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Mio figlio di 13 mesi: help!


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Ho un bambino di 13 mesi che è davvero tutta la mia vita. Con lui ho un attaccamento un po' speciale forse anche dovuto al fatto che è nato con un serio problema di salute per il quale ha dovto subire un delicato intervento pochissimi giorni dopo la nascita. Insomma, ho rischiato di perderlo e per me è come se fosse nato due volte. Dedico a lui TUTTO il mio tempo e lo faccio con gioia, ho anche lasciato il mio lavoro per seguirlo meglio e non ho mai avuto un rimpianto per questo. IL motivo per cui vi chiedo "aiuto" e consiglio è per un atteggiamento che ha sviluppato da circa tre mesi e che, francamente, mi crea un po' di disagio. Come ho già detto passiamo 24 ore su 24 insieme, quando siamo da soli è affettuoso, mi segue ovunque, cerca costanemente la mia presenza e continua a farlo anche quando la sera arriva mio marito: cerca sempre e solo me. Ma quando nella nostra piccola cerchia entrano i nonni (che vede spesso perchè abitiamo vicini) io divento invisibile per lui, anzi, mi respinge se mi avvicino, piange come un disperato quando lo prendo per riportarlo a casa con me. Addirittura se capita che mentre siamo con i nonni lui si fa male (i piccoli mali dei bimbi, ad es. cade o altro del genere) cerca piangendo loro e guai se mi avvicino io, mi caccia via! Se capita che devo lasciarlo a loro per qualche ora quando vado via non fa una piega e quando mi vede tornare idem! All'inizio ci ridevo su e pensavo che fosse dovuto la fatto che anche se li vede spesso per lui sono comunque una novità, ma più passa il tempo più questo atteggiamento diventa insistente, tanto che anche i nonni ci rimangono male per me. Forse vi sembro sciocca ma è un comportamento che mi rattrista...sembra che preferisca loro a me. sapete dirmi se questo rientra nella norma? Sto sbagliando qualcosa con lui? Un grazie di cuore.

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ciao, pur avendo avuto 2 bambini , e' successo sempre il contrario, nn

volevano stare con nessuno incluso i nonni.

io nn credo che sia un rapporto anomalo , molto probabilmente tu sei molto premurosa

e nn dai spazio e liberta', cio' che i bambini hanno bisogno........

forse dai nonni succede l'inverso .

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ciao mommy credo anch'io che forse il bambino con i nonni si sente un pò più libero dalvostro rapporto sicuramente bellissimo ma anche un pò a senso unico..ad esempio il fatto che quando arrivi tuo marito la sera il bimbo preferisca restare con te non dovrebbe essere una cosa piacevole nè per te nè per tuo marito, il padre secondo me è una figura importante...forse dovresti cercare di abbassare un pò la guardia, capisco le premure e l'attaccamento, non sei la sola, dopo quello che avete passato alla sua nascita è normale, ma a un certo punto bisogna anche dar aria nuova a questo bambino..quindi ben vengano i nonni, hai mai provato a lasciarlo da loro finchè non richiede lui la tua presenza? Io proverei....sai io ho il problema opposto, mio figlio non vuole mai stare con i nonni e a volte nemmeno li considera...ma io mi dispiaccio per questo, perchè loro gli vogliono bene....e mi capita di doverlo lasciare e dovergliene parlare due giorni prima per fargli capire che lasciarlo è necessario....ma adesso ha 4 anni e mezzo...a tredici mesi comunque i bambini cominciano a camminare...magari i nonni gli lasciano fare qualche passo in più senza stargli dietro e a lui questo piace....prova ad essere meno apprensiva e lasciarlo un pò di più (sempre che i nonni sono disponibili), se cade non farne un dramma, anzi ridici su insieme a lui, dì che poi passa...magari è solo una questione di approccio...e comunque ricordati che lui preferisce sempre te anch se a volte si comporta male....tu sei la mamma e nessun'altro....un ultima cosa includi anche tuo marito nel vostro rapporto....il bimbo ne ha bisogno e credo anche il padre e tu....

