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[Spento 0]

Buongiorno forum, ho 19 anni e sono qua perchè spero magari di trovare qualcosa che bu... magari mi possa far tornare com ero un po di tempo fa. E da un paio di mesi che diciamo mi sono chiuso in me stesso non riesco proprio piu a relazionarmi con le persone, e anche se avevo un esteso gruppo di amici/conoscenti diciamo che ho cominciato ad autoescludermi fino al totale abbandono, adesso proprio non mi chiama o mi scrive nessuno, lo fatto perche ho sentito che in me cominciava a esserci qualcosa che non andava e quando eravamo fuori stavo sempre zitto, non avevo niente da dire, non mi divertivo piu, non avevo piu voglia di niente, e quindi per il bene di tutti ho deciso di isolarmi onde non causare ulteriori danni a chi mi stava intorno. Diciamo pure che la fine del mio ultimo anno scolastico sia stato una cosa simile, stavo a casa e non uscivo quasi per niente e quando uscivo mi sentivo a disagio, poi per miracolo ho preso il diploma e arrivata l'estate ho conosciuto un paio di persone nuove e ho cominciato a riprendere in mano la mia vita, ho fatto la scuola per geometri (e ora mi chiedo io stesso il perchè) e diciamo che ero gasato perche avrei fatto il tirocinio per fare il libero professionista... 2 anni a lavorare a gratis, inizialmente ero molto ispirato da questo lavoro e credevo chissacosa ma ero molto convinto che finito questo tirocinio avrei cominciato a incassare soldi e che sarebbe stato un lavoro piacevole,ero cosi convinto che sono riuscito persino a trovarmi una ragazza, la prima che abbia mai avuto... Insomma avevo raggiunto l'apice della mia soddisfazione non chiedevo assolutamente nulla di piu anzi trascorrevo tutto il mio tempo libero che non potevo passare con lei ad aiutare la gente o a pensare a come ribaltare il signoraggio e a trovare un modo corretto di agire nella vita e diffonderlo il piu possibile. Ovviamente le belle cose non durano ;) infatti dopo 1 mese che la corteggiavo visto che c'erano altri matti che le correvano dietro riesco a mettermi con lei, anche se il tempo che abbiamo a disposizione e poco tra il mio lavoro e i suoi impegni viviamo comunque una cosa molto intensa fino a che praticamente passano due settimane e lei mi viene a dire che in realta non e di nuovo pronta per una storia seria ( era stata con uno per 3 anni ) e quindi mi chiede una pausa ( blah mi lascia in sostanza ) da qua in poi inizialmente ho tentato di capire il perche di tutto questo fino a che dopo un due settimane vengo a sapere che proprio non vuole un ragazzo anche se ero io magari il tipo che cercava... ci siamo continuati a sentire per un po dopo che ci siamo lasciati, e in questo lasso di tempo io avevo anche l'esame teorico della patente, una cosa che dovevo assolutamente passare per via delle restrizioni e delle leggi che venivano da febbraio (avevo il teorico il 20 dic) ovviamente per un mio perbenismo nelle domande sono stato bocciato e quindi anche l'auto che tanto volevo guidare se ne va... qua ci rimangono male tutti persino il mio capo che contava su di me visto che gli avevano ritirato la patente, ma niente, nel mentre continuo a fare questo praticantato di cui in realta mi convinco che non e di certo la mia passione e quindi fare il libero professionista e sommergermi di lavoro per una cosa che non mi interessa troppo finirei a fallire e mi sono reso conto che tralasciando l'inizio del mio periodo li non ho imparato quasi niente e ora mi sto preoccupando per cosa in realta so fare e cosa riusciro a fare in futuro. 2 anni li a perdere il mio tempo a gratis non so quanto senso abbiano ma per il momento sono ancora li perche penso a cosa altro potrei andare a fare e non mi viene in mente niente mi sento quasi gia fregato adesso, non ho grandi passioni o talenti quindi ho il terrore che lasciando questo tirocinio sia quasi peggio perche cosa potrei andare a fare ??? Certo lavoro manuale ma del livello piu basso credo visto che non ho competenze particolari. Sentendo questo blocco dentro, cioe di fare qualcosa che non ha senso, mi sono sentito bloccato anche fuori, il divertimento l'uscire e tutto era quasi una perdita di tempo, in quanto sentivo che finito l'attimo sarei tornato a fare qualcosa di inutile...e per questo che ho smesso di uscire non volevo pesare sugli altri. Ho eliminato la mia vita sociale finche non avessi capito che cosa VOLESSI E DOVESSI fare, e quindi mi sono barricato in casa praticamente. Ora il problema e che mi sento sempre piu vuoto e sento che non capiro cosa voglio fare, nel mentre sto a casa e continuo a fare questo tirocinio e non posso farmi rivedere fuori perche non e cambiato praticamente niente da un po di tempo e anche se certi si chiedono che fine io abbia fatto ormai non so piu cosa rispondere... Sta di fatto che non riesco piu proprio a parlare e a vivere, sento che sono caduto in un buco profondo di cui buona parte me lo sono scavato da solo ma ora proprio non ce la faccio ad andare avanti, vorrei trovare una soluzione ma proprio non ne vedo... Non sapendo cosa fare non faccio praticamente niente e ho perso la voglia di tutto non ho voglia di niente! Mi sento come un'esistenza vana e credo avrei gia posto fine a questa inutilita se non fosse per mia madre, la ucciderei con un gesto simile... Pero e da un po a questa parte che questo pensiero mi tormenta e non voglio finirla cosi :/ Psicologi??? Non ci sono soldi in famiglia quindi lasciamo stare...

