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Ho paura di non innamorarmi più


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Buonasera a tutti, ho 22 anni, quasi 23 con quattro anni di relazioni disastrate alle spalle. In passato ho sofferto di una brutta depressione, e soffro tutt'ora di un disturbo d'ansia generalizzato, che mi crea non pochi problemi. Negli ultimi tempi, è subentrata una voglia di avere qualcuno nella mia vita, di rinnamorarmi di nuovo di qualcuno, ma c'è un ma, ho paura di rimettermi in gioco, la sola idea di passare quello che ho passato negli ultimi quattro anni, mi terrorizza. Sinceramente non trovo le parole per esprimere quello che penso e sento. In parte ho risolto i miei problemi, prima non mi fidavo di nessuno e non permettevo a nessuno di mettere piede nella mia vita, a parte i miei genitori, ad oggi questo mi ha portata a non avere amici né conoscenze tali, che mi permetterebbero di conoscere qualcuno. La gente ovviamente mi gira alla larga, anche perché non dò una bella impressione alle persone, non sorrido mai e sono perennemente imbronciata. Adesso sarei interessata ad un ragazzo, ma ovviamente lo vedo come la cima dell'Everest, qualcosa di irraggiungibile, qualcosa di non adatto ad una come me, perciò resto in disparte e basta. Ho anche problemi ad accettare il mio corpo, ma ne soffro da anni, da quando avevo 14 anni. La mia paura è di rimanere a vita da sola, di morire zitella, perché non mi vorrà mai nessuno, il pensiero oramai mi tormenta, vedo i miei coetanei felici, con relazioni stabili e convivenze avviate da anni e la cosa mi fa star male oltre a scatenarmi una forte invidia. Non so come uscirne.

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Hai 22 anni, o quasi 23 come tu scrivi, sei giovanissima! Non vivi in sudamerica o in Africa dove a 16 sei già zitella se non hai un compagno!!! Vivi in Europa dove non sei zitella neanche a 50 anni!!!!!!!! 

 

Piuttosto, speriamo che un professionista ti risponde (di solito rispondono con messaggi privati e non a tutti), perché stare perennemente imbronciata è proprio triste alla tua età, è triste per qualsiasi età! Non puoi stare imbronciata e voler stare con un ragazzo. Poi, scusa, ma a 22 anni come fai ad aver avuto 4 relazioni alle spalle? Una relazione un pochino effettiva deve durare almeno un anno, e una persona non smette di frequentare uno e subito ha un altro, sarebbe molto strano. Quindi supponiamo che siano 4 relazioni da un anno ciascuna e con un intervallo di un sei mesi (che è poco), sarebbero in totale di 6 anni indietro. Quindi sti parlando di relazioni iniziate da quando hai 16 anni. A 22 anni, percepisci la differenza di un sentimento da adolescente dei 16 anni e un sentimento a 22 anni? 

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20 ore fa, scettica ha scritto:

Hai 22 anni, o quasi 23 come tu scrivi, sei giovanissima! Non vivi in sudamerica o in Africa dove a 16 sei già zitella se non hai un compagno!!! Vivi in Europa dove non sei zitella neanche a 50 anni!!!!!!!! 

 

Piuttosto, speriamo che un professionista ti risponde (di solito rispondono con messaggi privati e non a tutti), perché stare perennemente imbronciata è proprio triste alla tua età, è triste per qualsiasi età! Non puoi stare imbronciata e voler stare con un ragazzo. Poi, scusa, ma a 22 anni come fai ad aver avuto 4 relazioni alle spalle? Una relazione un pochino effettiva deve durare almeno un anno, e una persona non smette di frequentare uno e subito ha un altro, sarebbe molto strano. Quindi supponiamo che siano 4 relazioni da un anno ciascuna e con un intervallo di un sei mesi (che è poco), sarebbero in totale di 6 anni indietro. Quindi sti parlando di relazioni iniziate da quando hai 16 anni. A 22 anni, percepisci la differenza di un sentimento da adolescente dei 16 anni e un sentimento a 22 anni? 

Veramente le relazione sarebbero due, una più lunga dell'altra una di due anni e l'altra di un anno

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A! Quindi quando hai scritto "4 anni di relazioni disastrate" significava che non erano 4 relazioni ma solo gli anni passati? 

Adesso è più logico! Ma cosa non è andato? Cosa è andato storto?

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23 ore fa, scettica ha scritto:

A! Quindi quando hai scritto "4 anni di relazioni disastrate" significava che non erano 4 relazioni ma solo gli anni passati? 

Adesso è più logico! Ma cosa non è andato? Cosa è andato storto?