Un abbraccio

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Ciao Mommy,

penso che dovresti fare un passo indietro e lasciare al tuo bambino la libertà di scegliere.

Forse sbaglio, ma interpreto questo suo atteggiamento in modo positivo, come se volesse rendersi autonomo e libero da te.

Cioè lui è lui, tu sei tu.

Certo che preferisce te, tu sei la sua mamma!

Però ha bisogno che lo lasci libero di stare con chi preferisce in quel momento.

Ha bisogno che tu lo accompagni nel mondo, ma come una discreta figura che lo rassicura quando ne ha bisogno e te lo dimostra lui, e che gli lasci la libertà quando ne sente la necessità, come ad esempio nel caso dei nonni.

Anche a me è capitato col bimbo più piccolo, e anche se all'inizio mi sentivo quasi "tradita", poi ho capito mi era grato della libertà che gli concedevo.

Un abbraccio a te e un baciotto al piccolino :Rose:

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e normale che una 17enne si vergogna di parlare cn i genitori ? che nonostante soffro e vorrei dire e sfogarmi cn loro riesco solo ad essere aggressiva e antipatika

? mi spiace perche vorrei farli capire che per me sn importanti ma cn loro nn riesco ad aprirmi e ci soffrono loro per me... :D: che fare?????? sos anke perche ultimamente sto malissimo cn attakki di paniko e crisi d'ansia aiutatemi un bacioine

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Non preoccuparti del fatto che tuo figlio sembra indifferente a te...è solo "sazio di te" ma tutto quello che gli stai dando ti ritornerà con gli interessi più avanti vedrai. Una cosa simile è successa a me. Mi sentivo di avere fatto tanto per lui giorno e notte e poi succedeva che il mio bambino sembrava non sentire la mia mancanza quando lo lasciavo, non mi cercava non si disperava. Ho verificato e capito grazie anche a vicende di mie amiche che in fondo questi sono bambini sereni che non hanno paura di perdere l'affetto della mamma, sicuri che lei c'è sempre e che vogliono solo giocare con altri familiari quasi per affermare la propria personalità e crescere avendo più stimoli. Adesso che i miei figli sono grandicelli mi adorano e mi riconoscono tutto quello che gli ho trasferito nel tempo...lascialo libero di stare con chi vuole e quando è con te dagli il massimo.

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e normale che una 17enne si vergogna di parlare cn i genitori ? che nonostante soffro e vorrei dire e sfogarmi cn loro riesco solo ad essere aggressiva e antipatika

? mi spiace perche vorrei farli capire che per me sn importanti ma cn loro nn riesco ad aprirmi e ci soffrono loro per me... :Big Grin: che fare?????? sos anke perche ultimamente sto malissimo cn attakki di paniko e crisi d'ansia aiutatemi un bacioine

ciao anonima, vuoi provare ad aprire un topic nuovo?

Raccontaci un pò di te e dei tuoi gnitori, come mai questo rapporto, secondo te e cosa pensano loro di questi tuoi ultimi sintomi....facci sapere...

un abbraccio

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le unike cose che ci diciamo e buongiorno....se poi mi kiede cosa hai fatto oggi la mia risposta e niente e termina li la conversazione,,poi quando inizia a farmi le domande divento acida...lei vorrebbe essere presente nella mia vita ma nn riesce a farlo.. io dimostro di essere forte e di farcela da sola mentre sn il contrario e ho bisogno di lei non lo capisce..ma mi vergogno di parlare cn lei..e capitato spesso di sentirmi male ma mi mette spesso in dubbio...dice che sn dolori immaginari intanto io li ho ..... mai un giorno che mi e venuta aprendere a scuola, mai un giorno che e venuta avedere qualke mia partita... non si e mai interessata delle mie amicizie.. dei miei problemi.. della gente che frequento,di quello che faccio,di tutti i casini che ho fatto, e che continuo a fare... ho lasciato la scuola a ottobre proprio perche mi sento diversa dagli altri... ma questo neanke l'ha capito..non so piu che messaggio mandare per far capire che ho bisogno di qualkuno ..in fondo non sono poi cosi tanto matura da poter conoscere già tutte le difficoltà e i perikoli....e se posso mommy continua a dargli tutto iltuo amore... perche noi figli a volte sembriamo indifferenti e strafottenti ma non e cosi...fidati... !!!!!!!!! digi79 grazie per avermi ascoltato baci a tutti...a presto...

