LE PAURE...

[AujourdhuiTina 0]

Forse è più giusto inserire qui il messaggio che avevo inserito in un altro contesto....

..parliamo di paure....io per esempio ne ho parlato tempo fa con uno psicologo in rete...scrissi la mia domanda e lui mi rispose...in breve

non c'entra la paraplegia,anche se poi entra in gioco per quanto riguarda il mio fidarsi degli altri....insomma da bimba a 6 anni ho avuto la scoliosi e sono stata curata male e vabbè...a 14 anni ho dovuto essere operata per correggerla...e dopo tutto l'iter cioè 1 anno e mezzo di gesso dall'inguine fino al collo...poi l'intervento esei mesi a letto per calcificare la colonna... poi cambio gesso e altri sei mesi con il gesso, ma in piedi..dopodichè ho tolto definitivamente il gesso, ho fatto 15 giorni di terapia per mobilizzaione del collo...e mi sono quasi dimenticata di avere la scoliosi...(se non per il fatto che era stata stabilizzata la colonna,ma il risultato esteticamente certo non mi soddisfaceva,insomma non avevo la schiena perfettamente dritta, nascondevo la cosa con i capelli lunghi....avevo 15 anni e portavo le minigonne alla MARY QUANT...e avevo belle gambe...e nessuno si accorgeva della scoliosi.-..ho vissuto una vita normale...famiglia,lavoro,figlie ecc.ecc...fino all'85 quando per togliere la placca di metallo che mni era stata inserita a 14 anni...sono incappata in un episodio di malasanità...e sono diventata paraplegica...vabbè...superata anche questa....anche se credevo di avere già dato! dopo aver passato per vari problemi ,non di salute,perchè quella non mi ha mai abbandonato...ma legata a spasticiktà...per cui sono stata allettata parecchio tempo ...sono poi tornata in carrozzina...e ho ricominciato ad uscire...fare le faccenbde in casa...stiravo anche a letto eh....

insomma nel 2001 una sera con amici abbiamo avuto un incidente di auto...tamponamento laterale dalla mia parte...frattura tibia e perone! gesso fatto male e lasciamo perdere...ecco...la tibia è guarita in qualche modo...ma a me è rimasta la paura...di andare in auto di sera ma anche di giorno...per la paura di rifarmi ancora male...ci vado lo stresso alla fine,ma quello che mi infastidisce avvero...è non godermni più un percorso,non rilassarmi completamente....è solo mentale la cosa..paura pensiero ecco....ma a volte ho evitato inviti e uscite...oppure rimugino sulla guida dell'eventuale guidatore...vorrei essere sicura insomma che sia un pilota!...ecco non posso tenere tutto sotto controllo....

insomma le mie paure le conosco,ma vorrei non averle....qualcuno mi ha detto :ma che vuoi essere bionica?..no...ma da piccola ricordo che avevo dei pensieri e che c'era sempre un pensiero che dovevo togliermi...stupidate...che so..magari volevo sapere cosa pensava la mia compagna di me...ma questo credo fosse legato al fatto che non avevo il papà ed avevo il cognome di mia mamma...mi faceva sentire diversa...ma allora ero una bimba insicura forse...

lo psicologo in rete mi rispose che le mie paure pur gestendole bene sembrava che ci fossi affezionata....e devo dire che mi sembrò azzeccata questa cosa...e quindi mi propose di leggere un libro..che forse tra pochi giorni arriverà...:Erickson. Un'introduzione all'uomo e alla sua natura...sono due anni che lo cerco...mi disse che sarebbe stato opportuno un percorso di crescita...mi era piaciuto perchè disse che non ci voleva tanto...da lui guarivano in fretta...

c'è anche chi ha detto:gioca sulla positività...certo..sennò credo che non andrei in auto con nessuno....ho provato a conseguire la patente ma devo rifare tutto...ma non credo che la cosa cambierebbe..avrei paura lo stesso di farmi o fare male a qualcun'altro...

il fatto...è che per fidarmi degli altri...visto i precedenti non è semplice...

