joker
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oddio ho paura... non posterò mai più foto!!! aaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
belle zazà, non c'entrano nulla con le mie... sembrano quasi belle davvero!!!
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Non so più riuscita a trovare l'account
, ti volevo chiedere: ma il sito su cui l'hai postate tu è facile, devi iscriverti per forza?è imageshack... e non ho mai fatto l'account!
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cortesemente se si potesse rimanere in topic sarebbe meglio, grazie...
postate foto dai...
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Abbiamo la stessa macchina
Io però ce l'ho almeno da un paio d'anni e se penso a quanto poco e male l'ho usata mi sento male....
Immagino che le foto che hai fatto le hai scattate nei pressi del 18, giusto? cioè mi sembra che si vede l'uso del grandangolare.
Ora io ho un problema col grandangolare (pensa che ne ho uno molto più spinto, 10-22
) perché ti da quell'euforia che c'entra di tutto lì dentro ma poi la resa finale non mi soddisfa mai, mi sa che ancora non ho imparato ad usarlo oppure c'è qualcosa che non mi va per i miei gusti.Suppongo che vada usato in maniera più creativa, ma non so ancora bene come....eppure ho visto su internet scatti molto interessanti.
Alcune delle tue foto assomigliano alle mie: questi cieli che si prendono tutto lo spazio e finiscono per schiacciare ai bordi inevitabilmente tutto il resto!
Alla fine (almeno nelle mie foto) resto delusa perché non riesco a riprodurre quella sensazione d'immensità che provavo guardando il cielo e mi ritrovo con qualcosa che vedo distorto e basta, non so spiegare bene....è come se vedessi la "falsità" del grandangolo.
Le tue foto non sono niente male ma ho fatto la prova a ritagliarle; conosci la funzione con photoshop? a volte ci si può divertire un mondo, puoi creare cose completamente diverse!
Nel tuo caso ho provato a vedere che succedeva a ridurle giusto un poco per modificare i rapporti proporzionali tra i vari elementi presenti nelle foto.
Beninteso che è una questione di gusto e del risultato che si vuole ottenere, quello che si vuole comunicare, infatti non dico che sempre e comunque bisogna avere una composizione bella ordinata e composta, diciamo classicheggiante!
Domani provo a caricarle, ora sono stanca e in più non trovo i dati dell'account su imageshack!
Più che altro ho provato a ridurre quell'effetto di schiacciamento che mi sembrava di vedere oppure accentuare una certa orizzontalità che mi piaceva.
In generale trovo che siano belle inquadrature e devo dire che, almeno guardando al pc, sto famoso ciòfegon (lo sai che tra i canoniani così viene definito il 18-55 di serie?
) poi tanto ciòfegon non è!Mi ricordo vari anni fa di certe foto scattate da un'amica con una reflex russa da quattro soldi.....sarà stato che stavamo in montagna, che la luce del tramonto tagliava le nostre figure in modo perfetto, l'aria era tersa.....ma uscirono delle foto bellissime!
Credo che alla base di buone fotografie debba esserci (oltre al resto, per carità!) la capacità di saper sfruttare la luce disponibile nel modo giusto.
Sia ben chiaro che io sono abbastanza una pivella in questo campo!
.....sai, jok, mi chiedevo se a volte non sia il caso di provare a rinunciare al massimo grandangolo che l'obiettivo ci offre. A volte provo ad inquadrare lo stesso soggetto con due focali diverse, per vedere se restringendo il campo si ottiene qualcosa in più per altri versi.
Poi puntualmente non mi metto a fare il confronto, ho l'hd pieno di foto da valutare e selezionare......rimando sempre i divertimenti
Si si sono scattate proprio nel 18, col grandangolo, ma proprio perchè volevo prendere questo cielo... e poi sinceramente non sono stata lì a vedere perchè avevo un bimbo piccolo che scappava ovunque... nemmeno ci sono le impostazioni giuste e infatti sono photoshoppate le foto, perchè i colori erano venuti un pò morti... la giornata non era luminosissima, ma le migliori foto paesaggistiche secondo me, sono quelle in cui ne cielo figurano un pò di nuvole...
