CONFUSIONE TOTALE

[Blue 0]

....., che si è reso conto che il problema è mio e lui non mi può aiutare.... quando ha scoperto il tradimento lui mi ha perdonata (a detta sua), infatti ci abbiamo riprovato per qualche mese, siamo andati anche da una psicologa ma non è servito a nulla... lui mi angosciava... tornavo a casa e mi opprimeva... quando penso a queste cose non vorrei tornare indietro... ma allora xchè non riesco a buttarmi tutto alle spalle..??

ciao :) . Io penso che tuo marito con la scusa del tuo tradimento abbia scaricato su di te tutte le colpe, quando sappiamo bene che se un rapporto finisce la colpa non è mai solo di una persona.

Parla come se lui avesse fatto tutto il possibile e alla fine vi siete dovuti lasciare per causa tua! troppo facile così.

certo che tradire non è di per sè giusto, ma è stata una conseguenza della tua insoddisfazione, che a quanto scrivi gli avevi + volte manifestato rimproverandogli la sua assenza. (e lì ecco lui che fa la vittima "ma io lo faccio per te", ma tu mica gliel'hai mai chiesto di lavorare come un pazzo per te? tu volevi solo stare insieme!)

e poi, smettila di sentirti come la rovina-famiglie della situazione, l'uomo con cui stai adesso non penso che lo hai costretto con la pistola alla tempia a lasciare moglie e figlia per te! l'ha fatto perchè anche lui lo voleva, magari se non lo faceva adesso l'avrebbe comunque fatto in un'altra situazione, forse tu hai solo accellerato il processo.

anzi sai che ti dico? che secondo me sei coraggiosa, da ammirare, perchè in un paesino dove si spettegola e si viene stragiudicati tu e il tuo uomo avete avuto le palle per affrontare la situazione!

sarebbe stato più comodo continuare ognuno con le proprie vite, vedendosi di nascosto, avresti mantenuto anche la tua agiatezza economica, invece avete messo tutto alla luce del sole, questo x me sta ad indicare che se preferisci l'amore ai soldi, contro ogni giudizio, non sei poi questa brutta persona che senti di essere.

coraggio, ormai sei in ballo, balla e goditi la festa

[stefano79 0]

ciao :) . Io penso che tuo marito con la scusa del tuo tradimento abbia scaricato su di te tutte le colpe, quando sappiamo bene che se un rapporto finisce la colpa non è mai solo di una persona.

troppo facile, si dice sempre così per legittimare un tradimento, ma la verità è che chi tradisce è nell'errore. che poi lo si puo' capire è un'altro conto, ma addirittura dire "brava, hai fatto bene" questo è assurdo e immaturo.

Cmq saudate, io per primo ti ho giudicata, ma non perchè sei tu, ma perchè penso che il buonismo puo' solo nuocerti. E chi ti dice che non hai fatto nulla di male, ti da solo il contentino. Ma tu che hai sbagliato lo sai bene, ed è per questo che la smetterò di ricordartelo e di giudicare le tue gesta.

Credo che non ci sia un modo giusto di vivere, credo pero' che quello che si avvicina al giusto sia vivere senza far del male a nessuno e senza far del male a se stessi. So che è difficile, ma magari cerca di guardarti bene dentro e di capire cio' che vuoi. Se vuoi il tuo uomo fregatene della gente, tanto troveranno sempre qualcosa per cui parlar male, se invece hai capito di amare ancora il tuo ex marito fai di tutto per riaverlo, se poi non va.. non va

Col "trova la sicurezza dentro di te" cercavo di dirti che se cerchi di costruire delle forze che vengono da te stessa non avrai bisogno di confrontarti con nessuno.

[saudate 0]

ciao :) . Io penso che tuo marito con la scusa del tuo tradimento abbia scaricato su di te tutte le colpe, quando sappiamo bene che se un rapporto finisce la colpa non è mai solo di una persona.

troppo facile, si dice sempre così per legittimare un tradimento, ma la verità è che chi tradisce è nell'errore. che poi lo si puo' capire è un'altro conto, ma addirittura dire "brava, hai fatto bene" questo è assurdo e immaturo.

Cmq saudate, io per primo ti ho giudicata, ma non perchè sei tu, ma perchè penso che il buonismo puo' solo nuocerti. E chi ti dice che non hai fatto nulla di male, ti da solo il contentino. Ma tu che hai sbagliato lo sai bene, ed è per questo che la smetterò di ricordartelo e di giudicare le tue gesta.

Credo che non ci sia un modo giusto di vivere, credo pero' che quello che si avvicina al giusto sia vivere senza far del male a nessuno e senza far del male a se stessi. So che è difficile, ma magari cerca di guardarti bene dentro e di capire cio' che vuoi. Se vuoi il tuo uomo fregatene della gente, tanto troveranno sempre qualcosa per cui parlar male, se invece hai capito di amare ancora il tuo ex marito fai di tutto per riaverlo, se poi non va.. non va

Col "trova la sicurezza dentro di te" cercavo di dirti che se cerchi di costruire delle forze che vengono da te stessa non avrai bisogno di confrontarti con nessuno.

Ciao.. io so di aver fatto del male e non me lo perdonerò mai e poi mai... il xchè l'ho fatto non lo so, io e il mio ex marito eravamo diversi, la mia psicologa dice che di base c'era una comunicazione sbagliata... io dicevo una cosa e lui capiva un altra e viceversa. Non avevamo niente in comune ed inoltre io mi sentivo inferiore a lui, lui laureato ed io un impiegata... il più forte economicamente era lui... non posso tornare indietro devo solo andare avanti. Stai pur sicuro che eviterò di trovarmi ancora in questa situazione, per questo con quest'altro uomo qualsiasi cosa mi passa x la testa, pensieri belli e pensieri brutti, ne parlo a costo di farlo rimanere male... Il mio problema ora è il perchè non mi sento comunque soddisfatta.... ho un lavoro che mi piace.... una famiglia che mi vuole bene... la salute... un uomo che mi ama... ma cosa cavolo voglio ancora..????

[saudate 0]

....., che si è reso conto che il problema è mio e lui non mi può aiutare.... quando ha scoperto il tradimento lui mi ha perdonata (a detta sua), infatti ci abbiamo riprovato per qualche mese, siamo andati anche da una psicologa ma non è servito a nulla... lui mi angosciava... tornavo a casa e mi opprimeva... quando penso a queste cose non vorrei tornare indietro... ma allora xchè non riesco a buttarmi tutto alle spalle..??

ciao :) . Io penso che tuo marito con la scusa del tuo tradimento abbia scaricato su di te tutte le colpe, quando sappiamo bene che se un rapporto finisce la colpa non è mai solo di una persona.

