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bimba che non vuole andare a scuola


ella

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Salve a tutti! Spero tanto che qualcuno possa aiutarmi in questo problema: una mia nipotina di 6 anni, Sara, frequentante il primo anno della scuola primaria, da circa 15 giorni piange disperatamente ogni mattina dicendo che vuole restare con la mamma. E' una bambina che didatticamente non presenta alcuna difficoltà, è molto brava.!Dopo alcuni minuti dal distacco della madre a scuola sta bene, anche se non mancano momenti di malinconia. Noi pensiamo che lei sia gelosa della sorellina minore che ha 7 mesi. Sono tre sorelle: la maggiore di nove anni, lei di 6 e la piccina. Sara da subito ha mostrato gelosia verso la sorella: con lei è molto irruenta, spesso la stringe fino a farla piangere. Inoltre è stata sempre molto legata alla mamma. Quest'ultima non sa proprio più cosa fare : è irremovibile per la scuola, la bimba vuole o non vuole ci deve andare; d'altro canto, cerca di accontentarla in tutte le sue altre richieste. C'è da dire che Sara soffre di ernia inquinale e quando piage molto la situazione diventa pericolosa, per cui bisogna cerca di calmarla per evitare il peggio. Si attende un periodo più caldo per l'intervento chirurgico. Sara è introversa e cambia facilmente umore: a volte è allegra, spensierata e ubbidiente, altre volte diventa molto prepotente disubbidiente e non dice cosa le passa per la testolina. A scuola le maestre, insieme ai compagni di classe, cercano di aiutarla e farla stare bene in tutti i modi. Non sappiamo più che fare. Abbiamo chiesto la consulenza della psicologa della ASL, ma l'appuntamento è per il 27 febbraio. C'è qualcuno tra voi che può darci un consiglio? Vi ringrazio anticipatamente.

Ella

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cara zia Ella

sono mamma e docente, ma questo non fa di me un'esperta. Credo che la gelosia sia il fattore scatenante. Quando è nata la mia bimba, dormiva 18 ore al giorno, così mi sono dedicata completamente al fratello di 21 mesi, gli ho regalato la sorella dicendo che era sua, già in terza giornata dormiva in camera col fratello, e quando allattavo lei, prendevo lui vicino col biberon. Io e mio marito ci siamo messi "a tavolino" e abbiamo deciso di comune accordo che condotta tenere con i bimbi per evitare che la gelosia rovinasse un rapporto d'amore fraterno. Per nostra fortuna, siamo riusciti nell'intento.

Credo che l'amore e la giusta dose di fermezza sia utile nell'educare, quindi no assoluto ai maltrattamenti fra fratelli.

ciao

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La gelosia è un fatto normale quando si vuole bene.Per noi adulti c è il vantaggio della consapevolezza e dell autocontrollo.per i bambini invece ci devono pensare i genitori.Da un impressione generica della lettera mi pare che questo sentimento sia dai genitori stessi considerato anomalo e enfatizzato.

Anche quel passaggio dove si dice che al di là della scuola allla bambina viene concesso tutto il possibile mi pare un tantino eccessivo.

l'intervento della psicologa va benissimo;un consiglio esperto non puo che fare bene.

Ma io da insegnante e madre di tre figli opterei per una serena e ferma rassicurazione e per un ridimensionamento del problema.

L ernia,invece ,forse andrebbe curata piu tempestivamente....Ciao!

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