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Cano

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  1. Cano

    quando si balbetta

    Anch'io ho dei problemi di balbuzie. Mi capita quando vengo interrotto spesso. Mi capita spesso quando parlo con mia mamma.
  2. Un saluto straaffettuoso agli amici del forum di Psiconline!. Vorrei sottoporvi questo mio sogno: ho sognato un ragazzino di 12 anni, coi capelli biondi a caschetto stile Nino d'Angelo (anche se questo ragazzino ce li ha il doppio più folti). Questo ragazzino un giorno mi chiama in disparte, mi abbraccia e mi fa una confessione shock: "Hai capito chi sono io?" mi chiede. "Sì; o meglio credo di aver capito chi sei" gli dico. "Allora te lo dico io: il mio nome è Francesco e sono un bambino che batte il marciapiede" mi dice. "Cosa? Ma stai scherzando?" gli dico. "In fondo" mi dice "quelli che arrivano sul mio marciapiede non fanno altro che farmi oscillare i capelli (alcuni mi hanno addirittura dato degli schiaffi per il puro piacere di vedere muovere i miei capelli), mi prendono sulle spalle, mi portano a bere una Coca Cola (la mia bevanda preferita), mi fanno mangiare qualcosa (soprattutto le crepes), mi riportano sul mio angolo di marciapiede, mi fanno muovere a dondolo per vedere oscillare i miei capelli e poi se ne vanno". A questo punto mi sveglio. Secondo me è una palese richiesta d'aiuto.
  3. Cano

    Io e Barbara

    Credo che il sogno che sto per descrivere rappresenta il mio desiderio di trovarmi una ragazza con cui condividere la vita. Ma bando alle ciance: vengo al sodo. Ho sognato Barbara Cuoghi, che nella realtà è una ragazza che conosco perchè frequenta il bar dove tutte le mattine io vado a prendere il caffè shakerato. Nella realtà io le voglio bene e la tratto da amica; nel sogno invece la tratto come se fosse la mia "schiava". Mi ricordo ad esempio una volta l'ho costretta a spogliarsi contro la sua volontà; un'altra volta l'ho costretta a pettinarsi i capelli per la seconda volta, oppure una volta le stavo chiarendo un concetto con estrema dolcezza, lei mi si era seduta in braccio e ad un certo punto mi ricordo le ho messo le mani sulle spalle (il messaggio che volevo passasse era: "Tu sei solo mia!") e lei si è lasciata andare. Poi un'altra volta le ho pettinato la frangia per ben due volte (la seconda volta contro la sua volontà). Una volta finito di pettinarla mi ricordo che cercava di implorarmi ma io le ho dato uno schiaffo.
  4. Cano

    Che bel sogno!