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le unike cose che ci diciamo e buongiorno....se poi mi kiede cosa hai fatto oggi la mia risposta e niente e termina li la conversazione,,poi quando inizia a farmi le domande divento acida...lei vorrebbe essere presente nella mia vita ma nn riesce a farlo.. io dimostro di essere forte e di farcela da sola mentre sn il contrario e ho bisogno di lei non lo capisce..ma mi vergogno di parlare cn lei..e capitato spesso di sentirmi male ma mi mette spesso in dubbio...dice che sn dolori immaginari intanto io li ho ..... mai un giorno che mi e venuta aprendere a scuola, mai un giorno che e venuta avedere qualke mia partita... non si e mai interessata delle mie amicizie.. dei miei problemi.. della gente che frequento,di quello che faccio,di tutti i casini che ho fatto, e che continuo a fare... ho lasciato la scuola a ottobre proprio perche mi sento diversa dagli altri... ma questo neanke l'ha capito..non so piu che messaggio mandare per far capire che ho bisogno di qualkuno ..in fondo non sono poi cosi tanto matura da poter conoscere già tutte le difficoltà e i perikoli....e se posso mommy continua a dargli tutto iltuo amore... perche noi figli a volte sembriamo indifferenti e strafottenti ma non e cosi...fidati... !!!!!!!!! digi79 grazie per avermi ascoltato baci a tutti...a presto...

ciao anonima, siamo fuori topic ma non posso non rispondere alle tue parole perchè leggendo mi sono ritrovata io con tutte le scarpe alla tue età....sai, hai descritto i miei genitori e la mia rabbia nei loro confronti...anch'io ero scontrosa perchè arrabbiata...e quando ho avut odavvero bisogno di loro (per un grosso problema) non gliene ho parlato perchè avevo paura di essere giudicata e non capita che era quello che serviva a me....anonima, il tuo nick non è un caso, perchè è così che tisenti vero? Un consiglio te lo dò volentieri e spero che lo ascolterai: devi parlare con tua madre (soprattutto) ma anche con tuo padre e spiegargli che ti senti sola, incompresa e che non sei forte come loro credono....magari prova a scrirvergli una lettera se non riesci a voce.....ma parla con loro...a me questa mancanza d'affetto mi ha creato molti problemi da grande e anche se tu non sei me, potresti incappare negli stessi errori miei...ogni scelta che ho fatto è stata per loro, per ricevere un apprezzamento, una carezza, invece niente!!! E non perchè non mi amassero ma perchè loro sono così...non ti aspettare di cambiarli ma se sei sincera fino in fondo, se riesci a dimostrargli tutto il tuo dolore magari loro saranno disposti a muovere un passo verso di te....

Non lasciare la scuola...non è giusto farlo per gli altri...un giorno te ne potresti pentire amaramente....chiedi loro aiuto e magari un supporto psicologico potrebbe aiutarti a sentirti più sicura di te, magari anche un pò di terapia familiare....vedrai che se ti vedono soffrire capiranno....

Scrivi quando vuoi, e fammi sapere.....non perderti questi anni come ho fatto io...esci dal tuo anonimato!!!!!

Un fortissimo abbraccio

Giusy

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Mi dispiace ma non posso evitare di dire la mia.

Io ho una figlia di 15 anni, quindi vedo la tua storia con occhi di madre.

Il primo sentimento che provo nel leggere il tuo post, cara Anonima, è rabbia.