Parla come se lui avesse fatto tutto il possibile e alla fine vi siete dovuti lasciare per causa tua! troppo facile così.

certo che tradire non è di per sè giusto, ma è stata una conseguenza della tua insoddisfazione, che a quanto scrivi gli avevi + volte manifestato rimproverandogli la sua assenza. (e lì ecco lui che fa la vittima "ma io lo faccio per te", ma tu mica gliel'hai mai chiesto di lavorare come un pazzo per te? tu volevi solo stare insieme!)

e poi, smettila di sentirti come la rovina-famiglie della situazione, l'uomo con cui stai adesso non penso che lo hai costretto con la pistola alla tempia a lasciare moglie e figlia per te! l'ha fatto perchè anche lui lo voleva, magari se non lo faceva adesso l'avrebbe comunque fatto in un'altra situazione, forse tu hai solo accellerato il processo.

anzi sai che ti dico? che secondo me sei coraggiosa, da ammirare, perchè in un paesino dove si spettegola e si viene stragiudicati tu e il tuo uomo avete avuto le palle per affrontare la situazione!

sarebbe stato più comodo continuare ognuno con le proprie vite, vedendosi di nascosto, avresti mantenuto anche la tua agiatezza economica, invece avete messo tutto alla luce del sole, questo x me sta ad indicare che se preferisci l'amore ai soldi, contro ogni giudizio, non sei poi questa brutta persona che senti di essere.

coraggio, ormai sei in ballo, balla e goditi la festa

Ciao.. grazie per il sostegno... non so dirti se hai ragione ho meno, penso che anche lui si sia messo in discussione... abbia capito determinate cose da questa esperienza... perchè ora non riesco ad andare avanti..??? perchè penso e ripenso a lui... è amore??? o è solo un discorso lasciato in sospeso..???

[saudate 0]

anzitutto, le persone fidate... NON ESISTONO! fidete    

poi, cè sempre un secondo fine cara saudate    

ricapitoliamo....

PEGGIO: rimanere sola e senza figli

MEGLIO: felicità, stare con la persona che ami, tranquillità interiore

bene, vogliamo prendere uno di questi ed iniziare a parlarne, cosi da capire come fare ad ottenerlo/evitarlo??    

hai litigato con chi saudate?  :twisted:

Ciao... non penso che questa persona abbia un secono fine, comunque sorvoliamo... parliamone, ho paura di rimanere sola... a volte ho questa paura perchè mi vedo tra qualche anno come una vecchia, senza figli, in un paese dove le persone non si fanno mai gli affaracci propri. Vedo la mia amica che fa una fatica enorme incontrare un uomo che la ami (lei è divorziata con una bimba), non ci sono persone interessanti, conosci un uomo e subito ti vuole portare a letto... non ho incntrato persone interessanti fino ad ora... non sto più uscendo, passo il mio tempo tra lavoro e casa (vedi ora sabato mattina in ufficio)... allora a volte penso "è per questo che credo di amare questo uomo?? oppure lo amo veramente"..... e se lo amo veramente xchè non riesco a chiudere con il passato???... Perchè non riesco ad andare a prendere le mie cose da quella casa???... perchè non riesco a parlare liberamente di lui con mia madre..???... Ho paura che la mia famiglia faccia paragoni, ma la paura più grande è che tra qualche tempo quei paragoni li possa fare io....

Ieri avevo litigato con lui.... colpa mia... ho un carateraccio... soprattutto quando sono stanca e nervosa...

[Egocentrum 0]

anzitutto, le persone fidate... NON ESISTONO! fidete    

poi, cè sempre un secondo fine cara saudate    

ricapitoliamo....

PEGGIO: rimanere sola e senza figli

MEGLIO: felicità, stare con la persona che ami, tranquillità interiore

bene, vogliamo prendere uno di questi ed iniziare a parlarne, cosi da capire come fare ad ottenerlo/evitarlo??    

hai litigato con chi saudate?  :twisted:

Ciao... non penso che questa persona abbia un secono fine, comunque sorvoliamo... parliamone, ho paura di rimanere sola... a volte ho questa paura perchè mi vedo tra qualche anno come una vecchia, senza figli, in un paese dove le persone non si fanno mai gli affaracci propri. Vedo la mia amica che fa una fatica enorme incontrare un uomo che la ami (lei è divorziata con una bimba), non ci sono persone interessanti, conosci un uomo e subito ti vuole portare a letto... non ho incntrato persone interessanti fino ad ora... non sto più uscendo, passo il mio tempo tra lavoro e casa (vedi ora sabato mattina in ufficio)... allora a volte penso "è per questo che credo di amare questo uomo?? oppure lo amo veramente"..... e se lo amo veramente xchè non riesco a chiudere con il passato???... Perchè non riesco ad andare a prendere le mie cose da quella casa???... perchè non riesco a parlare liberamente di lui con mia madre..???... Ho paura che la mia famiglia faccia paragoni, ma la paura più grande è che tra qualche tempo quei paragoni li possa fare io....

Ieri avevo litigato con lui.... colpa mia... ho un carateraccio... soprattutto quando sono stanca e nervosa...

:shock: quello che dici... è molto triste saudate :(

cosi sembra che tu voja stare con un uomo non perche lo ami, ma perchè lo senti come un obbligo, come una forzatura dall'ambiente che ti circonda, dalle aspettative che gli altri hanno verso di te, e anche dalle tue... come se dovessi per forza raggiungere uno "standard"...

e bè, cosi le cose non potranno mai funzionare... forse ti sei sposata con tuo marito per lo stesso motivo, e hai visto come è andata a finire? :(

non dovresti vivere le cose con... "l'ansia del futuro", per questa, non ti eviterà di non soffrire un domani, ma semplicemente, ti impedisce di godere delle gioie di oggi :(

pensa come tu non potessi avere bambini, come se tutto domani finisse, come se esistessi solamente tu, il tuo ex marito, e il tuo altro uomo... cosa faresti????

