Stasera sto male (tanto per cambiare)

[orion78 0]

La situazione precipita sempre di più per me. Al lavoro è un casino e per giunta oggi sono stato pure cazziato energicamente per una sciocchezza; mia madre continua a non parlarmi, a portarmi il muso, a sbattere le cose di la in cucina per farmela pagare dei 2 salmoni; la mia amica-sorella che conosco da 3 anni alla quale sono stato sempre vicino nei momenti suoi difficili, che ho aiutato a fare il trasloco e tante altre cose, adesso che sa che sto male sembra quasi che mi eviti, perchè non mi chiama? perchè non fa 2 chiacchiere con me? perchè non mi fa sentire che mi è vicina? io l'ho sempre fatto per lei.

Ma sono così cattivo? me le merito queste cose? ho sempre dato tanto e adesso mi ritrovo solo e colpevolizzato nel momento per me peggiore. Mi viene da isolarmi del tutto davvero e forse lo farò e quando non ci sarò più avranno di che riflettere magari.

Menomale che ci siete voi, menomale che sapete ascoltarmi.

[free 0]

La situazione precipita sempre di più per me. Al lavoro è un casino e per giunta oggi sono stato pure cazziato energicamente per una sciocchezza; mia madre continua a non parlarmi, a portarmi il muso, a sbattere le cose di la in cucina per farmela pagare dei 2 salmoni; la mia amica-sorella che conosco da 3 anni alla quale sono stato sempre vicino nei momenti suoi difficili, che ho aiutato a fare il trasloco e tante altre cose, adesso che sa che sto male sembra quasi che mi eviti, perchè non mi chiama? perchè non fa 2 chiacchiere con me? perchè non mi fa sentire che mi è vicina? io l'ho sempre fatto per lei.

Ma sono così cattivo? me le merito queste cose? ho sempre dato tanto e adesso mi ritrovo solo e colpevolizzato nel momento per me peggiore. Mi viene da isolarmi del tutto davvero e forse lo farò e quando non ci sarò più avranno di che riflettere magari.

Menomale che ci siete voi, menomale che sapete ascoltarmi.

è vero ci sono giorni in cui ti precipita tutto addosso..ma la cosa che più mi crea rabbia, scusa se mi permetto Michele, sono tua madre e la tua amica..ma io dico, come si fa ad essere così?? io a tua madre gli cambierei registro andandomene di casa..sono sicura che cadrebbe veramente in depressione vera e non quella finta che ha usato fino ad ora per tenere tutti sotto controllo per primo te..per quanto riguarda la tua amica, perchè non le urli in faccia una volta per tutte quello che hai dentro, compreso lo sdegno nel vedere che lei è latitante in questo momento? dai forza dolce Michele, prendi in mano le redini, altrimenti così ti stai solo facendo trasportare dalla corrente del fiume....

[orion78 0]

hai ragione sorella mia, per quanto riguarda mia madre, il progetto casa è già partito per me, che mi assumano oppure no a gennaio, devo solo vedere se comprare o no, e già qualcosa ho trovato qui dalle mie parti. è vero quello che dici, lo penso anche io, dopo cadrà lei in depressione perchè qui in casa è sola, non può certo contare su suo marito che praticamente è come se fosse andato via anni fa. riguardo la mia amica, vedi free, io le voglio bene, la capisco da un certo punto di vista, ieri sera stavo molto molto male e vedevo tutto nero, ma devo anche pensare che lei ha la sua vita da fare forse pretendo troppo da lei e comunque non le voglio far pesare i miei mali.

Questa crisi comincia a farsi sentire anche a livello fisico: palpitazioni, abbassamenti di pressione, a volte capogiri, anche al lavoro soffro, reggo ma con difficoltà, ieri mi hanno cazziato perchè mi sono seduto un attimo e non mi sono accorto di una cosa banale (si è vuotato il saccone del riso e non l'ho cambiato subito perdendo 10 minuti di produzione, un errore paragonabile ai 2 salmoni)

Sopraggiunge uno sconforto totale, una resa quasi, e poi io non so nuotare.

[senzapadroni 0]

La situazione precipita sempre di più per me. Al lavoro è un casino e per giunta oggi sono stato pure cazziato energicamente per una sciocchezza; mia madre continua a non parlarmi, a portarmi il muso, a sbattere le cose di la in cucina per farmela pagare dei 2 salmoni;

Tua madre è una persona frustrata...Lei ha bisogno di soffocare te per sopravvivere... Ho forti dubbi che tu, Michele, sia in grado di gestire la separazione da lei, senza un aiuto esterno, perché non conosci altro tipo di relazione. Lo si intuisce da questa tua espressione:

la mia amica-sorella che conosco da 3 anni alla quale sono stato sempre vicino nei momenti suoi difficili, che ho aiutato a fare il trasloco e tante altre cose, adesso che sa che sto male sembra quasi che mi eviti, perchè non mi chiama? perchè non fa 2 chiacchiere con me? perchè non mi fa sentire che mi è vicina? io l'ho sempre fatto per lei.

