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linguaggio del corpo


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non è bella questa sensazione di leggere di più gli altri?

eviti di fare tante fesserie, e capita mai pure a te di sorridere teneramente per debolezze che scopri, per interessi per te che prima non vedevi? :flowers2: ehhhhhh.....

seguo molto il mio istinto,agisco senza pensarci troppo,anzi,spesso nn c penso mai alle conseguenze d ciò ke sto per fare,sn molto inpulsiva!quindi,l evitare d fare fesserie,nn m si addice affatto!!una cosa se la devo fare la faccio comunque,a prescindere da ciò ke m trasmette la persona ke m sta davanti.cmq è una bella sensazione riuscire a capire ki t sta davanti dal linguaggio del corpo! :mellow:

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  • 1 month later...

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Posto questo che ho trovato su postura e emozioni.

Può essere un punto di partenza per un approfondimento interessante..

Gianfranco di Mare di Wellness e Performance sta redigendo a proposito degli atteggiamenti posturali e del loro legame, non sempre biunivoco e semplicisticamente mimetico, con atteggiamenti psicologici ed emotivi.

L'argomento, per la cui trattazione sarebbe necessario un blog a parte, è complesso e affascinante. Parte dal presupposto che, essendo la postura un gioco di bilanciamento e controbilanciamento corporeo di forze gravitazionali e antigravitazionali, un'emozione come per esempio la rabbia può modificare consistentemente un'ipotetica "posizione di riposo".

La postura assunta dal soggetto "in emozione" si traduce in una riorganizzazione delle forze di bilanciamento e controbilanciamento che hanno modificato l'equilibrio iniziale.

Ma cosa succede se l'atteggiamento emozionale della rabbia si potrae nel tempo?

L'ipotetica "postura di base", quella solita di un soggetto, potrebbe venir modificata in maniera stabile dal nuovo pattern muscolare con cui il corpo "si veste".

Pensiamo per esempio al distretto del capo e del collo negli atteggiamenti perduranti di sottomissione, di minaccia, di "portare pesi" in senso reale e metaforico o alla generale postura del corpo in avanti o all'indietro come possibile indice di approccio o di evitamento relazionale.

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e' vero che dai gesti , movimenti, squardo , camminare ecc si puo' notare tante cose su' una persona

ma e' anche vero che ci son persone che sanno come coomportarsi per fregare il prossimo, anche i piu' esperti.

lombroso diceva che tutti i delinquenti avevano la stessa cosa in comune ed erano certi aspetti fisici.

vedo tante persone che vanno a finire in carcere che nn rispecchiano le sue teorie. come vedo

tanta altra gente in carcere che fanno pensare che lombroso avrebbe un po' di ragione.

se uno soffre di dolor di schiena ed assume una certa postura puo' passare per uno schizoide?

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e' vero che dai gesti , movimenti, squardo , camminare ecc si puo' notare tante cose su' una persona

ma e' anche vero che ci son persone che sanno come coomportarsi per fregare il prossimo, anche i piu' esperti.

lombroso diceva che tutti i delinquenti avevano la stessa cosa in comune ed erano certi aspetti fisici.

vedo tante persone che vanno a finire in carcere che nn rispecchiano le sue teorie. come vedo

tanta altra gente in carcere che fanno pensare che lombroso avrebbe un po' di ragione.

se uno soffre di dolor di schiena ed assume una certa postura puo' passare per uno schizoide?

quotoooooo

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Posto questo che ho trovato su postura e emozioni.

Può essere un punto di partenza per un approfondimento interessante..

Gianfranco di Mare di Wellness e Performance sta redigendo a proposito degli atteggiamenti posturali e del loro legame, non sempre biunivoco e semplicisticamente mimetico, con atteggiamenti psicologici ed emotivi.

L'argomento, per la cui trattazione sarebbe necessario un blog a parte, è complesso e affascinante. Parte dal presupposto che, essendo la postura un gioco di bilanciamento e controbilanciamento corporeo di forze gravitazionali e antigravitazionali, un'emozione come per esempio la rabbia può modificare consistentemente un'ipotetica "posizione di riposo".

La postura assunta dal soggetto "in emozione" si traduce in una riorganizzazione delle forze di bilanciamento e controbilanciamento che hanno modificato l'equilibrio iniziale.

Ma cosa succede se l'atteggiamento emozionale della rabbia si potrae nel tempo?

L'ipotetica "postura di base", quella solita di un soggetto, potrebbe venir modificata in maniera stabile dal nuovo pattern muscolare con cui il corpo "si veste".

Pensiamo per esempio al distretto del capo e del collo negli atteggiamenti perduranti di sottomissione, di minaccia, di "portare pesi" in senso reale e metaforico o alla generale postura del corpo in avanti o all'indietro come possibile indice di approccio o di evitamento relazionale.

In parte hai ragione tex. Mai prendere tutto per oro colato. Tuttavia nelle relazioni della vita spesso abbiamo utili informazioni dal linguaggio non parlato di chi abbiamo di fronte che ci aiuta a comunicare.E le valutiamo, spesso, senza rendercene conto.

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