    Questo è un gran bel sogno. Pensavo di condividerlo con voi. Ho sognato di partecipare ad una manifestazione a favore della pace nel mondo. Nel sogno incontro una ragazza autistica con sua madre. Questa ragazza nella realtà io non la conosco, ma adesso che ci penso potrebbe anche rappresentare la ragazza che ho conosciuto in Duomo e con cui sono stato a dita intrecciate. Ok. Questa ragazza appena mi ha visto si è messa alla mia destra e mi ha cinto dolcemente il collo col suo braccio destro. Ho notato anche un'altra cosa: quando era vicino a sua madre indossava un cappotto stile piumino color marrone, quando invece si è messa alla mia destra si è tolta sia il giaccone che i jeans, restando in reggiseno e pantaloncini corti. Mentre si svestiva diceva: "Mamma lasciami perdere, dimenticati di me: questo è il mio ragazzo e tu non sei degno di conoscerlo. Neanche mio papà lo è. Anzi devo dire che tu e papà siete l'ultima cosa di cui mi preoccupo. Adesso sono solo concentrata sull'intensissimo amore che provo per questo ragazzo" e mentre diceva "L'intenso amore che provo per questo ragazzo" ha intrecciato le dita con me. Mentre con il braccio sinistro stavamo a dita intrecciate, con la mano destra mi accarezzava la faccia. Mentre sua mamma se ne andava via piangendo, io e lei cominciamo a camminare a dita intrecciate: lei mi cingeva teneramente il collo con il suo braccio sinistro e io le cingevo il collo col mio braccio destro. Ad un certo ci troviamo a dita intrecciate sia mano destra con mano destra ma anche mano sinistra con mano sinistra. "Perchè hai allontanato tua mamma? Lei ti vuole bene non è così?" le dico. "No, amore mio, non è così: lei quando è in casa con me e mio fratello non fa altro che offenderti e offendermi davanti a mio fratello. E mio fratello rincara sempre la dose chiamandomi sempre "la puttana di casa". Io non dico niente perchè ti amo tantissimo! . Tutte le sere ti scrivo una lettera sul mio diario; la sera ho sempre le lacrime agli occhi perchè se ti penso provo sempre una gioia immensa. Sai quando sono sola in camera mia io scrivo sempre a lume di candela e, in quel frangente indosso solo reggiseno e mutande. Ti amo Luca!". "Ti va se ci rivediamo questa sera piccolina?" le dico "Sì Luca!" mi dice mentre mi accarezza la faccia. "Ciao amore!" mi dice, dopodichè mi dà un tenerissimo bacio sulla bocca.
  5. Cano

    Che bel sogno!

    Questo è un gran bel sogno. Pensavo di condividerlo con voi. Ho sognato di partecipare ad una manifestazione a favore della pace nel mondo. Nel sogno incontro una ragazza autistica con sua madre. Questa ragazza nella realtà io non la conosco, ma adesso che ci penso potrebbe anche rappresentare la ragazza che ho conosciuto in Duomo e con cui sono stato a dita intrecciate. Ok. Questa ragazza appena mi ha visto si è messa alla mia destra e mi ha cinto dolcemente il collo col suo braccio destro. Ho notato anche un'altra cosa: quando era vicino a sua madre indossava un cappotto stile piumino color marrone, quando invece si è messa alla mia destra si è tolta sia il giaccone che i jeans, restando in reggiseno e pantaloncini corti. Mentre si svestiva diceva: "Mamma lasciami perdere, dimenticati di me: questo è il mio ragazzo e tu non sei degno di conoscerlo. Neanche mio papà lo è. Anzi devo dire che tu e papà siete l'ultima cosa di cui mi preoccupo. Adesso sono solo concentrata sull'intensissimo amore che provo per questo ragazzo" e mentre diceva "L'intenso amore che provo per questo ragazzo" ha intrecciato le dita con me. Mentre con il braccio sinistro stavamo a dita intrecciate, con la mano destra mi accarezzava la faccia. Mentre sua mamma se ne andava via piangendo, io e lei cominciamo a camminare a dita intrecciate: lei mi cingeva teneramente il collo con il suo braccio sinistro e io le cingevo il collo col mio braccio destro.
  6. Cano

    Sogno ragazza Down

    Non ho capito un'acca della tua risposta.
  7. Cano

    Sogno ragazza Down

    I sogni non si comandano. Io comunque aspetto una risposta a quella domanda.
  8. Cano

    Sogno ragazza Down

    Scusa l'offesa: quanto ti pagano per rimanere registrato qui su questo forum e sfottere? dei miliardi? Hai ricevuto soldi da Berlusconi per caso?
  9. Cano