[saudate 0]

:shock:  quello che dici... è molto triste saudate  :(  

cosi sembra che tu voja stare con un uomo non perche lo ami, ma perchè lo senti come un obbligo, come una forzatura dall'ambiente che ti circonda, dalle aspettative che gli altri hanno verso di te, e anche dalle tue... come se dovessi per forza raggiungere uno "standard"...

e bè, cosi le cose non potranno mai funzionare... forse ti sei sposata con tuo marito per lo stesso motivo, e hai visto come è andata a finire?  :(  

non dovresti vivere le cose con... "l'ansia del futuro", per questa, non ti eviterà di non soffrire un domani, ma semplicemente, ti impedisce di godere delle gioie di oggi  :(    

pensa come tu non potessi avere bambini, come se tutto domani finisse, come se esistessi solamente tu, il tuo ex marito, e il tuo altro uomo... cosa faresti????

è quello che devo capire.. lo amo non lo amo..?? sono molto altalenante... io l'ho conosciuto in un modo inconsueto... lui mi ha vista a pranzo, si è innamorato, mi ha offerto il caffè, poi il pranzo, sempre senza farsi vedere... c'era questa aria di mistero... chissà chi sarà..??? mistero e timore... finchè un giorno, prima di natale la Sig.ra del self service me l'ha indicato ed io sono andata a ringraziarlo... è iniziato tutto così, poi ci sono state le e-mail... sms... maliziosi, seducenti.... gli sguardi... il gioco della seduzione... le parole dolci... ho iniziato a pensarlo... ad immaginare delle situazioni con lui... tutto questo non c'era con mio marito... è vero non posso paragonare i due rapporti, all'inizio tutto è bello...

Quando mi fermo a pensare alle sensazioni che provo quando sono con lui, a i brividi che mi fa venire solo come pronuncia la parola "domenica", mi dico "allora lo amo, questo è amore!!!"... ma quando sono da sola, questo è il mio problema, quando sono da sola.... penso al mio ex marito, al perchè non sono riuscita ad essere come sono ora con lui... stanotte ho sognato il mio ex... stava dormendo e aveva la casa vuota... sono andata vicino al letto e piangendo l'ho chiamato, lui ancora addormentato mi ha vista e mi ha detto di andarmene... che tanto l'avevo lasciato... mi son svegliata con un senso di colpa...!!! Mi sono già trovata in una situazione del genere, quasi 14 anni fa... il ragazzo con cui stavo mi ha lasciata senza una spiegazione, bhe ho trascorso 12 anni a sognarlo, finchè 2 anni fa l'ho rivisto e tutto si è risolto... ne avevo parlato con il mio ex marito e secondo lui era un "discorso lasciato in sospeso"... adesso quel discoro ce l'ho con lui.....

:?

[Egocentrum 0]

 

è quello che devo capire.. lo amo non lo amo..?? sono molto altalenante... io l'ho conosciuto in un modo inconsueto... lui mi ha vista a pranzo, si è innamorato, mi ha offerto il caffè, poi il pranzo, sempre senza farsi vedere... c'era questa aria di mistero... chissà chi sarà..??? mistero e timore... finchè un giorno, prima di natale la Sig.ra del self service me l'ha indicato ed io sono andata a ringraziarlo... è iniziato tutto così, poi ci sono state le e-mail... sms... maliziosi, seducenti.... gli sguardi... il gioco della seduzione... le parole dolci... ho iniziato a pensarlo... ad immaginare delle situazioni con lui... tutto questo non c'era con mio marito... è vero non posso paragonare i due rapporti, all'inizio tutto è bello...  

Quando mi fermo a pensare alle sensazioni che provo quando sono con lui, a i brividi che mi fa venire solo come pronuncia la parola "domenica", mi dico "allora lo amo, questo è amore!!!"... ma quando sono da sola, questo è il mio problema, quando sono da sola.... penso al mio ex marito, al perchè non sono riuscita ad essere come sono ora con lui... stanotte ho sognato il mio ex... stava dormendo e aveva la casa vuota... sono andata vicino al letto e piangendo l'ho chiamato, lui ancora addormentato mi ha vista e mi ha detto di andarmene... che tanto l'avevo lasciato... mi son svegliata con un senso di colpa...!!! Mi sono già trovata in una situazione del genere, quasi 14 anni fa... il ragazzo con cui stavo mi ha lasciata senza una spiegazione, bhe ho trascorso 12 anni a sognarlo, finchè 2 anni fa l'ho rivisto e tutto si è risolto... ne avevo parlato con il mio ex marito e secondo lui era un "discorso lasciato in sospeso"... adesso quel discoro ce l'ho con lui.....  

:?

qui è uscito un altro elemento interessante :p

anche se non ho ben capito l'associazione co quello di 14 anni fa e la situazione di adesso... :roll:

con il fatto de: all'inizio tutto è bello, non cè niente da dire, sono daccordo

solo che, quello con il tuo ex marito, è finito , mentre quello con l'altro, può finire, come non puo finire, e durare per tutta la vita saudate... :oops:

ormai verso tuo marito non cè più amore, ne passione, ne tutta sta roba, ma solo sensi di colpa, pietà, e forse un po di rabbia da parte tua, per il fatto che sia stato lui a lasciarti "definitivamente", e forse non l'hai digerito... :roll:

tentare di costruire un raporto su questo... non ha senso, è destinato a finire, di nuovo, ma nel frattempo tu non potrai mai essere felice, perchè libera da questi sensi di colpa e da questi pensieri che ti assillano... :?

quello che provi verso l'altro forse è ancora da definire, può essere un infatuazione, una cosa dettata da pressioni esterne (quelle che ti dicevo sopra), oppure puo essere veramente Amore :p l'unico modo per scoprirlo è continuare ad andare avanti...

vedi tu:

- o torni indietro a cercare di ricostruire qualcosa senza i pezzi necessari (amore, passione, desiderio, intimita ecc ecc)

- o andare avanti e cercare di costruire qualcosa di nuovo, insieme ad un altra persona, trovando i pezzi necessari strada facendo

che sceglieresti?

[saudate 0]

 

è quello che devo capire.. lo amo non lo amo..?? sono molto altalenante... io l'ho conosciuto in un modo inconsueto... lui mi ha vista a pranzo, si è innamorato, mi ha offerto il caffè, poi il pranzo, sempre senza farsi vedere... c'era questa aria di mistero... chissà chi sarà..??? mistero e timore... finchè un giorno, prima di natale la Sig.ra del self service me l'ha indicato ed io sono andata a ringraziarlo... è iniziato tutto così, poi ci sono state le e-mail... sms... maliziosi, seducenti.... gli sguardi... il gioco della seduzione... le parole dolci... ho iniziato a pensarlo... ad immaginare delle situazioni con lui... tutto questo non c'era con mio marito... è vero non posso paragonare i due rapporti, all'inizio tutto è bello...  