Rabbia nei confronti dei tuoi genitori, ma soprattutto nei confronti di tua madre, perchè lei almeno dovrebbe avere la sensibilità necessaria per capire che hai bisogno di aiuto.

Però poi, razionalizzando, mi rendo conto che non è nemmeno colpa sua, tua madre si comporta nell'UNICO MODO che probabilmente conosce.

Sicuramente ha avuto una madre che si comportava come sta facendo ora lei, quindi non conosce altri modi per essere madre.

Digi79 ha ragione, parla con tua mamma.

Aiutala a diventare una buona madre, lo devi a te, ma anche a lei.

Dille apertamente che stai male.

Dille che lei è la persona più adatta a comprenderti ed ad aiutarti.

Anche a me è capitato di scontrarmi con mia figlia, quando ha avuto atteggiamenti strafottenti... ma ho provato TENEREZZA per quella piccola donna che tirava fuori gli artigli per DIFENDERSI.

Questo è ciò che tua madre dovrebbe vedere in te.

Ma non avercela con lei, aiutala ad aiutarti.

Un bacio

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Mi dispiace ma non posso evitare di dire la mia.

Io ho una figlia di 15 anni, quindi vedo la tua storia con occhi di madre.

Il primo sentimento che provo nel leggere il tuo post, cara Anonima, è rabbia.

Rabbia nei confronti dei tuoi genitori, ma soprattutto nei confronti di tua madre, perchè lei almeno dovrebbe avere la sensibilità necessaria per capire che hai bisogno di aiuto.

Però poi, razionalizzando, mi rendo conto che non è nemmeno colpa sua, tua madre si comporta nell'UNICO MODO che probabilmente conosce.

Sicuramente ha avuto una madre che si comportava come sta facendo ora lei, quindi non conosce altri modi per essere madre.

Digi79 ha ragione, parla con tua mamma.

Aiutala a diventare una buona madre, lo devi a te, ma anche a lei.

Dille apertamente che stai male.

Dille che lei è la persona più adatta a comprenderti ed ad aiutarti.

Anche a me è capitato di scontrarmi con mia figlia, quando ha avuto atteggiamenti strafottenti... ma ho provato TENEREZZA per quella piccola donna che tirava fuori gli artigli per DIFENDERSI.

Questo è ciò che tua madre dovrebbe vedere in te.

Ma non avercela con lei, aiutala ad aiutarti.

Un bacio

:D:

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perche devo dirlo io che deve cambiare.....lo deve capire da solaa...forse un domani ci riuscirà.....io aspetto.........

e se un giorno le scapperà un ti voglio bene almeno sarà sincero e spontaneo...io lo so ke mi vuole bene ma almeno unas volta voglio ke me lo dikaa .... io non ce l'ho cn lei perche sono soprattutto io che la metto in difficoltà avendo un carattere partikolare ,,,,,però lei e mia mamma deve capirlo senza che nessuno la consulti....ci vuole un 'interprete?? sn na schiappa a spiegare :D:

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ma neanche lei me lo ha mai detto....io non riesco a dirglielo... :D: appunto per questo dovrebbe essere lei a sciogliere il ghiaccio.

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ma neanche lei me lo ha mai detto....io non riesco a dirglielo... :D: appunto per questo dovrebbe essere lei a sciogliere il ghiaccio.

su questo ti dò ragione...noi figli esprimiamo le nostre emozioni i nostri sentimenti in base all'educazione emozionale ricevuta in famiglia...se non ci è mai stato detto "ti voglio bene" come si fa a dirlo? Però d'altra parte anonima (quanto non mi piace sto nick che ti sei scelta!!!!!! :unsure: ) è anche vero che a volte i figli danno delle belle lezioni ai genitori...una cosa è non riuscirci, in questo ti comprendo però se è per orgoglio (prima lei o prima tu che conta???) sbagli....se tu glielo dicessi lei ricambierebbe perchè si renderebbe conto del tuo bisogno di manifestazioni d'affetto e non per farti un favore....