    Sogno ragazza Down

    Vorrei condividere con voi questo mio sogno. Ho sognato Isa (una ragazza Down a cui io voglio un'immensità di bene). Nel sogno ci troviamo in uno studio televisivo. Io e i due cantanti componenti il cast dell'Opera popolare "Notre Dame de Paris" in lingua originale, Garou e Daniel Lavoie, dobbiamo interpretare la canzone "Belle". Dopo esserci salutati abbracciandoci calorosamente perchè nel sogno, io Garou e Daniel Lavoie ci conosciamo da qualche mese e siamo grandi amici, ci mettiamo d'accordo sulle parti da interpretare: Garou ha fatto quella di Quasimodo, Daniel Lavoie ha fatto quella di Frollo e io ho fatto quella di Febo. La proviamo varie volte e fila tutto liscio. Prima della diretta decidiamo come regolarci per l'entrata in scena e decidiamo anche se entrare in scena soli o accompagnati. Infine la decisione: tutti e tre siamo entrati in scena con vicino un ragazzo o una ragazza disabile. Al momento di entrare in scena, noto che sia Garou che Daniel Lavoie tengono i loro accompagnatori alla loro destra; mentre io, che mentre entro in scena sto a dita intrecciate con Isa, la tengo alla mia sinistra. La cantiamo tutta e alla fine tanti applausi!
  10. Grazie. Secondo me comunque questo sogno è collegato al sogno che ho fatto di adottare una bimba di sette anni.
  11. Bè questa cosa del grembo insanguinato mi fa venire in mente due cose: la voglia di vomitare e la bellezza del mettere al mondo dei bambini. Questo sogno sembra essere collegato al grosso dispiacere causato dalla morte di mio papà da una parte e dall'altra l'immenso bene che voglio ai bambini. Tenete conto però che non sono un pedofilo.
  12. E' da qualche notte a questa parte che provo una sensazione di nausea perchè sogno delle ragazze che io non conosco che hanno una caratteristica in comune: hanno tutte grembo insanguinato. Io nel sogno cerco una via di uscita perchè sono assolutamente inorridito. Con me, nel sogno, ci sono due bambine: Carol, uno dei personaggi femminili del film American Graffiti e Lara (una bambina che non ho mai visto prima). Carol, tra l'altro, è pettinata e vestita esattamente come nel film e ha 12 anni mentre Lara è quasi nuda anche perchè è vestita solo con reggiseno e mutande. E queste due bambine sono assolutamente serene: sembrano a loro agio. "Vieni in bagno con noi, Luca e pettinaci i capelli". Faccio notare che Lara nel sogno ha dei bellissimi capelli biondi lisci come la seta: quando non sa cosa fare, Lara muove i suoi capelli in maniera molto vorticosa. Se volete sapere la verità, questo sogno non so cosa voglia dire.
  13. Ma avete tutte le rotelle a posto e oliate a dovere?
  14. Mi è capitato di sognare ancora Caolina Costner. Nel sogno siamo a dita intrecciate e io le cingo dolcemente il collo col mio braccio sinistro e lei cinge il mio col suo braccio destro. Ci troviamo in un palaghiaccio. Fino alla mezzanotte il palaghiaccio è rimasto completamente deserto: in poche parole c'eravamo solo io e lei. Il giorno dopo io e lei eravamo ancora lì (abbiamo dormito dove capitava); quel mattino ad un certo punto vediamo arrivare un ragazzino di 10-12 anni che, con i pattini indosso, si avviava verso il "campo" per potersi allenare. Appena Carolina ha visto quel bimbo mi ha detto: "Ti voglio troppo bene Luca! Sei stato tu a fare questa grande magia!" "Che cosa fatina?" le ho chiesto. "Non hai ancora capito che il tuo voler bene ai bambini e ai disabili mi ha conquistato definitivamente?" mi ha detto. "Adesso goditi la danza di questo ragazzino. l'ha allenato il mio stesso allenatore!" mi ha detto. Io guardo e vedo che mentre pattina, questo ragazzino fa oscillare la testa prima lentamente poi in maniera sempre più vorticosa. Poi vedo che mentre questo ragazzino pattina tutt'intorno alla pista arrivano anche delle ragazze pon pon che lo incitano. Mentre mi sveglio, sento Carolina che mi diece prima di darmi un bacio lungo tanto quanto una forte passione: "Luca ti amo!"
  15. Cano

