

[Socrata 0]

Peggy se può esserti d'aiuto, capire se stessi è la prima cosa per poter piacere agli altri. Non è una frase presuntuosa detta da una ragazza di 23 anni, io l'ho visto con mia madre: ha 47 anni e continua a piacere per la sua sicurezza, per la sua intelligenza e indubbiamente anche per la sua bellezza. Ha avuto 3 storie da quando ha avuto me e ora sta con un compagno, eppure continua a ricevere molte attenzioni.. Quindi non credo che ci sia un'età in cui "è troppo tardi" per queste cose, di certo se pensi di non essere mai stata innamorata, forse avrai un percorso da fare.. Alla fine del quale, magari troverai qualcuno ad aspettarti.

Cerca la tua tranquillità, e poi..Conquista il mondo con un bel sorriso =D

[piemonteis 0]

Io ho passato 30 anni a fare qualcosa per una donna, i miei amici tutti sposati e pensavo che anchio dovevo fare lo stesso, per questo ero accondiscendente con le ragazze che si avvicinavano a me cercavo di fare molto per loro per farle rimanere vicino a me, anche se in fondo non ero particolarmente soddisfatto di queste relazioni.

sono saltato da una relazione all'altra, sono stato usato, ho permesso tante cose per la paura di rimanere solo, ma a un certo punto mi sono rotto le balle, sono partito prima ho attraversato la Francia in autostop, poi sono andato in Spagna, poi in Norvegia, in Sud America, ho gironzolato 3 anni.

Durante il mio viaggio ho ritrovato me stesso, mi sono riscoperto in una professione che mi affascina, ho dimostrato a me stesso di essere capace di fare la mia strada da solo, di non avere bisogno di una donna al mio fianco.

Alla fine del mio viaggio, ho trovato un terreno in mezzo alle foreste del grande nord, circondato da montagne, con tanti animali che vi ronzano intorno, me ne sono innamorato, l'ho comprato ho fatto un progetto di una casa il più possibile ecologica ed ho incominciato a costruirla, nello stesso tempo è entrata una donna nella mia vita, con alle spalle due matrimoni, una vita negli ultimi anni da single, ed insieme abbiamo scoperto di non avere bisogno l'uno dell'altro, ma bensi che le nostre vite possono essere migliori insieme.

[senzapadroni 0]

... una vita negli ultimi anni da single, ed insieme abbiamo scoperto di non avere bisogno l'uno dell'altro, ma bensi che le nostre vite possono essere migliori insieme.

Saggezza pura.

Dimmi piemonteis, per arrivare a tale "libertà" è necessario girare il mondo?

Altre strade?

[piemonteis 0]

Saggezza pura.

Dimmi piemonteis, per arrivare a tale "libertà" è necessario girare il mondo?

Altre strade?

direi che ognuno deve scegliere la strada più adatta alla sua persona, per me il viaggio è parte di me è il mio modo di esprimermi e di fare la cosa che più mi viene naturale, quindi direi che per trovare la propria strada il viaggio da intraprendere è verso le cose che ci vengono più naturali che ci fanno stare meglio, verso noi stessi.

[stefano.or 0]

Dopo 9 anni di fidanzamento e 3 di matrimonio sono stata lasciata 2 mesi fà da mio marito.

Inizialmente mi sentivo disperata per la fine di un'amore che io credevo "eterno" poi piano piano mi sono resa conto che i problemi per cui stavo male erano molto più grandi di questo.

In tutto questo periodo mi sono convinta (aiutata anche dal suo carattere) che lui non mi potesse mai lasciare e che la nostra storia sarebbe durata per sempre. Era dipendente da me .. ed essendo caratterialmente debole ho sempre creduto che anche qualora gli fosse finito il sentimento non mi avrebbe mai lasciato.

Oggi mi rendo conto di essere stata con lui solo per paura di rimanere sola, pensavo di soffrire per la fine di un'amore e invece mi ritrovo a soffrire per la delusione delle mie scelte e per un fallimento personale.

Nella mia vita sono stata sempre fidanzata, ma ora che ci penso sono anche sempre stata lasciata.

Probabilmente c'è qualcosa di sbagliato dentro di me, e oggi mi rendo conto che all'età di 32 anni non credo di essere mai stata veramente innamorata.

E questa è una cosa triste che mi ha fatto cadere in "depressione".

Ora ho paura di non avere un'altra possibilità, nonostante sia ancora "giovane" mi sento di aver perso troppo tempo, e di essere oramai in ritardo per cose che avrei dovuto vivere prima.

Sono riuscita a piacere solo a persone che cercavano una sicurezza (quindi deboli di carattere) e in questo mi sono aggrappata.

Buonasera.

Lei cerca persone 'caratterialmente dipendenti' per una sua sicurezza personale.

In questo noto, ma forse sbaglio, un SUO bisogno di rassicurazione.

La debolezza del carattere altrui la rende sicura delle sue capacità.

Provi a accrescere la sua autostima indipendentemente dal risultato che ottiene.

Se si è accorta di non avere mai amato è perchè io penso che ella stessa non abbia mai imparato ad amarsi di più.

Preferisce essere amata per un bisogno di dipendenza o semplicemente per quello che lei è?