Mi sento inadeguato e inutile per la mia famiglia

[decrescenzo87 0]

Ciao, sono un ragazzo di 27 anni e non mi sento accettato dai miei genitori. Ho un fratello maggiore, un fratello gemello (siamo identici :) ) e un fratello più piccolino. io Mi sento inadeguato,come se qualsiasi cosa faccia non vada mai bene. Premetto che loro non mi hanno mai criticato e giudicato. Sono due persone poco espansive, ho visto altri genitori esprimere liberamente l' affetto per i propri figli, mentre i miei invece non ci riescono e mantengono sempre le distanze. Vorrei raccontare alcune storie del mio passato che forse mi hanno poi fatto arrivare a questa conclusione.

**Ho studiato elettronica e avrei voluto studiare all' università, io sono una persona che non chiede mai niente a nessuno,sono sempre stato indipendente, ma in quel periodo non avevo i soldi per pagarmi l'universitá e ovviamente io non lo chiesi a mio padre... Ma lui non mi ha mai chiesto cosa io volessi fare... Premetto che i soldi allora c'erano. E anche questo episodio mi ha fatto pensare che mio padre avesse poca considerazione di me.

**Ero piccolo e giocavo in una squadra di pallone della mia cittá, un giorno arrivarono dei giudici per classificare i migliori e farli poi partecipare ad un progetto dove prevedeva spostamenti in altre città per farci giocare con altre squadre, avrebbero pagato e allenato questi ragazzi 'speciali' per fargli poi raggiungere risultati da professionisti. Insomma,una carriera diciamo da sportivi. Io fui selezionato insieme ad un altro ragazzo e mio padre sembrava molto contento, poi perô nei giorni a seguire lasciô stare completamente tutto... Io ci rimasi molto male e da li poi ho pensato che a lui di me poco importasse.

**Un altro episodio: abbiamo avuto ad un certo punto problemi economici e i miei genitori erano molto preoccupati,io lavoravo un po in quel periodo ed ero riuscito a mettere un po di soldi da parte, cosî gli dissi che avremmo potuto collaborare tutti insieme per cercare di tappare alcuni debiti. E loro mi risposero di no. Dopo giorni che li sentivo litigare e sentivo la tensione che c'era decisi di dargli 1600 euro, e glieli misi sul tavolo. Mia madre si arrabbiô cosî tanto con me... Mi ordinô di riprendermi i soldi. Io in quel momento mi sono sentito cosí inutile, mi sono sentito come se non valessi nulla per loro. Perchè non vollero i miei soldi?

Da allora cominciai a stare male,mi sentivo di impazzire,mi sentivo inutile come se loro nemmeno mi volessero. Cosi decisi di partire per la stagione estiva,lontano da casa, e misi un po di soldi da parte. Vedevo le persone che parlavano inglese e le ammiravo, mi sembravano cosi intelligenti.. Cosí finita la stagione partii per l' america. Non sapevo a cosa stessi andando incontro,mi sentivo cosí disarmato.. Seguii un corso d'inglese intensivo e dopo tre mesi tornai in italia,ma il mio inglese non era ancora buono. Tornato a casa mi sentivo sempre di troppo e Cosi partii per un altra stagione estiva per poi dirigermi a londra, e lí riuscii a trovare lavoro e a spratichirmi con la lingua. Poi ritornai a casa, e di nuovo la stessa sensazione.. Ripartii per la stagione estiva e poi in seguito decisi che la mia prossima meta sarebbe stata l'australia. Stavolta sapevo di avere piu padronanza dell inglese e volevo trovare lavoro solo in hotel 5 stelle lusso, e cosí fu. Ci sono riuscito, ho imparato l'inglese e posso decidere quello che voglio. Ma perchè mi sento sempre come se non fosse abbastanza? Mi manca casa mia,vorrei passare il natale a casa che sono4 anni che non succede piü.. Poi però penso... E cosa succederá? Mi sentirò di nuovo inadatto? Non voluto..

Vorrei che le cose cambiassero,cosa posso fare? Io posso fare qualcosa? Cosa è successo? Perchè mi sento cosí?

Cordiali saluti

Giuseppe

[tex- 0]

Adesso sei indipendente e nn soggetto alle decisioni o considerazioni di famiglia.

Vacci a casa dei tuoi per natale od altro e nn sentirti inutile , incosiderato o di troppo.

Sei un ragazzo che sa' ed ottiene cio' che vuole con la tenacia e la volonta'.

Ormai nn potrai cambiare I tuoi ma potresti considerare di formare una tua famiglia.

Ciao

[Ste 0]

Io in quel momento mi sono sentito cosí inutile, mi sono sentito come se non valessi nulla per loro. Perchè non vollero i miei soldi?

Forse non volevano che per aiutarli rinunciassi a farci qualcosa per te stesso, con i soldi che ti eri guadagnato.

[decrescenzo87 0]

È un mio desiderio infatti, ma vorrei capire perchè mi sento cosí male per questa situazione...secondo te cosa potrebbe aver scatenato in me questo senso di rifiuto da parte loro?

[Ste 0]

Da quel che racconti di te sembri essere una persona sempre protesa a migliorarsi.

Non è che magari il rifiuto che senti da parte loro in realtà è da parte di te stesso?

[decrescenzo87 0]

X Rivoluzionario copernicano

Sai che probabilmente dici il vero?

Quando sono a casa vedo che le persone si lamentano della situazione in ciu si trovano e non fanno nulla per cambiare. Questo mi fa innervosire davvero tanto.

Grazie mille :)

[Ste 0]

Di niente :)

Anche quella di imparare a lasciare fuori dalla porta il perfezionista che c'è in te, quando torni a casa, è una bella sfida per chi ama mettersi alla prova.

Scommetto che non ci riesci. ;-)