Matrimonio finito

[Vulcanico74 0]

Buongiorno a tutti;

Vi illustro brevemente la mia storia .

Sposato da 10 anni dopo un fidanzamento durato 6 anni.

Dal matrimonio è nata una splendida bambina , che oggi ha 9 anni.

Il mio matrimonio non è mai stato stabile e felice.

Ma non capisco perché io e mia moglie siamo andati avanti .

2003 matrimonio

2004 nascita della bambina

2005 sposati ma vivevamo in case diverse causa problemi logistici bambina ,io in casa nostra lei da sua madre.

2008 prima separazione,mi dice che mi vuole bene ma non prova più quello che provava prima per me,

Mi chiama dopo 2 mesi e proviamo a stare insieme.

Prendiamo una casa in affitto vicino sua madre a circa 3 metri(nello stesso condominio)

Convivenza assurda

La bambina sta nel lettone con noi, va a finire che io dormo sul divano.

2012 vado a prostitute e confesso tutto a mia moglie, la quale mi dice che tra noi è finita che però non mi butterà fuori di casa, ma che ho bisogno di aiuto .

Vado da uno psicologo è cambio la mia vita .

Bevevo, non ero presente in famiglia se non economicamente , mi facevo un po' ' i fatti miei,un po' come mia moglie.

Ora non bevo più da 11 mesi,partecipo attivamente alle cose della famiglia, alla vita di mia figlia, insomma capisco cosa vuol dire avere una famiglia e avere una donna accanto.

Capisco tutti ieri errori.devo dire che il bere e la mentalità tipicamente maschilista non mi faceva aprire in modo tale da esprimere il mio amore.

Ho tradito perché mia moglie non mi dava più intimita(dovevo fare una domandina in carta bollata 30 gg prima),la media dei nostri rapporti era di 5 /6 ogni anno .

Il mio primo pensiero è che si vergognasse di come ero fatto, visto che nono coinvolgeva nella sua vita (io ho la mia vita le sue parole),che avesse un altro,e mi ostinavo a credere che se non voleva fare l'amore con me era perché non mi amava, e che quindi più facevamo l'amore più mi amava.

2 mesi fa gli ho detto che io in questa situazione non riuscivo più a stare , io ti amo gli ho detto,gli ho pure scritto una lettera dove elencavo le mie colpe, per fargli capire che avevo capito .

La sua risposta è stata lapidaria e misteriosa per certi versi perché articolata in più momenti.

Mi ha detto che mi vuole bene di sicuro, ma che non prova più attrazione fisica per me,che si è vero che sono cambiato ma 10 anni di schifo non si scordano facilmente,che il tempo mitiga tutto e che magari un altro la farebbe soffrire di più , che tanto a letto non è che voglia provare chissà che quindi magari se riuscisse a capire che cosa la blocca con me ...., che sono egoista, e

Mi rinfaccia tutto il male che gli ho fatto.che sono egoista.

Io so dove ho sbagliato , so che la amo,gli ho proposto una terapia di coppia a cui lei verrà per me ( così dice),ma mi sembra di essere l' unico a voler creare una coppia , e vivo ogni giorno pesando le mie parole e le sue.

È figlia di separati ed ha un legame fortissimo con nostra figlia, il che mi fa sospettare che voglia continuare solo per lei.

5 gg fa ho reagito ad una sua esternazione ( non ti sopporto più , sei un maligno) , dicendogli ok separiamoci , lei ok ma poi tutto è rientrato.

Non riesco a lasciarla.

E lei non riesce a lasciarmi

Per ora

Può la terapia di coppia aiutarci ?

Può essere ancora innamorata di me , ma non volermi dare il suo amore perché non si fida di me?

Vorrei dare un colpo di spugna e ricominciare tutto daccapo ma mi sento sfiduciato e solo in questa battaglia che forse voglio combattere solo io

Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno moralmente e a capire un po' di più

[choraneta 0]

Per me i suoi genitori sono troppo vicini ... Quando si forma una nuova coppia e famiglia i genitori di entrambi devono cedere il posto se non sparire.