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  1. S.

    IPNOSI

    bè,David,è interessante la tua domanda. lo è ,evidentemente,altrimenti non si nascerebbe....ti pare?
  2. uh che bello il tuo avatar Sara! è.....come dire? piccante
  3. anche se non è proprio mattina prestissimo, vorrei augurare a tutti il mio buongiorno. La vostra Moderatrice Preferita ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah (bella stà battuta)
  4. anche se non è proprio mattina prestissimo, vorrei augurare a tutti il mio buongiorno. La vostra Moderatrice Preferita ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah (bella stà battuta)
  5. mai pensato che fossi s..... sarei anzi molto curiosa di leggere la tua risposta Sara...lo so,il server si pianta e fa i capricci come un pupo...ma chi la dura la vince hasta siempre...ops..scherzavo :oops:
  6. un saluto a Sara....anche se non è stato molto conciliante ignorare così platealmente il mio mp. ma tant'è...non si può mica essere simpatici a tutti...
  7. S.

    IPNOSI

    da un punto di vista fisico,sì. dato che il passaggio è molto più graduale e scorrevole. non sono a conoscenza se ci siano ricerche riguardo a traumi psicologici...comunque la nascita resta sempre una sorta di *cacciata dal paradiso terrestre*
  8. la colonna sonora della mia vita....penso sia una produzione musicale immensa....tutte le canzoni che mi hanno accompagnato in ogni singolo istante,tutte con il loro carico di sfida e disperazione, di rasi rossi e di ali nere....impossibile nominarne una,come impossibile sarebbe nominarne anche 10...
  9. S.

    problemi sessuali

    concordo totalmente con la tua ultima frase. il fatto è che in queste cose la fiducia non c'entra poi molto. certo,se non ti fidi di dire al tuo compagno che sei frigida non credo che tu possa andare molto lontano(il *tu* è generico).ma se dici al tuo compagno che non raggiungi l'orgasmo(intendevi questo con frigidità?)ben lungi dal minare il rapporto, credo che gli faresti un grandissimo favore. in sessuologia, però bisogna distinguere sempre tra *primario* e *secondario*. per rimanere sull'esempio della frigidità,non aver mai avuto un orgasmo in tutta la propria vita s'intende primario, quindi è probabile che ci siano dei conflitti più profondi da vedere.ma se non si ha l'orgasmo con uno specifico partner, allora mi pare evidente che sia un problema della coppia,secondario, appunto(non in una gerarchia di valori). per questo mi pare assolutamente plausibile che una persona che trova l'uomo *giusto* possa risolvere le sue problematiche quasi magicamente. anche se non c'è niente di magico. trovare qualcuno con cui si sta bene è già segno di un notevole progresso nel benessere psichico.
  10. S.

    problemi sessuali

    credo che i problemi sessuali possano ugualmente essere legati al partner che alla propria storia personale. mi sembra perfettamente plausibile il fatto che xela abbia superato le sue problematiche nel modo descritto. la distinzione tra dentro e fuori non è mica così netta. se si trova un uomo *giusto* evidentemente si è pronti per trovarlo, quindi è ovvio che è cambiato qualcosa dentro di sè.idem, se si trovano solo uomini *sbagliati* è evidente che quegli uomini si cercano,seppure inconsciamente.la responsabilità(merito o colpa che sia)attiene sempre sè stessi, mai qualcun altro. in sessuologia, in genere, i problemi sessuali si tende a curarli in coppia(si cura un solo elemento della coppia solo quando dall'altro lato ci sia un esplicito rifiuto),perchè,secondo i sessuologi, è raro che esista un problema di una persona, piuttosto esiste un problema della coppia. credo che,soprattutto nel sesso, che è interazione, i problemi si situino nel contatto, e non in una persona o nell'altra. S.
  11. S.

