turbociclo

Siamo un gruppo di ex soci dell’Associazione ReMaya recentemente investita da una valanga di menzogne mass-mediatiche a seguito delle vicende giudiziarie in cui e’ stato coinvolto il loro ex presidente Danilo Speranza. Chiediamo aiuto all’unica forma libera di informazione ancora rimasta :il WEB ed in questo caso i Forum di discussione. Per chiarire la nostra posizione e dimostrare al mondo le inesattezze della stampa e dell’informazione abbiamo creato un sito http://www.scienzaperlamore.it/default.asp...t&idPag=420 sul quale la realta’ dei fatti e’ descritta e provata minuziosamente( mi riferisco alle ipotesi di truffa, plagio,setta). Non cerchiamo pubblicita’(ne abbiamo avuta già troppa) ma soltanto giustizia e comprensione. Grazie per lo spazio concessoci e siamo pronti al dialogo civile con chiunque di voi lo voglia Un saluto

Una buona parola può tirar su non se è buona, ma se è giusta. Giusta per il nostro bisogno di quel momento...Questo accade per l'apparente caso, ma in realtà nulla accade per caso. I "perché" sono nella mente. Perché non riesco a liberarmi dei miei perché?

Tra il sesso senza amore e l'amore senza sesso mi è sempre arrivato semplicemente il...SENZA...

Non so cosa sia successo, rimetto il link da un sito diverso... http://www.mammedomani.it/donna/gossip/836...r-il-sesso.html

IMPA...reggiabile !!!

Donne, potete confermare? http://donna.libero.it/sotto_le_lenzuola/a...ni-ne2693.phtml

Irene Grandi confessa di amare il sesso senza amore, però io dico che se questa è una cosa che AMA allora l'amore invece c'è...che ne pensate? http://magazine.libero.it/index.php?ssonc=355080852 (E poi chi è sto george leonard che si è beccato una bicchierata nell'occhio ed è contento di condividere la storia di berlusconi....)

Quanto questo problema ci riguarda direttamente? Io ad esempio ho una passione per gli insaccati, non tanto per i dolci! (Per me si tratta al 90% di cibo spazzatura) http://www.opsonline.it/psicologia-22257-c...dipendenza.html

Questa sì che è CARINA!!! http://www.sabatoseraonline.it/home_ssol.p...128242&l=it

Mi risulta che ogni terapista serio, compresi alcuni miei amici, ha svolto terapia personale prima di praticare a sua volta...anche se questo non è decisivo per giudicare sulle capacità dell'analista.

Intendi terapia genericamente "individuale" anziché di gruppo? Ho avuto esperienza di entrambe, a volte anche la terapia di gruppo è utile, soprattutto per problemi di socializzazione, anche se porta frustrazioni perché non sempre riesci a dire tutto quello che vuoi dire. Ma anche nella vita è così...

Io mi fiderei soprattutto di un analista che reca nel suo stesso vissuto personale qualcosa dei "mali" dei suoi analizzati. L'esperienza personale è tutt'altra cosa rispetto agli schemi delle varie scuole. Certo, poi occorre elaborare bene, ma in questo serve assai più l'intuito che le costruzioni mentali.

No, perché se la tua distrazione ti porta a far cadere i bicchieri continuerai a farli cadere. E difficilmente cambierai al punto da diventare una persona attentissima.

Cosa mi hanno dato 15 anni di psicoterapia? E' strano dover rispondere "non lo so"... forse assai poco, ma certe esperienze agiscono spesso assai lentamente ed il cambiamento non sai mai quanto sia spontaneo o quanto dovuto a strizzacervelli...A farmi cambiare, come ho detto più volte, è stata un'altro tipo di esperienza.

Sì, perché quelli sono gli EFFETTI di una causa; è la CAUSA, secondo me, che non si può riuscire a superare del tutto...

Da molti anni personalmente ho capito che pensare di RISOLVERE i problemi è solo una pia illusione. E' come sperare di trasformare un coniglio in un leone. E' invece ragionevole la speranza di riuscire a CONVIVERE con i propri problemi, a riderci sopra all'occorrenza, a dar loro importanza assai relativa. In questo può aiutare un buon analista, come un buon amico, come una...buona ragazza, come un lavoro soddisfacente. Aiuta soprattutto la tendenza a staccarsi un po' da se stessi e dal proprio mondo ristretto, per osservare la realtà con occhio attento, capace di stupore e meraviglia... (Mi accorgo adesso che Ciao ha espresso nel post precedente qualcosa di simile...).

Due mucche spiegano tutti i sistemi di governo... http://notiziedalweb.megablog.it/?tag=mucche

Ragazze, volete che gli uomini vi guardino in faccia e non...in altre zone del corpo? Seguite la nuova moda! http://magazine.libero.it/lifestyle/genera...e-ne11177.phtml

Tuttavia, Ronin, ho trovato un sito (ma qualcuno lo aveva già citato?) assai nuovo e stimolante che aiuta a comprendere molte cose sul funzionamento della mente e sul suo influsso sul fisico...c'è a proposito un video interessantissimo che mi ha molto colpito! http://mente.progettocoscienza.it/galleria...it&idPag=59

Se dirigessi un gruppo di elettricisti dovrei giudicare ANCHE per le qualità fisiche, magari sarei costretto a rifiutare un tecnico anche bravo, perché soffre di vertigini e potrebbe morire cadendo da una scala. Diverso è giudicare un essere COME PERSONA, a causa dei suoi problemi fisici, purtroppo qui qualcuno mi sembra lo abbia fatto...

Naturalmente parlavo di giudizio PERSONALE, giudizio DI VALORE come persona, è ovvio che un handicappato fisico non può fare il muratore...ma Giacomo Leopardi resta un genio, seppure handicappato fisico. E' pure ovvio che un handicappato fisico può comunque svolgere un numero limitato di lavori. Non mi pare ci sia bisogno di dirlo, qui si parlava di un'altra questione, non capisco perché tu pensi che io viva in un eden, al contrario mi sento piuttosto cinico, forse troppo disilluso...

La TUA realtà non ci interessa affatto.

Strano (e pericoloso) modo di considerare le persone secondo le loro possibilità fisiche...facendo i darwin da salotto...secondo questi ragionamenti giacomo leopardi lo dovremmo giudicare con compatimento, nella migliore delle ipotesi. Detto questo chiudo, Judy ha ragione, meglio ignorare...

Già! Magari lì sono più discriminanti e razzisti che da noi (sinceramente mi pare un po' difficile)

Beh, mi sembri troppo radicale...una cosa è il problema psicologico del blocco, che può essere superato, altra cosa -ad esempio- l'impossibilità della deambulazione...