incapacità di raggiungere gli obiettivi

[solo io 0]

Ciao a tutti!

Oggi mi è venuta questa voglia di cercare un confronto, purtroppo io ho la capacità di incasinarmi sempre la testa da solo...e alla fine non ne esco più e da qualche parte devo sfogarmi!!

Cercherò di essere breve ragazzi, per quanto possibile...e grazie in anticipo della vostra pazienza:)

Ho 35 anni, attualmente disoccupato...appena terminato un rapporto di lavoro di 6 mesi come operaio.

Il mio grande problema è sempre stato quello..ahimè...di non sapere CHI sono nella mia vita lavorativa, da quando ho lavorato per 10 anni nell' azienda di famiglia (sempre da operaio)nella quale lavoravano mio padre e altri fratelli....Io ho sempre desiderato fare altro, non mi sono mai trovato bene in quest' azienda (metalmeccanica)e in quel lavoro ...ma sono andato avanti fino ai 30 anni senza essere in grado di uscirne (non ho mai saputo prendere una decisione...e mi sono lasciato sopraffare dai sensi di colpa del tipo "tuo padre ha fatto tanto e tu lasci l' azienda"?). Al tempo stesso i figli degli altri fratelli ..più furbi...hanno fatto la loro strada. 6 anni fa abbiamo chiuso l' azienda (per il mio bene devo dire "finalmente"..)

Sin da ragazzo io non sono mai stato una persona di carattere...oggi come oggi posso dire di aver fatto passi da gigante e di essere diventato "quasi" forte, più maturo,deciso, ma per arrivare ad essere così ho veramente sofferto.

Insomma...dopo esperienze di psicanalisi...confronti..ecc ecc..posso affermare di conoscermi abbastanza, so che l' esperienza nell' azienda sicuramente non mi ha aiutato a crescere..è come se fossi sempre rimasto dentro un guscio ..sapete a cosa mi riferisco..ho avuto difficoltà nel trovarmi una ragazza anni fa, che ora ha deciso di andarsene con qualcun altro (sarò sincero,non la biasimo). Ma dopo quel' esperienza lavorativa ...ho iniziato comunque la mia vita...tra una batosta ed un' altra..agenzie interinali...venendo sfruttato da titolari di aziende per pochi mesi o settimane..e questa storia va avanti da molto tempo , ma ammetto che queste esperienze, se non altro, mi hanno insegnato un po' a stare al mondo, quindi...va bene così!

Però ragazzi, io mi sento un...fallito...un indeciso perenne..perchè voglio una volta per tutte trovare un mio indirizzo lavorativo, una mia strada...mi sono stufato di ricoprire ruoli che non sento miei, e di stare in mezzo a gente che non sento uguale a me!!!

Ho provato a fare l' agente di commercio (ma non faceva per me, nonostante tutto sono andato avanti per tre anni pur di non mollare) ho letto libri....corsi sulla crescita personale...di formazione...continuo a leggere articoli sulla sicurezza, determinazione, successo, forza di volontà, pensiero positivo..insomma..potrei quasi definirmi un guru di questi argomenti (passatemi l' esagerazione!!!)ma non riesco a trovare la mia strada...solo in questi ultimi mesi ho deciso di darmi un po' alla grafica (che credo...ora che mi conosco un po' meglio...possa essere qualcosa che veramente abbia a che fare con ME STESSO ,con mia PERSONALITA'..insomma qualcosa che mi piaccia veramente!!), ma oggi sono crollato...ho iniziato tempo fa a seguire dei tutorial, mini corsi per qualche settimana incessantemente, ma oggi ho visto tutto nero e mi sono detto...ma tanto non mi porteranno da nessuna parte!!!

Forse sono tropppo abituato a cadere e non ottenere risultati, forse non mi sono mai veramente impegnato come si deve in qualcosa..fatto sta che non riesco a trovare vie d' uscita, io voglio impegnarmi..ma dopo un po' crolla tutto e non vedo un fine per il quale portare avanti le mie passioni..mi dico "si ok imparo questo e quest' altro....e poi che ci faccio???"

Non riesco ad uscire da questo auto sabotaggio ragazzi...e così vado avanti ormai da più di 10 anni.....

Mi dite la vostra cortesemente? mi farà piacere avere un vostro parere, grazie mille a tutti!

[Gineprix 0]

Credere nelle proprie passioni ed impegnarsi a fondo per comprendere se sono autentiche è essenziale per la qualità della nostra vita. Se non dovessero rivelarsi autentiche, avremo comunque fatto un'esperienza e proveremo con altro.

Ti cito una frase di Charles Deguy che penso possa aiutarti a capire quanto sia importante non mollare mai:

"La cosa più facile è disperare,

ed è la grande tentazione."