    TEOREMA

    Cuorenero, la tua visione della realtà mi sembra avere troppo dell'opera tragica, così come quella di altre persone (soprattutto donne) mi appare eccessivamente buonista-fiduciosa-politicamente corretta. La vita è come tu la rendi (Life is like you make it, canzone vecchio successo di...quiz musicale!). Penso che tutti vogliamo stare bene, solo che non ci accorgiamo che ciò che facciamo per stare bene poi si rivolge in male (per insensibilità, egoismo ecc.). In una coppia la cosa più comune che possa accadere è che uno dei due, o tutti e due, non accetti l'altro così come è e insista troppo per farlo cambiare in meglio (per lui/lei). Da ciò hanno origine i litigi. E' vero però che, dato che nel nostro modo di amare molto UMANO c'è sempre chi ama di più rispetto all'altro, chi ama "di meno" può trovarsi in una situazione di potere . E' una cosa brutta da dire, ma sappiamo che spesso accade, magari anche inconsciamente, sicché capita che uno dei due approfitti di certe situazioni. Ora però vogliamo per forza assolutizzare queste situazioni? Non siamo persone abbastanza mature per essere capaci di sfuggire a certi giochi? Vogliamo affermare che la vita è così e per questo chiuderci ad ogni possibile esperienza? Mi sembra assurdo, Cuorenero. Qualche volta 'sto cuore dipingitelo pure di rosa! Un abbraccio Maurizio caro Maurizio, io so che sei alla ricerca di punti di disaccordo con me...fai pure, io non mi offendo ma ti dispiacerebbe se ti dicessi che sono d'accordissimo con quanto hai scritto? lo so lo so...sono noiosa :roll:
  12. S.

    TEOREMA

    cuorenero, guarda che l'Es(che preferisco chiamare inconscio) non è mica una scusa per deresponsabilizzarsi rispetto alle proprie azioni. ciò che non avviene a livello razionale non vuol dire che sia inconscio,potrebbe essere irrazionale, ovvero emotivo,ma conscio. i baccanali, le menadi che sbranavano uomini dopo averli usati sessualmente erano *feste liberatorie*, proprio perchè la civiltà potesse progredire esistevano questi momenti di totale sfrenatezza, e non c'era niente di male. l'anima selvaggia non era repressa,ma semplicemente canalizzata. un notevole passo avanti rispetto alla nostra civiltà occidentale repressa e iper-violenta, a mio parere. non comprendo cosa ti dica il mio avatar, nè a quale titolo tu possa trarre conclusioni a riguardo. il sangue è un archetipo,caro cuorenero, è ovvio che sia nelle teste di tutti. sono in psicoterapia junghiana da 6 anni, non ho bisogno che si scavi nelle mie motivazioni partendo peraltro(mi scuserai)da punti di vista totalmente arbitrari. so cosa significa il mio avatar, so perchè l'ho scelto.non ho bisogno che qualcuno me lo dica. se pensi che l'individualità sia un meccanismo nevrotico, cuorenero, temo che la tua strada sia ancora parecchio lunga. massimo rispetto. è una mia opinione
  13. S.

    autostima

    Autostima...amore di sè...senza l'altro l'una non può esistere. L'amore per sè stessi può venire da due genitori carini,gentili e molto innamorati, prima di tutto di loro stessi e poi del loro bambino.e a quanto ho capito questo non succede spesso. oppure può arrivare dopo un pò di anni di lacrime&sangue,passeggiando tra Heaven&Hell, magari rendendosi conto di appartenere ad entrambi e piantandola di offrire al mondo solo ciò che ci piace mostrare. lasciare morti sulla propria strada non ha niente a che vedere con tutto ciò(l'autostima non ha a che fare con l'"homo homini lupus"), i morti sulla propria strada li lasciano tutti, nel percorso, e sta alla loro coscienza elaborarli. ritenersi solo lupi o solo agnelli è falsare la verità. coloro che si comportano da teneri agnellini hanno con ogni probabilità lupi ferocissimi al proprio interno,e coloro che si comportano come lupi ferocissimi hanno agnellini molto teneri, evidentemente un pò troppo spaventati per uscire allo scoperto. l'autostima non ha a che vedere con il mondo esterno, non esistono cose che ci feriscono senza un motivo; se qualcosa ci fa del male vuol dire che ha toccato un punto dolente a priori. se l'autostima crolla per motivi esterni(esami andati male,fine di un amore, perdite varie)vuol dire che era un castello di carte. il narcisismo e l'autostima, poi, sono due rette parallele. è pensiero comune che il narcisista sia uno che ama sè stesso più degli altri....questa è la persona normale. un narcisista è uno che odia talmente tanto sè stesso che si nutre dell'amore degli altri, distruggendolo, tentando di riempire con il sangue altrui un vuoto troppo immenso.nel narcisista l'amore non esiste;c'è una maschera di persona e una maschera di amore che finge di amare questa maschera di persona. S.
  14. S.

