sfogo

[eufrasia771 0]

Salve a tutti,

non è la prima volta che mi trovo a scrivere in questo forum e forse non è nemmeno la prima volta che mi ritrovo qua a scrivere degli stessi argomenti.

Oggi, dopo l'ennesima bestemmia di mio padre e dopo la mia ennesima sbattuta di porta a casa dei miei, appena sono uscita ho iniziato a fare gli stessi pensieri di sempre e a non trovare una soluzione, come sempre.

Per farla breve, a 34 anni mi ritrovo senza un lavoro, con poche amicizie, sposata ma senza voglia di avere figli, insicura per molte cose, piena di dubbi e di paranoie, profondamente insoddisfatta e spesso molto inc....ta .

Inc...ta soprattutto con me stessa, per non essere riuscita a farmi una posizione, per aver sbagliato in molte amicizie e per non avere un carattere più deciso , ma ce l'ho anche con i miei , perché penso che l'infanzia e l'adolescenza siano un periodo cruciale per una persona e sono riusciti un po a rovinarmele, anche senza volerlo.

mia madre, anche se "vuole fare la dura", è molto fragile e mi ha sempre ipercoccolata e iperprotetta in ogni situazione. finché ero piccola in pratica era lei a decidere per me e ad intervenire a risolvermi ogni tipo di problema . poi , quando giustamente ho iniziato a voler decidere io della mia vita e a volermeli risolvere da me i problemi, lei si è un po ridimensionata , ma ho continuato ad essere la madre ossessiva, iperprotettiva e ansiosa di sempre.

mio padre al contrario ha sempre detto che potevo fare ogni cosa avrei voluto, non mi ha mai dato limiti, perché lui a sua volta ha sofferto per via di una madre iperprotettiva che non lo faceva quasi uscire di casa.

mio padre me lo ricordo da sempre come un uomo depresso, complessato, insicuro e profondamente irascibile. ha degli sbalzi di umore spaventosi e quando è nei suoi momenti no, si deve avere quasi paura di dire una parola di troppo, perché ha degli scatti d'ira pazzeschi e inizia a straparlare e a bestemmiare e a non ragionare più. me lo ricordo da sempre così.

ora io sono grande e vivo per conto mio , però me li porterò per sempre dietro i suoi scatti d'ira, le sue bestemmie, le sue sfuriate e i miei pianti quando si comportava così.

vorrei cancellare per sempre questi ricordi e smettere di rivangarli ogni volta . smettere anche di "piangermi addosso" , ma non ci riesco.

ci provo a cambiare una volta e per sempre il mio modo di essere, a diventare una persona migliore , a fregarmene di mio padre e del suo caratteraccio, ma mi rendo conto di non riuscire mai a farlo.

volente o nolente mio padre me lo devo vedere davanti ogni giorno, il mio carattere non riesco a cambiarlo, il lavoro se non l'ho trovato fino ad ora chi me lo da più ... ed entro in una spirale di pensieri negativi dalla quale non riesco mai ad uscire.

mi rendo conto di non essere stata troppo chiara e di non aver posto nessuna domanda di aiuto, il mio è più uno sfogo che altro, ma se c'è qualcuno che ha qualche consiglio sono ben accetti.

[acqua66 0]

CIAO,

un consiglio che posso darti è molto semplice però difficile

staccati rompi il filo ombelicale che ti lega ai tuoi..

Qualcuno alla tua nascita l'ha tagliato perchè devi respirare da sola

trovare le tue energie, la tua voglia di dare del bene e di essere voluta bene

Credo che i genitori, noi genitori abbiamo la promessa di prenderci cura dei figli, ma continuamente dobbiamo fare i conti con noi stessi i nostri limiti..eh sono tanti sai ?

Anch'io avevo difficoltà gradi nel rapportarmi con i miei , penso sia nella normalità la ribelione..è giusta non è una cattiveria tua.. saremmo tutti cattivi allora.. e meno male se questo ci da il coraggio di rispondere alla vita nostra..come hai fatto tu , come ho fatto io..

Ma perchè per te è sbagliato,, non significa che vuoi meno bene a tuo padre anzi ! Magari da lui in maniera diversa sei più sicura di te stessa..

