Il comportamento che descrivi dipende dal fatto che la ragazzina percepisce te come un incomodo che vuole sottrargli il padre; in pratica ti ha presa in competizione. La soluzione consiste nel parlare col padre, non tanto di mettere regole quanto piuttosto di prendere di petto il fatto che insieme, in quanto tu nuova presenza, dovrete farle digerire la tua nuova presenza invitandola a considerarti come una nuova amorevole figura piuttosto che un competitore. In ogni caso, ci vorrà tempo e non è possibile sperare che la ragazzina si convinca in un lampo; in questo periodo, tu dovrai resistere ai suoi attacchi perché solo una persona percepita come indistruttibile può essere amata (il motivo è semplice: lei si fa abbattere facilmente = è un rischio amarla perché è volubile e potrebbe abbandonarmi)