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famiglie allargate


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Sono iscritta da ieri e chiedo ascolto di una storia che non capisco piu nemmeno io:è la mia storia d amore...

Conosciuti tre anni fa,ci siamo innamorati subito.Una storia come tante,venivamo da precedenti matrimoni che avevano lasciato strascichi soprattutto in lui...Sua moglie infatti si era tolta la vita lesciandogli la pesante eredità di quattro figli.

Io ,pur avendo un carattere istintivo e rapido nelle decisioni, per una volta sono rimasta interdetta e un pò spaventata,ma poi ho superato i dubbi, anche per non mettermi sullo stesso piano degli uomini che avevano rifiutato una storia con me a causa delle mie due figlie.

Non mi pareva giusto rinunciare senza aver provato. Ci ho provato e ora sono distrutta....

Probabilmente sono stata ingenua,non ho fatto i conti con una situazione familiare molto complessa,piena di sensi di colpa,iperprotezione verso i ragazzi (che sono adolescenti),zie e nonne che gestiscono la loro educazione e non gradiscono intrusi..e, per ultimo un uomo che ,dopo tre anni posso affermare essere profondamente insicuro e quindi in balia di tutto ciò.

Avevamo deciso di costruire una nostra famiglia spostandoci in un posto nostro che ci garantisse l'ossigeno di cui avevamo bisogno,ma la famiglia dell'ex moglie si è opposta per paura di perdere i nipoti e lui si è arreso,gliel ha data vinta, attaccandomi oltretutto sui lati piu battaglieri del mio carattere..

Non posso narrarvi ciò che ho provato quando ho sentito questo fallimento...Una delusione enorme e un sensodi sconfitta mai provati.

Avevo forse investito troppo in quella nuova famiglia? Ma come avrei fatto a non investire data la mole del carico umano ed affettivo????

Ora il risultato del loro passaggio nella mia vita è un enorme quantità di rabbia che viene fuori in "bizze" improvvise,lacrime...dolore.

Ci saranno particolari che ho omesso per nn rendere il racconto troppo lungo,quel che so è che ora mi sento davvero smarrita.

Io e lui continuiamo a frequentarci senza bimbi per non nuocere loro con le nostre tensioni ed io vorrei che tutto fosse ancora possibile, ma quel che vedo è un rapporto in briciole....

Vorrei pareri,consigli per fare chiarezza in me....Grazie

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Ciao coccynella, per me è ancora più difficile spiegare, non perché la mia situazione sia peggiore, ma perché in questo senso non riesco ad aprirmi, io.

Quello che ti posso dire è che anche io da tre anni sto lottando con il passato e con le paure del mio amore.

Lui non ci ha nemmeno provato a venire con me, mi ha detto da subito, o così o niente.

Però siamo innamorati come il primo giorno e forse anche di più.

Ed è durissima, quando sono da sola e mi chiedo che senso ha, quando lui è con me non mi chiedo proprio nulla...

Poi penso che da qualche parte tutto è già scritto, che non non decidiamo nulla, possiamo solo determinare il modo di arrivare in un certo punto, ma dove dobbiamo andare è già stabilito.

Solo che è difficile capire perché oggi è tutto così complicato, se un giorno stare assieme sarà più facile, oppure se non si starà più assieme...

E poi ancora, mi chiedo perché non ha più coraggio, forse non voglio vedere che non mi ama abbastanza?

Ma poi quando sono con lui tutti i dubbi spariscono, e per ora mi va bene così.

Non ti ho certo aiutato, ma forse ora sai che non sei da sola.

Buona fortuna!

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grazie della risposta, spero ce ne siano altre che mi diano un ' idea di dove sto andando.Anche a me pare di essere ferma ,sommersa dalle paludi ,sabbie mobili.

Non credo che sia giusto mettere già limiti all 'amore,sempre che di amore si tratti.

Non so l 'avtò pure idealizzato,ma se all 'inizio la coppia o la famiglia part time sono divertenti,poi diventano un supplizio.

E poi perchè io ho il senso della responsabilità verso i miei e i suoi figli e lui no? nessuno....

In realtà so bene che questo rapporto è un po',un po' troppo sbilanciato.....

E forse mi sono risposta da sola, ma voi non mi lasciate sola, comunque!!!!