Poi i problemi di coppia di tuo papi e mami , non li risolvi tu,fanno sofrire da morire.. per questo devi stacarti cercare la tua serenità ,e sopratutto vivere in modo che desideri..l'affetto per te e chi ha voluto stare vicino a te in questa vita per scelta, credo che sisia accorto che sei speciale .

Donna, io sono una madre con molti problemi, ma non è detto che le mie figlie crescano in una vita così difficile come la mia..

L'idea e la realtà è che se la sanno cavare benissimo nella loro quotidianità.. e poi il dono più grande è vederle pratiche sicure di loro..io posso solo acompagnarle certo con autorità ma anche sono fiera sempre di loro, anche se ci arrabbiamo non vuol dire niente anzi..

Il tuo desiderio per te di bene , mi auguro che si compia apri il tuo cuore ..hai molto da conoscere di te

un abbraccio

[acqua66 0]

prego, sii te stessa nulla di speciale si può sostituire alla tua persona che vuole essere felice

idem con patate per me. un abbraccio

[eufrasia771 0]

prego, sii te stessa nulla di speciale si può sostituire alla tua persona che vuole essere felice

idem con patate per me. un abbraccio

grazie per la risposta . io lo sono me stessa. il problema è che a volte lo sono anche troppo. e vorrei cominciare ad essere diversa da come sono.

il cordone ombelicale, per quanto si voglia voler rompere , e credo di averlo fatto, perché vivo per conto mio, non si potrà mai rompere del tutto, perché resteranno per sempre i nostri genitori.

mi dici che i problemi tra i miei genitori non posso risolverli io ed è vero, ma avrei tanto voluto vedere mia madre felice accanto ad un "Uomo" che la facesse sentire amata e non con un essere del genere .

e poi non è solo un problema tra di loro, perché il problema di mio padre è contro il mondo , perché lui quando ha i suoi momenti ce l'ha con il mondo intero .

non l'ha mai capito quanto mi ha fatto male con le sue sfuriate, con i suoi gesti senza senso, non si è mai voluto far aiutare da uno specialista. pur consapevole di avere dei problemi. ha sempre detto che non vuole andare in analisi. è soltanto un egoista, pensa solo a se stesso e ormai non ha più interesse per nulla e nessuno.

io certi momenti lo odio e, anche se andrò all'inferno, non riesco a non farlo, è più forte di me.

[acqua66 0]

allora andiamo in inferno tutti, dicono che ci sia molta gente che non si vuole curare..

L'inferno ,l'inferno è una parola usata a volte per farci paura, credo che ne abbiamo già abbastanza di fobie..

L'inferno per le persone cattive, anche questo modo di pensare è interpretativo.

Se Dio si è preso la briga di morire per noi, non è morto per le persone brave no non credo sia venuto per questo.

La fede e l'inferno sono due cose totalmente estranee..

Non ho mai letto sul vangelo ,che ha detto agli apostoli o mi seguite o vi mando tutti all'inferno !!

Anzi , perfino quando era da solo a pregare e sapeva che da li un po' i suoi amici lo avrebbero ripudiato ,non è sceso xxxxxxxxxxx per mandarli tutti all'inferno.

Carissima lo giuro , vale la pena vivere ..

poi non è tutto sempre perfetto , quindi non scandalizziamoci..ti prego vai avanti !! sei di più ,la tua persona vale di più e le difficoltà con l'aiuto di Dio che crede in noi..si superano passo passo.

[senzapadroni 0]

Ciao Eufrasia...

se mi permetti una osservazione: tu non parli mai del tuo compagno o marito... Come non esistesse...

[eufrasia771 0]

allora andiamo in inferno tutti, dicono che ci sia molta gente che non si vuole curare..

L'inferno ,l'inferno è una parola usata a volte per farci paura, credo che ne abbiamo già abbastanza di fobie..

L'inferno per le persone cattive, anche questo modo di pensare è interpretativo.

Se Dio si è preso la briga di morire per noi, non è morto per le persone brave no non credo sia venuto per questo.

La fede e l'inferno sono due cose totalmente estranee..

Non ho mai letto sul vangelo ,che ha detto agli apostoli o mi seguite o vi mando tutti all'inferno !!

