chiara morello 0 Share Inserito: 29 settembre 2015 Un pò tutti credo, abbiamo delle piccole ferite che ci portiamo dentro e che hanno cambiato il corso della nostra vita. Tempo fa ho letto questo articolo sulle <a href="http://www.faredelbene.net/public/news/articoli/6280/le-ferite-emotive-dellinfanzia-che-influenzano-la-nostra-vita-da-adulti.html">feriteemotive</a> l'ho trovato molto interessante. Voi cosa ne pensate?! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LucaMartino 0 Share Inserita: 29 settembre 2015 Sono d'accordissimo su tutto! Parlane pure tu, cosa ne pensi? L'articolo è di Caterina Dobbo su "La mente è meravigliosa" Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
angelo crucitti 0 Share Inserita: 1 ottobre 2015 Sono daccardo in parte, di ferite ne abbiamo tutti, sia in età infantile che in età adulta, ma ciò che ferisce me, potrebbe non ferire te e viceversa, generalizzare per cercare sempre il capo espiatorio, è la virtù dei deboli, come detto di ferite tutti ne abbiamo subite, ma il fatto che ognuno reagisce in maniera diversa implica che non è il modo di ferire che ferisce, ma il modo di interpretare ciò che ferisce. .quindi dire ad un genitore non dovresti far questo perché poi tuo figlio soffrirà questo è una grande cavolata, non ci sarà mai un comportamento idoneo da seguire, in modo tale che nessuno porti ferite, le ferite ci sono ci sono state ci saranno, i più forti si autoguarire o no o le interpreteranno in maniera lieve i più deboli ne resteranno perennemente sottomessi..ma la colpa è soltanto loro. . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
angelo crucitti 0 Share Inserita: 1 ottobre 2015 Basta sommergere le persone con comportamenti da seguire idonei in modo tale che i figli crescano perfetti, nessuno è perfetto. . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
angelo crucitti 0 Share Inserita: 1 ottobre 2015 E la sofferenza fa parte della vita ed aiuta a crescere..quindi è giusto che ci sia e la forza per superarla la devono trovare da soli, chi nonci riesce che pianga tutto la vita incolpando o uno o l'altro o il mondo intero, la psicologia non deve giustificare queste cose dandogli il capo espiatorio, deve fargli capire che la colpa è solo loro perché non hanno la forsa di superare ferite che non feriscono ma che hanno ferito solo loro. . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
angelo crucitti 0 Share Inserita: 1 ottobre 2015 Sì deve partire dal presupposto che in realtà nulla ferisce, basta con la vecchia psicologia è arrivato il momento di passare alla nuova psicologia, che non giustifica ma che incolpa. . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rufuge 0 Share Inserita: 1 ottobre 2015 io li chiamerei traumi infantili e quelli che lasciano il segno sono violenze e vessazioni subite da minori e figli da parte da parte di genitori,educatori o pa/matrigne.sono d'accordo con angelo:uno schiaffo o una sculacciata lasciano differenti ferite prolungate nel tempo o meno a seconda di come reagisce la vittima in relazione al tipo di xsonalità o forza interiore.di fronte a un megatrauma o atroce sofferenza superati c'è che ne porta i segni x tutta la vita o chi invece li supera come un ostacolo che gli ha messo di fronte il destino aiutando altri a fare lo stesso:vedi alex Zanardi,giusi versace,rosanna benzi,stephen Hawking e molti altri.a questo proposito la psicologia parla di resilienza come la capacità di un individuo di resistere ad un evento catastrofico naturale o ad un trauma x violenze subite trasformando da vittima a vincitore il proprio atteggiamento.grazie x aver portato avanti la discussione! rufuge Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.