In effetti io uso pochissimo il grandangolo, mi piace molto di più sbizzarrirmi con i primi piani dettagliati... ma davvero sono solo ad un livello sperimentali.. insomma scatto ancora a casaccio ecco. Però ci sono alcuni accorgimenti basilari che posso far scattare delle belle foto anche con il 18-55, che poi ormai anche una compattina ti riesce a fare belle foto, con le impostazioni giuste.
Inoltre non amo molto le inquadrature classiche... se vedi anche nelle altre foto che ho postato, gli scatti e le composizioni non sono granchè... mi piace sbizzarrirmi anche nella fotografia... anche se poi perchè una foto sia perfetta deve avere delle caratteristiche anche tecniche... però boh!
Come erano venuto le mie foto ritagliate? Tra l'altro non erano nemmeno così a fuoco mi sà!! ihiihih
Comunque dicevi dei cieli... lo dico anche a Ste. Di solito nelle foto paesaggistiche è consigliabile utilizzare la regola dei terzi, cioè dividere l'inquadratura in terzi, inquadrando magari 2/3 di cielo e 1/3 di paesaggio in primo piano... o viceversa. Insomma la linea dell'orizzonte non deve coincidere con il centro della foto, altrimenti si ottiene sempre quella foto da turista per caso!! Però ovviamente come in tutte le regole ci sono le eccezioni!! E poi ripeto la tecnica ci vuole, ma la creatività dev'essere molta di più!!
Dai zazà carica carica carica!!!!! :D
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siiii!!! fantastica zazà!!! ho una canon eos 400 D, Ef 18-55 dc, presi da pochissimo!
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grazie Ste, ma sono casuali le foto, più o meno... comunque hai un buon occhio, quindi non ci metterai molto tempo prima di fare degli ottimi scatti!!
zazà, ma sei fotografa?
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L'ultima è decisamente la mia preferita... complimentoni Ste... e beato te che abiti in questi posti.... che macchina hai? e un'altra domanda, usi photoshop?
A proposito di foto, dato che anch'io sto sperimentando la mia nuova macchina fotografica, vi mostro qualche scatto... ovviamente le critiche son ben accette, soprattutto quelle pesanti!!! :D
foto scattate in quel di Reggio Emilia!
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sarebbe da sballo il lancio delle torte... se lo facciamo realmente ci sto!!
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...e a proposito di fine terapia... non va... avrei proprio bisogno di rivedere la mia psi, perchè non so cosa sta succedendo. In realtà l'appuntamente era per ieri, ma lo abbiamo spostato a data da definirsi. E sinceramente non la voglio incontrare ora come ora, già riesco a tenermi a galla a forza, non sopporterei un "ultimo incontro" in questo momento. Quindi evito. Ma arranco. NOn so se a voi capita o è mai capitato, di non riuscirvi a fermare e pensare razionalmente a ciò che state vivendo, ma lasciare che la vita viva al posto vostro. Così senza logica... un lasciarsi andare del tutto... sapendo però che la soluzione c'è, ed è quella di fermarsi un attimo e fare il punto della situazione... allora mi chiedo... sto pensando troppo o troppo poco?
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è evidente Diotima che non sei ancora pronta per terminare la psicoterapia. Ma non ho capito, ne state parlando? Nel senso che lei vuole terminare? Scusa ma non ho letto tutti i post precedenti. Se così però non fosse, io per il momento questo pensiero lo metterei da parte... perchè fasciarsi la testa prima di ropersela? Già ne abbiamo troppo di pensieri... no?
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perchè gelato? da intenddere in termini metereologici o relazionali?
gnam gnam!!
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se davvero dovesse essere in economia, allora bisognerebbe organizzare un pellegrinaggio a piedi
se vi volete unire... io per l'estate pensavo di iniziare il giro d'italia a piedi... avoglia a gelati!
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secondo chi mi aveva in cura è dato dal mio passato...
sono cresciuta da sola, mio padre viveva lontano, mia madre ha sempre pensato solo a se stessa, ha avuto un figlio da un altro uomo che ho poi allevato io perchè lei non lo guardava.. e alla fine ho fatto da mamma anche a lei perchè è ntrata in una brutta depressione quando io avevo solo 13 anni...
il fatto che io mi sia sempre presa cura di tutti fa si che anche nel compagno cerchi qualcuno di cui prendermi cura.... spirito da crocerossina lo ha definito....
forse ha ragione in quello che mi aveva detto... ma a volte vorrei tanto avere io qualcuno che si prenda cura di me e risolva i miei problemi.... come ha detton juditta...UTOPIA.