Come ti ponevi tu con lei? Come uno che da importanza solo ai dolori di lei mentre i tuoi stanno sempre in secondo piano?... In fondo a questo sei stato cresciuto, no? A servire gli altri e basta, ...'ché tu non vali niente...

Ma sono così cattivo? me le merito queste cose? ho sempre dato tanto e adesso mi ritrovo solo e colpevolizzato nel momento per me peggiore.

Ti infilerai sempre in situazioni dove tu dai di più di quello che ti viene chiesto e ne uscirai sempre brutto cattivo colpevole ingrato etc., perché altro non hai mai vissuto in seno alla tua famiglia... Altri modi di porti, di viverti di relazionarti, tu non li conosci...

Mi viene da isolarmi del tutto davvero e forse lo farò e quando non ci sarò più avranno di che riflettere magari.

Ah, l'avevo capito io, che tu ti vuoi vendicare!

Ma non funziona, lo so che fa male ma devi prenderne atto: quelle persone daranno la loro giustificazione alla tua morte ma non sarà mai quella tua!

Menomale che ci siete voi, menomale che sapete ascoltarmi.

Non è sufficente!

Avrai molto da lavorare su te stesso... Dovrai rieducarti...

Chiedi aiuto!

P.S. Nel frattempo, ma anche durante: Jogging, joggin e jogging!!!

[free 0]

hai ragione sorella mia, per quanto riguarda mia madre, il progetto casa è già partito per me, che mi assumano oppure no a gennaio, devo solo vedere se comprare o no, e già qualcosa ho trovato qui dalle mie parti. è vero quello che dici, lo penso anche io, dopo cadrà lei in depressione perchè qui in casa è sola, non può certo contare su suo marito che praticamente è come se fosse andato via anni fa. riguardo la mia amica, vedi free, io le voglio bene, la capisco da un certo punto di vista, ieri sera stavo molto molto male e vedevo tutto nero, ma devo anche pensare che lei ha la sua vita da fare forse pretendo troppo da lei e comunque non le voglio far pesare i miei mali.

Questa crisi comincia a farsi sentire anche a livello fisico: palpitazioni, abbassamenti di pressione, a volte capogiri, anche al lavoro soffro, reggo ma con difficoltà, ieri mi hanno cazziato perchè mi sono seduto un attimo e non mi sono accorto di una cosa banale (si è vuotato il saccone del riso e non l'ho cambiato subito perdendo 10 minuti di produzione, un errore paragonabile ai 2 salmoni)

Sopraggiunge uno sconforto totale, una resa quasi, e poi io non so nuotare.

per quelli come noi fratellino mio queste reazioni fisiche sono normali..l'ansia ci annienta, ci paralizza, ci rende inermi..lepalpitazioni,capogiri,abbassamenti di pressione li ho quasi tutti i giorni sopratutto da 1 anno a sta parte e premetto che negli anni non mi sono fatta mancare niente sotto questo aspetto compresi gli attacchi di panico che non auguro nemmeno al mio peggior nemico come si suol dire..quindi fai un passo alla volta..io se dovessi ritornare ad abitare da sola farei una scelta di andare ad abitare in una stanza in affitto, non so lì da te se ce ne sono..quì da me sì e il prezzo si aggira intorno ai 250-300-350 euro bollette e adsl e spese incluse..tanto per iniziare potresti fare questo..che ne dici? dai lotta per la tua indipendenza sopratutto psicologica fratello mio..

[Hope82 0]

Sembreraà una domanda sciocca, ma mi è stata fatta quando io ho confidato il tuo stesso disagio che sentivo in un certo periodo della mia vita ad un amico... ma tu a tua mamma gli hai detto come ti senti? o alla tua amica? di che cosa provi e del tuo malessere? E DI quello che vorresti da loro???? o ti comporti solo in modo che loro lo possano capire e anche che cosa fare? ti avviso che purtroppo nessuno e' dotato di telepatia, nemmeno il tuo familiare piu stretto.. forse i gemelli! beh, forse potresti metterti a tavolino cn queste persone che tu ritieni importanti e vis a vis affrontare la tua tristezza... ma tranquillamente, senza alzar voce e veramente col cuore aperto e pronto a sentirti dire qualsiasi cosa..... e rispondere pacatamente se non dovessero capirti o aiutarti... senza colpevolizzare nessuno ma semplicemente ammettere allora che evidentemente loro non ti capiscono, stop. E guardar altrove, anche se con un velo di tristezza. Credo che essere sinceri in tutto anche nelle cose piu ovvie premia sempre, ma premia te non gli altri. Se hai bisogno di aiuto o di una spalla su cui piangere, chiedilo.