Anzi , perfino quando era da solo a pregare e sapeva che da li un po' i suoi amici lo avrebbero ripudiato ,non è sceso xxxxxxxxxxx per mandarli tutti all'inferno.

Carissima lo giuro , vale la pena vivere ..

poi non è tutto sempre perfetto , quindi non scandalizziamoci..ti prego vai avanti !! sei di più ,la tua persona vale di più e le difficoltà con l'aiuto di Dio che crede in noi..si superano passo passo.

io mi ci sento a volte cattiva. però non posso farne a meno di pensarle certe cose e di essere disgustata da mio padre.

io avanti penso di esserci andata , almeno fino al punto di non piangere più e per non farmi troppo opprimere da mio padre e dal suo caratteraccio. . . ma oltre lì non riesco ancora ad andare. mi sembra di andare avanti con il tempo ,ma di rimanere sempre nello stesso punto. non riesco a "sbloccare" la mia vita.

[eufrasia771 0]

allora andiamo in inferno tutti, dicono che ci sia molta gente che non si vuole curare..

L'inferno ,l'inferno è una parola usata a volte per farci paura, credo che ne abbiamo già abbastanza di fobie..

L'inferno per le persone cattive, anche questo modo di pensare è interpretativo.

Se Dio si è preso la briga di morire per noi, non è morto per le persone brave no non credo sia venuto per questo.

La fede e l'inferno sono due cose totalmente estranee..

Non ho mai letto sul vangelo ,che ha detto agli apostoli o mi seguite o vi mando tutti all'inferno !!

Anzi , perfino quando era da solo a pregare e sapeva che da li un po' i suoi amici lo avrebbero ripudiato ,non è sceso xxxxxxxxxxx per mandarli tutti all'inferno.

Carissima lo giuro , vale la pena vivere ..

poi non è tutto sempre perfetto , quindi non scandalizziamoci..ti prego vai avanti !! sei di più ,la tua persona vale di più e le difficoltà con l'aiuto di Dio che crede in noi..si superano passo passo.

io mi ci sento a volte cattiva. però non posso farne a meno di pensarle certe cose e di essere disgustata da mio padre.

io avanti penso di esserci andata , almeno fino al punto di non piangere più e per non farmi troppo opprimere da mio padre e dal suo caratteraccio. . . ma oltre lì non riesco ancora ad andare. mi sembra di andare avanti con il tempo ,ma di rimanere sempre nello stesso punto. non riesco a "sbloccare" la mia vita.

[eufrasia771 0]

Ciao Eufrasia...

se mi permetti una osservazione: tu non parli mai del tuo compagno o marito... Come non esistesse...

il mio compagno esiste , semplicemente non ne parlo perché i problemi che ho raccontato nel mio sfogo sono legati alla mia famiglia di origine e non a lui.

il mio compagno li ha vissuti indirettamente i miei problemi, ascoltando i miei sfoghi e asciugando le mie lacrime quando ancora non vivevamo insieme ed io mi sentivo "soffocare" dai miei e dall'aria pesante che si respirava a casa mia.

[senzapadroni 0]

il mio compagno esiste , semplicemente non ne parlo perché i problemi che ho raccontato nel mio sfogo sono legati alla mia famiglia di origine e non a lui.

il mio compagno li ha vissuti indirettamente i miei problemi, ascoltando i miei sfoghi e asciugando le mie lacrime quando ancora non vivevamo insieme ed io mi sentivo "soffocare" dai miei e dall'aria pesante che si respirava a casa mia.

Era solo per capire se sei da sola ad affrontare la cosa ...

Quindi lui vede la situazione come la vedi tu? E cosa ti propone, lui, per uscirne?

Hai fratelli o sorelle? se si, che rapporto hanno con i tuoi genitori?

Tuo padre lo vedi tutti i giorni perchè abitate vicini? nello stesso paese o nella stessa casa?

[eufrasia771 0]

Era solo per capire se sei da sola ad affrontare la cosa ...

Quindi lui vede la situazione come la vedi tu? E cosa ti propone, lui, per uscirne?

Hai fratelli o sorelle? se si, che rapporto hanno con i tuoi genitori?

