Trovate giusto che uno psichiatra

[tex- 0]

dipende

se non c'ho voglia di lavorare, certo che glieli do, alla fine so pur sempre soldi che mi entrano, mica fanno schifo.

se invece ho voglia di chiacchierarci per più di 10 minuti, e magari pure lui ce l'ha, ci parlo un attimo, pure per più sedute, e magari viene fuori che quella che sembrava depressione in realtà era "solo"... mancanza di affetto che ne so, o semplicemente voglia di trombare, o altre cose che con la depressione clinica si toccano giusto di striscio, ma "tranquillamente" risolvibili con un buon percorso di psicoterapia.

se cosi non dovesse essere, allora glieli do pure in questo caso, o lo mando da qualcuno che glieli può dare, ma almeno non abbiamo compromesso inutilmente il suo sistema cerebrale

certo che la depressione lasciata stare col tempo va' via ma poi

torna con veemenza perche' nn curata adeguatamente.

ma esistano malattia mentali?

[senzapadroni 0]

ti dovresti vergognare a lodare droghe illegali e mettere giu' il

lavoro di scienziati che vivono per fare bene alla gente

con i loro studi.

Rileggi meglio il mio post. (Magari anche il contesto)

Non sono disposta a vergognarmi per cose che non ho detto.

[senzapadroni 0]

ogni paziente ha bisogno di una molecola adatta al propio organismo.

io ho preso 2 farmaci che nn mi hanno procurato alcun benessere. il terzo farmaco

mi ha salvato la vita.

T'è andata bene, tex!

C'è chi ci prova da 40anni e non l'ha ancora trovata... Ora si ritrova più stravolta di prima e si chiede chi mai le ripagherà il danno e/o ritornerà la vita che non ha vissuto...

[lightning 0]

certo, potresti prendere anche il cianuro, dicono che

a piccoli dosi sia una meraviglia.

ma quali solo le tue qualificazioni

per decidere? come si fa' una scelta giusta

se si e' incapaci nel distinguere il nero dal bianco?

bella domanda, tex, le mie qualifiche per scegliere.

Bellissima, molto interessante, ti rispondo così

Quando è che si è incapaci di distinguere il nero dal bianco?

Non certo quando si è depressi, o ansiosi, o si mira al suicidio.

Si è incapaci di compiere scelte quando non distinguiamo più la realtà.

Cioè quando la realtà è una cosa sola con le nostre allucinazioni.

Per esempio, uno in preda all'eroina, vede un bel prato fiorito fuori dalla finestra:uh, che bello, mi ci butto.

Quando ti rivolgi a uno psichiatra o a un terapeuta, soffri, ma non sei privo di capacità di giudizio.

Secondo me.

Quindi, TI AFFIDI, e questo medico si assume tutta la responsabilità della cura, ma non è immune dai propri errori, anzi.

Tu hai deciso liberamente di fidarti di lui, di fronte alla legge però il tizio ha una quota di responsabilità, anzi, completa.

Se fallisce,il fallimento è suo.

L'importante è non farsi MAI dichiarare Né dichiararsi incapaci di distinguere nero da bianco, SARESTI SOTTO TUTELA, un rischio gravissimo, per cui io per esempio non mi farei MAI e POI MAI ricoverare in una struttura.

Certo se commetti delitti, va beh, la società fa il suo, ma se stai nella tua sofferenza, niente di chè.

Per questo sono scelte.

[lightning 0]

Lo psichiatra o lo psicoterapeuta non sanno cosa è bene per una persona, vanno per tentativi e in buona fede,prendendosene le responsabilità, FINCHE' NON sei sotto tutela,perchè al momento in cui lo diventassi, saresti nelle mani di Dio, anche di uno psichiatra folle.

Vedi il bel libro: "Uomini che odiano le donne" e i due successivi.

E' la persona in cura, che sa cosa è bene per sè.

[Ombra 0]

bella domanda, tex, le mie qualifiche per scegliere.

Bellissima, molto interessante, ti rispondo così

Quando è che si è incapaci di distinguere il nero dal bianco?

Non certo quando si è depressi, o ansiosi, o si mira al suicidio.

Si è incapaci di compiere scelte quando non distinguiamo più la realtà.

Cioè quando la realtà è una cosa sola con le nostre allucinazioni.

Per esempio, uno in preda all'eroina, vede un bel prato fiorito fuori dalla finestra:uh, che bello, mi ci butto.

Quando ti rivolgi a uno psichiatra o a un terapeuta, soffri, ma non sei privo di capacità di giudizio.

Secondo me.

Quindi, TI AFFIDI, e questo medico si assume tutta la responsabilità della cura, ma non è immune dai propri errori, anzi.

Tu hai deciso liberamente di fidarti di lui, di fronte alla legge però il tizio ha una quota di responsabilità, anzi, completa.

Se fallisce,il fallimento è suo.