è quello che volevo dire.... m già lo sai.... quindi... :)
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perchè parli dello psicologo soltanto riferendoti a lui? Tu non hai mai pensato di andarci? Dagli psicologi non ci vanno solo i pazzi, ovviamente, ma anche persone che devono risolvere un qualche problema... e mi sembra che tu ne abbia. Sei giovane e di esperienza negative ne hai già affrontate. Cerca di capire com'era il tuo ex marito e vedi se ci sono affinità con il tuo nuovo compagno. Inoltre, ti piace leggere?
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no, solo colui che non fugge la solitudine può amare.....
gli altri son troppo intenti a pensare a se stessi per non perdersi e non hanno il tempo di amare...
caspita se questa frase mi piace mio.... si...
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nel senso che capitano cose spiacevoli in successione......il "bello" è che quando ho ricevuto lo spiritoso consiglio ancora doveva succedere altro!
Santa pazienza
tanto è così zazà.... i guai? uno tira l'altro!!
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Inizio io. Trovo sia importante condividere la conoscenza verso qualcosa. Purtroppo sono pochi oggi i punti d'incontro per scambi culturali; la semplice chiacchierata tra amici su tempi importanti si esaurisce ben presto a causa della poca informazione (storica, sociale, culturale, artistica, economica, politica, ecc ecc) della maggior parte delle persone. Così ho pensato che sarebbe carino, anche virtualmente, scambiarsi informazioni e nozioni di qualsiasi natura, proprio per accrescere il proprio bagaglio culturale, ma ancor di più per condividere con qualcuno la passione per la curiosità!
Spesso mi è capitato di sentire che il Vittoriano è stato costruito da Mussolini. Non so perchè la gente abbia questa convinzione, forse perchè il Vittoriano si trova a Piazza Venezia?
Comunque per chi volesse chiarirsi un pò le idee vi linko qualcosina. Buona lettura.
"Durante il periodo fascista ciò che entra in gioco, con l’imponente campagna di restauri della Roma antica e con la sistemazione, a spesa di numerosi reperti archeologici, della via dell’Impero e della via del Teatro di Marcello, è la dialettica tra passato e moderno, con la tendenza tipicamente del regime all’attualizzazione del antico, in tutte le sue espressioni; nella ritualità militare come nell’urbanistica. La piazza si riduce a un mero punto di propaganda e di confronto figurativo e storico della diarchia re-duce, da una parte infatti c’è il monumento a Vittorio Emanuele II dall’altra il Palazzo di Venezia. Del resto se non fosse per la presenza del Milite Ignoto, sacro anche al regime, il monumento è nato come emblema a uno dei componenti della casa reale sabauda.
Di questo periodo a completamento del complesso è la costruzione della nuova cappella del Milite Ignoto e del Museo del Risorgimento. Il fascismo si impossessava così del vittoriano e, nell’atto stesso, finiva per annullarlo. Oramai alla mole era relegato il ruolo di ornamento per le manifestazioni del regime e di palcoscenico per le celebrazioni della virtù militare. Con la fine del regime fascista e la scelta, mediante un referendum, tra la monarchia e la repubblica, il popolo italiano ha ritrovato nell’Altare della Patria, il simbolo d’unità nazionale, che si celebra sulle sue scale a date fisse: il 25 aprile, ricorrenza della liberazione, il 2 giugno per la festa della Repubblica con la relativa rivista militare, e il 4 novembre, festa della Vittoria e giornata delle Forze armate."
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infatti jok, io pure penso questo....tant'è vero che io sono semrpe la stessa....di sempre....solo che ho notato che la gente (in genrale) mi rispetta di più...perchè io mi faccio rispettare di più forse ma è una cosa che non noto in me proprio perchè l'ho introiettata come un nuovo aspetto di me...modificando quello precedente di vittima o perdente....inoltre mi è capitato addirittura di sentirmi dire che "sembro una persona sicura e in gamba"...cosa che ti dirò mi fa pure un pò strano...visto che si, mi rendo conto di essere diversa ma, per una che si è sempre sentita una nullità, sono parolone quelle!!!