anche se poi la mia voglia di socialità mi spinge verso gli altri....non è lì il problema....il problema è forse il voler tenere tutto sotto controllo...e la sensazione che non abbia diritto alla felicità...sensi di colpa ?non so...o qualcos'altro della mia infanzia che ancora non ho risolto?

tenere presente che ad ogni cosa che mi accade voglio dare un senso...tipo la paraplegia...sono giunta alla conclusione che senza quella forse sarei ancora insieme al mio ex...e oggi trovo positivo il fatto di non esserlo :D ..per l'incidente...riflkettendoci..quella sera una persona della compagnia mi aveva fatto capire che gli interessavo e anche a me non dispiaceva,ma ripensandoci non era la persona adatta a me...insomma voglioi sempre trovare una giustificazione....

ma se penso alle cose della vita a ciò che accade intorno...alle aberrazioni sui bambini....non ne trovo di giustifixazioni...

quindi mi chiedo:le cose accadono perchè accadono e basta?

vorrei poter fare questo percorso di crescita perchè trasferisco le paure anche su altro...tipo lo scivolo di casa mia è il più pendente di tutti...guarda caso! però riesco benissimo a superarlo...con la forza delle braccia...ecco da un pò di tempo...anche se so di farcela e ce la faccio...vorrei che qualcuno però stesse dietro a proteggermi!...e questo non mi va....io esco e vao al centro commerciale carico i sacchetti della spesa...insomma lo facciio da sola...solo per il trasporto mi servo di mezzi...insomma...a volte penso che è perchè non ho un compagno..ma probabilmente anche se l'avessi..trasferirei poi si di lui le mie paure?

scusate la lungaggine....io parlo...parlo... :)

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[CfG77 0]

io penso che tu sia una donna invece molto coraggiosa. Ti stai ponendo delle domande a cui giustamente cerchi di dare una risposta. E fai bene. Parlare con se stessi non è facile. Sono le nostre paure che ce lo impediscono. Bene. Stai vivendo la tua vita con consapevolezza. Devi ora solo accettare che ci sono dei rischi, per tutti ci sono. Un compagno arriverà quando lo vorrai e ti sentirai di averlo. A tutto c'è una ragione ed è quella che esisti! Tu esisti. Ci sei. E' vero che ci sono i rischi ma ci sono anche altre cose nella vita: imparare cose nuove, leggere, studiare, prendere passione in cose che scopri essere interessanti, scoprire cose dentro di te che non pensavi esserci, scrivere, scrivere e parlare quanto vuoi, si vive per tutto......Si vive perchè ci siamo al mondo e ci siamo per tutto...e per tante cose....anche per tendere una mano e prendere quella di altri....

ciao amica

[AujourdhuiTina 0]

io penso che tu sia una donna invece molto coraggiosa. Ti stai ponendo delle domande a cui giustamente cerchi di dare una risposta. E fai bene. Parlare con se stessi non è facile. Sono le nostre paure che ce lo impediscono. Bene. Stai vivendo la tua vita con consapevolezza. Devi ora solo accettare che ci sono dei rischi, per tutti ci sono. Un compagno arriverà quando lo vorrai e ti sentirai di averlo. A tutto c'è una ragione ed è quella che esisti! Tu esisti. Ci sei. E' vero che ci sono i rischi ma ci sono anche altre cose nella vita: imparare cose nuove, leggere, studiare, prendere passione in cose che scopri essere interessanti, scoprire cose dentro di te che non pensavi esserci, scrivere, scrivere e parlare quanto vuoi, si vive per tutto......Si vive perchè ci siamo al mondo e ci siamo per tutto...e per tante cose....anche per tendere una mano e prendere quella di altri....

ciao amica

che bello il tuo messaggio! grazie!!!

è vero quello che dici e a me piace imparare cose nuove....avevo intrapreso lo studio dell'inglese...l'ho interrotto solo per ragioni economiche..ma appena potrò lo riprendo....posso aiutarmi anche con internet certo,ma avere una persona che ti insegna mi da anche modo di confrontarmi e stare a contatto con la'ltro/a....

ancora grazie del tuo messaggio...tu sei davvero una persona positiva....

:)