    Io sono Luca

    Ciao a tutti, mi chiamo Luca, un ragazzo di venticinque anni; io ho, al momento delle grossissime difficoltà a rapportarmi coi miei coetanei perchè spesse volte non vengo capito. E l'incomprensione da parte loro mi porta a rifugiarmi nel mondo dei sogni. Per la precisione io sogno la testimonial dei vecchi spot Philadelphia (mi riferisco a Kaori). E poi, se vedo una ragazza e/o un ragazzo vestiti con una felpa che mi piace, nel mio sogno Kaori è vestita con quella stessa identica felpa. Voglio un'immensità di bene ad una ragazza Down che io chiamo "il mio angioletto", ma non solo: voglio un'immensità di bene a tutti i ragazzi, le ragazze, i bambini e le bambine disabili Down e non. Sono queste le compagnie di amici che cerco! non quella dei miei coetanei normodotati, anche se ho degli amici normodotati che sono la fine del mondo. Quando non so cosa fare, e/o mi annoio, "gioco" col giaccone di pile di mia mamma, cioè: lo prendo fuori dall'armadio e, prendendo in mano le maniche lo muovo in pò e lo faccio sembrare una sorta di fantasma. Ed eccoci al punto: tra le mie folli pensate, c'è quella di fare delle sorte di "Televendite": una seria, in cui si pubblicizza il prodotto, l'altra invece buffa e "comica" in cui uno usa la telecamera e l'altro manovra il giaccone facendo muovere le maniche e facendolo "agitare" e muovere come se si fosse animato. Grazie per l'attenzione.
  16. Cano

    Io e il manichino

    Ho sognato di essere in una sala da concerto. Era un pomeriggio straafoso e io preparavo un mio concerto in cui avevo scelto di suonare delle Sonate di Schubert e alcune musiche per pianoforte solo di John Taylor e della musiche sempre per pianoforte solo di Giovanni Allevi. Mentre io continuo a suonare straaffacendato a suonare altri pezzi per potermi scaldare le dita, con la coda dell'occhio noto che alcuni tecnici portano sul palco un manichino di donna già con le gambe incrociate e lo posizionano facendolo sedere proprio davanti al pianoforte, in maniera che questo manichino mi possa guardare di profilo. Questo manichino di donna non aveva una vera e propria parrucca: sembrava che qualcuno avesse tagliato un'intera chioma di capelli ad una donna e avesse deciso di metterli in testa a questo manichino: in poche parole erano capelli veri: erano castano scuri lisci e lunghi fino a metà schiena con tanto di frangia. Io, straconcentrato su quello che sto facendo, porto a termine le mie prove quando mi accorgo di questo manichino. Provo a chiedere delucidazioni: "quel manichino è lì perchè rappresenta una tua ammiratrice". Io, stupito e emozionato al tempo stesso mi avvicino al manichino e lr accarezzo la faccia e dico: "Ti ringrazio". "Dopo il concerto, il manichino puoi portartelo a casa se vuoi: so che ti piace fare delle foto ai manichini" mi dicono appena ho smesso di suonare. "Veramente posso?" Chiedo io sempre più emozionato. "Sì Luca puoi portartelo a casa: rappresenta una tua ammiratrice, non nostra!" mi dicono. "Ok ragazzi vi ringrazio tantissimo" dico. "Potreste farmi un piacere però?" domando. "Qualsiasi cosa purchè tu sia felice!" mi sento rispondere. "Prima della fine del concerto potreste farmi trovare il manichino tra il pubblico vestito, non come è vestito adesso con giacca elegantissima e camicia, ma con la felpa rossa della Sergio Tacchini o quella rossa e bianca della Puma? Se volete poi vi spiego il perchè". "Ok Luca" mi dicono e prelevano il manichino. Io porto a termine il mio concerto e dopo essermi cambiato scendo per prelevare il manichino e portarlo a casa. Lo trovo tra il pubblico vestito con la felpa rossa e bianca della Puma. La felpa rossa della Sergio Tacchini e i vestiti che il manichino indossava mentre io mi scaldavo le dita si trovavano in una sporta che i tecnici mi hanno fatto trovare sulle gambe del manichino. "Allora Luca ci spieghi il perchè hai scelto quelle due felpe?" mi dicono dopo avermi fatto i complimenti. "Certo, con gioia. La felpa rossa della Sergio Tacchini l'ho scelta perchè mi piace e perchè (se non sbaglio) è una felpa di pail e ha la zip; la felpa bianca e rossa della Puma, invece l'ho sceltaperchè ha i laccetti e lazip col gancetto estremamente mobile". Questo sogno non so cosa significhi. Credo che voglia dire voglia di libertà.
  17. In questo ho le idee abbastanza chiare su cosa potrebbe significare, ma voglio il vostro parere. Ho sognato di essere andato a teatro e andavo ad assistere ad un'opera moderna (mi sembra che fosse "Notre Dame de Paris") insieme a Francesco, un mio grande amico. L'opera procede come al solito, ma al momento in cui Febo canta la canzone "Cuore in me" (canzone che io tra l'altro io sento molto vicina al mio mondo sentimentale del momento) io noto un'anomalia, nel senso che dietro il sipario a ballare non ci sono solo dei ballerini "acrobati", ma anche un foltissimo gruppo di ragazze pon pon. Era bellissimo guardare la loro coreografia, solo che io e Francesco ci siamo chiesti come mai ci fossero anche le ragazze pon pon: quella sera non c'era niente da festeggiare, non che io ricordassi. Ma poi mi è venuto in mente che io e Enrico, un altro mio grande amico, avevamo organizzato una mega festa per festeggiare l'arrivo di "Notre Dame de Paris" sulle scene e all'ultimo si sono aggiunte anche delle ragazze pon pon. Alla fine di tutta l'opera, quando tutti i cantanti se ne sono andati via, le ragazze pon pon hanno fatto la loro coreografia, ma non era una coreografia come tutte le altre, perchè in mezzo a loro c'era una ragazza che combinava il fatto di fare la ragazza pon pon con figure acrobatiche. Io credo di sapere che cosa vuol dire questo sogno: che ho trovato un pò di gioia nelle amicizie.
  18. Cano