Tuo padre lo vedi tutti i giorni perchè abitate vicini? nello stesso paese o nella stessa casa?

il mio compagno anche non è che lo sopporta molto mio padre, diciamo che lo tollera perché è il suocero, ma nulla più.

non mi propone nulla per uscirne perché lo voglio tenere al di fuori dalle mie preoccupazioni e ansie . del resto ora che non sono più a casa con i miei , non la vivo più in modo "traumatico " come prima la situazione con mio padre, però non me ne sono liberata del tutto. ma me lo tengo per me, perché con mia madre non voglio parlarne, perché tanto lei mio padre lo copre in tutto, gli fa da cameriera e gli toglie ogni preoccupazione materiale. io le ho detto mille volte di smetterla di comportarsi così perché non si risolvono le cose così, ma lei non ci vuole sentire e ho lasciato perdere.

purtroppo o per fortuna sono figlia unica e per fortuna non vivo nella stessa casa dei miei ma soltanto nello stesso paese

[acqua66 0]

mamma mia come pretendiamo di risolvere !!!!!

Basta !

non si può risolvere sempre tutto noi.

Dio esiste ma non sei tu rilassati.. era una frase semplice ma commovente no?

La vita ha un desiderio di bene infinito,

così ti difendi per qualsiasi cosa , non sei peggiore di nessuno..

coraggio .

ma non credi che esserti accorta degli sbagli dei tuoi sia già un buon punto di partenza..

Hai tutta la vita davanti per approfondire i tuoi di valori non pretendere che

li possano condividere i tuoi..

tutti abbiamo scarpe diverse per camminare...

allora lo tagli questo benedetto cordone o va a finire che ti strozza..

scusami pensaci e comincia a stimare ciò che sei

perchè sei grande nel vero senso della parola..

la tua sensibilità deve essere certa e appesantire meno le probematiche dei tuoi ti farebbe bene,

tante coppie vivono sopportandosi o chissa in quale buco, ma ci hanno creato un abitat

e da li difficilmente usano il loro desiderio di vivere in un altro modo..e magari non se ne rendono conto..

tu sei figlia , gli sei stata donata non è un merito loro,

il guadagno per loro sarebbe quello di volerti bene un bene reciproco..ma se si chiude la porta fra genitori

difficilmente ,difficilmente si ha una ragione di bene da condividere con i figli, figlia.

coraggio il tuo dolore serve per il tuo bene ,non usarlo per difenderti .. è un dolore buono.

[acqua66 0]

invece di risolvere chiediti se il tuo affetto è così grande da poter perdonarli ,

io credo di si , e magari comici a volergli bene in un altro modo ..per quello che sono

magari li valorizzi pure per la loro unicità ..che è sempre un mistero non nostro.

bisogna aiutarci per questo ,chi non ha genitori complicati al mondo d'oggi?

[eufrasia771 0]

invece di risolvere chiediti se il tuo affetto è così grande da poter perdonarli ,

io credo di si , e magari comici a volergli bene in un altro modo ..per quello che sono

magari li valorizzi pure per la loro unicità ..che è sempre un mistero non nostro.

bisogna aiutarci per questo ,chi non ha genitori complicati al mondo d'oggi?

grazie.

bella la frase ...Dio esiste ma non sei tu , rilassati . .. l'avevo riletta da qualche parte . è vero, se non se li risolvono da soli i problemi tra di loro, non sarò certo io a poterglieli risolvere.

cercherò di fare come dici tu, e certamente i loro errori mi aiuteranno senz'altro a fare scelte diverse se un domani avrò un figlio o una figlia.

sicuramente di errori ne farò anche io , ma non saranno sicuramente quelli che i miei genitori hanno fatto con me.

grazie ancora per le tue parole, a volte sentire il parere di una persona totalmente al di fuori della nostra vita aiuta.

[acqua66 0]

in una coppia l'equilibrio può esserci o no, possono andare daccordo o no, possono essere teneri fra di loro o no possono avere modi risoluti,possono dirsi parolacce, possono essere negativi terribilmente..e davvero ho visto di tutto..

ma quello che continuano a dirmi proprio loro , è che non sanno stare da soli, non si addormentano se lui non c'è,o lei.. c'è qualcosa che sfugge sempre .. non lo rendono visibile oppure proprio i figli non lo capiscono..possono essere gelosie qualsiasi cosa..boh vivono in una tenerezza magari che è solo un ricordo..si regalano solo qualche istante,qualche occhiata..

