un'eterna indecisa. Università oppure no?

[Lili-lencia 0]

Ciao cari lettori, a quest'ora mi ritrovo in questo forum presa dallo sconforto e stanchezza mentale. Ero indecisa se scrivere questo post oppure no, ma ci provo perchè tentar non nuoce. Sono una ragazza di 23 anni, non vi racconterò la mia vita poiché non è sulla questione centrale di cui vorrei parlarvi, ma qualcosa che da qualche anno mi tormenta (forse). Ho finito le superiori nel 2019, in quell'anno ho tentato di iscrivermi al test programmato per design della comunicazione. Superate le prime due prove di valutazioni, con la terza e ultima prova sono fuori dalla lista di scorrimento, ahimè questo mi crea assai sconforto e tristezza, (provengo da un indirizzo grafico e quello era praticamente il mio interesse ed era molto importante per me)  siccome dopo questo episodio non mi sentivo forte caratterialmente o mentalmente,  mi faccio prendere dalle emozioni e sprofondo in apatia credo. Il mio inconscio non voleva sentirsi così quindi decido nel frattempo di iscrivermi a scuola guida, anche qui vengo bocciata (poi dopo vari tentativi sono idonea) ma qui il mio sbaglio fu che non mi presi abbastanza tempo per poter elaborare quindi con questa decisione volevo in qualche modo colmarla. Dopo un'anno decido di prendermi un anno sabatico ma forse questa scelta ha fatto peggiorare la situazione perchè mi ha fatto perdere interesse nella grafica. Anno successivo decido di iscrivermi all'uni ma da un lato non riuscivo perchè mi sentivo incapace e non pronta e all'ultimo minuto mi feci prendere dall'ansia per i futuri esami da sostenere ecc. passa ancora un altro anno, finalmente decido di iscrivermi ma per tempistica non riesco a immatricolarmi nei tempi prescritti perchè non avevo l'isee pronto e fui collocata nella fascia più alta delle tasse, inesperienza e ansia prese il sopravvento e non volendo pesare ai miei economicamente decisi di lasciar perdere. Quest'anno è di nuovo la stessa storia, dopo che mi sono sentita decisa nell'iscrivermi e aver trovato un alternativa becco una università privata ma costa un occhio della testa, mi sono ritrovata immatricolata ma terrorizzata dalla mole di soldi che si devono pagare, probabilmente si può annullare (non lo so poichè mi hanno assegnato già il numero di matricola) ma questa situazione mi sta struggendo mentalmente perchè mi sento in un loop, circolo vizioso dei miei pensieri. Ho cambiato molte idee, non so se voglio studiare per colmare gli anni vuoti oppure perchè mi piace. Forse più la prima, un lavoro nemmeno ho provato a cercarlo perchè mi sento piena di pregiudizi e non riesco a trovare qualcosa che mi piace. a volte vorrei che qualcuno mi darebbe un consiglio. Spero che possiate capirmi. lo so che devo fare quello che mi piace ma quando sono avanti all'idea università ed è il momento di immatricolarmi mi sento bloccata e spaventata, soprattutto economicamente perchè ci sono stati alcuni episodi accaduti indirettamente che mi hanno fatta dubitare di questa cosa..

[pisi 0]

Ciao lili-lencia,

Dal tuo post percepisco una carenza di autostima e la tendenza ad autosabotarti.

Non entro nel merito dei problemi economici, perché sono una questione molto personale. A riguardo, l'unico spunto che mi sento di darti è quello di valutare un lavoro part time per mantenerti gli studi.

Percepisco inoltre, che per tutte le decisioni importanti della tua vita hai bisogno di qualcuno che ti prenda per mano e che ti guidi verso la scelta giusta per te.

Per il passato non giudicarti con troppa cattiveria, già il fatto di averci provato ed esserti messa in gioco ti fa onore.

Per il resto, prova a mettere per iscritto i tuoi pensieri e smonta le tue paranoie. Sei ancora giovane e sei ancora in tempo per svolgere il lavoro che vuoi. Inizialmente io manderei CV a tappeto pur di iniziare a lavorare, nel mentre ti metti in gioco e vedi se il lavoro ti piace, se i colleghi sono ok.

Valuta anche di candidarti per un tirocinio o stage presso un'agenzia pubblicitaria, loro hanno sempre bisogno di una figura appassionata di grafica come la tua