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genitori adottivi


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ciao a tutti,in questo forum vorrei portarvi una mia testimonianza,spero solo di non far "addormentare" nessuno leggendo ciò.

io ho avuto un'infanzia molto travagliata per via di una madre alcolizzata e un padre violento.per questo l'assistenza sociale aveva,ai tempi,provveduto di togliere la patria podestà ai miei genitori.

mi avevano mandato in collegio per quattro anni fino ad essere affidato a famiglie.4 in tutto.la prima famiglia era di carpi,mi trovavo benissimo,gente benestante e brava,ma per il tribunale dei minori di milano,non riteneva sufficiente per proseguire le pratiche di adozzione,così per un'altra famiglia di lecco,e una famiglia di avvocati a milano.alla fine trovai una famiglia,apparentemente,che rispondeva ai quesiti per procedere ad una adozzione dopo 5 anni di affidamento.venni adottato all'età di 12 anni.

premetto che nel frattempo ne avevano adottato un'altro in tenera età,in teoria dovrebbe essere il mio fratellastro.

con questa famiglia ho vissuto per 20 anni.un supplizio!non erano padre e madre,ma metaforicamente parlando,non me ne vogliano i credenti,una suora laica e un frate.insomma bigotti allo stato puro.

ho vissuto con loro ereditando incertezze,paure e bibbia.infatti appena potevo scappavo di casa,ma purtroppo essendo giovane non potevo permettermi,a livello economico di mantenermi.quando trovai il mio primo lavoro,tutti gli stipendi li dovevo in casa.avevo qualche problema di salute tipo dentista,ottorino e via dicendo,me li dovevo pagare io con gli straordinari.nel 1985 ebbi la mia prima crisi di panico e da allora per me fu un terno al lotto,al negativo.piuttosto che indirizzarmi a delle visite specialistiche del caso,pregavano! pura follia per gente che pensava di fare del bene.

ora ho 42 anni e sono sposato da 10,purtroppo mi sto trascinando ancora oggi paure e incertezze oltre al dap.grazie a dio che dentro di me conservo una forza di vivere straordinaria.

io volevo adottare un figlio,ma la burocrazia italiana in fatto di adozzioni ha fatto acqua da sempre.

quello che voglio dire,la prima famiglia che tanto desideravo mi era stata negata,eppure era per me una famiglia modello,invece per lo stato i bigotti facevano al caso mio.risultato?

un bambino problematico diventato adulto con seri problemi che tenta di mettere insieme i cocci di un'infanzia maledetta.scusate se mi son divulgato troppo.un caro saluto.leo :;):

post-4245-1219748563_thumb.jpg

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  • 1 month later...

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LEONCINOOOOOOO!!!!!!!!!!!!

davvero....la tua vita ....tormentata , non ti ha tolto la grinta.....io la vedo scritta tra le tue righe

hai provato ad andare alle associazioni per adottare i bambini brasiliani?........guarda ke li' ci sono piu' probabilità di adozione ....e fanno molto veloci

una coppia di nostri amici hanno adottato 2 sorelline, c'era anke un'altro fratellino....ma loro non se la sentivano di cominciare direttamente con 3.......già con 2 è difficile!!!!!!!!!!!!!!!!

cmq....se davvero lo desideri, ma non hai appigli....chiedo a loro....e poi ti faccio sapere!!!!!

CONTINUA COSI' KE SEI GRANDE!!!!

NON E' VERO KE 6 PROBLEMATICO!!!!!!

togliti dalla testa quest'idea....OOOOKKKKKK???!!!!!!!!!

UN ABBRACCIO GRANDE :Shocked::Shocked:

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.....AH !!! DIMENTICAVO!!!!

un consiglio

secondo me sarebbe molto bello e costruttivo per la tua persona andare a far visita alla tua prima famiglia dove eri adorato e dove "TU" ti sentivi felice.........non credo sia impossibile rintracciarli

se non sai da dove cominciare...........io ti aiuto

ho grandi qualità da investigatrice :Shocked::Shocked::Shocked:

IO PENSO KE SAREBBE UNA COSA MOLTO BELLA PER TE!!!!!!!!!!!!!

ripercorrere delle tappe positive, ti darebbe ancora piu' grinta

ciao

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ciao a tutti,in questo forum vorrei portarvi una mia testimonianza,spero solo di non far "addormentare" nessuno leggendo ciò.

io ho avuto un'infanzia molto travagliata per via di una madre alcolizzata e un padre violento.per questo l'assistenza sociale aveva,ai tempi,provveduto di togliere la patria podestà ai miei genitori.

mi avevano mandato in collegio per quattro anni fino ad essere affidato a famiglie.4 in tutto.la prima famiglia era di carpi,mi trovavo benissimo,gente benestante e brava,ma per il tribunale dei minori di milano,non riteneva sufficiente per proseguire le pratiche di adozzione,così per un'altra famiglia di lecco,e una famiglia di avvocati a milano.alla fine trovai una famiglia,apparentemente,che rispondeva ai quesiti per procedere ad una adozzione dopo 5 anni di affidamento.venni adottato all'età di 12 anni.

premetto che nel frattempo ne avevano adottato un'altro in tenera età,in teoria dovrebbe essere il mio fratellastro.

con questa famiglia ho vissuto per 20 anni.un supplizio!non erano padre e madre,ma metaforicamente parlando,non me ne vogliano i credenti,una suora laica e un frate.insomma bigotti allo stato puro.

ho vissuto con loro ereditando incertezze,paure e bibbia.infatti appena potevo scappavo di casa,ma purtroppo essendo giovane non potevo permettermi,a livello economico di mantenermi.quando trovai il mio primo lavoro,tutti gli stipendi li dovevo in casa.avevo qualche problema di salute tipo dentista,ottorino e via dicendo,me li dovevo pagare io con gli straordinari.nel 1985 ebbi la mia prima crisi di panico e da allora per me fu un terno al lotto,al negativo.piuttosto che indirizzarmi a delle visite specialistiche del caso,pregavano! pura follia per gente che pensava di fare del bene.

ora ho 42 anni e sono sposato da 10,purtroppo mi sto trascinando ancora oggi paure e incertezze oltre al dap.grazie a dio che dentro di me conservo una forza di vivere straordinaria.

io volevo adottare un figlio,ma la burocrazia italiana in fatto di adozzioni ha fatto acqua da sempre.

quello che voglio dire,la prima famiglia che tanto desideravo mi era stata negata,eppure era per me una famiglia modello,invece per lo stato i bigotti facevano al caso mio.risultato?

un bambino problematico diventato adulto con seri problemi che tenta di mettere insieme i cocci di un'infanzia maledetta.scusate se mi son divulgato troppo.un caro saluto.leo :Shocked:

:Shocked:

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Ospite filotea

Ciao leoncino,

la tua storia è simile alle tante storie.Quindi se ti puo consolare,non sei l'unico.

Sicuramente un buon psicoterapeuta ti farà più che bene.

Per quanto riguarda l'adozione,fortunatamente oggi ci vanno cauti prima di dare un bimbo in adozione.

Cmq ,se non stai bene prima tu,non puoi adottare un bimbo.I figli sono responsabbilità,non oggetti da tenere come riempimento alle nostre lacune.

Augurissimi.

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i tuoi genitori adottivi che ti trovavi bene hanno fatto un grosso sbaglio,

e' quello di nn aver pagato un pizzo alle persone che decidevono l'affidamento.

in italia niente cammina a meno che paghi.

cmq, buona fortuna

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