Certo è che anche tu non puoi pretendere che una persona lo possa fare ogni giorno. SCusami se mi permetto, o se il mio pensiero non verra condiviso da altri, ma non ti sembra da invadenti e da menefreghisti pretendere che una persona sia sempre in tuo soccorso? se io sto male, ho capito che glielo dico alla persona.. pero' non sto a dirglielo ogni giorno...non riuscirei ad invadere la vita di un amico... cerco anche di trovare una soluzione nel frattempo... piangersi addosso non serve a nulla.. ti fa restare dove sei e non fai passi avanti... questo l'ho capito a suo tempo e te lo dico come un consiglio..........

[orion78 0]

Sembreraà una domanda sciocca, ma mi è stata fatta quando io ho confidato il tuo stesso disagio che sentivo in un certo periodo della mia vita ad un amico... ma tu a tua mamma gli hai detto come ti senti? o alla tua amica? di che cosa provi e del tuo malessere? E DI quello che vorresti da loro???? o ti comporti solo in modo che loro lo possano capire e anche che cosa fare? ti avviso che purtroppo nessuno e' dotato di telepatia, nemmeno il tuo familiare piu stretto.. forse i gemelli! beh, forse potresti metterti a tavolino cn queste persone che tu ritieni importanti e vis a vis affrontare la tua tristezza... ma tranquillamente, senza alzar voce e veramente col cuore aperto e pronto a sentirti dire qualsiasi cosa..... e rispondere pacatamente se non dovessero capirti o aiutarti... senza colpevolizzare nessuno ma semplicemente ammettere allora che evidentemente loro non ti capiscono, stop. E guardar altrove, anche se con un velo di tristezza. Credo che essere sinceri in tutto anche nelle cose piu ovvie premia sempre, ma premia te non gli altri. Se hai bisogno di aiuto o di una spalla su cui piangere, chiedilo.

Certo è che anche tu non puoi pretendere che una persona lo possa fare ogni giorno. SCusami se mi permetto, o se il mio pensiero non verra condiviso da altri, ma non ti sembra da invadenti e da menefreghisti pretendere che una persona sia sempre in tuo soccorso? se io sto male, ho capito che glielo dico alla persona.. pero' non sto a dirglielo ogni giorno...non riuscirei ad invadere la vita di un amico... cerco anche di trovare una soluzione nel frattempo... piangersi addosso non serve a nulla.. ti fa restare dove sei e non fai passi avanti... questo l'ho capito a suo tempo e te lo dico come un consiglio..........

Amica mia grazie per la risposta e per i tuoi consigli, come sempre e come per tutti sono ben accetti te lo dico col cuore in mano.

Se dovessi mettermi a viso aperto a parlare dei miei problemi, queste persone penserebbero che sono cose da niente, ne sono più che certo, lo intuisco anche da quello che mi dice la mia amica, perchè secondo lei io sto bene e sono solo lamentele da niente. men che meno con mia madre, mi considererebbe come un poverino che si lamenta e basta. Tutti pensano che io stia bene, tutti mettono sempre davanti i loro problemi, mi dicono: e io allora cosa dovrei dire...." si ma tu sei tu, io sono io, cerca di metterti nei panni degli altri come faccio io e invece niente.

Oggi prima di andare al lavoro pensavo che forse è arrivata l'ora di fare veramente tutto da solo, prima se facevo qualcosa, ne parlavo, mi sembrava giusto, d'ora in poi farò tutto in segreto. Domattina ad esempio vado dal dottore e mi faccio prescrivere un ceck up ed eventualmente se c'è qualcosa che non va una cura visto che per lo meno al lavoro devo reggere fino a gennaio, mi faccio fare anche una impegnativa per una radiografia ai polmoni, visto che i 2 pacchetti di sigarette che mi fumo al giorno mi hanno ormai tolto il fiato. E non dirò nulla a nessuno, se c'è qualcosa che non va, niente non dico niente, nè in casa nè all'amica, a nessuno.