    TEOREMA

    il fatto che l'invidia del pene fosse una bufala è cosa nota. non è mio compito nè mio interesse riscrivere la psicanalisi. io sono Junghiana. non voglio azzerare i problemi, ma cercare di evitare crociate.il post-femminismo ha portato a questo.credo che siano molto più importanti ed interessanti le differenze tra gli individui che quelle tra i sessi. i problemi di cui hai parlato tu, e Sara, e Chiara, e Alex...e tutti,non sono problemi specie-specifici, non sono problemi culturali,sono problemi personali. dovuti alla storia di ognuno,alle esperienze,alla formazione,a ciò che cerca.generalizzarli secondo me è una mancanza di rispetto.non aiuterà nessuno sapere che sta male perchè ha una cosa piuttosto che un'altra in mezzo alle gambe. m'interessano le persone,cuorenero. rispetto gli individui, e mi chiedo perchè un individuo senta una determinata cosa. non perchè 3 miliardi di individui diversissimi tra loro la sentano.che poi non è vero. questo per me è il massimo del rispetto. è una mia opinione,ovviamente. S.
  15. S.

    TEOREMA

    cercare *papà* o *mamma* in un rapporto d'amore non è la normalità...è nevrotico.frequente ma ugualmente nevrotico. l'invidia del pene è stata una delle più grandi cantonate che il povero zio Freud ha preso. è un concetto superato, strasuperato. e falso. le tattiche sono molto utili a non mettersi in gioco, a crearsi delle bellissime maschere,dalle quali poi risulta immensamente difficile uscire.e si delude.e ci si delude. gli uomini e le donne non esistono.sono concetti astratti che ci siamo inventati per semplificarci la vita. esistono le persone.e sono parecchio più difficili. il detto "nella guerra d'amor vince chi fugge" è un testamento, una specie di autocondanna all'infelicità. non vedo ragione di scappare da qualcuno che amo. scusate lo stile un pò troppo didascalico....ma rischiavo di scrivere un trattato. xela....sei grande...altrochè S.
  16. S.

    E' INGERENZA?

    capisco...Sara.iei ho letto un piccolo intervento di Beppe Grillo che diceva la stessa cosa che dici tu. ma io non sono d'accordo, non ci trovo niente di vergognoso nel far decidere ai cittadini una cosa che li riguarda e che attiene la coscienza dei singoli. è vero che la maggior parte delle persone non ha gli strumenti culturali per conoscere a fondo il problema, ma informarsi su questo referendum mi sembra un'importante occasione per accrescere la coscienza civile. sono state organizzate delle visite guidate nei centri che praticano la fecondazione assistita, si trovano(per esempio su internet)decine di migliaia di pagine sull'argomento, ci sono state alcune buone trasmissioni televisive che hanno spiegato bene la questione. è vero che i cittadini devono venire informati, ma informarsi fa anche parte delle loro responsabilità,a mio parere. se non decidiamo noi su queste questioni(come anche sull'aborto e sul divorzio,per esempio)chi mai dovrebbe decidere al nostro posto? penso semplicemente che ci sono cose sulle quali non è il caso di delegare troppo,data la manifesta incapacità della maggior parte dei politici a prendere delle decisioni degne in proposito. S.
  17. S.

    questa è :

    ok..ho scelto il circo Barnum perchè,anche se detesto il circo,amo Baricco. e mi sembra ciò che si può maggiormente avvicinare alla varietà umana di questo forum 8)
  18. S.

    disagio e sballo

    è vero cuorenero...se ti buchi anche una sola volta hai un'altissima probabilità di essere fottuto(perchè vai dallo spacciatore,perchè l'eroina dà un'altissima dipendenza e inoltre la tagliano con la stricnina). se ti ubriachi tutti i giorni sei fottuto lo stesso. io penso semplicemente che qualunque cosa vada fatta con coscienza di causa,per non farsi male. che l'eroina sia un veleno lo sanno tutti. che l'alcol sia un veleno lo sanno in pochi. S.
  19. S.

    questa è :

    per me è un pò di tutte queste cose...
  20. S.

    E' INGERENZA?

    Sara,il mio invito alla moderazione era dovuto, dato che mi pareva si stesse un pò passando il limite.come moderatrice, è un mio dovere,oltre che un mio diritto. altro è l'espressione delle mie opnioni,lecita,mi pare. tu puoi naturalmente non essere d'accordo con me, ma non mi sembra di aver scritto che io ho la verità in tasca(e non l'ho neppure pensato). penso che invitare a non votare vada molto oltre quello che definirei un comportamento lecito, sia per un politico che per un chierico.se uno è contrario all'abrogazione di questi 4 articoli va e vota no. compie il proprio dovere. astenersi,a mio parere, è una paraculata. i confini tra stato e chiesa, in Italia, sono molto labili,troppo. credo che andrebbero rafforzati un tantino. posso pensarlo?
  21. S.

