Malavita

[Pollicino 0]

Bè saprete di certo che sta succedendo a Napoli... in altre parti invece non se ne sente nemmeno parlare... perchè è più forte.... Cosa pensate del fenomeno malavita? come andrebbe affrontato secondo voi il problema? Avete qualche esperienza personale da riferire? Aspetto risposte...

[t-e-x 0]

ciao pol,ho visto di persona come la malavita funziona , la loro crudelta'

e come i loro interessi sono al di sopra di tutto. li vedo settimanalmente,

sono inconfondibili , il loro modo di vestirsi e' particolare.

avevo un amico ...giovanni , dopo che si divorzio' fu attratto dai facili quadagni . si immischio' nella traffico della droga con certi elementi

di noto stampo. fu' arrestato per spaccio ma lo misero fuori in un paio di mesi. lui per salvarsi da una ventina di anni in carcere incomincio' a parlare e fare nomi. l'ultima volta che lo vidi (negli anni ottanta)

mi disse che la sua vita era appesa ad un filo e che lo avrebbero fatto fuori. io gli dissi di sparire , di ritornare in italia ma lui mi rispose che la gente che aveva a che fare lo avrebbero trovato anche al polo nord.

mi mostro' una pistola che portava sempre appresso e che credeva

fosse sufficiente per difendersi.

una notte dopo una giornata a giocare al carte al bar usci' fuori per prendere delle sigarette dalla macchina che era parcheggiata al di dietro dell'edificio. ci furono 2 spari , tutti e due alla testa , c'era sanque dappertutto , era morto.

per sconfiggera la malavita organizzata e' molto difficile ma nn impossibile,

devi capire che molte persone, politici, poliziotti, giornalisti sono pagati

da questi e affinche' nn si eliminano certi elementi (cosa impossibile)

prospereranno sempre.

la mafia siciliani sotto il fascismo fu' eliminata per poi fiorire dopo l'invasione americana e propio questi miseroin posti cruciali di ogni paese

della sicilia i vecchi mafiosi ...grazie a luciano!

per sconfiggerli devi usare le loro tattiche , essere piu' brutali di loro,

ammazarli a vista ma questa cosa nn e' possibile dato la democrazia.

la piccola delinquenza e' e sara' invincibile perche' imprevedibile ed e' come la prostituzione , mestieri di vecchia data!!

[Pollicino 0]

Si sulla piccola delinquenza sono daccordo Tex... io parlo proprio delle organizzazioni... Hai ragione... non si può fare una lotta seria se poi metà dei politici stanno in mezzo a quei traffici... a livello locale è davvero tragica la situazione...

[emiliano 0]

vedi napoli e poi muori" Ecco la sintesi....una città merqavigliosa e attraente per via del vesuvio che incombe...ecco il fascino: la catstrofe imminente, Pompei unico esempio storico della catastrofe incombente, come il mostro di Goya. Napoli è l'esempio dle dominio del piacere paradossale attivato dalla precarietà che porta allo sviluppo neotenico (esaltazione del paradosso ipersessaulizzante della gioventù che sfida sempre e brucia le tappe) la città della camorra che ha il primato della mondezza da smaltire, dei tribunali che bruciano, dei giudici che arrestano Tortora per farsi belli, e del Laurismo. a Napoli è tutto doppio e ribaltato: devi satre attento a passare con il verde, troppo bello passare con il rosso, Napoli il regno delle fustelle fasulle della asl...Napoli la città dei miracoli e dei morti ammazzati per risolvere rapidamente le dispute....quanto è bello u cafè anche in carcere lu sanno fà...Napule la città di Cutolo e del pozza sculà.........La malavita è il residuo piacevole del cannibalismo favorito dalla precarietà esistenziale...e con tanto di vesuvio come se ne esce fuori???