E' vero quello che ha scritto sensapadroni, in me c'è uno spirito vendicativo in sordina ma pronto a venir fuori, lo conosco, e l'ho già visto manifestarsi, so che forza ha, l'ho visto nel cuore di un mio vecchio amico che si è ucciso per vendetta, non avete idea di come mi risuonino nel cervello certe sue frasi rivolte ai suoi genitori.

Sto sbagliando a dire questo, sicuramente si, non dovrei pensarla così è vero, dovrei guardare avanti per me stesso certo, ma qui amici miei purtroppo ritorniamo ai miei primi post, quando mi chiedevo per che cosa se non ho più voglia di scoprire niente.

E allora faccio un'altra riflessione, forse sono io quello davvero sbagliato, quello che della vita non ha capito un xxxx, non dovevo fare le cose che ho fatto, sono io lo stupido che aiuta che dice sempre si che non fai mai casini che cerca di pesare il meno possibile sacrificandosi sempre, forse è meglio se come il mio amico lo1972 cominci a bere, ad andare a puttane, a sperperare un po di soldi, a provare il brivido del gioco a fare un po di casino in giro insomma, almeno mi diverto tanto se sei un pirla pirla rimani.

Rabbia è quello che provo stasera e solitudine perchè ho deciso che il mio domani è fatto di solitudine fanculo tutto e tutti.

Stasera non sono il solito michele, scusatemi tanto tutti, stasera sono xxxxxxxxxxx con la vita.

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Amica mia grazie per la risposta e per i tuoi consigli, come sempre e come per tutti sono ben accetti te lo dico col cuore in mano.

Se dovessi mettermi a viso aperto a parlare dei miei problemi, queste persone penserebbero che sono cose da niente, ne sono più che certo, lo intuisco anche da quello che mi dice la mia amica, perchè secondo lei io sto bene e sono solo lamentele da niente. men che meno con mia madre, mi considererebbe come un poverino che si lamenta e basta. Tutti pensano che io stia bene, tutti mettono sempre davanti i loro problemi, mi dicono: e io allora cosa dovrei dire...." si ma tu sei tu, io sono io, cerca di metterti nei panni degli altri come faccio io e invece niente.

Oggi prima di andare al lavoro pensavo che forse è arrivata l'ora di fare veramente tutto da solo, prima se facevo qualcosa, ne parlavo, mi sembrava giusto, d'ora in poi farò tutto in segreto. Domattina ad esempio vado dal dottore e mi faccio prescrivere un ceck up ed eventualmente se c'è qualcosa che non va una cura visto che per lo meno al lavoro devo reggere fino a gennaio, mi faccio fare anche una impegnativa per una radiografia ai polmoni, visto che i 2 pacchetti di sigarette che mi fumo al giorno mi hanno ormai tolto il fiato. E non dirò nulla a nessuno, se c'è qualcosa che non va, niente non dico niente, nè in casa nè all'amica, a nessuno.

E' vero quello che ha scritto sensapadroni, in me c'è uno spirito vendicativo in sordina ma pronto a venir fuori, lo conosco, e l'ho già visto manifestarsi, so che forza ha, l'ho visto nel cuore di un mio vecchio amico che si è ucciso per vendetta, non avete idea di come mi risuonino nel cervello certe sue frasi rivolte ai suoi genitori.

Sto sbagliando a dire questo, sicuramente si, non dovrei pensarla così è vero, dovrei guardare avanti per me stesso certo, ma qui amici miei purtroppo ritorniamo ai miei primi post, quando mi chiedevo per che cosa se non ho più voglia di scoprire niente.

E allora faccio un'altra riflessione, forse sono io quello davvero sbagliato, quello che della vita non ha capito un xxxx, non dovevo fare le cose che ho fatto, sono io lo stupido che aiuta che dice sempre si che non fai mai casini che cerca di pesare il meno possibile sacrificandosi sempre, forse è meglio se come il mio amico lo1972 cominci a bere, ad andare a puttane, a sperperare un po di soldi, a provare il brivido del gioco a fare un po di casino in giro insomma, almeno mi diverto tanto se sei un pirla pirla rimani.

Rabbia è quello che provo stasera e solitudine perchè ho deciso che il mio domani è fatto di solitudine fanculo tutto e tutti.

Stasera non sono il solito michele, scusatemi tanto tutti, stasera sono xxxxxxxxxxx con la vita.

e meno male che ti sfoghi, altrimenti ti soffochi..ci sta che tu abbia questa reazione, è normale..quello che non è normale è avere sempre reazioni da prete come le chiamo io..quando uno è incacchiato è incacchiato punto e basta e per esperienza ho visto che tutte le cose positive le ho fatte da incacchiata e tutte le decisioni più giuste le ho prese da incacchiata..oh là!!!