Ti amo

[(ciao) 0]

in totem e tabu nel topic amore senza sesso avevo terminato un intervento con questa affermazione che secondo me non ha bisogno di ragionamenti per convincerci che sia vera :

''solo dentro noi stessi sappiamo se quando diciamo ''ti amo '' ne siamo convinti e non ci viene da chiederci cos'è l'amore''

cosa ne pensate?

[(ciao) 0]

in totem e tabu nel topic amore senza sesso avevo terminato un intervento con questa affermazione che secondo me non ha bisogno di ragionamenti per convincerci che sia vera :

''solo dentro noi stessi sappiamo se quando diciamo ''ti amo '' ne siamo convinti e non ci viene da chiederci cos'è l'amore''

cosa ne pensate?

che palle sti discorsi me ne sono reso conto

[zazà 0]

che palle sti discorsi me ne sono reso conto

ahahah hai fatto tutto da solo

[lorella 0]

in totem e tabu nel topic amore senza sesso avevo terminato un intervento con questa affermazione che secondo me non ha bisogno di ragionamenti per convincerci che sia vera :

''solo dentro noi stessi sappiamo se quando diciamo ''ti amo '' ne siamo convinti e non ci viene da chiederci cos'è l'amore''

cosa ne pensate?

penso caro (ciao), che nessuno di noi sa cosa voglia dire, significare, essere, sembrare..la parola ti amo. amore poi. ho l'esatta convinzione che forse ne ho una vaghissima idea da pochi anni a questa parte, quando mi sono accorta che il mondo non era quello che credevo fosse, ma quello che era fuori. ho capito che solo la persona con la quale condivido la mia vita è stata in grado di farmelo capire. ma sarà così. quello che provo per questa persona e cioè: passione, tenerezza, dolcezza, rabbia, amarezza, è amore? o abitudine? o pigrizia? o quant'altr?. la soferenza che provo "amando" questa persona per me è amore. per questa persona no. vacci a capire.

[(ciao) 0]

penso caro (ciao), che nessuno di noi sa cosa voglia dire, significare, essere, sembrare..la parola ti amo. amore poi. ho l'esatta convinzione che forse ne ho una vaghissima idea da pochi anni a questa parte, quando mi sono accorta che il mondo non era quello che credevo fosse, ma quello che era fuori. ho capito che solo la persona con la quale condivido la mia vita è stata in grado di farmelo capire. ma sarà così. quello che provo per questa persona e cioè: passione, tenerezza, dolcezza, rabbia, amarezza, è amore? o abitudine? o pigrizia? o quant'altr?. la soferenza che provo "amando" questa persona per me è amore. per questa persona no. vacci a capire.

infatti l'altra volta avevo sentito un terapeuta dire che se vuoi far litigare delle persone basta che gli dici di dirti che cos'è l'amore..............comunque penso che nel dire Ti amo ti rendi conto della gradazione con la quale lo dici e a che cosa piu' lo riferisci anche nella sua indefinitezza, e quando lo dici senza sentirlo veramente ne senti dentro il contrasto, capisci perche' stai mentendo...........certo che quando dici Ti amo si puo' avvertire anche una certa paura che ne so per il dubbio di non essere ricambiato come vuoi, per il futuro..........ma credo che deve essere veramente bello vivere gli attimi di beatitudine che l'amore concede, ed è una fortuna per chi puo' viverli

[(ciao) 0]

L ' amore , la più complessa e la più potente di tutte le passioni, è ad un tempo la più facile e la più semplice nel suo nascere.......Tarchetti

http://www.psiconline.it/forum/index.php?s...st&p=287551

[tex- 0]

ciao

''solo dentro noi stessi sappiamo se quando diciamo ''ti amo '' ne siamo convinti e non ci viene da chiederci cos'è l'amore''

[Impa 0]

in totem e tabu nel topic amore senza sesso avevo terminato un intervento con questa affermazione che secondo me non ha bisogno di ragionamenti per convincerci che sia vera :

''solo dentro noi stessi sappiamo se quando diciamo ''ti amo '' ne siamo convinti e non ci viene da chiederci cos'è l'amore''

cosa ne pensate?

Io penso che, a volte, l'euforia dell'innamoramento ci possa far credere di amare una persona quando invece agiamo in un certo modo perchè sull'onda del trasporto emotivo.

A me, ad esempio, è capitato 4 volte di essere innamorata, di smuovere mari e monti per quella persona, di essere talmente presa da non aver altro pensiero che lui ed il voler stare con lui. Ma quello, me ne sono resa conto negli anni a seguire, era innamoramento, non amore. Col mio ex (il 3° di cui sono stata innamorata), per esempio, ero veramente convinta di essermi fermata, lo amavo, c'era passione, intesa, equilibrio, stima, tutto! Poi, dopo 4 anni, mi ha chiesto di andare a convivere e poi sposarci... all'improvviso le mie certezze sono crollate, non sapevo il motivo, perchè gli volevo un bene dell'anima, ma non era con lui che volevo passare il resto della mia vita. E l'ho mollato.

Poi c'è stato mio marito: un colpo di fulmine, trasporto totale, presa al 100% come del resto era successo anche con gli altri, però, dopo appena 1 anno di frequentazione, siamo andati a convivere ed io non avevo nessun dubbio, ero certa che fosse lui l'uomo della mia vita e ne sono certa tuttora.