Quando mi fermo a pensare alle sensazioni che provo quando sono con lui, a i brividi che mi fa venire solo come pronuncia la parola "domenica", mi dico "allora lo amo, questo è amore!!!"... ma quando sono da sola, questo è il mio problema, quando sono da sola.... penso al mio ex marito, al perchè non sono riuscita ad essere come sono ora con lui... stanotte ho sognato il mio ex... stava dormendo e aveva la casa vuota... sono andata vicino al letto e piangendo l'ho chiamato, lui ancora addormentato mi ha vista e mi ha detto di andarmene... che tanto l'avevo lasciato... mi son svegliata con un senso di colpa...!!! Mi sono già trovata in una situazione del genere, quasi 14 anni fa... il ragazzo con cui stavo mi ha lasciata senza una spiegazione, bhe ho trascorso 12 anni a sognarlo, finchè 2 anni fa l'ho rivisto e tutto si è risolto... ne avevo parlato con il mio ex marito e secondo lui era un "discorso lasciato in sospeso"... adesso quel discoro ce l'ho con lui.....  

:?

qui è uscito un altro elemento interessante :p

anche se non ho ben capito l'associazione co quello di 14 anni fa e la situazione di adesso... :roll:

con il fatto de: all'inizio tutto è bello, non cè niente da dire, sono daccordo

solo che, quello con il tuo ex marito, è finito , mentre quello con l'altro, può finire, come non puo finire, e durare per tutta la vita saudate... :oops:

ormai verso tuo marito non cè più amore, ne passione, ne tutta sta roba, ma solo sensi di colpa, pietà, e forse un po di rabbia da parte tua, per il fatto che sia stato lui a lasciarti "definitivamente", e forse non l'hai digerito... :roll:

tentare di costruire un raporto su questo... non ha senso, è destinato a finire, di nuovo, ma nel frattempo tu non potrai mai essere felice, perchè libera da questi sensi di colpa e da questi pensieri che ti assillano... :?

quello che provi verso l'altro forse è ancora da definire, può essere un infatuazione, una cosa dettata da pressioni esterne (quelle che ti dicevo sopra), oppure puo essere veramente Amore :p l'unico modo per scoprirlo è continuare ad andare avanti...

vedi tu:

- o torni indietro a cercare di ricostruire qualcosa senza i pezzi necessari (amore, passione, desiderio, intimita ecc ecc)

- o andare avanti e cercare di costruire qualcosa di nuovo, insieme ad un altra persona, trovando i pezzi necessari strada facendo

che sceglieresti?

mi piace parlare con te, quasi quasi mollo la mia psaico..... adesso devo andare perchè il mio pancino si fa sentire... non so se tornerò in ufficio dopo... ti auguro un buon fine settimana e ci risentiamo lunedì.... grazie :sunny :ciao :ciao

[Egocentrum 0]

 

è quello che devo capire.. lo amo non lo amo..?? sono molto altalenante... io l'ho conosciuto in un modo inconsueto... lui mi ha vista a pranzo, si è innamorato, mi ha offerto il caffè, poi il pranzo, sempre senza farsi vedere... c'era questa aria di mistero... chissà chi sarà..??? mistero e timore... finchè un giorno, prima di natale la Sig.ra del self service me l'ha indicato ed io sono andata a ringraziarlo... è iniziato tutto così, poi ci sono state le e-mail... sms... maliziosi, seducenti.... gli sguardi... il gioco della seduzione... le parole dolci... ho iniziato a pensarlo... ad immaginare delle situazioni con lui... tutto questo non c'era con mio marito... è vero non posso paragonare i due rapporti, all'inizio tutto è bello...  

Quando mi fermo a pensare alle sensazioni che provo quando sono con lui, a i brividi che mi fa venire solo come pronuncia la parola "domenica", mi dico "allora lo amo, questo è amore!!!"... ma quando sono da sola, questo è il mio problema, quando sono da sola.... penso al mio ex marito, al perchè non sono riuscita ad essere come sono ora con lui... stanotte ho sognato il mio ex... stava dormendo e aveva la casa vuota... sono andata vicino al letto e piangendo l'ho chiamato, lui ancora addormentato mi ha vista e mi ha detto di andarmene... che tanto l'avevo lasciato... mi son svegliata con un senso di colpa...!!! Mi sono già trovata in una situazione del genere, quasi 14 anni fa... il ragazzo con cui stavo mi ha lasciata senza una spiegazione, bhe ho trascorso 12 anni a sognarlo, finchè 2 anni fa l'ho rivisto e tutto si è risolto... ne avevo parlato con il mio ex marito e secondo lui era un "discorso lasciato in sospeso"... adesso quel discoro ce l'ho con lui.....  

:?

qui è uscito un altro elemento interessante :p

anche se non ho ben capito l'associazione co quello di 14 anni fa e la situazione di adesso... :roll:

con il fatto de: all'inizio tutto è bello, non cè niente da dire, sono daccordo

solo che, quello con il tuo ex marito, è finito , mentre quello con l'altro, può finire, come non puo finire, e durare per tutta la vita saudate... :oops:

ormai verso tuo marito non cè più amore, ne passione, ne tutta sta roba, ma solo sensi di colpa, pietà, e forse un po di rabbia da parte tua, per il fatto che sia stato lui a lasciarti "definitivamente", e forse non l'hai digerito... :roll:

tentare di costruire un raporto su questo... non ha senso, è destinato a finire, di nuovo, ma nel frattempo tu non potrai mai essere felice, perchè libera da questi sensi di colpa e da questi pensieri che ti assillano... :?

quello che provi verso l'altro forse è ancora da definire, può essere un infatuazione, una cosa dettata da pressioni esterne (quelle che ti dicevo sopra), oppure puo essere veramente Amore :p l'unico modo per scoprirlo è continuare ad andare avanti...

vedi tu:

- o torni indietro a cercare di ricostruire qualcosa senza i pezzi necessari (amore, passione, desiderio, intimita ecc ecc)

- o andare avanti e cercare di costruire qualcosa di nuovo, insieme ad un altra persona, trovando i pezzi necessari strada facendo

che sceglieresti?

mi piace parlare con te, quasi quasi mollo la mia psaico..... adesso devo andare perchè il mio pancino si fa sentire... non so se tornerò in ufficio dopo... ti auguro un buon fine settimana e ci risentiamo lunedì.... grazie :sunny :ciao :ciao

io faccio 50 a seduta 8) (50 centesimi )

buona pappa ^^

grazie a te

[Bosko 0]

Interessante....molto intressante....