Guarda è difficilissimo entrare dentro la loro storia carattere e modi..lascia perdere

Saresti sempre smentita da loro.. hanno modi vissuti diversi .. gli fai solo del male..senza volerlo.

un abbraccio

[eufrasia771 0]

in una coppia l'equilibrio può esserci o no, possono andare daccordo o no, possono essere teneri fra di loro o no possono avere modi risoluti,possono dirsi parolacce, possono essere negativi terribilmente..e davvero ho visto di tutto..

ma quello che continuano a dirmi proprio loro , è che non sanno stare da soli, non si addormentano se lui non c'è,o lei.. c'è qualcosa che sfugge sempre .. non lo rendono visibile oppure proprio i figli non lo capiscono..possono essere gelosie qualsiasi cosa..boh vivono in una tenerezza magari che è solo un ricordo..si regalano solo qualche istante,qualche occhiata..

Guarda è difficilissimo entrare dentro la loro storia carattere e modi..lascia perdere

Saresti sempre smentita da loro.. hanno modi vissuti diversi .. gli fai solo del male..senza volerlo.

un abbraccio

sì, credo proprio che hai ragione, è inutile cercare ancora di entrare nelle loro dinamiche e nella loro storia. io mi farò la mia strada e loro continueranno a fare la loro.

un abbraccio a te

[acqua66 0]

qualcosa c'è sempre che ci sfugge..

e la libertà è data proprio per questo

[acqua66 0]

sì, credo proprio che hai ragione, è inutile cercare ancora di entrare nelle loro dinamiche e nella loro storia. io mi farò la mia strada e loro continueranno a fare la loro.

un abbraccio a te

E' un dolore grandissimo vedere i propri genitori che si odiano.

come si può sopportare questo infame ,ingiusto dolore che senti dentro...

che cosa c'è ancora nellavita che merita la mia considerazione..?

Già io mi identifico come frutto di un rapporto sincero di mia mamma e papi..

devo smetterla di pensare cose inesistenti..

la mia vita è un di più della loro unione..

sembra in questa prospettiva che ci sia la fine di tutto ,una brutta fine di tutto..

ma chi ci crede ha perso se stesso ,in questo modo di pensare vincono i vigliacchi...

poi anche se la tristezza viene,non ci attende la fine

se la stanchezza viene , non viene per prenderci la fine

se il dolore viene , non viene per rassegnarci alla fine

nessuno ci deve togiere il coraggio di provare a vivere con gioia verità e bellezza..SEMPRE come inizio per noi

per me ecco , magari lo aspettiamo ma il giorno nuovo nasce..il bel mattino per noi...sempre arriva o arriverà

[eufrasia771 0]

E' un dolore grandissimo vedere i propri genitori che si odiano.

come si può sopportare questo infame ,ingiusto dolore che senti dentro...

che cosa c'è ancora nellavita che merita la mia considerazione..?

Già io mi identifico come frutto di un rapporto sincero di mia mamma e papi..

devo smetterla di pensare cose inesistenti..

la mia vita è un di più della loro unione..

sembra in questa prospettiva che ci sia la fine di tutto ,una brutta fine di tutto..

ma chi ci crede ha perso se stesso ,in questo modo di pensare vincono i vigliacchi...

poi anche se la tristezza viene,non ci attende la fine

se la stanchezza viene , non viene per prenderci la fine

se il dolore viene , non viene per rassegnarci alla fine

nessuno ci deve togiere il coraggio di provare a vivere con gioia verità e bellezza..SEMPRE come inizio per noi

per me ecco , magari lo aspettiamo ma il giorno nuovo nasce..il bel mattino per noi...sempre arriva o arriverà

le tue sono parole di speranza e di ottimismo. mi piacciono le persone ottimiste.

però non capisco una cosa della tua risposta, non capisco la parte in cui dici, in questo modo di pensare vincono i vigliacchi, non capisco cosa intendi.

il mio dolore deriva non tanto dal fatto che i miei si odiano, che alla fine non credo nemmeno si odino (nel vero senso del termine), ma sta nel fatto di vedere mia madre sopportare ogni giorno un uomo che è diventato gretto, ignorante, senza un minimo di considerazione per lei o per qualunque altra cosa o persona che lo circonda.