    Io e Kaori

    Io alcune notti fa mi sono sognato ancora Kaori, la testimonial dei vecchi spot Philadelphia. In questo sogno, che inizia in casa mia e lì siamo io e lei da soli, lei mi mostra con orgoglio la sua felpa nuova: era una felpa grigio chiaro con zip lunga con gancetto estremamente mobile, cappuccio e laccetti. Ad un certo punto le ho detto: "Prendi il tuo stereo, prendi la tua felpa nuova e fammi vedere una delle tue coreografie" le ho detto "mettiti la tua felpa nuova perchè sapevo che lei aveva fatto una coreografia che prevede che il ballerino porti una felpa. Se in casa ci sono solo io la coreografia me la fa vedere con la felpa tutta aperta; se invece è da sola in casa, oppure se in casa, oltre a me e lei ci sono i miei genitori e/o i miei amici me la fa vedere con la felpa chiusa. E tra l'altro lei si diverte troppo perchè cerca sempre di mettere in evidenza il movimento del gancetto della zip della felpa. E tra l'altro lei mentre danza muove molto anche i capelli. Quando è sola in casa, ha sempre addosso una delle sue felpe; ogni tanto, (non so se per scherzo o cosa) lei mi chiede: "Per favore mettimi le mani dietro la schiena". Quando ha qualcosa da farsi perdonare, va in camera mia e vestita di una delle sue felpe (lei in questo caso ne usa unacon cappuccio e laccetti), si tira giù le maniche oltre il polso e, una volta fatto questo, esercita una tale pressione che le pieghe delle maniche sono molto evidenti. L'ultima volta, nel sogno, mi aveva chiesto, evidentemente perchè aveva addosso una felpa che non è di suo gradimento: "Mi ammanetti i polsi?" Io le ho detto: "No. Io, se vuoi, posso farti ballare un bel rock'n'roll o farti la messa in piega. I polsi non te li ammanetto: non te lo meriti". "Allora per cortesia, anche se mi vergogno in maniera incredibile, toglimi la felpa; dato che rimarrò in reggiseno, io mi coprirò tutta; tu per cortesia forzami ad allargare le mani". "Perchè?" le ho chiesto "Perchè voglio cercare di superare la vergogna che ho addosso da quando sono stata violentata". "No Kaori non te lo posso fare questo favore" le ho detto. "Mi ami Luca?" mi ha chiesto. "Sì ma non capisco cosa centri questo con quello che mi vuoi far fare" le ho detto. "Tu fallo e basta. Se non ce la fai chiama Silvia o Lara o Barbara o Francesco. Ma voglio che uno di voi lo faccia". A questo punto io mi sveglio perplesso. E mi viene da pensare che sia voglia non solo di affetto ma anche voglia di superare i limiti che abbiamo per natura.
  19. Sono felice perchè ho cantato la canzone "Belle" in lingua originale (cioè in francese) e perchè ho ascoltato la canzone "Belle" cantata in lingua russa.
  20. Cano