Saudate quello che hai riferito tu nei tuoi racconti mi riporta col pensiero a ciò che ho letto su di un libro che parla di conflittualità nella coppia. Come tu stessa hai detto a tuo marito piaceva sentirsi importante ti riporto un pezzo dell' articolo:

Molte persone che si sono sentite non  importanti per i genitori nell' infanzia, sviluppano una pseudo- sicurezza che li proteggono dai vissuti infantili  di svalutazione e rinforzano  tale sensazione tentando di dominare in modo autoritario le altr persone. Cercano di stare con persone disposte a percepirle come onnipotenti e indispensabili; in tal modo ottengono sia un rapporto solido ( anche se orribile), sia il piacere ( illusoriamente compensativo) di rappresentare la componente forte della coppia. La variante + lieve di questo atteggiamento coincide in pratica con il ruolo di patner generoso, mentr quelle + pesanti comportano atteggiamenti tendenzialmente persecutori. Le persono "complementari" che accettano una relazione così assurda sono persone che vogliono  credere di  ottenere sicurezze affettive con la sottomissione e l' umiliazione. Ovviamente queste strategie difensive nn producono alcun reale appagamento e (almeno sul piano adulto che sempre esiste , anche se in termini molto ridimensionati) determinano pesanti frustazioni. Le persone  presenti in questo tipo di relazione ottengono un illusorio senso della complicità, ma si scambiano semplicemente manifestazioni ostili: la persona con il ruolo "dominante" tende a schiacciare il/la patner e quello col ruolo "subordinante" risponde indirettamente col disprzzo.

Ed ecco che il cerchio si chiude :D Tuo mrito "credeva di gratificarti" mentre in relatà quello che tu percepivi era uno schiacciamento e gli rispondevi don disprezzo mentre lui si aspettava gratitudine.

Una domanda mi sorge spontanea...ma tu a tuo marito, quel tipo di attenzione che lui ti dava, gle lo dicevi che tu lo percepivi come un tentativo di dominare e che nn l' avvertivi come un piacere? :roll:

[Bosko 0]

Antonio inizia la sua seduta raccontandomi alcuni momnti della sua settimana nei quali si è sentito prima arrabbiato e poi chiuso in se stesso. In uno di questi si è sentito ferito dalla moglie (che chiamerò Piera) dopo un pomeriggio perlaltro piacevolo trascorso assieme in centro a fare aquisti con lei. Piera cominciava ad essere stanca e voleva tornare a casa. Antonio ha insistito per andare in un negozio ad aquistare un CD nuovo che sicuramente sarebbe stato apprezzato dalla moglie. Vedendola riluttante a fare altra strada per ricevere quel regalo si è iritato.

GF: Se volevi farle un regalo perchè non le hai fatto il reglo che davvero in quel momento desiderava, ovvero accompagnarla a casa e lasciarla riposare?

A: Consideravo un' attenzione particolare nei suoi confronti regalarne quel CD, che tra l' altro, è di un cantautore che lei adora e che io non apprezzo particolarmente. Volevo il suo piacere.

GF: Volevi il suo piacere o il suo apprezzamento per una tua attenzione particolare?

A: Si, volevo che considerasse come preziosa la mia disponibilità. Lei invece era stanca di stare in mezzo alla gente, nei negozzi affollati. Io pensavo a lei e lei pensava di stare in pace.

GF: La tua rabbia nn riguarda ciò che volevi offrire a Piera, ma ciò che pretendevi da lei. Se fossi stato sinceramente disponibile a farle un regalo, saresti stato bene anche sensa regalarle nulla.

A: E' vero. Volevo che mi dicesse che ero gentile, caro, importante per lei.

GF: Su un piano adulto nn hai avuto una frustazione. La fretta di Piera che voleva otrnare a casa ha + che altro frustato un bisogno che hai da sempre, cioè quello di sentirti considerto, accolto, visto. Il tuo atteggiamento apparentemente generoso è in relatà seduttivo, finalizzato all' ottenimento di un attenzione che ti manca fin da quando stavi accoccolato sul divano con tua madre guardando la Tv; Lei nn ti faceva mai una carezza ma tollerava la tua presensa pur di guardare il film. Però nessuna accettazione rivolta a te uomo può colmare quel vuoto di te bambino. Con la rabbia critichi Piera apparentemente per il suo comportamento "da vecchia" ma in relatà vuoi alimentare la tua illusione di avere la possibilità (ed il diritto) di ottenere gratificazioni compensative. Attaccando Piera hai in realtà preso a calci il tuo dolore di bambino rifiutanto di accettarlo come n esperienza irrimediabile.

A: E' vero. Poi per sue ragioni, magari altrettanto difensive, mi ha fatto il muso tutta la sera, e così ci siamo rovinati una giornata che poteva essere bella.

GF: Poteva essere bella per due adulti. Però nn poteva migliorare nulla di quei vissuti a cui vi ostinate a dare un lieto fine. Ogni volta che senti quel bisogno irrefrenabile di meritarsi l' accettazione fermati un attimo e chiediti che cosa vorresti davvero in quel momento sul piano affettivo che nn puoi avere. Trova pace in quella tristezza e rinuncia a procurare il lieto fine ad una storia che nn è una favola.

