eddythepelvis

Da quando soffro di masturbazione compulsiva non riesco più a vedere le foto di famiglia sparse per casa e la gente che passa fuori per strada.Al mattino quando mi sveglio tiro subito la tenda alla finestra perchè ho paura che se guardo qualcuno che passa in strada i miei pensieri vanno in confusione.La stessa cosa con le foto,ogni volta che le incrocio devo distogliere lo sguardo. Questo è molto complicato perchè non è facile ricordarsi ogni volta che bisogna distogliere lo sguardo,è inevitabile che prima o poi lo sguardo mi si posa su una foto perchè la mia casa ne è piena Secondo voi se mi espongo al problema,ovvero guardando anche se non mi va,cambia qualcosa nella mia testa?

mi sento un attore teatrale sì.la cosa peggiore è al mattino perchè è impossibile fare colazione senza la sensazione di essere guardati da un pubblico(come se fossi in un ristorante e le persone agli altri tavoli mi guardano mangiare).sembra che invece di fare colazione stia recitando. alla lunga diventa insostenibile questa sensazione cronica. per non parlare di quando sto al computer;a volte mi fermo davanti allo schermo per mezz'ora con la sensazione di avere gli occhi puntati dietro la schiena.molte volte mi metto a cantare in casa da solo facendo finta che ci sia qualcuno che mi ascolta e arrivo pure ad arrabbiarmi se immagino che tra il pubblico ci sia una persona a me non gradita(come i miei genitori)

siamo tutti isterici,soprattutto di questi tempi...

io non a volte,SEMPRE

io sto facendo terapia da uno psichiatra e pure io mi sento in un circolo vizioso. da quando ho cominciato terapia il mio vuoto esistenziale si fa sentire sempre più forte perchè non vuole essere dimenticato,è come se bussasse alla mia porta e dicesse "toc toc,non dimenticarti mai di me!"

hai qualche conto in sospeso con qualcuno?

tranquillo che le persone non perdono il loro tempo a venire a menarti.succede solo nei film

Voglio eliminare la dipendenza da televisione e masturbazione scrivendo su un foglio che non devo masturbarmi e non devo guardare la televisione quando ne sento il bisogno.Quando sento il bisogno di dedicarmi a questi rituali,secondo voi,è possibile che una frase su un foglio possa farmi smettere se ci credo veramente? Sicuramente sarà un processo lungo e faticoso,bisogna avere piena fiducia in quel pezzo di carta se si vuole eliminare le dipendenze

denuncialo e sopratutto digli che è rovinato non farti usare così dalle persone!

stanotte quando sono andato nel letto la vecchia ha cominciato a tossire.a constatare dal suono ce l'avevo più o meno a due centimetri dalla testa appoggiata al muro che connette la mia camera con una stanza dei vicini di casa.a un certo punto spinto da una angoscia e rabbia tremenda volevo urlarli;"se devi tossire vai da un'altra parte vecchia catarrosa,sono le due di notte e voglio dormire!!!" questa sarebbe stata l'esclamazione di una persona che non ha paura di quello che potrebbero farli i vicini di casa se avessero sentito una reazione simile.io ho ancora paura e non ho mai avuto il coraggio di dirli di star zitti ai miei vicini.ho dato spesso pugni e calci sul muro ma poi ho smesso perchè ho capito che era inutile continuare,forse non capivano neanche che erano indirizzati a loro.quello che voglio fare è urlare tutta la mia rabbia nei loro confronti ma sento di essere ancora chiuso nella mia prigione mentale. almeno urlare alla vecchia di andare a dormire da un'altra parte non sarebbe male,è già una liberazione! penso che sia più sano urlare la propria rabbia verso l'oggetto della sofferenza piuttosto che accettarlo passivamente

non è stata impostata nessuna esposizione perchè al momento sono incapace di farlo.quando vado in posta mi sento osservato,soprattutto se devo chinarmi per compilare il documento della ricarica postepay.mi sento gli occhi puntati addosso.

infatti ci vado dallo psichiatra.lui mi dice che solo l'esposizione progressiva alla situazione che provoca ansia(in questo caso recarsi nei luoghi pubblici)può risolvere la paura.

sono curioso di sapere chi lo dice perchè quando sono solo spesso mi vengono queste sensazioni,mi sento come se fossi su un palco e un pubblico immenso che mi guarda. non so rispondere alla tua domanda perchè non mi so mettere nei panni degli altri,mai l'ho fatto in vita mia.

Dovrei recarmi in posta per versare un pagamento ma sono bloccato dalla mia fobia sociale,paura dei luoghi pubblici e sensazione di essere osservato e giudicato. Se faccio un grande sforzo potrei anche riuscirci almeno una volta,tornando sicuramente a casa con la delusione.La delusione che uscire non è servito a niente perchè la paura ce l'ho sempre. Quando sono a casa mi sento osservato in certi momenti,come se fossi al centro dell'attenzione. Secondo voi questa sensazione può coesistere con la fobia sociale?

è meglio che lasci stare quella roba