choraneta

Ti posso consigliare di fare un lavoro sulla tua autostima e di trovare un' equilibrio con te stessa: devi trovare dentro di te quello che ti piace, le tue passioni e coltivarle pienamente. Sono le tue passioni , tuo mondo interiore - tuoi hobby a dover prima di tutto dominare la tua esistenza ed esse devono diventare la tua ragione di vita, non le persone. Le persone intorno sono solo una bella aggiunta a tutto il resto, cosiddetta ciliegina sulla torta. Finché sono le persone a riempire il tuo vuoto interiore - la situazione non cambia mai e tu ne sarai sempre dipendente. Devi imparare a stare bene da sola con te stessa facendo le cose che ti piacciono senza aver bisogno ne di amore ne di approvazione di qualcuno. Devi imparare ad amare ed accettare te stessa. A questo sarai capace di stabilire i legami sani con altre persone, donne o uomini che siano.

Ma non dire le cavolate! io sono dell'est e ti posso garantire che non ballo per mio marito ( italiano ) e non gli metto le pantofole ma piuttosto pretendo la parità maggiore da quella che sarebbe mai stata pretesa da una donna italiana sopratutto quella meridionale, dal momento che ogni santo giorno esco di casa per recarmi al lavoro alle 7 e torno alle 19. Una volta tornata a casa voglio riposarmi e non servire o accudire nessuno. Abbiamo una figlia di 5 anni che é l'unica con i diritti di essere accudita. Mio marito dal momento che ha compiuto 18 anni di vita da parecchio, ed é cresciuto e vaccinato e pure ha due mani ben funzionanti - le usa per lavare, spolverare, cucinare, apparecchiare e sparecchiare e aiutare con la nostra figlia fin da quando era nata. Chi ti racconta che con le donne del'est uomo non devo + far nulla? Deve fare eccome ... in più deve per forza accettare a casa la cucina diversa da quella mediterranea.. ma visto una grande popolarità delle donne slave... forse non alla cucina tenete di più :-)

La tua situazione non é normale. Devi trovare la forza e coraggio di lasciare il tizio di quale ti sei resa emotivamente dipendente devi riprendere la tua vita nelle mani. La vita é troppo breve per perderla rimanendo imprigionata nei rapporti assurdi come il tuo. Io ti consiglio di leggere un libro di Robin Norwood - Le donne che amano troppo . Là troverai la risposta.

Anch'io non la vedo bene questa storia. Lascialo stare , blocca gli account e non ti fare trovare; Le storie d'amore o sono tali fin dal'inizio o non lo sono proprio. Lui non é un tuo uomo. e i racconti di uno che é uscito da una storia e per ora non vuole legarsi pero qualche colpettino te lo dà volentieri ...sai quante volte le ho sentite? La prossima volta cerca di essere meno disponibile e non andare al letto subito, se davvero interessato - rimarrà se no, andrà a cercare la preda + facile e ti risparmierai molte delusioni e sprechi di tempo.

Mah mi mancano alcuni dettagli nel tuo racconto . quanti anni hai, hai avuto altre relazioni durature o la tua attuale di 10 é la tua unica relazione mai avuta?

Fammi indovinare.... la tua ragazza é per caso slava, polacca o russa??? Le esperienze con il padre alcolizzato e violento accomunano molte polacche o russe .... me compresa . Ho vissuto la violenza domestica e alcolismo del mio padre fino al'età di 15 anni, ora ne ho quasi 36 . Si può comprendere la sua ricerca di amori impossibili, con gli uomini molto più grandi e/o impegnati. Tu saresti anche il rappresentante della stessa specie ( uomo + grande ) Io mi domando solo: cosa ci fà un mio coetaneo ( quasi ) con una ragazzina completamente immatura di 23 ? Non sarebbe stato più semplice fidanzarsi con una coetanea che almeno ha sviluppato la consapevolezza di se stessa e di suoi limiti? Se una non sa cosa ha é difficile capire come aiutarla. ... Mi viene in mente che sei forse x lei troppo disponibile e amorevole nei suoi confronti e lei - non essendo abituata a tutto questo affetto e amore ... perde interesse perché più uomo é difficile da conquistare più la fa impazzire anche dal punto di vista sessuale. Non é nulla personale o contro tua ragazza...é un meccanismo psicologico caratteristico delle donne che non hanno avuto sano rapporto con il padre. Io se fossi te l'avrei lasciato stare... é troppo giovane per rendersene conto ...la consapevolezza arriverà verso 26/ 28 anni di età dopo l'ennesimo rapporto fallito. Dal'altro canto ... io anche analizzerei che cosa ti ha spinto ad innamorarti proprio di questa ragazza: immatura, inconsapevole, troppo giovane e con un sacco di problemi da risolvere ( quello sessuale é un problema minore - fidati! ) Fale un bel regalo e compra un libro di Robin Norwood - Donne che amano troppo. é un libro che tocca la problematica di rapporto padre-figlia , se letto attentamente magari le potrebbe aiutare ad aprire gli occhi. Attenzione affrontare il passato del genere é DOLOROSISSIMO ci vuole una grande forza e coraggio, bisogna essere pronti. Ho grossi dubbi che la tua ragazza lo é. Ciao e in bocca al lupo.

per favore cresci!!! hai 35 anni , come me, un figlio di 5 - come me .... ma a differenza io la mia mamma non la vedo da 4 anni e il mio padre da 20!!!! mia madre la sento 1-2 volte al mese e per nessun motivo non le racconto nulla di intimo. i segreti e problemi me gli tengo per me e me li risolvo io. la padrona della mia vita sono io e solo io. attaccamento eccessivo ai genitori va bene quando si ha 5 anni e non quando ne si ha 35!!!! sei ancora una piccola bambina di mamma e non una donna.....da qui hanno origine i problemi. risolvi prima questa cosa taglia cordone ombelicale limitando il contatto con la mammina e vedrai che man mano cresci i toui problemi si risolvono pure.

sicuro di non soffrire di pedofilia???.

beato te che non hai problemi ....

Per me i suoi genitori sono troppo vicini ... Quando si forma una nuova coppia e famiglia i genitori di entrambi devono cedere il posto se non sparire.

Penso che sia meglio lasciarlo , la dipendenza affettiva dai genitori é incurabile.... o pure ci vorranno tanti lunghi anni e il duro lavoro per guarire ....ma tuo ragazzo prima dovrebbe voler guarire e questo significa tagliare definitivamente con i suoi per un certo lasso di tempo. ...la cosa che al 100% non avverrebbe. Lascialo.