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ciao coccynella,benvenuta.

non so quanta utilità possa avere il mio parere perchè non mi sono mai trovata in una situazione come quella che stai vivendo tu.

ma ti dico ciò che ne penso,a pelle.

la situazione del tuo uomo era tremenda fin dall'inizio.un suicidio lascia un'eredità di rabbia e di sensi di colpa che sembra impossibile sconfiggere.e immagino che possa essere ancora peggio per i suoi 4 figli....il suicidio di una madre è qualcosa che non si osa neppure immaginare. forse per tutto questo lui ha delegato l'educazione dei figli.

ma io credo che l'intrusione eccessiva di zii,zie,nonni, nonne in una famiglia sia sempre negativa,alla fine. perchè sono figure importanti, ma accessorie.e invece spesso diventano invadenti, e si impongono troppo. lui forse non è stato abbastanza forte da arginare tutto ciò, lui secondo me avrebbe dovuto proteggere sè stesso, i suoi figli, e te da questa cosa. farsi valere,far prevalere i suoi/vostri desideri.

l'impressione che ho avuto è di un uomo debole.

cosa puoi fare adesso?

non lo so.

non so come sia fare i fidanzatini con i figli che aspettano a casa.

forse sarebbe importante capire che prospettive ci sono in questa situazione, capire quali siano le tue reali esigenze, farle capire a lui.

mi dispiace se il mio intervento è risultato inutile...ma la tua storia mi ha colpito. mi faceva piacere dirti comunque qualcosa.

S.

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Ci hai preso,mi sa! è cio che sento, che so io...

solo che il dubbio che mi lacera è: lasciarlo per le sue debolezze ..quando le posso anche comprendere.?

Posso comprendere lo sbandamento dato dal lutto che lo ha portato a fuggire a chiedere aiuto;posso comprendere le paure che ha per i suoi figli nel donar loro una nuova figura di riferimento...

Io , fra l 'altro nn sono molto in sintonia con la chiusura che si è creata intorno a loro li rende timorosi e sempre vittime.

Quindi capisco che il modello educativo che io ho applicato per le miefiglie molto aperto e fiducioso, possa apparirgli minaccioso.

Ma, d altro canto,io ho a mia volta paure e bisogni che alla soglia dei quaranta... mi vogliono finalmente completa e rassicurata in un rapporto familiare risolto !!!!! dopo anni di solitudine e non riesco a metterli da parte...E allora???

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Non ho figli, quindi non so dire quale sia il modello educativo migliore.

Anche io mi avvicino ai quaranta, ma non credo che esistano rapporti familiari "risolti", nel senso che ho capito da tempo che non posso cercare in un rapporto sicurezze e conferme che non trovo dentro di me.

Ho deciso anche di non mischiare mai più gli aspetti materiali, quali sussistenza economica, casa etc. con i sentimenti, ho visto troppe volte che se i sentimenti cambiano, e spesso cambiano, tutto il resto fa un grosso capitombolo.

Certo anche io a volte mi sento sola e vorrei sapere di invecchiare accanto a qualcuno, ma è una certezza che non si ha mai veramente.

Allora, ripeto, per ora, preferisco un rapporto in cui mi sento viva, anche se a volte di vivo c'è solo il dolore, piuttosto che una storia "normale".

Non lo so se il tuo uomo e un "debole", ma so che quando il livello di stima nel proprio compagno si abbassa all'improvviso, ce ne rendiamo perfettamente conto, ma spesso nascondiamo la testa sotto la sabbia, e questo è terribile per un rapporto. Non fare questo errore.

Nella mia storia, siamo al punto in cui ho capito che fino ad oggi lui non ha rischiato molto per me e forse non lo farà mai. Ma io ancora ci credo, e soprattutto credo in lui, nel coraggio che dimostra tutti giorni anche nelle cose piccole. Per le cose grandi posso aspettare ancora un po'.

Lo so a volte anche io mi chiedo se mi troverò vecchia e sola, ma penso che mi dirò almeno io ho avuto una bella storia d'amore, finché è durata.

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Grazie Betzabea perchè tu vai oltre.Oltre il mio caso tragico e particolare,mettendo l'accento sugli uomini in generale..........