a lui ormai interessa solo di trovare il piatto pronto quando viene da lavorare, per il resto se ne frega di tutto e di tutti.

a me fa rabbia questo.una profonda rabbia.

non si cura più nemmeno per se stesso, passa i giorni a dormire , a lamentarsi, a bestemmiare.

a volte gli vorrei gridare in faccia quanto mi fa schifo , quanto non lo sopporto, gli vorrei dire che è un fallito su tutti i fronti e che con i suoi comportamenti ha fatto un po fallire anche me.

non fa nemmeno il minimo sforzo per vedere almeno qualcuno dei suoi errori e cercare magari di non continuare per quella strada, ma di correggere un attimo il tiro.

io non gli do certo tutte le colpe dei miei fallimenti, perché ognuno è responsabile della sua vita e si deve prendere le sue responsabilità.

però io a differenza sua cerco di imparare dai miei errori e cerco di non ripetere sempre gli stessi.

comunque la cosa in assoluto che mi fa più rabbia è ritrovarmi a fare qualcosa o a dire qualcosa come la direbbe lui. non vorrei avere nemmeno una minuscola parte del suo carattere, invece purtroppo in molte cose mi ci ritrovo simile.

ho provato anche ad andare dallo psicologo, anzi, ne ho cambiati due, ma non mi è servito, se non a peggiorare le cose purtroppo.

dopodiché ho continuato nella mia strada verso la serenità e il cambiamento, anche se a volte questa strada non è proprio dritta e , quando mi ritrovo per l'ennesima volta con la rabbia a mille nei confronti di mio padre, mi sembra di fare 1000 passi indietro.

[acqua66 0]

le tue sono parole di speranza e di ottimismo. mi piacciono le persone ottimiste.

però non capisco una cosa della tua risposta, non capisco la parte in cui dici, in questo modo di pensare vincono i vigliacchi, non capisco cosa intendi.

il mio dolore deriva non tanto dal fatto che i miei si odiano, che alla fine non credo nemmeno si odino (nel vero senso del termine), ma sta nel fatto di vedere mia madre sopportare ogni giorno un uomo che è diventato gretto, ignorante, senza un minimo di considerazione per lei o per qualunque altra cosa o persona che lo circonda.

a lui ormai interessa solo di trovare il piatto pronto quando viene da lavorare, per il resto se ne frega di tutto e di tutti.

a me fa rabbia questo.una profonda rabbia.

non si cura più nemmeno per se stesso, passa i giorni a dormire , a lamentarsi, a bestemmiare.

a volte gli vorrei gridare in faccia quanto mi fa schifo , quanto non lo sopporto, gli vorrei dire che è un fallito su tutti i fronti e che con i suoi comportamenti ha fatto un po fallire anche me.

non fa nemmeno il minimo sforzo per vedere almeno qualcuno dei suoi errori e cercare magari di non continuare per quella strada, ma di correggere un attimo il tiro.

io non gli do certo tutte le colpe dei miei fallimenti, perché ognuno è responsabile della sua vita e si deve prendere le sue responsabilità.

però io a differenza sua cerco di imparare dai miei errori e cerco di non ripetere sempre gli stessi.

comunque la cosa in assoluto che mi fa più rabbia è ritrovarmi a fare qualcosa o a dire qualcosa come la direbbe lui. non vorrei avere nemmeno una minuscola parte del suo carattere, invece purtroppo in molte cose mi ci ritrovo simile.

ho provato anche ad andare dallo psicologo, anzi, ne ho cambiati due, ma non mi è servito, se non a peggiorare le cose purtroppo.

dopodiché ho continuato nella mia strada verso la serenità e il cambiamento, anche se a volte questa strada non è proprio dritta e , quando mi ritrovo per l'ennesima volta con la rabbia a mille nei confronti di mio padre, mi sembra di fare 1000 passi indietro.

ciao,

quando penso che vincano i vigliacchi

penso che in fondo in fondo spesso io mi ritrovo sulla stradaa più facile quella di un giudizio spietato su di me..però è ingiusto ecco perchè è vigliacco..

si sbaglia cento volte il giorno e non sono solo io che lo dico..la cosa più coraggiosa è perdonare se stessi..

non si intende mai la vita come un perdonarsi sincero..si accettano gli sbagli propri però ci fa schifo la nostra umanità..No, non dobbiamo arrivare a pensare così,sai cara... è da vigliacchi..perchè allora nonci vogliamo bene con gratuità, abbiamo sempre un qualsiasi progetto che ci chiude il cuore..così crdedimi non impariamo niente da noi stesse solo ci chiudiamo in noi stesse nelle nostre misure..e da quello che mi dici , tuo papà non vuole perdonarsi niente di quello che ha e per rabbia è sempre più chiuso in se stesso..