    disagio e sballo

    Sara,innanzi tutto ti chiedo scusa, non era assolutamente mia intenzione farti alterare. e passo a risponderti. no, non sono un medico, ma come psicologa ho dovuto studiare biologia,fisiologia,anatomia del sistema nervoso...ne avrei fatto volentieri a meno.è da lì che ho ricavato le informazioni che ho postato...non sono una mia opinione.il libro in questione,se non sbaglio si intitola "Psicobiologia". anche io ho fatto questa faccia :shock: quando ho letto queste cose...ma dato che si trattava di un libro scientifico e non di un manuale per giovani tossici...che altro dovevo fare,se non crederci? fermo restando che,se uno non avesse mai bisogno di sballarsi,nè di prendersi psicofarmaci, sarebbe meglio. S.
  22. S.

    disagio e sballo

    ma cosa vuol dire "abbuffarsi di psicofarmaci" ?per me il cervello e' un organo e come tale soggetto a malattie e va curato adequatamente .la parola psico e' quella che fa paura a molte persone,cioe' lo stigma.anchio mi abbuffo di psicofarmaci quotidianalmente e senza di questi nn potrei sopravivere. parlate di psicofarmaci come se fossero dei veleni da evitare ad ogni costo mentre le canne sono ok, forse saranno di moda. PS.PROVA A CURARE ALTRI ORGANI CON CHIACCHIERE E VEDRAI I RISULTATI. il fatto che tu ti abbuffi quotidianamente di psicofarmaci dimostra esattamente che:gli psicofarmaci sono un veleno che dà dipendenza. il cervello è un organo. le malattie e i disagi psichici non sono malattie del cervello. definire *chiacchiere*la psicoterapia, michael, è offensivo.se non ci credi, esprimi un tuo punto di vista.astieniti dal giudicare così pesantemente qualcosa che evidentemente non conosci. con quelle che tu definisci chiacchiere si possono anche curare altri organi...hai mai sentito parlare di psicosomatica? Prego,informarsi prima di sparare sentenze provenienti dal nulla. Grazie S.
  23. S.

    E' INGERENZA?

    invitare delle persone a non andare a votare, in un paese in cui c'è un tale disinteresse nei confronti dello strumento *voto*, è un gesto irresponsabile. non si fa. si alza il sedere dalla sedia,si prende documento e certificato elettorale e si va a fare il proprio dovere e ad esercitare un proprio diritto. la scusa della domenica estiva non regge(speriamo faccia un acquazzone) la scusa della morale cattolica regge ancora di meno. questo è un paese laico,o dovrebbe. come tale zoppica molto, troppo perchè un papa possa ancora prendersi la responsabilità di spostare dei voti da una parte all'altra. i preti devono dire messa, non invitare all'astensione. idem,papa,vescovi e simili devono occuparsi di anime, non di cittadini, di religione e non di politica. in questo referendum c'entra l'etica, non la morale vorrei vedere un cattolico votare sì, perchè anche se non ricorrerebbe mai alla fecondazione assistita, non si sente di imporre ad altri una sua scelta. ciò detto, mi rendo conto che questo è un argomento delicato, ma proprio in quanto tale cercate di non trasformare il forum in un ring. gli attacchi personali non servono alla comunicazione. abbassate un pò i toni,per favore? Grazie S.
  24. S.

    disagio e sballo

    l'ashish(o come diavolo si scrive)è una droga che non dà dipendenza nè assuefazione, che non brucia nessun caspita di neurone,come sento dire da troppi disinformati. l'alcol è la cosa più micidiale del mondo(e lo scrivo il giorno dopo una mini-sbronza! ).non solo più letale dell'ashish,ma anche della cocaina, dell'LSD, delle pasticche e -udite udite- dell'eroina. anche gli psicofarmaci fanno la loro parte, è vero. la dipendenza è un meccanismo interiore, che ha pochissimo a che vedere con le sostanze che si usano. si possono fare delle cose per sopire qualcosa dentro di sè.ci si può fare le canne. ci si può fare di eroina.si possono prendere pasticche fosforescenti.si possono prendere psicofarmaci.si possono passare ore in palestra. si possono passare ore dall'estetista.si può correre in macchina.si può fare un sacco un sacco di shopping. il fine è sempre lo stesso. la considerazione sociale cambia di molto. mi faccio le canne da 13 anni, in modo discontinuo e senza mai sentirne la mancanza,quando non posso o non voglio. la cocaina mi disgusta(mai provata),l'extasy mi ripugna(mai provato), l'eroina mi terrorizza(mai provata). sono sana.mi amo. sia quando sono *in me* che quando sono *fuori di me* S. ps:forse questo topic starebbe meglio in "Parliamo di attualità"...è un argomento attuale,mi pare
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