lenny85 0 Share Inserito: 23 febbraio 2012 Ciao a tutti. Sono una ragazza di 26 anni.La scorsa estate ho conosciuto D. un ragazzo carino, simpatico, che mi faceva sentire speciale, ma di cui ho sempre pensato avesse un lato nascosto.. Ma le sue belle caratteristiche mi hanno fatto innamorare di Lui, tanto da metterci insieme.Ero contenta soprattutto perchè non ho mai avuto un ragazzo, e questa era la dimostrazione che qualcuno finalmente si era accorto e innamorato di me. Lui è sempre stato dolce e carino, mi ha fatto sentire una principessa. Eppure l'ho lasciato un paio di mese fa. Il motivo? la nostra storia stava diventando un amicizia. Perchè mancava la passione da parte mia.. Non riuscivo ad andare oltre i baci a stampo e se ci lasciavamo andare alle coccole, andavo subito in bagno a vomitare.. questo, a mio parere, a spento anche l'entusiasmo, l'affinità. Tanto che alla fine non avevo nemmeno più voglia di provarci. Da quando l'ho lasciato i disturbi allo stomaco sono spariti. Adesso che l'ho lasciato sto pensando a tutto questo. Mi sento più leggera dopo che l'ho lasciato e questo nn so da cosa possa dipendere.. ho delle premesse da fare.. Ho sempre avuto un rapporto odio amore con il sesso, dovuto ad una famiglia di origine molto rigida, ma sopratutto a una violanza mancata per poco, alcuni anni fa, con un tipo conosciuto in discoteca la sera stessa.. Mi chiedo solo.. Stavo male perchè non riuscivo ad affrontare un rapporto con D, o per i rapporti fisici in generale? e adesso sto meglio, perchè ho lasciato D. o perchè non c'è più il "pericolo" del rapporto fisico?? questo lo vorrei capire anche per riuscire ad affrontare una prossima relazione, visto che poi i miei sospetti su D. erano fondati e lui si sta già consolando con un altra.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.or 0 Share Inserita: 23 febbraio 2012 Buonasera. Se prima di questi <<disturbi di stomaco>> la vita sessuale con questo ragazzo era regolare, credo che il motivo della nausea era dovuta al fatto ,appunto, che da parte sua non c'era più attrazione verso questo ragazzo. La sensazione di nausea è anche una reazione psicosomatica: quando viviamo una serie di situazioni emozionali che non tolleriamo, allora il nostro corpo reagisce in questo modo avvisandoci che qualcosa nel nostro mondo delle emozioni ha bsogno di cambiare. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 23 febbraio 2012 questo lo vorrei capire anche per riuscire ad affrontare una prossima relazione, visto che poi i miei sospetti su D. erano fondati e lui si sta già consolando con un altra.... e a te, come ti fa sentire questo fatto? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lenny85 0 Autore Share Inserita: 23 febbraio 2012 per rispondere a tutti e due.. la mia domanda parte dal fatto che fin dall'inizio c'è stato il rifiuto fisico per questo ragazzo.. ho provato a forzare lo stesso, ma la mia reazione è andata sempre peggiorando..e questo ha fatto si che il nostro rapporto si logorasse.. Lui nn mi ha fatto mai pesare questo, ma vedevo in lui il desiderio..e far felice lui voleva dire andare contro me stessa.. Così alla fine gli ho detto da un giorno all'altro che era finita.. Lui ci è rimasto malissimo e così ho ripiegato su una pausa di riflessione di un mese. Al termine del tempo previsto ci siamo rivisti, ma lui mi ha detto che già vedeva una da due settimane.. la mia reazione è ambivalente..da una parte sono contenta, almeno ha trovato una con cui sta bene..dall'altra penso che ci ha messo poco a dimenticarmi... Lenny85 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alyson 0 Share Inserita: 24 febbraio 2012 Deve esserci un problema all'origine. Forse il tuo ex ragazzo non ti faceva sentire davvero amata, e di conseguenza non riuscivi a lasciarti andare del tutto con lui. Non darti troppe colpe e analizza gli atteggiamenti di lui che ha avuto nei tuoi confronti. Inoltre, mentre leggevo la tua storia ho pensato che di solito una reazione così estrema che ti porta a vomitare deve presumere una "violenza" subìta in passato. E me lo hai confermato. Dunque tu sei una ragazza che ha vissuto un terribile trauma e che nonostante tu abbia cercato di "andare avanti" questo trauma purtroppo segna ancora profondamente le tue emozioni, e quando sei in intimità con qualcuno inconsciamente riaffiora il problema (tu infatti non ci pensi minimamente, ma l'inconcio sì e riaffiora sottoforma di senso di nausea e rifiuto totale della sitauzione). Ripeto, il tuo ragazzo probabilmente aveva atteggiamenti che comunque non erano abbastanza per tranquillizzarti veramente. Qui urge una terapia..... ma soprattutto un ragazzo migliore. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.or 0 Share Inserita: 24 febbraio 2012 ho delle premesse da fare.. Ho sempre avuto un rapporto odio amore con il sesso, dovuto ad una famiglia di origine molto rigida, ma sopratutto a una violanza mancata per poco, alcuni anni fa, con un tipo conosciuto in discoteca la sera stessa.. Mi chiedo solo.. Stavo male perchè non riuscivo ad affrontare un rapporto con D, o per i rapporti fisici in generale? e adesso sto meglio, perchè ho lasciato D. o perchè non c'è più il "pericolo" del rapporto fisico?? Il fatto che tu sia cosciente del tuo disagio a vivere in modo naturale la sessualità dovuto probabilmente a una educazione rigida e a una mancata violenza sessuale subita in passato, è già un punto di partenza. Credo che una terapia breve di tipo cognitivo comportamentale potrebbe aiutare a sbloccarti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lenny85 0 Autore Share Inserita: 24 febbraio 2012 Le vostre risposte mi hanno fatto riflettere.. Forse sentirsi in colpa o quella sbagliata non serve a niente. Avevo chiesto un consiglio qui con la speranza di una risposta, visto ke economicamente non posso permettermi di entrare in terapia.. Speriamo solo ke il tempo aiuti ;-) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Eugenio 0 Share Inserita: 26 febbraio 2012 Hai scritto: ".La scorsa estate ho conosciuto D. un ragazzo carino, simpatico, che mi faceva sentire speciale, ma di cui ho sempre pensato avesse un lato nascosto..." In che senso parli di lato nascosto di D.? Il fatto che sentivi che mancasse la passione da parte tua, come ti faceva sentire a questo proposito? Sicuramente i disturbi allo stomaco (nausea, vomito ecc..) sono di origine psicosomatica. Ma se sentivi che mancava la passione da parte tua, lui come viveva la cosa? Nei rapporti umani ci può essere sempre una commistione di sentimenti che vanno dall'amicizia alla passione e questo è direi il livello più alto. La passione amorosa è il "fuoco" che mantiene in vita ogni rapporto. Ma ci sono indubbiamente delle trasformazioni man mano che il rapporto va avanti nel tempo. Non è detto che nell'amicizia non ci sia la passione... Tuttavia la passione è dentro di noi e sta a noi stessi alimentare questo "athanor" o fornello interiore che è composto da molti elementi. Può divampare non solo nell'amore ma anche in molte altre sfere della nostra vita. Quando scrivi che ti senti "più leggera " da quando hai lasciato D. in che maniera vivi questo tuo stato attuale di leggerezza? Le tue premesse e cioè che:" ho sempre avuto un rapporto odio amore con il sesso, dovuto ad una famiglia di origine molto rigida, ma sopratutto a una violenza mancata per poco, alcuni anni fa, con un tipo conosciuto in discoteca la sera stessa.. " sono sicuramente importanti,bisogna vedere oggi a distanza di tempo come vivi il rapporto con gli uomini in generale. In che senso parli di "pericolo di rapporti fisici"? Saluti, Eugenio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lenny85 0 Autore Share Inserita: 26 febbraio 2012 per rispondere a Eugenio.. - Per lato nascosto intendo un sesto senso che ho sempre avuto su di Lui, ma che ho preferito nn ascoltare.. una sensazione a pelle di mancanza di fiducia. Ma preferito nn ascoltarla e di vivermi la mia storia.. - La mancanza di passione, io la vivevo come senso di colpa.. Perchè non sentendo la passione, mancava anche da parte mi ail desiderio. Finchè stavamo insieme, parlavamo ci abbracciavamo ok, ma oltre io vivevo lui come un intruso. Lui non ha mai forzato la cosa, ma nei suoi occhi vedevo il desiderio. Questo mi faceva sentire in colpa, ma se lo accontentavo col petting, poi stavo male e andavo a vomitare. Lui provava a chiedermi ma io nn riuscivo a dirgli come stavo. Ci siamo detti tutto quello che pensavamo e che sentivamo quando ormai ci eravamo mollati.. - L'attuale leggerezza la vivo come quando ti senti lo stamaco libero da un peso. come quando tornavo da scuola e toglievo uno zaino. D. mi manca, ma per rispetto suo non poetevo far andare avanti questa storia, mi sembrava tutta una farsa.. - per scampato pericolo di rapporti fisici, intendevo un po' quello detto sopra.. Non voglio passare per frigida, ne per suora. Ma con il passato che ho avuto, chi non mi da fiducia ( quello che dicevo prima parlando di lato nascosto), lo vedo sempre come qualcosa da controllare..per questo parlavo di scampato pericolo.. Ma non so alla fine di tutto, se non sono riuscita a fidarmi di D riuscirò a fidarmi degli uomini in generale?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 26 febbraio 2012 la mia domanda parte dal fatto che fin dall'inizio c'è stato il rifiuto fisico per questo ragazzo.. ho provato a forzare lo stesso, ma la mia reazione è andata sempre peggiorando.. e quando è stato che hai deciso di forzare lo stesso? in che situazione? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 26 febbraio 2012 Deve esserci un problema all'origine. Ripeto, il tuo ragazzo probabilmente aveva atteggiamenti che comunque non erano abbastanza per tranquillizzarti veramente. Qui urge una terapia..... ma soprattutto un ragazzo migliore. e come sarebbe dovuto essere "il ragazzo migliore che faceva abbastanza per tranquillizzarla veramente"? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 27 febbraio 2012 Il ragazzo migliore è: colui che dice sì, ma sa dire di no al momento giusto, cioè quando la fidanzata necessita di no. colui che ti sa capire, ti sa ascoltare, c'è quando vuoi, ma sa sparire quando non è aria, però ritorna perchè sa che a volte è il momento quando non è il momento. Colui che si fa forte quando sei debole, e debole quando sei forte, e viceversa, ma sempre al momento giusto. non rompe i corbelli ma li rompe quando è il momento di romperli. non dà troppi problemi, ma li dà se hai bisogno di sentirti mamma, fa papà quando hai bisogno di sentirti figlia, fa il fratello se hai bisogno di un fratello, l'amico se vuoi un amico, ma sa capire quando vuoi un nemico. Insomma, il ragazzo ideale esiste!:)) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 27 febbraio 2012 Insomma, il ragazzo ideale esiste!:)) mamma, babbo, fratello, amico, badante, rompipalle, pulisce, stira ecc.... ma sto ragazzo ideale tromba o non tromba (con la propria partner)? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 27 febbraio 2012 mamma, babbo, fratello, amico, badante, rompipalle, pulisce, stira ecc.... ma sto ragazzo ideale tromba o non tromba (con la propria partner)? ah già, perchè c'è anche quell'aspetto lì, l'avevo dimenticato. Beh, deve saper scopare bene, con gusto.:) E anche in quello, deve sapere cosa piace alla ragazza Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 27 febbraio 2012 ah già, perchè c'è anche quell'aspetto lì, l'avevo dimenticato. Beh, deve saper scopare bene, con gusto.:)E anche in quello, deve sapere cosa piace alla ragazza e come potrebbe fare, sto ragazzo ideale, a sapere cosa piace alla partner? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 27 febbraio 2012 e come potrebbe fare, sto ragazzo ideale, a sapere cosa piace alla partner? Il ragazzo ideale lo sa, non ha bisogno di lezioni private comunque, se proprio non avesse esperienza, la ragazza può fare da sè ( che fatica bestiale e inutile) e insegnarglielo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 1 marzo 2012 Il ragazzo ideale lo sa, non ha bisogno di lezioni private comunque, se proprio non avesse esperienza, la ragazza può fare da sè ( che fatica bestiale e inutile) e insegnarglielo. cioè, deve avere delle abilità innate? una sorta di macchina che ha già programmato tutto su come si tromba la partner, e sempre e soltanto (e a comando aggiungerei) in quel modo lo fa? poi perchè dici la fatica dell'insegnamento che porta al piacere e all'appagamento è inutile? voglio di, se non è utile questa qua di fatica, non riesco ad immaginare quali altre possano esserlo invece Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 1 marzo 2012 cioè, deve avere delle abilità innate? una sorta di macchina che ha già programmato tutto su come si tromba la partner, e sempre e soltanto (e a comando aggiungerei) in quel modo lo fa? poi perchè dici la fatica dell'insegnamento che porta al piacere e all'appagamento è inutile? voglio di, se non è utile questa qua di fatica, non riesco ad immaginare quali altre possano esserlo invece Dico che ci sono certe persone che lo sanno già, e altri che non lo imparano manco se glielo insegni. Vuoi perchè sono troppo nevrotici, o troppo presi da altri problemi, o troppo ansiosi, o troppo altruisti, o semplicemente non hanno quel che di sensibilità che ci vuole, ecco. sì, ci vogliono anche qualità innate, non tutti ce le hanno, c'è chi è più bravo e c'è chi meno. é un lavoro difficile, sai? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 1 marzo 2012 Dico che ci sono certe persone che lo sanno già, e altri che non lo imparano manco se glielo insegni. e come si potrebbero insegnare certe cose al proprio partner, affinche diventi il partner idele? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 1 marzo 2012 e come si potrebbero insegnare certe cose al proprio partner, affinche diventi il partner idele? Bisogna volerlo, ci vuole molto amore, molto interesse, e una notevole dose di buona volontà. Tutte cose che io non possiedo, quindi parlo per teorie. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 2 marzo 2012 Bisogna volerlo, ci vuole molto amore, molto interesse, e una notevole dose di buona volontà. e ste qui sarebbero "abilità" innate o acquisibili? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.