[saudate 0]

QUOTE("Egocentrum"

:?[/quote)

qui è uscito un altro elemento interessante  :P  

anche se non ho ben capito l'associazione co quello di 14 anni fa  e la situazione di adesso...  :roll:  

con il fatto de: all'inizio tutto è bello, non cè niente da dire, sono daccordo    

solo che, quello con il tuo ex marito, è finito , mentre quello con l'altro, può finire, come non puo finire, e durare per tutta la vita saudate...  :oops:  

ormai verso tuo marito non cè più amore, ne passione, ne tutta sta roba, ma solo sensi di colpa, pietà, e forse un po di rabbia da parte tua, per il fatto che sia stato lui a lasciarti "definitivamente", e forse non l'hai digerito...  :roll:  

tentare di costruire un raporto su questo... non ha senso, è destinato a finire, di nuovo, ma nel frattempo tu non potrai mai essere felice, perchè libera da questi sensi di colpa e da questi pensieri che ti assillano...  :?  

quello che provi verso l'altro forse è ancora da definire, può essere un infatuazione, una cosa dettata da pressioni esterne (quelle che ti dicevo sopra), oppure puo essere veramente Amore  :P l'unico modo per scoprirlo è continuare ad andare avanti...

vedi tu:

- o torni indietro a cercare di ricostruire qualcosa senza i pezzi necessari (amore, passione, desiderio, intimita ecc ecc)

- o andare avanti e cercare di costruire qualcosa di nuovo, insieme ad un altra persona, trovando i pezzi necessari strada facendo  

che sceglieresti?  

...sono tornata... le due situazioni sono simili per come si sono concluse... un discorso lasciato in sospeso.... come ho già scritto l'accordo tra me ed il mio era di lasciare passare un paio di mesi lontani e poi rivederci, ma lui ha preferito un taglio netto. Devo essere onesta però... tutto è iniziato a marzo (quando ha scoperto il tradimento), io me ne sono andata poi sono tornata e me ne sono riandata... sono ritornata di nuovo, siamo andati in viaggio per vedere di recuperare ma non c'è stato nulla da fare... decido di andarmene e lui chiede la separazione.... nei vari tentativi di ricucire il rapporto, lui era soffocante, mi chiedeva certezze che io non ero in grado di dargli... voleva continuamente parlare di quello che era successo io volevo solo andare avanti, parlare d'altro...

tra le due cose scelgo quella di andare avanti...ma forse ho bisogno del perdono per andare avanti (voglio troppo vero???)... questo è quello che penso certi giorni (quando spaccherei il mondo), alte volte vedo tutto nero e tornerei indietro.... magari la passione ritorna....

[saudate 0]

Interessante....molto intressante....

Saudate quello che hai riferito tu nei tuoi racconti mi riporta col pensiero a ciò che ho letto su di un libro che parla di conflittualità nella coppia. Come tu stessa hai detto a tuo marito piaceva sentirsi importante ti riporto un pezzo dell' articolo:

Molte persone che si sono sentite non  importanti per i genitori nell' infanzia, sviluppano una pseudo- sicurezza che li proteggono dai vissuti infantili  di svalutazione e rinforzano  tale sensazione tentando di dominare in modo autoritario le altr persone. Cercano di stare con persone disposte a percepirle come onnipotenti e indispensabili; in tal modo ottengono sia un rapporto solido ( anche se orribile), sia il piacere ( illusoriamente compensativo) di rappresentare la componente forte della coppia. La variante + lieve di questo atteggiamento coincide in pratica con il ruolo di patner generoso, mentr quelle + pesanti comportano atteggiamenti tendenzialmente persecutori. Le persono "complementari" che accettano una relazione così assurda sono persone che vogliono  credere di  ottenere sicurezze affettive con la sottomissione e l' umiliazione. Ovviamente queste strategie difensive nn producono alcun reale appagamento e (almeno sul piano adulto che sempre esiste , anche se in termini molto ridimensionati) determinano pesanti frustazioni. Le persone  presenti in questo tipo di relazione ottengono un illusorio senso della complicità, ma si scambiano semplicemente manifestazioni ostili: la persona con il ruolo "dominante" tende a schiacciare il/la patner e quello col ruolo "subordinante" risponde indirettamente col disprzzo.

Ed ecco che il cerchio si chiude :D Tuo mrito "credeva di gratificarti" mentre in relatà quello che tu percepivi era uno schiacciamento e gli rispondevi don disprezzo mentre lui si aspettava gratitudine.

Una domanda mi sorge spontanea...ma tu a tuo marito, quel tipo di attenzione che lui ti dava, gle lo dicevi che tu lo percepivi come un tentativo di dominare e che nn l' avvertivi come un piacere? :roll:

... ho sempre alti e bassi uomorali, mi alzo al mattino e mi sento inutile, vuota, infelice... quando stavo con lui e mi capitava di sentirmi così, lui stava male, dipendeva da me... ho cercato di affrontare il discorso ma tutte le volte che ci ho provato lui si agitava, piangeva e mi diceva che non riusciva a lavorare, che doveva prendere il tranquillante.... allora io evitavo ed uscivo a fare shopping.... compravo....compravo.... volevo la casa (vivemo in affitto) e lui ha comprato la casa, poi ho voluto sposarmi e lui ha accettato, poi ho voluto la macchina e lui ad accontentarmi.... etc. etc.... però come mi accontentava così mi rinfacciava, non intenzionalmente... per esempio se mi regalava un gioiello davanti agli altri mi dicevi "chi ti ha regalato questi diamanti??"... all'inizio ridevo ma a lungo a dare mi ha dato fastidio...

[Bosko 0]

Ok, lui ti regalava, ma tu xhè chiedevi tutte quelle cose?

Io nn voglio che la gente si sveni per me...non sarebbe naturale...un piccolo regalo lo accetto volentieri, ma grossi sacrifici no...sentirei puzza di bruciato...e poi io sono una persona abbastanza indipendente se mi voglio comprare una macchina me la compro con i miei soldi, se siamo in coppia si sceglie insieme e si divide la spesa.

[saudate 0]

Ok, lui ti regalava, ma tu xhè chiedevi tutte quelle cose?

Io nn voglio che la gente si sveni per me...non sarebbe naturale...un piccolo regalo lo accetto volentieri, ma grossi sacrifici no...sentirei puzza di bruciato...e poi io sono una persona abbastanza indipendente se mi voglio comprare una macchina me la compro con i miei soldi, se siamo in coppia si sceglie insieme e si divide la spesa.

...non ero mai soddisfatta... ottenevo una cosa e ne volevo subito un'altra.... mi piacciono le belle cose.... lui me le dava ma quando non ho potuto averle non ne ho fatto un dramma, infatti gli ho sempre detto che se lui doveva lavorare giorno e notte, per poterci permettere un determinato stile di vita ero disposta a rivedere il tutto, ma in realtà a lui piaceva il suo lavoro, avere il piedino in tanti posti (è un libero professionista)... la macchina me la sto pagando da sola, l'ho comprata perchè mi ha detto che mi avrebbe aiutato, infatti ora mi ritrovo piena di debiti... adesso sto capendo... ora che è quasi un anno che non compro un vestito e non ne sento il bisogno... prima non l'ho capivo, finito il lavoro prima di tornare a casa andavo in un negozio a comprare anche una scemata....