[Jean 0]

Posso chiederti come mai associ la tua insoddisfazione professionale al non uscire con gli amici?

Hai parlato con loro delle cose che ti turbano?

Io credo che quello che hai affrontato e che affronti, delusioni d'amore, patente e insicurezza per il futuro, sia quello che affrontano tutti alla tua età, e anche dopo, purtroppo la vita è fatta di queste cose, e non bisogna arrendersi o pensare che la vita sia degna solo se va tutto come vorremmo, anche perché bisogna lottare molto per avere certe cose.

L'esame della patente puoi rifarlo, il tirocinio puoi finirlo visto che ormai penso tu sia a buon punto, poi ti si potranno aprire altre strade, ma la cosa che proprio non capisco è questo tuo chiuderti se le cose vanno male, forse è proprio in questi momenti che dovresti fare lo sforzo di aprirti con chi ti è vicino e approfondire i rapporti, hai usato più volte la frase "pesare sugli altri" ma non ne capisco il senso..non pesi sugli altri solo perché non corrispondi alle tue aspettative..

[Spento 0]

Beh vedi non e solo un'insoddisfazione professionale pero diciamo che e la parte che mi pesa di piu, il non sapere cosa fare e dover fare e diventata la mia ossessione, poi ci aggiungo che in realta sento di non saper far niente e in realta credo sia cosi... ho passato la scuola senza mai essere bocciato ma in realta non ho imparato niente, li dove sono adesso sto continuando a non vedere niente e peraltro ripeto credo che nei prossimi mesi non cambiera un granche. Sento comunque che non sia questa la mia strada ma d'altro canto mi chiedo cos altro potrei fare, ho paura di finire peggio magari e di sentirmi dire eh se rimanevi li... Non ho interessi o passioni e quindi non ho idea proprio cosa incominciare a fare. Pian piano scavando sono arrivato a questo quadro e mi sono accorto che so poche cose e sento quasi di aver dimenticato quello che sapevo, ormai qua in casa barricato mi sto facendo un lavaggio del cervello nel tentare di trovare una soluzione per tutto ma proprio non ne vengo fuori, e ormai non me la sento piu di uscire perche comunque non ho ancora capito niente e proprio non saprei rispondere a quelli che mi chiedono che fine abbia fatto. Sono una persona stupida credo sapendo poche cose e sto zitto spesso perche non so cosa dire... Sono sempre piu convinto che sia meglio se io non ci fossi, penso alla disgrazia semmai una donna dovesse mettersi con me per la vita, credo che passerebbe un'esistenza infelice con me per non parlare poi dei figli che educazione saprei dare... Onestamente per me la vita senza queste cose nella solitudine non ha senso, io vivo per con condividere la felicita con gli altri, se ho solo tristezza e morte da condividere preferisco non farmi vedere... ecco perche sono a casa.

[tissan 0]

Ciao!

Secondo me (è solo la mia opinione, non sono uno psicologo!) soffri di depressione.

Ed è la depressione stessa che ti fa chiudere in casa pensando che uscire non serva a niente.

Così come tutto il pessimismo che senti dentro in questo periodo è generato da una crisi depressiva.

E tra l'altro, il fatto che tu dica di avere pensieri ossessivi sul suicidio (anche se poi di fatto non vuoi commettere questo gesto) è tipico della depressione (anch'io li avevo, anche se non pensavo mai a quell'atto come a qualcosa che volevo fare. Anzi, ne avevo paura!).

Insomma, secondo me è importante che tu cerchi di curarti (a me sono stati dati dei farmaci e ora sto benone; infatti la mia percezione della realtà è tornata normale, più positiva e solare!).

Spero che anche tu riesca a trovare la tua strada.

Un abbraccio

t

[Jean 0]

Ciao!

Secondo me (è solo la mia opinione, non sono uno psicologo!) soffri di depressione.

Ed è la depressione stessa che ti fa chiudere in casa pensando che uscire non serva a niente.

Così come tutto il pessimismo che senti dentro in questo periodo è generato da una crisi depressiva.

E tra l'altro, il fatto che tu dica di avere pensieri ossessivi sul suicidio (anche se poi di fatto non vuoi commettere questo gesto) è tipico della depressione (anch'io li avevo, anche se non pensavo mai a quell'atto come a qualcosa che volevo fare. Anzi, ne avevo paura!).