    Io e Silvia

    Parecchie notti fa ho sognato di essere amico della famiglia di Silvia, una ragazza di quindici anni che nella realtà io non conosco. Dato che lei non va molto d'accordo coi suoi genitori, nel senso che non esce mai con loro, non parla mai (o quasi) con loro, non ha mai detto sì ad un ragazzo, con gli amici si mostra più ignorante di quanto in realtà è, una volta, nel sogno, i suoi genitori mi hanno chiesto di dar loro una mano: "Tu sei più grande di Silvia: aiutaci per favore, noi non sappiamo più dove sbattere la testa!". Quel giorno i genitori di Silvia mi hanno dato le chiavi dicasa loro e mi hanno detto: "Vieni quando vuoi anche quando noi non siamo in casa, tanto Silvia non esce mai (o quasi): stasempre in camera sua ad ascoltare musica o col suo stereo o sul suo iPod e a scrivere". Sono andato a casa loro un pomeriggio verso le quattordici. Avendo trovato la porta della camera di Silvia chiusa, ho bussato dolcemente e ho chiamato: "Silvia!". Dopo alcuni secondi sento la sua voce che dice: "Chi sei?". "Non allarmarti Silvia sono un amico dei tuoi genitori. Vorrei essere anche tuo amico se vorrai". "Cosa me ne viene in tasca?" mi chiede. "Bè, innanzitutto io ti offro un'amicizia a cui tu non puoi sicuramente dire di no, anche perchè ti posso aiutare a superare quei "blocchi" psicologici che hai". "E se io mi rifiuto?" mi chiede. "Sei liberissima di rifiutarti di diventare mia amica, io non ti obbligo certo: puoi addirittura odiarmi. Ma prima di dirmi sì o no [devi lasciar decidere il tuo cuore Silvia: non far niente razionalmente], lascia che io ti porti fuori a fare una passeggiata nel cortile di casa tua: lascia che io ti dica perchè ho preso così a cuore la tua "causa" ". A questo punto lei vorrebbe scappare via ma io la blocco proprio mentre sta aprendo la porta di camera sua. "Non pensare che sia facile questo percorso" le dico "ma se ti lasci aiutare ne uscirai". Allora siamo usciti a fare una passeggiata e lei non faceva altro che guardarmi e sorridermi. "Sei molto carino, sai Luca?" mi ha detto. "Mi dai la mano?". "....". Lei senzapensarci due volte intreccia le dita con me. "Cosa volevi dirmi?" mi chiede. "Per prìma cosa, devi credere un pò di più in te stessa perchè tu sei una ragazza estremamente intelligente. Per quanto riguarda i tuoi genitori, invece, loro ti vogliono bene! Con loro dovresti cercare un dialogo e non stare sempre in camera tua ad ascoltarti l'iPod!" le ho detto. Poi, cambiando discorso le ho chiesto: "A proposito: che musica hai sincronizzato sul tuo iPod?". "Bé un pò di tutto: Bee Gees, Living in a Box, U2, Elton John, Kosheen, Evanescence....". Non te l'ho ancora detto Luca: TI VOGLIO BENE!" "Anch'io Silvia te ne voglio" le ho detto. "Vienimi a trovare ogni volta che vuoi: mi piaci tantissimo sotto tutti i punti di vista". "Se vuoi unaseradi queste potremmo andare a mangiarci una pizza così ci raccontiamo" le ho detto. "Ok!" mi ha risposto. Il sogno si interromp0e qui. Secondo me significache ho bisogno di amicizia, di affetto e di "attenzioni" daparte non tanto dei miei genitori e/o dagli amici, quanto piuttosto dalle ragazze.
