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Quanto la morte altrui ci uccide?


Hope82

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Avete mai subito un lutto improvviso di un familiare stretto? Intendo un genitore.

Se sì, a quanti anni? e papà o mamma? Sentite la differenza con i coetanei che hanno ancora i genitori, o quantomeno è riuscito a crescere fino ai trentanni con loro? Quali sono le sensazioni che portate oggi ripensando al lutto?

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Io no. Mio padre è morto poco meno di due anni fa, quando io avevo quasi 40 anni anagrafici

e una settantina di fatto, quindi sufficientemente vecchio da non potermi definire orfano

senza scadere nel patetico.

Quand'ero piccolo ci sono andato molto vicino un paio di volte, ma per fortuna solo vicino.

Da quel punto di vista mi è andata bene, mi ritengo molto fortunato e non solo per averli

avuti a lungo.

Sei in un momento di nostalgia?

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Ho 60 anni ed ho perso entrambi i genitori, la mia cara mamma sei anni fa. Ho nostalgia di loro, perfino di mio padre del quale avevo a volte il terrore. Mantengo la speranza di incontrarli di nuovo, quando sarò io a lasciare questa valle di lacrime. Ma bisogna pur capire che -secondo me- siamo esseri eterni, con una continuità temporale, abbiamo incontrato ed incontreremo un'infinità di persone come madri, padri, figli, fratelli, cugini ecc.. Quello che conta è l'amore che si porta alle persone ed alla vita in generale....

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Chi mi ha messo al mondo, credo sia ancora vivo. Ma non ha nessuna importanza perché non cambia niente.

Non sono mai esistiti nella mia vita, a parte qualche sprazzo solo per denigrarmi, umiliarmi e punirmi.

Mio padre si sfogava su di me e mia madre mi diceva porta pazienza lo sai che è malato mentre il prete mi obbligava al rispetto e all'obbedienza nel nome di dio.

Che siano vivi si, forse è peggio: mi fa male che non mi cerchino... Basterebbe questo per farsi perdonare. E per perdonare me stessa di averli odiati.

Tornando al tema, non riesco a capire questo tipo di dolore, ma nel contempo so di essere io quella sbagliata.

Quando una persona mi piange addosso il dolore del proprio lutto mi sforzo di provare empatia, ascoltando gli sfoghi, in rispettoso silenzio... Ma quello che mi sento dentro è solo rabbia (o invidia?), perché perlomeno, fino ad allora l'ha avuto, assaporato, vissuto, goduto quell'affetto!

Il dolore del lutto lo percepisco solo come madre, non riesco a sentirlo come figlia, sorella o moglie.

Proprio ora ho avuto la notizia della morte dell'ex ragazzo di mia figlia: mi sento vicina alla disperazione di sua madre anche se non l'ho mai conosciuta.

E a te Hope: sento che sei stata privata in tronco di un grande affetto, di un punto di riferimento, in un momento in cui non eri preparata. Sento che questo ti fa ancora arrabbiare, perché non lo vuoi/puoi accettare. Sento questo.

Sento anche che sei una ragazza vitale. Ce la puoi fare! Ciao!

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Avete mai subito un lutto improvviso di un familiare stretto? Intendo un genitore.

Se sì, a quanti anni? e papà o mamma? Sentite la differenza con i coetanei che hanno ancora i genitori, o quantomeno è riuscito a crescere fino ai trentanni con loro? Quali sono le sensazioni che portate oggi ripensando al lutto?

si, mio padre quando avevo poco più di 30 anni....beh dato il ruolo nefasto che mio padre ha avuto nella mia vita, seppure abbia fatto tutto ciò che potevo per stargli vicino fino alla fine, cinicamente ho avuto una sensazione di liberazione sulle prime...sarebbe lungo spiegare....la mancanza l'ho sempre provata anche quando c'era...sicuramente anche oggi molta rabbia per non aver affrontato fino in fondo il processo che meritava, d'altronde che potevo fare ? Ormai non è più e so solo che non ha risposto per ciò che ha fatto o non fatto. Mi viene in mente solo quando mi sembra di essere sul punto di pensare cose che lui tipicamente pensava o faceva...ecco allora non posso fare altro che ribadire la mia scelta di essere diverso, meglio non so, comunque diverso.

Io provo felicità per chi ha avuto ciò che non ho avuto , mi piace vedere delle famiglie vere. Boh tutti abbiamo qualcosa che altri non hanno...

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Avete mai subito un lutto improvviso di un familiare stretto? Intendo un genitore.

Se sì, a quanti anni? e papà o mamma? Sentite la differenza con i coetanei che hanno ancora i genitori, o quantomeno è riuscito a crescere fino ai trentanni con loro? Quali sono le sensazioni che portate oggi ripensando al lutto?

ho perso mio padre una dozzina di anni fa'.

ricordo la telefonata di mio fratelllo che mi annunciava la notizia e la mia reazione

fu di contare le mie pulsazioni che senza sorpresa rimasero inalterati.

piu' che sensazioni provo un gran disturbo che lui sia morto

senza aver avuto la possibilita' di fargli rimangiare certi argomenti

con prove tangibili.

diceva sempre, "poveri soldi miei".

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  • 2 weeks later...

tex, forse tu non avevi un bel rappporto allora con tua papaì... quando la notizia e' stata data a me, di cosa era successo a mia mamma, io ho sentito di colpo meta' del mio cuore andarsene, l'ho davvero sentito vuoto per meta'.. l'altra meta' la sentivo ma era quella parte che mi teneva solo viva nel corpo in quel momento... senza parlare dei pianti... durato una settimana... ringrazio mia cugina piu piccola.. che cercava di distrarmi con giochi,,,, avevo quattordici anni .. ed era meglio star chiusa in camera con la cugina che di la' con mio papaì o mia sorella piu grande......

E? dura, perche capisci quanto puo' essere dura la vita... e a volte quando vedo certi amici che si lamentano.. mi arrabbio..

poi non voglio essere brutale, ma della morte della nonna dell'appena fidanzato di una mia amica, non mi interessa. Cioe' ha piu di ottanta anni. E' un'utopia pensare che nessuno muore. E vivere poi come ha vissuto bene quella signora. e poi ha tantissimi figli... cioe' io non so... cosa vengono a rompermi se non voglio partecipare a quel funarle... io trovo piu falso far finta di esser coinvolta... MA SE MANCO L HO VISTA!

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"E' più doloroso perdere quando si è ottenuto che essere spogliati della speranza di ottenere"

Andrea Capellano - De Amore

Stau io invece credo che questa frase abbia un fondo di verita'........

Grazie per le belle parole SenzaPadroni.... Un bacio grosso grosso!

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Stau io invece credo che questa frase abbia un fondo di verita'........

io penso invece che occorrerebbe provare entrambe le situazioni per poter dirne qualcosa...faccio i debiti miei scongiuri.

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  • 1 month later...

la morte,

la morte dei figli, dei genitori.. sono solo lacrime

le lacrime,scendono dal viso senza respiro

senza accorgersi vogliono lavarci gli occhi

come se gridassero non soffrire,

non soffrire così..

e poi finiscono e non c'è più niente che ci bagna

gli occhi...così la splendida vita con forza

ti vuole cambiare...

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