[Egocentrum 0]

...sono tornata... le due situazioni sono simili per come si sono concluse... un discorso lasciato in sospeso.... come ho già scritto l'accordo tra me ed il mio era di lasciare passare un paio di mesi lontani e poi rivederci, ma lui ha preferito un taglio netto. Devo essere onesta però... tutto è iniziato a marzo (quando ha scoperto il tradimento), io me ne sono andata poi sono tornata e me ne sono riandata... sono ritornata di nuovo, siamo andati in viaggio per vedere di recuperare ma non c'è stato nulla da fare... decido di andarmene e lui chiede la separazione.... nei vari tentativi di ricucire il rapporto, lui era soffocante, mi chiedeva certezze che io non ero in grado di dargli... voleva continuamente parlare di quello che era successo io volevo solo andare avanti, parlare d'altro...  

tra le due cose scelgo quella di andare avanti...ma forse ho bisogno del perdono per andare avanti (voglio troppo vero???)...  questo è quello che penso certi giorni (quando spaccherei il mondo), alte volte vedo tutto nero e tornerei indietro.... magari la passione ritorna....

ma cosa ti devi fare perdonare saudate??? :shock:

tuo marito non è stato in grado di "soddisfarti", è una sua mancanza, e tu lo sei andata a cercare altrove, e lo hai trovato

l'unico tuo sbaglio, è averlo fatto di nascosto, averlo preso in giro... di questo gli devi chiedere scusa :?

poi se vorra ti perdonerà, ma alla fine non ha importanza tu devi solo "metterti apposto" la coscienza :D al limite vai in chiesa

[Blue 0]

troppo facile, si dice sempre così per legittimare un tradimento, ma la verità è che chi  tradisce   è nell'errore. che poi lo si puo' capire è un'altro conto, ma addirittura dire "brava, hai fatto bene" questo è assurdo e immaturo.

e chi ha detto "brava hai fatto bene?"

certo che tradire non è di per sè giusto, ma è stata una conseguenza della tua insoddisfazione, che a quanto scrivi gli avevi + volte manifestato

non sto giustificando il tradimento o dando il contentino, solo constatando che comunque, dopo, lui si è reso conto di non amarla più e di stare bene senza di lei.... e non credo questo dipenda dal fatto di essere stato tradito. Il tradimento è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

[saudate 0]

...sono tornata... le due situazioni sono simili per come si sono concluse... un discorso lasciato in sospeso.... come ho già scritto l'accordo tra me ed il mio era di lasciare passare un paio di mesi lontani e poi rivederci, ma lui ha preferito un taglio netto. Devo essere onesta però... tutto è iniziato a marzo (quando ha scoperto il tradimento), io me ne sono andata poi sono tornata e me ne sono riandata... sono ritornata di nuovo, siamo andati in viaggio per vedere di recuperare ma non c'è stato nulla da fare... decido di andarmene e lui chiede la separazione.... nei vari tentativi di ricucire il rapporto, lui era soffocante, mi chiedeva certezze che io non ero in grado di dargli... voleva continuamente parlare di quello che era successo io volevo solo andare avanti, parlare d'altro...  

tra le due cose scelgo quella di andare avanti...ma forse ho bisogno del perdono per andare avanti (voglio troppo vero???)...  questo è quello che penso certi giorni (quando spaccherei il mondo), alte volte vedo tutto nero e tornerei indietro.... magari la passione ritorna....

ma cosa ti devi fare perdonare saudate??? :shock:

tuo marito non è stato in grado di "soddisfarti", è una sua mancanza, e tu lo sei andata a cercare altrove, e lo hai trovato

l'unico tuo sbaglio, è averlo fatto di nascosto, averlo preso in giro... di questo gli devi chiedere scusa :?

poi se vorra ti perdonerà, ma alla fine non ha importanza tu devi solo "metterti apposto" la coscienza :D al limite vai in chiesa

... sono andata in chiesa, ma è servito ben poco.... lo so lo so sono pazza..!!... poi ti ripeto ci sono dei giorni in cui mi sento così, altri che ripenso a come era il ns. rapporto, agli errori che ha fatto lui....

[Egocentrum 0]

...sono tornata... le due situazioni sono simili per come si sono concluse... un discorso lasciato in sospeso.... come ho già scritto l'accordo tra me ed il mio era di lasciare passare un paio di mesi lontani e poi rivederci, ma lui ha preferito un taglio netto. Devo essere onesta però... tutto è iniziato a marzo (quando ha scoperto il tradimento), io me ne sono andata poi sono tornata e me ne sono riandata... sono ritornata di nuovo, siamo andati in viaggio per vedere di recuperare ma non c'è stato nulla da fare... decido di andarmene e lui chiede la separazione.... nei vari tentativi di ricucire il rapporto, lui era soffocante, mi chiedeva certezze che io non ero in grado di dargli... voleva continuamente parlare di quello che era successo io volevo solo andare avanti, parlare d'altro...  

tra le due cose scelgo quella di andare avanti...ma forse ho bisogno del perdono per andare avanti (voglio troppo vero???)...  questo è quello che penso certi giorni (quando spaccherei il mondo), alte volte vedo tutto nero e tornerei indietro.... magari la passione ritorna....

ma cosa ti devi fare perdonare saudate??? :shock:

tuo marito non è stato in grado di "soddisfarti", è una sua mancanza, e tu lo sei andata a cercare altrove, e lo hai trovato

l'unico tuo sbaglio, è averlo fatto di nascosto, averlo preso in giro... di questo gli devi chiedere scusa :?

poi se vorra ti perdonerà, ma alla fine non ha importanza tu devi solo "metterti apposto" la coscienza :D al limite vai in chiesa

... sono andata in chiesa, ma è servito ben poco.... lo so lo so sono pazza..!!... poi ti ripeto ci sono dei giorni in cui mi sento così, altri che ripenso a come era il ns. rapporto, agli errori che ha fatto lui....

e, figurati saudate ^^ non sei affatto pazza, anzi, sei nella norma :D

la religione è l'ultimo rifugio di chi non vuole affrontare i problemi :?

non è scaricandoti la coscienza, o credere di averlo fatto, che si risolve tutto......... :roll:

e gli errori che hai fatto tu saudate??? (spero non stai scaricando tutte le colpe su di lui ora..................................................................)