Forse il vero amore è quello che ho provato per mio marito? In questo caso, è vero che la certezza l'hai dentro di te, perchè non senti alcun dubbio, sai che è "lui" e basta. Però, non mi sento di dire che degli altri non ero innamorata, in quei momenti ero pronta anche per loro a fare qualunque cosa. Ma non ero pronta a dividerci la vita... forse, alla fine, la differenza è questa. In effetti, non è una cosa che so spiegare razionalmente, la cosa più chiara che mi viene da dire è che ho letteralmente "sentito le campane", quindi forse alla fine hai ragione e la risposta l'abbiamo dentro di noi.

[(ciao) 0]

Io penso che, a volte, l'euforia dell'innamoramento ci possa far credere di amare una persona quando invece agiamo in un certo modo perchè sull'onda del trasporto emotivo.

A me, ad esempio, è capitato 4 volte di essere innamorata, di smuovere mari e monti per quella persona, di essere talmente presa da non aver altro pensiero che lui ed il voler stare con lui. Ma quello, me ne sono resa conto negli anni a seguire, era innamoramento, non amore. Col mio ex (il 3° di cui sono stata innamorata), per esempio, ero veramente convinta di essermi fermata, lo amavo, c'era passione, intesa, equilibrio, stima, tutto! Poi, dopo 4 anni, mi ha chiesto di andare a convivere e poi sposarci... all'improvviso le mie certezze sono crollate, non sapevo il motivo, perchè gli volevo un bene dell'anima, ma non era con lui che volevo passare il resto della mia vita. E l'ho mollato.

Poi c'è stato mio marito: un colpo di fulmine, trasporto totale, presa al 100% come del resto era successo anche con gli altri, però, dopo appena 1 anno di frequentazione, siamo andati a convivere ed io non avevo nessun dubbio, ero certa che fosse lui l'uomo della mia vita e ne sono certa tuttora.

Forse il vero amore è quello che ho provato per mio marito? In questo caso, è vero che la certezza l'hai dentro di te, perchè non senti alcun dubbio, sai che è "lui" e basta. Però, non mi sento di dire che degli altri non ero innamorata, in quei momenti ero pronta anche per loro a fare qualunque cosa. Ma non ero pronta a dividerci la vita... forse, alla fine, la differenza è questa. In effetti, non è una cosa che so spiegare razionalmente, la cosa più chiara che mi viene da dire è che ho letteralmente "sentito le campane", quindi forse alla fine hai ragione e la risposta l'abbiamo dentro di noi.

ho letto velocemente mi pare che tu abbia illustrato le varie declinazioni dell' amore fino a quello maturo

[ONORATO 0]

..interessante questo argomento, se ne potrebbe parlare per giorni e giorni..

Faccio mia l'affermazione di un tale che ha detto che ci si innamora solo quando ci si sente indifesi al cospetto di qualcuno, quindi in poche parole l'amore è una questione di debolezza. Non a caso i termini "conquista", oppure "ho un debole" identificano la stessa cosa cioè il rapporto amoroso. Se non siamo innamorati di una persona non la lasciamo entrare nel nostro castello, i portoni rimangono ben chiusi, ma se questa persona ci piace molto..ma veramente molto siamo in grado di scoprirci cioè mostrare gli accessi del castello in modo che questa persona possa entrare..

L'amore quindi è di per se la condizione in cui si è esposti a un grande dolore, proprio perchè abbiamo accettato di mostrare all'altro il nostro lato vulnerabile. Se non si è disposti a correre il rischio di essere gravemente feriti non ci si può innamorare.

Sono convinto che nell'amore il sesso non sia essenziale, però nella convivenza tra due persone assolutamente si...sono due cose diverse..

Alla mia psicologa una volta chiesi se il sesso nella coppia fosse importante, lei mi rispose testualmente: - ..." ma certo, altrimenti perchè mai si sceglie la convivenza? Se non fosse così ci troveremmo tutti al bar "...

Luca

[mio 0]

l'amore è uno stato dell'essere, non è un'azione ...

[ransie 0]

L’ amore è un’ invenzione dei poeti presa in prestito per esser ridotta a mezzo economico.

[mio 0]

economico??

e in che modo ??

io so che c'è chi sacrifica se stesso (desideri, sogni, benessere) per il prossimo, senza ricerca di nessun ritorno di nessun genere....

qui non mi pare ci sia nulla al di fuori dell'amore...

[lunachiara73 0]

l'amore è uno stato dell'essere, non è un'azione ...

gia'!

Pero' l'Amore porta all'azione e come!!!!!

[mio 0]

certamente...

colui che ama manifesta se stesso in ogni azione.....che è amare...

[lunachiara73 0]

in totem e tabu nel topic amore senza sesso avevo terminato un intervento con questa affermazione che secondo me non ha bisogno di ragionamenti per convincerci che sia vera :

''solo dentro noi stessi sappiamo se quando diciamo ''ti amo '' ne siamo convinti e non ci viene da chiederci cos'è l'amore''

cosa ne pensate?

ti e' mai capitato di vedere una coppia e di pensare a quanto amore "trasudano" da ogni sguardo, movimento, silenziose attenzioni

impercettibili gesti......????

...e allora sei propio sicuro che sia una condizione che si sente solo "dentro noi stessi"????

[tex- 0]

ciao ohhhhhhh ciao ,nn sapevo che avevi certi sentimenti per me!!

son molto lusingato.