Ma in fondo in fondo so che è vero..cavolo ma perchè non concedermelo che sono in gamba!!! Avrò tantilimiti però sono forte e determinate e me la so semrpe cavare...ma perchè non concdermelo? Ecco anche questo modo di ragioanre è nuovo per me...difficile ancora...ma nuovo e mio!!!!
Inokltre sono convinta anche io che per molti cominciare un eprocrso di psicoterapia è già il primo passo avanti verso il "cambiamento"!!!! E spesso anche il primo passo verso la decisione di non farsi più calpestare !!!!
Infatti ho notato anch'io che se ci rispettiamo gli altri ci rispettano... ma non è così facile, anzi! Cambiare e modificare il modo di vedersi per quello che si è, ammettere a noi stessi ciò che abbiamo in realtà sempre negato, è un passo essenziale per poi poter "cambiare vita". Io m isono accorta, sperimentandolo, che anche solo pensare di poter fare certe cose, ti porta a farle davvero in un futuro. Così è stato... e nemmeno te ne accorgi inizialmente, perchè ti sembra di vivere "normalmente" la tua vita... non si capisce nulla, ma non riesco a scpiegarlo, mi spiace.
Cambiare, modificare, forse significa anche crescere, conoscere i nostri limiti, e oltrepassarli... e ciò da una così grande carica di determinazione e fiducia... ma oggi non me la sento proprio di parlare di queste due cose..
jok
1000!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! wowowowowowowowowowo!!!
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riflettendoci, intraprendere una psicoterapia comporta già una predisposizione a cambiare la nostra vita, che poi sia a livello emotivo, come dice Digi, o a livello fisico e materiale, questo dipende da noi e dai risultati ottenuti.
Che poi io non credo così tanto ai cambiamenti che una persona attua, ma solo alle modifiche che apporta nel proprio essere e vivere, perchè di base ognuno di noi ha il proprio carattere e il proprio modo di pensare e agire, che con gli strumenti adeguati può modificare... non so, forse è una resistenza mia.
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voi come vi sentite rispetto a questa cosa ?
intendo dire se realmente siete disposte a cambiare la vostra vita senza sapere però quale potrebbe essere la nuova direzione ?
l'istinto e la ragione mi hanno sempre consigliato di cambiare vita, soprattutto senza sapere la nuova direzione. Io l'avverto come una libertà, uno sganciarsi da qualcosa, si una liberazione. E se le mie sensazioni mi suggeriscono questo vuol dire che sicuramente qualcosa di buono c'è. In realtà io so per certo cosa potrebbe esserci, ma la paura mi blocca. Mi fa restare ferma in quel punto, e non ho capito bene il motivo. Dicono sia solo paura del cambiamento, io dico che c'è dell'altro, ma dopo anni non ho ancora capito cosa.
Tu froggy?
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cosa avete integrato di recente nei vostri sogni ricorrenti?
in che senso?
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Ciao Jok, ti vedo in linea, tutto ok??
Zazà ciao, scusa non avevo letto.... sto bene grazie... tu?
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a me ha sempre spaventato invece il "per sempre"... sono una tipa stufarella, quindi evito proprio di pensarci... anche perchè non credo che sarei in grado di mantenere una relazione stabile con una persona per tutta la vita... dicono che quando trovi la persona giusta poi cambia tutto... ma io non ne sono così sicura...
comunque buona esperienza ciao...
jok
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jok mi dispiace, non volevo incasinarti, ma credo sia meglio che i dubbi ti vengano ora che puoi parlarne con lei piuttosto che dopo quando lei non ci sarà più...
tranquilla non c'entri tu.... no anzi grazie a tutte!
Fotografia
in Hobby e passioni
Inserita:
gimp fa schifo... le foto che ho postato sono "ritoccate" con quello. Ciao se vuoi fare il bastian contrario apriti tutti i topic del mondo, sinceramente a me annoia leggerti. Sempre e comunque DEVI fare il diverso, senza accorgerti che l'omologazione ormai è parte delle tue parole. Non ti piace quale idea di fotografia, spiegati, perchè così è aria fritta. E che palle!