Insomma, secondo me è importante che tu cerchi di curarti (a me sono stati dati dei farmaci e ora sto benone; infatti la mia percezione della realtà è tornata normale, più positiva e solare!).

Spero che anche tu riesca a trovare la tua strada.

Un abbraccio

t

Scusami ma non sono d'accordo..a 19 anni prendere dei farmaci per la depressione secondo me è deleterio, va benissimo una psicoterapia magari, che lo aiuti nel tempo a vedere le cose da un punto di vista più realistico..ma i momenti difficili nella vita ci saranno sempre e se non si impara ad affrontarli è veramente dura.

[Spento 0]

Dopo 5 mesi e passa ho lasciato il tirocinio basta non vedevo nessun avvenire in quella direzione... non lo ancora detto a casa non ho idea della reazione che potrebbero avere... ora siamo proprio al livello primordiale... stranamente mi sento pervaso da un buon umore, ma forse è per il fatto che ora ho ancora meno responsabilita, comincio a pensare perche dovrei uccidermi quasi quasi mi piace la vita e poi ce sempre tempo per morire ma subito dopo mi ricordo della mia situazione e buh... mi viene in mente a quanto ridicolo io sia, a come in futuro senza i miei genitori saro solo e triste in casa a tutte le cose negative possibili. Non lo so però oggi ho tentato due volte di farla finita ma ogni volta mi fermo e proprio non ce la faccio mi guardo e penso che diavolo sto facendo... Forse sono stato assuefatto dallo spirito del far nulla e la morte e il TOP del farnulla... Forse devo farmi un annetto di servizio militare per farmi prendere a calci e capirci qualcosa o_O probabilmente sono un sociopatico andrei volentieri a farmi studiare magari sono un caso raro...

[mau82 0]

ciao spento

in realta le tue sono paure piuttosto comuni, io stesso li condivido.

anche io ho passato un paio di anni sotto depressione, ora va meglio, anche se non credo di esserne completamente uscito.

nel mio caso è stato un elemento singolo a farmi sprofondare (una ragazza), e a farmi vedere le cose sempre piu nere.

credo che la metafora che più si addice a questa situazione sia quella delle sabbie mobili.

e prima che te ne renda conto, anche quello che in realta non va cosi male, sembrerà inappagante o inutile.

gli psicofarmaci in realta possono essere un aiuto iniziale, non sono altro che una via piu veloce per produrre serotonina, l'ormone che regola l'umore. ma il lavoro piu grosso dovremo farlo noi.

la prima cosa da fare è uscire dal torpore.

come dicevo prima, i problemi che hai sono assolutamente comuni. eppure non tutti soffrono nello stesso modo.

il non pensarci (anche se il consiglio potrebbe sembrare assolutamente idiota) è quindi d'obbligo. richiama gli amici. fatti portare fuori. se sono veri amici capiranno, e non dovrai preoccuparti troppo se i primi tempi sarai una sorta di cadavere ambulante.

fatti trascinare, non avere paura: mentre sei occupato in altro non avrai il tempo di pensare.

contemporaneamente, cerca lavoro, manda cv in giro e fa collqui. per la cronaca, uno che ti tiene due anni senza darti un euro è un pezzo di merda. senza nemmeno un rimborso spese, che vadano pure a cagare.

poi sdraiati sul divano. chiudi gli occhi. e pensa a cosa ti renderebbe davvero felice in quel momento. niente voli pindarici, solo cose concrete. persone, cose, amici, atteggiamenti (soprattutto tuoi). cosa ti manca? cosa desideri davvero? non tutti lo sanno. non è una domanda facile. ma almeno saprai in quale direzione muoverti. combattere senza conoscere ne il campo di battaglia ne il nemico nn è mai una buona idea.

forse sono stato un po lungo, chissa. spero di esserti stato d'aiuto...

ps: qualunque cosa succeda...non abbandonare MAI gli amici. e cerca di stringere piu rapporti possibili con gli altri. chiunque potrebbe esserti d'aiuto. finche avrai qualcuno da chiamare, non sai mai fottuto.

[tissan 0]

Scusami ma non sono d'accordo..a 19 anni prendere dei farmaci per la depressione secondo me è deleterio, va benissimo una psicoterapia magari, che lo aiuti nel tempo a vedere le cose da un punto di vista più realistico..ma i momenti difficili nella vita ci saranno sempre e se non si impara ad affrontarli è veramente dura.

Ciao,

Io ho semplicemente detto che secondo me dovrebbe curarsi e che nel MIO caso mi hanno dato degli anti-depressivi.

E il primo passo per curarsi è rivolgersi ad uno psicologo/psichiatra, poi sarà lui ha dirgli cos'è giusto che faccia, non di certo io. La psicoterapia sicuramente può essere un'ottima soluzione.

Ciao

t