[saudate 0]

...sono tornata... le due situazioni sono simili per come si sono concluse... un discorso lasciato in sospeso.... come ho già scritto l'accordo tra me ed il mio era di lasciare passare un paio di mesi lontani e poi rivederci, ma lui ha preferito un taglio netto. Devo essere onesta però... tutto è iniziato a marzo (quando ha scoperto il tradimento), io me ne sono andata poi sono tornata e me ne sono riandata... sono ritornata di nuovo, siamo andati in viaggio per vedere di recuperare ma non c'è stato nulla da fare... decido di andarmene e lui chiede la separazione.... nei vari tentativi di ricucire il rapporto, lui era soffocante, mi chiedeva certezze che io non ero in grado di dargli... voleva continuamente parlare di quello che era successo io volevo solo andare avanti, parlare d'altro...  

tra le due cose scelgo quella di andare avanti...ma forse ho bisogno del perdono per andare avanti (voglio troppo vero???)...  questo è quello che penso certi giorni (quando spaccherei il mondo), alte volte vedo tutto nero e tornerei indietro.... magari la passione ritorna....

ma cosa ti devi fare perdonare saudate??? :shock:

tuo marito non è stato in grado di "soddisfarti", è una sua mancanza, e tu lo sei andata a cercare altrove, e lo hai trovato

l'unico tuo sbaglio, è averlo fatto di nascosto, averlo preso in giro... di questo gli devi chiedere scusa :?

poi se vorra ti perdonerà, ma alla fine non ha importanza tu devi solo "metterti apposto" la coscienza :D al limite vai in chiesa

... sono andata in chiesa, ma è servito ben poco.... lo so lo so sono pazza..!!... poi ti ripeto ci sono dei giorni in cui mi sento così, altri che ripenso a come era il ns. rapporto, agli errori che ha fatto lui....

e, figurati saudate ^^ non sei affatto pazza, anzi, sei nella norma :D

la religione è l'ultimo rifugio di chi non vuole affrontare i problemi :?

non è scaricandoti la coscienza, o credere di averlo fatto, che si risolve tutto......... :roll:

e gli errori che hai fatto tu saudate??? (spero non stai scaricando tutte le colpe su di lui ora..................................................................)

...assolutamente nooooo.... le colpe sono mie... gli errori li abbiamo fatti entrambi però.......

[saudate 0]

.... :(.... :x ..... ..... ..... ...

...sono triste... e nello stesso tempo arrabbiata.... ho appena ricevuto la telefonata dall'avvocato, mi ha comunicato che è stata fissata la data per l'incontro in tribunale.... ma io dico a pochi giorni dal natale si possono dare certe notizie..????... ma dove è finita la sensibilità..???????? :?: :?: :?: .... Inizio a pensare che certa gente ci gode a vedere le persone soffrire....

....in questo preciso istante mi sento come una scarpa vecchia..... mi sento buttata via.... finirà tutto questo...????!!!!!

[Egocentrum 0]

.... :(.... :x ..... ..... ..... ...  

...sono triste... e nello stesso tempo arrabbiata.... ho appena ricevuto la telefonata dall'avvocato, mi ha comunicato che è stata fissata la data per l'incontro in tribunale.... ma io dico a pochi giorni dal natale si possono dare certe notizie..????... ma dove è finita la sensibilità..???????? :?:  :?:  :?: .... Inizio a pensare che certa gente ci gode a vedere le persone soffrire....

....in questo preciso istante mi sento come una scarpa vecchia..... mi sento buttata via.... finirà tutto questo...????!!!!!

e bè, preferivi che ti dicessero le bugie e che ti prendessero in giro?? :roll:

cmq la cosa finirà quando ti deciderai ad affrontarla seriamente 8)

[saudate 0]

.... :(.... :x ..... ..... ..... ...  

...sono triste... e nello stesso tempo arrabbiata.... ho appena ricevuto la telefonata dall'avvocato, mi ha comunicato che è stata fissata la data per l'incontro in tribunale.... ma io dico a pochi giorni dal natale si possono dare certe notizie..????... ma dove è finita la sensibilità..???????? :?:  :?:  :?: .... Inizio a pensare che certa gente ci gode a vedere le persone soffrire....

....in questo preciso istante mi sento come una scarpa vecchia..... mi sento buttata via.... finirà tutto questo...????!!!!!

e bè, preferivi che ti dicessero le bugie e che ti prendessero in giro?? :roll:

cmq la cosa finirà quando ti deciderai ad affrontarla seriamente 8)

certo che no..!!.. ma a parer mio non mi sembrava una cosa così urgente, visto che devono passare ancora due mesi...!!! poteva dirmelo a gennaio....

perchè secondo te non la sto affrontando seriamente...???

[Egocentrum 0]

.... :(.... :x ..... ..... ..... ...  

...sono triste... e nello stesso tempo arrabbiata.... ho appena ricevuto la telefonata dall'avvocato, mi ha comunicato che è stata fissata la data per l'incontro in tribunale.... ma io dico a pochi giorni dal natale si possono dare certe notizie..????... ma dove è finita la sensibilità..???????? :?:  :?:  :?: .... Inizio a pensare che certa gente ci gode a vedere le persone soffrire....

....in questo preciso istante mi sento come una scarpa vecchia..... mi sento buttata via.... finirà tutto questo...????!!!!!

e bè, preferivi che ti dicessero le bugie e che ti prendessero in giro?? :roll:

cmq la cosa finirà quando ti deciderai ad affrontarla seriamente 8)

certo che no..!!.. ma a parer mio non mi sembrava una cosa così urgente, visto che devono passare ancora due mesi...!!! poteva dirmelo a gennaio....

perchè secondo te non la sto affrontando seriamente...???

bè, vedi saudate, questo tuo... atteggiamento di "insicurezza" (voluta sec me), questo tuo non volerti lasiar andare, pensare continuamente al passato, rimanere in bilico tra due "fuochi", sta a d indicare che stai cercando di tirare per le lunghe la cosa, nella speranza che magari si risolva da sola, col tempo........... :roll:

ma cosi non si risolverà MAI :!:

per poterla affrontare seriamente devi toglierti tutti questi limiti che ti sei imposta, e iniziare a camminare, a correre se necessario, fino a che, o sbatti contro un muro, o arrivi al traguardo

p.s. questa è solo una mia opinione eh ^^