Come è difficile capire questo ..magari per caso ..penso al rapporto che ho con mio marito ,anche lui abituato a non perdonarsi niente..balbettava..poi il nostro affetto qualcosa che supera le nostre misure..e il cuore che si apre perchè il mio desiderio è di riscoprirlo uomo quando sto con lui ed è sempre un uomo con il suo cuore bellissimo..è disattento, ha un milione di difetti critico..eccetera però ..non finisce li.. capisci ?

[acqua66 0]

TU NON FINISCI LI !!!!

[acqua66 0]

dopodiché ho continuato nella mia strada verso la serenità e il cambiamento, anche se a volte questa strada non è proprio dritta e , quando mi ritrovo per l'ennesima volta con la rabbia a mille nei confronti di mio padre, mi sembra di fare 1000 passi indietro.

La rabbia, è una brutta compagnia..preferisco chiamarla dolore così come è

frustazione, così come è , inadeguatezza così come è , ci sono tanti modi per non piegarsi agli errori che fa tuo papà..

La mia mamma ci metteva paura, guardate che quando torna il papà poi vi punisce !!!

che stupida questa cosa,ma l'hanno imparata a loro spese..

Il papà il porta tutto della famiglia..

chissà se i pesi che doveva portare li ha dovuti portare da solo..mio papà si mia mamma spesso piangeva ,non c'erano i soldi per i vestiti,il mangiare..allora giù bestemmie... Cosa ha dato la vita a loro come coppia come genitori ?

Il modo di volersi accanto era una violenza a volte per se stessi..allora un bicchiere di vino non poteva sistemare niente di niente.. che mentalità chiusa aspra per certi aspetti..meno fortunata della nostra...

La rabbia l'hai imparata bene, io l'ho imparata molto bene, ma ci distrugge.,,come ha distrutto qualsiasi cosa del passato..

mi sono trovata a gridare forte con i miei fratelli <<ma è ingiusto questo, quello !!!>>

c'è un altro modo di vivere.. pretendere è sbagliato crea rabbia..e io non la voglio mi stanca il cuore

c'è un altro modo di vivere .. il cuore ha un respiro più grande basta ascoltarlo .. ma se proprio vuoi ammalarti ...arrabbiati.. per me non finisce tutto li!!

[eufrasia771 0]

dopodiché ho continuato nella mia strada verso la serenità e il cambiamento, anche se a volte questa strada non è proprio dritta e , quando mi ritrovo per l'ennesima volta con la rabbia a mille nei confronti di mio padre, mi sembra di fare 1000 passi indietro.

La rabbia, è una brutta compagnia..preferisco chiamarla dolore così come è

frustazione, così come è , inadeguatezza così come è , ci sono tanti modi per non piegarsi agli errori che fa tuo papà..

La mia mamma ci metteva paura, guardate che quando torna il papà poi vi punisce !!!

che stupida questa cosa,ma l'hanno imparata a loro spese..

Il papà il porta tutto della famiglia..

chissà se i pesi che doveva portare li ha dovuti portare da solo..mio papà si mia mamma spesso piangeva ,non c'erano i soldi per i vestiti,il mangiare..allora giù bestemmie... Cosa ha dato la vita a loro come coppia come genitori ?

Il modo di volersi accanto era una violenza a volte per se stessi..allora un bicchiere di vino non poteva sistemare niente di niente.. che mentalità chiusa aspra per certi aspetti..meno fortunata della nostra...

