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digi79

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messaggi di digi79

  1. niente, aveva fatto un pensierino su di me, ma ora che sa che sono tettona non gli piaccio più!

    :LMAO: :LMAO: :LMAO:

    :rflmao: aspè che si può trattare!!! :muttley:

    ot : meno male che ci siete voi che alleviate le mie sofferenze e mi fate sorridere...credo che l'orecchio tappato mi stia provocando un pò di vertigini e fastidi vari...ho preso appuntamento dall'otorino qui a fianco per lunedì..

    ce l'avevi di fianco e ancora non ci avevi preso appuntamento??? :Rolling Eyes:

  2. non avete capito nulla e siete prevenute al solito.... :Just Kidding:

    e se io dicessi che a me piacciono più i seni piccoli , anzi mi piacciono le piatte proprio come la mettereste ?

    questo perchè da piccolo mia mamma me soffocava con quelle bocce durante l'allattamento :Straight Face:

    ma di che state a parlà di qua? :o:

    Delle tette di juditta??? :LMAO: :LMAO:

  3. io sento così....

    ma io credo si tratti principalmente di lavorare (con la psi) su questo sentire e direi soprattutto su questa "necessità" di essere la n.1....nel senso che forse in realtà sei trattata per Frogga senza essere un numero e che il numero te lo dai te....lo dico perchè è un argomento tostissimo anche per me che ho potuto affrontare solo recuperando la consapevolezza che siamo importanti (per la psi, per i genitori, per il compagno ecc.) per ciò che siamo e non in relazione a qualcos'altro....

  4. eih frog, che succede? Ma che è successo al seminario? Se non sbaglio non è la prima volta che accadono "incomprensioni" con la psi al seminario vero?

    Se razionalmente sai che è una tua questione, non ti resta che rivedertela con lei....come dice la mia psi, la differenza nel rapporto terapeutico è che se ne può parlare, non che alcune cose non accadano o facciano meno male!

    Ora non posso stare che anche io ho una seduta bella tosta fra poco, mi devo preparare ma se ti va di raccontare ti leggo volentieri stasera, anche in mp per maggiori dettagli..

    Un abbraccione

    :abbr:

  5. io credo che sia possibile confondere il ricordo nel tempo, a me è capitato di riscontrare che ricordavo un certo accadimento a una certa età e poi chiedendo mi accorgevo che invece era accaduto in un altro periodo...

    Poi non so se si possono avere ricordi così nitidi dei primi anni di età!

  6. ma io credo che malvarosa sia consapevole di questi problemi alimentari però non credo che siano questi la causa del suo star male, di solito i disturbi alimentari sono i sintomi....anche io parlo per esperienza!

    A me invece ha colpito quella frase in cui dici che tuo padre "ha più paura di me"...mi chiedo "di cosa ha paura tuo padre" e "di cosa hai paura tu"....

    Sicuramente è importante parlarne con il tuo terapeuta di questi disturbi e di queste paure, non ho ben capito a che punto sei del percorso psicoterapico e questo discorso del parlare per "retromarcia"!!!

    Se ti può consolare, io in tre anni di analisi non ho mai urlato il mio dolore, nemmeno quando avrei voluto, nemmeno quando la sera prima della seduta immaginavo di farlo con sollievo....ma la terapia è andata avanti lo stesso...ognuno ha i suoi modi, io sono sempre stata educata e composta ma poi sai certe cose trasparivano, si vedevano anche se io cercavo di contenermi...secondo me il tuo dolore in quella stanza è più che tangibile, stai pure certa che il tuo lo sa!

    A parte questo è difficile dire qualcosa, è da tempo che non sono più molto attiva nel forum ma leggendoti non ho potuto fare a meno di scrivere due parole, di far sentire che non sei così sola come ti senti...e di assicurarti che anche se non lo urli quel dolore c'è e si sente e il tuo psi ne terrà conto...

    Il fatto che con lui sei riuscita a instaurare un rapporto credo sia già qualcosa....aggrappati a questo qualcosa e vai avanti, non è facile ma è qualcosa che serve...

    Un abbraccio

  7. beh pulcino scusa la franchezza ma il consiglio del tuo psi non serve a granche, voglio dire mica non lo sappiamo??? Però sono cose che uno deve maturarle dentro, riuscire ad andare avanti, lo si fa solo dopo aver elaborato quel che è stato ( o non è stato)...se no che cavolo ci andiamo a fare da loro!!!??? <_<

    Scusa se sembro antipatica ma è che proprio odio questo tipo di "consigli" poi da parte di uno psi...boh!

    Io per esempio so bene che adesso l'ideale sarebbe cercare di trovare allo stato attuale ciò che mi piace, ovviamente che sia qualcosa di fattibile al momento....rimpiangere il passato lo abbiamo capito che non ci serve se non a restare immobili ma almeno per quanto mi riguarda la mia nevrosi nasce proprio da questo...restare immobile, o peggio remarmi contro!

    E di certo non mi servono consigli ma elaborazioni e analisi....per cercare di smuovere almeno un pò al situazione!

    Ecco io al momento sono in una fase di accettazione di certe cose, ciò che mi viene più difficile è scardinare certi meccanismi autodemolenti...vedremo...

    riguardo al perchè dei meccanismi, io credo che la cosa sia un pò più soggettiva, insomma alla fine è vero che riassumendo c' è stato un padre ingombrante e una madre assente ma anche molti altri fattori che hanno condizionato alcuni miei meccanismi interni...

  8. infatti non rispondo più a domande del genere, me so rotto...

    ma voi non siete contente di quello che fate ?

    guarda ti rispondo così per capire. per me questo è un argomento tabù....una delle mi tante "non scelte"!!!

    TRa l'altro proprio l'ultima volta la psi mi spiegava che è tipico di chi come me ha auto un padre troppo ingombrante e una madre svalutante non riuscire a fare scelte in linea con il proprio essere....va beh il discorso sarebbe più complesso ma ora non mi va di approfondire...ecco questa cosa è uno dei miei tanti punri irrisolti, di quelel cose che non tornano più...se ci penso mi viene il magone, ho troppe difficoltà ad accettare che i treni buoni sono tutti belli e lontani...ciuff ciufff.... :cray:

  9. mi sento senza guida...ecco il nesso...e poi mi domando se riuscirò un giorno ad avere uno studio tutto mio...

    ah ecco, si non era difficile.. :Straight Face:

    Eppure fai un lavoro che abbisogna di una certa sicurezza e fiducia in sè, non pensavo che sentissi il bisogno di una guida...con i clienti riesci a gestire le varie situazioni che si presentano?

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