L'importante è non farsi MAI dichiarare Né dichiararsi incapaci di distinguere nero da bianco, SARESTI SOTTO TUTELA, un rischio gravissimo, per cui io per esempio non mi farei MAI e POI MAI ricoverare in una struttura.

Certo se commetti delitti, va beh, la società fa il suo, ma se stai nella tua sofferenza, niente di chè.

Per questo sono scelte.

concordo!

[senzapadroni 0]

Si è incapaci di compiere scelte quando non distinguiamo più la realtà.

Cioè quando la realtà è una cosa sola con le nostre allucinazioni.

Per esempio, uno in preda all'eroina, vede un bel prato fiorito fuori dalla finestra:uh, che bello, mi ci butto.

L'eroina non è un allucinogeno

Quindi, TI AFFIDI, e questo medico si assume tutta la responsabilità della cura, ma non è immune dai propri errori, anzi.

Tu hai deciso liberamente di fidarti di lui, di fronte alla legge però il tizio ha una quota di responsabilità, anzi, completa.

Se fallisce,il fallimento è suo.

Se fallisce è SOLO il paziente che si ciuccia i danni!

Per questo sono scelte.

Si, lo sono, ma mooolto limitate: o così o pomì

[lightning 0]

Scusa, ho sbagliato droga

Come pusher faccio sckifo.

Vero, se lo psichiatra sbaglia i danni se li ciuccia il paziente, però possiamo sempre rivalerci sulla sua mamma.

[lightning 0]

Le sostanze penso più o meno siano tre o quattro, non di più, tutte simili.

la scelta è limitata.

[Egocentrum 0]

io sono andata 2 anni da una psi privata , ma sono arrivata alla soglia del suicidio lo stesso.....

e come ci saresti arrivata alla soglia del suicido lo stesso?

[Egocentrum 0]

anche tu soffri di abbandono?

ma che vuol dire soffri di abbandono scusa?

[Egocentrum 0]

Infatti sono scelte! Io scelgo di essere "sveglia"

mah... più che tra essere svegli o dormire (?), io credo che la scelta sia semplicemente se nell'essere se stessi o come qualcun'altro ci dice di essere...

[lightning 0]

Sì, io soffro di abbandono, cioè ho sempre paura che le persone mi abbandonino.

Sono abbandonica.

E' una cosa seria, però ho anche grinta.

[Egocentrum 0]

stai facendo di tutta l'erba un fascio.

eppoi impara a rispondere alle domande.

veramente sei tu che la stai fasciando.

io ho specificato (evidenziandolo anche) che non tutti gli pscichiatri (non) lavorano in questo modo, pero quelli che ci lavorano, beh, gli effetti che producono sempre quelli sono.

a che domande devo rispondere poi ?

[Egocentrum 0]

Sì, io soffro di abbandono, cioè ho sempre paura che le persone mi abbandonino.

Sono abbandonica.

E' una cosa seria, però ho anche grinta.

e perchè mai dovrebbero abbandonarti? e chi poi?

[lightning 0]

Io chiedo sempre. "ma lei c'è? Pronto? Sì? Mi sente?"

E chi mi risponde deve dire: "Non ti lascio, non ti lascio, sì, ci sono!"

[lightning 0]

Mi dovrebbero abbandonare perchè me lo merito.

[Egocentrum 0]

Mi dovrebbero abbandonare perchè me lo merito.

a si? e allora perchè non ti ci fai abbandonare veramente? se te tocca te tocca, o no?

[lightning 0]

A parte tutto, sono una personalità fragile e dipendente, e ho molto bisogno dell'affetto e della stima altrui.

Manco di autostima, per questo sono un'asociale.

Posso comunicare solo a distanza di sicurezza,per me è vitale.

[lightning 0]

a si? e allora perchè non ti ci fai abbandonare veramente? se te tocca te tocca, o no?

No, non me deve toccà.

[lightning 0]

Ora ho detto tutto,eh, non rompe li cojoni.

[Egocentrum 0]

No, non me deve toccà.

tu hai detto che te lo meriti.

se non te deve tocca allora o non è cosi, o...

[Egocentrum 0]

Posso comunicare solo a distanza di sicurezza,per me è vitale.

a distanza di sicurezza da che?

se scrivi a pezzi poi me li perdo pe strada...

[lightning 0]

tu hai detto che te lo meriti.

se non te deve tocca allora o non è cosi, o...

Io mi faccio abbandonare per prima, perchè merito di essere abbandonata.In quanto merda!

Faccio di tutto per dimostrarlo.

Ti rispondo pure male.

[lightning 0]

a distanza di sicurezza da che?

se scrivi a pezzi poi me li perdo pe strada...

a distanza di sicurezza dai rischi che corro, cioè di essere lasciata.

Per questo mi piacciono tanto le chat, posso lasciare quando voglio, per prima.

Non corro rischi, la fuga è assicurata, da un dolore troppo forte che io stessa procuro, svalutandomi.

Io mi svaluto sempre, s4mpre!