Se non l'hai già letto, potrebbe interessarti "Resisto, dunque sono": link

Hai grandi risorse, va' avanti!

[solo io 0]

Grazie della risposta!

Vero...ho provato esperienze relative a "non passioni" e alla fine ho abbandonato!

La paura è.....fino a quando deve durare? Non si può passare la vita a cercare e ricercare (ma conoscendomi lo farei cmq, è più forte di me non accontentarmi!).

Vedi..è che ti senti fuori luogo...hai coetanei sposati, padri madri...e tu sei ancora lì a cercare e cercare....mah...da una parte mi sento positivamente "diverso", da un' altra mi domando se non sia solo un sognatore che non vuole accettare la realtà.

Una cosa è sicura..devo imparare a non disperare e lamentarmi, come suggerisce Deguy, sarebbe una grande vittoria.

Tu ce l' hai fatta a raggiungere risultati che ti eri prefissato?

[Gineprix 0]

Non si può passare la vita a cercare e ricercare

Non sono d'accordo: finchè non si trova ciò che si desidera, ciò che ci fa stare bene, è giusto continuare a cercare, sempre che vi siano le condizioni per farlo.

ti senti fuori luogo...hai coetanei sposati, padri madri...e tu sei ancora lì a cercare

Io mi trovo in una situazione analoga alla tua, a 43 anni, forse peggiore. Non ho una mia famiglia, nè una compagna nè figli. In più potrei dire, con una piccola approssimazione, che non ho amici. Ti lascio immaginare come possa sentirmi...

imparare a non disperare e lamentarmi

è essenziale. La capacità di perseverare nel raggiungimento dell'obiettivo prefissato nonostante gli ostacoli si chiama resilienza. Ogni persona ha una sua resilienza, ora piccola ora grande. Credo che la tua non sia piccola; temo che la mia lo sia...

Tu ce l' hai fatta a raggiungere risultati che ti eri prefissato?

Talvolta si, talvolta no. Mi sono laureato, seppur con enormi sacrifici. Sono riuscito a salire in bici sul Monte Faito. Non sono riuscito ad imparare a fare belle fotografie. Non sono riuscito ad imparare a ballare la salsa. Inutile che continui... queste sono cose poco importanti.

Il peggio, per me, è che non sono riuscito a trovare la mia donna e la mia famiglia, e che non sono riuscito a costruirmi una soddisfacente rete di relazioni sociali.

[solo io 0]

Chissà perché si pensa di essere gli unici che non riescono a trovare la propria strada..il proprio lavoro..la propria donna/uomo ecc ecc...mentre tutti gli altri sono "felici".

Nel mio caso so anche il perché...ho SEMPRE fatto il paragone con un parente col quale sono cresciuto e che ha avuto piu' di me (che poi si guarda sempre i campi nel quale si è carenti, mai quelli in cui si è o si ha "di più"...che bei tipetti che siamo eh?)

Poi guarda caso si ascoltano i problemi degli altri e verrebbe da dire...beh..."datti un po' da fare e vedrai che te li risolvi!!!" Perché in fondo è possibile...

L' unica cosa è che si deve essere bravi ad attivare quel circolo virtuoso che ti porta ad essere POSITIVO, poi le cose arrivano da sole...perchè le attraiamo noi!

Vedi...quando c' è stato il crack con la mia ex la scorsa estate...ho passato un periodo buio ..ma proprio buio..per lei, perché non trovo la mia strada ecc ecc...e guardando avanti non vedevo un futuro, perché non troverò mai il mio lavoro (ovvio fino a quando i

Idealizzerò il tutto....)o la mia donna perché la mia donna era lei e ora se n'è andata..ecc ecc..

Beh, sono pensieri normali, però posso dirti che da lì sono veramente emerso, ho cambiato atteggiamento, sono diventato molto più propositivo, ho iniziato ad amare di più gli altri, a sorridere di più, ad ascoltare di più...ed ora posso dirti che gli altri mi apprezzano,

stanno bene con me ecc...mi sono segnato in palestra dopo tanti anni..e ad esempio lì mi sono ritagliato il mio piccolo spazio..e ottengo le mie piccole soddisfazioni!

Poi mi è scaduto il contratto di lavoro e un po' mi sono abbattuto, ma mi sono ripreso perché cmq mi sono detto "tanto non mi piaceva quel lavoro". In questi gg vado avanti a studiare inglese e grafica. intanto mando cv.

Quando mi ha lasciato la ex...ci ho messo un po' ma anche lì mi son detto "se non mi vuole, inutile starci male". E poi c' ho visto una bella opportunità di imparare a cavarmela da solo e crescere..così con la prossima sarò più uomo (e già mi ci sento).

E ancora...si è vero che moti coetanei sono sposati ecc ecc...però è anche vero che tanti a 40, 50 anni..divorziano....e quindi perché star qui a dannarsi???

