Buongiorno,
La ricerca scientifica da tempo suggerisce che la riduzione o sospensione, sia graduale che brusca, di antidepressivi determina la comparsa di sintomi astinenziali, tra i quali depressione, debolezza, stanchezza, vertigini, formicolii, scosse, confusione, ansia, agitazione, insonnia, depersonalizzazione.
Solitamente il paziente interpreta questi sintomi come una ricomparsa della malattia in seguito alla riduzione della terapia. Al contrario, questo fenomeno è stato descritto e studiato come causato dall’astinenza da antidepressivi.
Il mio gruppo di ricerca presso l'Università degli Studi di Firenze se ne occupa da alcuni anni ed ha messo a punto un'intervista ("Diagnostic Clinical Interview for Drug Withdrawal 1 SSRI and SNRI") che consente di formulare una precisa diagnosi in merito.
Se desiderate avere una valutazione gratuita, siamo disponibili a somministrare l'intervista faccia a faccia o via Skype, offrendo la possibilità di ottenere una diagnosi di certezza.
Per noi sarebbe inoltre utile per raccogliere dati scientifici e progredire nella conoscenza di questo tema ancora troppo poco esplorato.
Maggiori informazioni sull'astinenza da antidepressivi sono disponibili alla nostra pagina Gruppo di ricerca Smettere gli psicofarmaci - Università degli Studi di Firenze.
Un saluto cordiale,
Fiammetta Cosci
Professore Associato in Psicologia Clinica
Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Firenze