  21. Ok. Non mi è stato facile capirci qualcosa in questo cavolo di sogno. Credo che questo sogno denoti il mio desiderio di affetto. I materassini (compreso quello che fa da portavoce per gli altri e mi chiede di accarezzare tutto cerniera compresa lui e i suoi compagni) forse sbaglio ma io penso rappresentino i miei amici o addirittura una ragazza (o delle ragazze) che provano attrazione fisica per me ma io non le capisco (o loro non capiscono me). Tra l'altro c'è un particolare che ho dimenticato di inserire nel mio racconto: il materasso del letto della taverna si era animato in un sogno precedente. Con lui non c'erano i materassini. Era completamente solo. Il contesto è più o meno lo stesso di questo sogno, solo che il materasso, prima che io mi accorgessi che aveva preso vita non ballava, ma stava ritto "sull'attenti". Quando mi ha visto, mi è venuto vicino e mi ha detto: "Luca, se vuoi essere mio amico, per cortesia prendi l'aspirapolvere e ASPIRAMI! Sono stufo di avere tanta polvere addosso!". Le cerniere dei materassini invece potrebbero significare la mia voglia di privacy. Eil fatto che il materasso litighi coi materassini perchè loro hanno la cerniera e lui no, secondo me rappresenta le lotte che sto facendo coi miei coetanei per guadagnarmi il loro rispetto. Un'altra interpretazione potrebbe essere che la cenriera è un particolare che non significa niente perchè è un particolare che ho aggiunto per il semplice motivo che mi piacciono le felpe con la zip.
  22. Ho bisogno del vostro aiuto: si tratta di un sogno piuttosto strano. Parecchie notti fa mi è capitato di sognare il materasso del letto della taverna di casa mia. Questo materasso, nel sogno, per qualche strana ragione, si animava. Ma questo materasso non era solo nel sogno: c'erano anche moltissimi materassini. Nel sogno prima che io mi accorgessi che il materasso del letto aveva preso vita, il materasso e i materassini danzavano placidamente. Quando io sono arrivato, tutti si sono fermati: si sono messi in riga come dei soldati soldati e uno dei materassini, facendosi portavoce degli altri materassini mi ha detto: "Mettiti dietro di me e accarezzami tutto, compresa la cerniera. Ma non farlo solo con me, fallo anche con gli altri materassini" e così io ho fatto. Il materasso del letto della taverna, stava anche lui in riga come un soldatino ma quando ha sentito dire la parola "cerniera" si è arrabbiato parecchio, ma non tanto con me, ma coi materassini. Infatti il materasso ad un certo punto ha cominciato a litigare con uno dei materassini per la futile ragione che loro hanno la cerniera e lui no: sostanzialmente era invidioso.
  23. Cano

    Ho bisogno di sapere

    E tu panca cosa sai? Sai solo sfottere quelli che hanno bisogno di aiuto? Ma vai per strada a chiedere la carità che ne hai bisogno.
  24. Cano

    Se io fossi......

    Ok. Se io fossi una felpa (e vi assicuro che ogni tanto vorrei esserlo) sarei quella grigia della Think Pink
  25. Cano

    Ho bisogno di sapere

    Panca io ho postato questo topic perchè mi pesa ancora quel dispiacere. Se per te questo mio topic è una gran maialata io non so cosa farci.
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