Quante ne sento di donne che dicono cosi..cpme te, la sicurezza non si deve cercare in un uomo ,non mescolare l'economia etc..

Certo, ma la famiglia? io dico internamente so bene che è pericoloso darsi tutte ad un uomo, ma ciò deve vietare i progetti, la vita insieme, la condivisione?

E l'amore cos è? la scopata del we? un cinemino,una gita in moto, un viaggio ogni tanto?

Io vorrei scommettere che la vita ha di piu da offrirci ,perchè siamo ancora giovani!

Ma loro gli uomini, ci credono ancora e riescono a ributtarsi con fiducia dopo un trauma piu o meno forte?

Questo nn lo so piu! un abbraccio

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Cara coccynella, difficile risponderti su questo caso, tutte le "risposte" che possiamo darti sono frutto delle nostre esperienze ed emozioni. Non ho mai creduto alle famigli cesaroniane allargate, pura fiction. Una cosa sola posso dire, sei la più forte e se tu molli....e' finita. Sta' (purtroppo) a te, capire questa situazione, gestirla, arginarla quando c'e' la piena ma, che sei ben inteso, solo se ami.

In bocca al lupo.

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Grazie lorella di questo indizio di forza che sembri trovare in me.Io in questo momento mi sento piuttosto a pezzettini.Certo che amo, avrei già mollato da un pezzo.

il fatto è che nn so se io sia amata e se sia stata scelta per vivere qualcosa di cosi 'importante.

Faccio girare un 'altra domanda. Se le famiglie allargate sono un 'esperienza ad alto rischio di fallimento, vi lascereste andare ad un sentimento profondo pber qualcuno con un simile bagaglio? o vi proteggereste dall eventualità di un nuovo dolore?

un bacione pieno di sole!!!!!! :D :D :!:

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Grazie lorella di questo indizio di forza che sembri trovare in me.Io in questo momento mi sento piuttosto a pezzettini.Certo che amo, avrei già mollato da un pezzo.

il fatto è che nn so se io sia amata e se sia stata scelta per vivere qualcosa di cosi 'importante.

Faccio girare un 'altra domanda. Se le famiglie allargate sono un 'esperienza ad alto rischio di fallimento, vi lascereste andare ad un sentimento profondo pber qualcuno con un simile bagaglio? o vi proteggereste dall eventualità di un nuovo dolore?

un bacione pieno di sole!!!!!! :D  :D  :!:

Cara coccynella, ma come puoi definirti a pezzettini, sei così carina e solare (bacione pieno di sole te lo ruberò ogni tanto, e' bellissimo, grazie) Tu sei amata, ma capisci da sola la sua grande disperazione, sono sicura che tu sai fare più di tuta la famigliona messa insieme. Per amore farei di tutto e poi se amo comunque provo dolore, tanto vale.......

:abb

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  • 1 month later...

i bambini sono fragili,ma perchè nessuno se ne rende conto???

io credo di aver buttato al vento un amore con la A ..

lui due bimbe io una

il solo pensiero che la mia,quando col papà ,pensava a me con le due altre;e viceversa,le sue,quando pensavano il loro papà con la mia

ci ho rinunciato prima ancora di farli incontrare

non sono loro a doversi adattare a noi.

siamo noi ad avere il dovere di farlo.

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Cara Coccinella, probabilmente come te mi sono iscritta con il desiderio di trovare una motivazione per continuare la vita intrapresa per amore ma con poca consapevolezza della reale situazione. Lui ha due figli, io no,la moglie è viva e vegeta (...). Vorrei rispondere al tuo secondo quesito: no, sapendo ed essendo convinta che si va incontro ad un fallimento certo ma ancor più doloroso perchè dettato esclusivamente da fattori esterni, non mi lascerei mai più coinvolgere anche se, come è successo, da un amore vero e passionale. La vita di tutti giorni è prepotente, i desideri non appagati, i nervosismi non sfogati, la voce soffocata da coloro che hanno " più diritto" si insinuano ovunque..anche nel letto.

Tesoro mio, come tutti i miei predecessori, so che non ti sto aiutando, io per prima credo che non avrò mai il coraggio di lasciarlo ma contemporaneamente so che mi sto autocondannando ad una vita a metà.

in bocca al lupo

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