La rabbia l'hai imparata bene, io l'ho imparata molto bene, ma ci distrugge.,,come ha distrutto qualsiasi cosa del passato..

mi sono trovata a gridare forte con i miei fratelli <<ma è ingiusto questo, quello !!!>>

c'è un altro modo di vivere.. pretendere è sbagliato crea rabbia..e io non la voglio mi stanca il cuore

c'è un altro modo di vivere .. il cuore ha un respiro più grande basta ascoltarlo .. ma se proprio vuoi ammalarti ...arrabbiati.. per me non finisce tutto li!!

è vero, la rabbia è distruttiva e non porta a nulla . ma è la prima reazione che ho quando lui apre bocca per dire spropositi come suo solito...è una reazione incontrollabile, che mi porto dietro da sempre e che non riesco ancora a controllare.

ci ho provato mille volte a far finta di nulla, a non sentirlo (perché l'unica alternativa è quella di chiudere gli occhi e le orecchie e far finta che non esista ) ma ci riesco 2 volte su dieci.

e poi anche questo mi sembra un reagire da vigliacchi, far finta che non esiste non risolve le cose.

la mia reazione con lui è di rabbia o di fuga .... in quei momenti devo togliermelo dalla vista per non inc....rmi, ma non sempre mi è possibile purtroppo.

non ho ancora trovato una reazione alternativa con lui purtroppo, ma se hai qualche consiglio pratico da darmi sono ben accetti .

[acqua66 0]

è vero, la rabbia è distruttiva e non porta a nulla . ma è la prima reazione che ho quando lui apre bocca per dire spropositi come suo solito...è una reazione incontrollabile, che mi porto dietro da sempre e che non riesco ancora a controllare.

ci ho provato mille volte a far finta di nulla, a non sentirlo (perché l'unica alternativa è quella di chiudere gli occhi e le orecchie e far finta che non esista ) ma ci riesco 2 volte su dieci.

e poi anche questo mi sembra un reagire da vigliacchi, far finta che non esiste non risolve le cose.

la mia reazione con lui è di rabbia o di fuga .... in quei momenti devo togliermelo dalla vista per non inc....rmi, ma non sempre mi è possibile purtroppo.

non ho ancora trovato una reazione alternativa con lui purtroppo, ma se hai qualche consiglio pratico da darmi sono ben accetti .

far finta che non dica niente , non è da vigliacchi..anzi ci vuole molta pazienza ..

non ci riesco neanche io con alcune persone ..che non sono miei famigliari..

deve essere tremendo per te.. come se fosse una parte di te impazzita..

non so cosa faresti se lo pensassi come se fosse una parte di te ( visto che lo senti così ) una parte di te rotta..

ti da un forte dolore ,non riesci a muoverti come vorresti,,che ne so come se avessi una gamba rotta .... ti arrabbieresti con la tua gamba rotta ? ti sentiresti inca---ata con te stessa per la tua menomazione?

Non c'è una ragione che sistema tutto ..non basterebbe..

riuscire è come attraversare un mare a nuoto.. ci vuole un bel po di allenamento ..

ti sono vicina ... respiro lento e profondo e trova un punto dove fissare le tue emozioni buone..

coraggio

[eufrasia771 0]

far finta che non dica niente , non è da vigliacchi..anzi ci vuole molta pazienza ..

non ci riesco neanche io con alcune persone ..che non sono miei famigliari..

deve essere tremendo per te.. come se fosse una parte di te impazzita..

non so cosa faresti se lo pensassi come se fosse una parte di te ( visto che lo senti così ) una parte di te rotta..

ti da un forte dolore ,non riesci a muoverti come vorresti,,che ne so come se avessi una gamba rotta .... ti arrabbieresti con la tua gamba rotta ? ti sentiresti inca---ata con te stessa per la tua menomazione?

Non c'è una ragione che sistema tutto ..non basterebbe..

riuscire è come attraversare un mare a nuoto.. ci vuole un bel po di allenamento ..

ti sono vicina ... respiro lento e profondo e trova un punto dove fissare le tue emozioni buone..

coraggio

eh già , di pazienza ce ne vuole tanta. e il mio problema è che la perdo molto facilmente la pazienza, mi devo allenare un po su questo.

bella la metafora con la parte rotta. sì, in effetti non ci si può inc...are con un arto rotto.

fissare le mie emozioni buone .... ci proverò .

grazie del conforto e dei consigli .