Mi parli di salsa...eheh...io l' ho ballata per 3..4 anni...ho fatto anche un po' di competizioni..ero bravino e poi o mollato! Un mio amico ero meno portato di me...ha tenuto duro, è andato avanti, è ha ottenuto molte più soddisfazioni di me!!!BRAVO LUI!!!

Tu perché hai mollato? anche con la fotografia? Io sto provando a mettermi sotto con delle cose che anni dietro ho mollato..mi sono chiesto, perché ho mollato??? Perché perdevo la motivazione..subentravano altri fattori...ma possibile che ci sono persone

che riescono e io non devo riuscirci???ecco...in questo vorrei riscoprire il mio valore e allenare la mia determinazione! anche se ci sono gg in cui non vorrei fare proprio nulla..infatti faccio un po' di meno, però lo faccio!!:)

Tu hai ottenuto la laurea...eh...a me ha sempre spaventato questa cosa pecrchè l' ho sempre visto come un obiettivo troppo grande per me!!! adesso voglio dimostrami..appunto..di essere in grado di ottenere degli obiettivi..partendo da qualcosa di più piccolo.

Però l' importante è alzarsi ed avere il giusto atteggiamento!! ci ero andato vicino...ora sono un po' più lontano, ma mi sto riavvicinando...è importante capire che è una nostra responsabilità'!! Si impara ad essere positivi, resilienti, determinati , pur con i nostri momenti

di debolezza e sconforto....

Mi viene da ridere perché sono bravo a predicare ma con me trovo sempre le scuse per lamentarmi....quanto tempo sprecato!!!!!:) Una cosa è certa, con la vita degli altri siamo tutti fenomeni!!:)

[solo io 0]

p.s. scusa qualche errore ma il software ogni tanto cambia da sé le parole....

[solo io 0]

p.p.s. per le fotografie.....io sono partito da qui per un altro programma, ci sono tanti tutorial che spiegano molto molto bene!!! Forza!!!

http://www.total-photoshop.com/

[Gineprix 0]

Grazie per l'incoraggiamento :)

Ho apprezzato molto le tue parole, perchè trasmettono una gran voglia di fare!

Però, per evitare di fallire e poi sentirsi scoraggiati, è importante porsi obiettivi che siano raggiungibili e che veramente ci interessi raggiungere!

Forse la salsa per me non era una gran passione...

Per imparare a fotografare bene è necessario impiegare molto tempo, parte del quale stando da soli. Forse ho lasciato perdere perchè ho dato precedenza ad altro (sto imparando a ballare il tango e mi prende un sacco di tempo) e perchè da solo ci sto già abbastanza!

Ciao :)

[solo io 0]

Bello il tango!!!! bravo!

p.s....scusami ma...prima dicevi "non sono riuscito" a trovare la donna e a fare la famiglia..ok...però dovevi aggiungere...finora!

Scusami ma..mi rendo conto che anche io spesso parlo come se il nostro tempo fosse già finito...beh....sta cosa la dice lunga!!!

Ciao!!

[Didima 0]

Ho l'impressione che più continuo ad aggrapparmi con tenacia allo specchio della vita, e più scivolo all'indietro...

Forse appunto è spolo un 'impressione ma frutto del confronto tra le nostre aspettative e la realtà cosiale del tempo e del mondo che ci circonda. Così sono convinta di essere un'emarginato sociale; facciamo parte di quel cerchio che non si interseca con quello più grande della società, della famiglia e della comunità in cui viviamo.

In mezzo a tanti anziani , mi sento anziana anch'io.. e di fronte a morti continue- senza volerne disconoscere l'esistenza della morte - mi sento sfinita, finita e ormai a vita conclusa.. da qui la mia disperazione, accanto a persone che hanno già una famiglia, figli, carriera, auto...

Mi aggrappo per sopravvivere - come fa la vecchietta di 94 anni - a quella che è l'ultima speranza di vita e di perdono: la divina misericordia.

Ma mi chiedo , mentre vi scrivo : ma è veramente giunta la mia ora ??

Non ci sono piuttosto altre cose da fare ??

NOn ci sono forse ancora altre tentativi da fare per vivere almeno meglio... per vivere nel modo in cui ci si lamenta di voler vivere ?

E se ci viene pure tolta la capacità di invidiare quello che sta meglio di noi... non ci viene forse tolta la capacità di capire cosa vogliamo veramente ? e piangere su quello desideriamo, non è forse un modo per alimentare il nostro orgoglio e la nostra speranza... che poi non dipenda sempre al 100 per 100 da noi, forse arrivati a 40 con tante porte chiuse in faccia , forse nel frattempo la vita cel'ha fin troppo fatto capire....