Tutto, all'inizio sembrava andare tutto bene, sai come al solito... Poi con il mio primo ex, da parte sua è iniziato un comportamento aggressivo e controllante, nel senso che voleva avere il controllo sulla mia persona ed era parecchio manipolatore, da parte mia è iniziata una forte dipendenza affettiva e io ero quella debole della coppia, poi mi ha tradita per ben due volte e ovviamente sono precipitata nel famoso abisso di cui parlo, è diventata una cosa malata anche dopo la rottura, nonostante mi avesse lasciata lui per un'altra, non mi ha mai lasciata andare e io non avevo la forza di cacciarlo, ho avuto la forza di chiudere a gennaio 2021 e mi sono salvata

 Con il secondo, la colpa è stata mia, io pensavo di essere pronta per una relazione, ma evidentemente non lo ero, faticavo a fidarmi ed ero convinta che lui mi tradisse, da parte sua era stato abbandonato dalla madre e ha subito un trauma, quindi immaginati che bella coppia che eravamo. Oramai litigavamo e basta, finché lui non ha chiuso e ha fatto bene sinceramente.

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Triste situazione, purtroppo comune ma comunque triste. Abbiamo la tendenza a dire "oggi" le coppie fanno questo o quello, ma realmente già sono due generazioni che le coppie tendono a non conoscersi bene prima di stabilire una relazione. Si tende a creare una dipendenza affettiva prima di sapere chi siamo e chi è il nostro partner.  Il risultato è che non abbiamo capito ancora come comunicare e come l'altra persona comunica, non abbiamo ancora capito quali nostri difetti si scontrano con i suoi difetti, e già c'è una relazione forte sentimentale e sessuale. 

Quindi poi esce fuori un disastro.

Spero che qualche professionista ti possa rispondere con un messaggio privato, magari meglio se un uomo, così gli sarà più facile aiutarti a capire come comprendere e valutare un uomo. Hai controllato i messaggi privati?

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31 minuti fa, scettica ha scritto:

Triste situazione, purtroppo comune ma comunque triste. Abbiamo la tendenza a dire "oggi" le coppie fanno questo o quello, ma realmente già sono due generazioni che le coppie tendono a non conoscersi bene prima di stabilire una relazione. Si tende a creare una dipendenza affettiva prima di sapere chi siamo e chi è il nostro partner.  Il risultato è che non abbiamo capito ancora come comunicare e come l'altra persona comunica, non abbiamo ancora capito quali nostri difetti si scontrano con i suoi difetti, e già c'è una relazione forte sentimentale e sessuale. 

Quindi poi esce fuori un disastro.

Spero che qualche professionista ti possa rispondere con un messaggio privato, magari meglio se un uomo, così gli sarà più facile aiutarti a capire come comprendere e valutare un uomo. Hai controllato i messaggi privati?

Sì, mi ha scritto un tizio che dice che ha studiato psicologia e le dinamiche sociali, ma non so se è realmente un professionista e io non mi fido sinceramente 

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A di certo non ti puoi fidare di nessuno in nessun forum di internet! Quindi forse il tuo errore è stato scrivere in un forum. Che un professionista ti scriva come ti sto scrivendo io, o che ti scriva in messaggio privato, comunque sempre non potrai mai fidarti. Quindi questa conversazione è del tutto inutile. Meglio che ti rivolgi ad un professionista a pagamento

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2 ore fa, scettica ha scritto:

A di certo non ti puoi fidare di nessuno in nessun forum di internet! Quindi forse il tuo errore è stato scrivere in un forum. Che un professionista ti scriva come ti sto scrivendo io, o che ti scriva in messaggio privato, comunque sempre non potrai mai fidarti. Quindi questa conversazione è del tutto inutile. Meglio che ti rivolgi ad un professionista a pagamento

Scusa perché te la sei presa se posso saperlo? Non ti ho mica offesa/o forse hai frainteso ciò che ho detto. Ho risposto alla persona che mi ha scritto, non è che se scrivo chiedendo aiuto mi devo fidare di tutti alla buona, non è che se non mi fido sono una brutta persona. Non capisco proprio il tono del tuo messaggio sinceramente, non era mia intenzione creare fraintendimenti.

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Carissima, l'utente di un forum non ha volto, non ha espressioni facciali e non ha un tono di voce, quindi è facile pensare che si sia offeso, che se l'è presa o che ci sta rimproverando o cose del genere, come è normale che non sappiamo chi sia e quindi sia impossibile averne fiducia completa. 

Non me la sono presa affatto, solo ti davo realmente ragione. Ma ti facevo notare coerentemente che se (ed è giusto) non ti fici di chi non conosci, allora la cosa migliore è evitare i forum, tutti. 

Ma te lo ho scritto con piena serenità e rispetto, confermando che hai ragione.

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