Un bacione piccola.... :o:

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su questo ti dò ragione...noi figli esprimiamo le nostre emozioni i nostri sentimenti in base all'educazione emozionale ricevuta in famiglia...se non ci è mai stato detto "ti voglio bene" come si fa a dirlo? Però d'altra parte anonima (quanto non mi piace sto nick che ti sei scelta!!!!!! :o: ) è anche vero che a volte i figli danno delle belle lezioni ai genitori...una cosa è non riuscirci, in questo ti comprendo però se è per orgoglio (prima lei o prima tu che conta???) sbagli....se tu glielo dicessi lei ricambierebbe perchè si renderebbe conto del tuo bisogno di manifestazioni d'affetto e non per farti un favore....

Un bacione piccola.... :D:

Anche nella mia famiglia non esiste e non è mai esistita la frase "ti voglio bene", nè un abbraccio (per quanto riguarda mio padre) ne' un bacio......e sono invidiosa delle famiglie in cui le dimostrazioni d'affetto sono all'ordine del giorno :unsure: , il fatto è che ormai è troppo tardi ed io non voglio più il bene di mio padre, anzi so che è brutto dirlo ma che ci sia o non ci sia su questa terra per me è uguale.....il brutto è che il bene che non ho ricevuto ora mi manca e il vuoto cresce sempre di piu'......come ti capisco anonima!!!

Scusate lo sfogo, è un momento no!

Auguri e un bacio

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non è orgoglio...però darei troppe soddisfazioni perche sono prima loro che dovrebbero dirmelo... io ne ho bisogno, loro di meno poi se io le dicessi ti voglio bene, lei risponderebbe anche io...ed e proprio quella risposta scontata che a me darebbe fastidio--ehi stellina so ke quella frase "ci sia o non ci sia su questa terra per me e uguale" l'hai detta perche sei anke tu arrabbiata ..altrimenti non avresti scritto il bene che non ho ricevuto ora mi manca ..e il vuoto cresce sempre di piu...forse è prorpio perche lo vorresti tutt'ora come me... pero nn e mai troppo tardi ..almeno tu cerca di dirglielo... prova... io sono con te...

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certo che siete belle....mi ci metto pure io ok! :Frustrated: Dispensiamo buoni consigli agli altri e per noi poi non moviamo un dito....Stellina che succede? Sono convinta anch'io che sei arrabbiata....non ti avrà mai abbracciato o detto "ti voglio bene", peròin qualche altro modo (anche atipico) te l'avrà dimostrato sto bene no??? Per me è così, anche se a me non bastava....e non basta...però sto cominciando ad accettarli epr come sono e a esserne distaccata....Stellina ormai la nostra famiglia è un'altra!!!! Baci e buona pasqua a entrambe...

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ma neanche lei me lo ha mai detto....io non riesco a dirglielo... :Frustrated: appunto per questo dovrebbe essere lei a sciogliere il ghiaccio.

Però tu ci sei arrivata, lei probabilmente no, per questo dico che dovresti aiutarla... a capire quello che tu sai già.

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io sono convinta che anke lei ci è arrivata ma non vuole ammetterlo... ma ascolta ..una mamma ci deve arrivare ??? anzi deve essere la figlia a farle capire che abbiamo bisogno d'affetto???? secondo me deve essere una cosa spontanea... giustamente tu dici e che ce devo fare ??? ma non me la sto prendendo cn te ;)...pero secondo me anke tu la pensi come me in un certo senso...

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io penso che una delle due debba fare il primo passo... e visto che tu ne stai parlando e lei magari no, perchè non farlo tu? :Frustrated:

vuoi un consiglio? prendi le vita con più leggerezza e fatti meno menate ;)

se ti va di fare una cosa lecita, falla...

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Voglio darti anche un consiglio che ho dato a mia figlia:

non frenarti mai nei sentimenti, sii spontanea e non temere di risultare ridicola.

Fallo con tua mamma ora e con chiunque in seguito, ti farà solobene ;)

un bacio

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