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La solitudine deve essere un elemento presente da calibrare nella nostra vita quotidiana, pensateci : andate in auto, al lavoro, a scuola, a fare la spesa e dovunque andate c'è sempre benedettamente qualche d'uno.

Chi si sente solo e considera la parola solitudine una minaccia, una forma depressiva, non ha che dover affrontare gli opposti e le motivazioni per cui questa parola è diventato tormento e verrano sicuramente a galla.

Io personalmente ho bisogno della solitudine, stà proprio in questa dimensione che riesco a riflettere ed anche amare (senza farci un esagerata autoanalisi) sul come è andata l'oggi con il mio mondo circostante.

Se vi sentite soli, sicuramente è perchè nn avete trovate ancora persone che riescono a capire il vs modo di comunicare, forse sono superficiali e quindi perchè regalare questa sensibilità maggiore?

O forse siete voi superficiali?

A pari passo con la solitudine, vedrete qualsiasi cosa, una foglia che cade,sentirete il rumore del traffico, ascolterete le persone dietro di voi che parlano, avrete un grande attenzione su tutto cio che vi capiterà intorno.

Voi allora intraprendete il sentiero della solitudine perchè cocciuti di non esser schietti e dire a viso pieno cosa nè pensate dell altro?

Da quel momento sarete nel mondo ma soli e con grande veduta, scegliere la solitudine è di pochi, i più elemosinano l'amato o l'amico per paura di cosa?

Chi si sente solo e soffre, mentre non si rende conto che la solitudine puo essere allo stesso momento una delle esperienze piu belle, è una crescita, oserei dire fisiologico.

Dimenticavo: La solitudine, sollecito di nuovo,è solo da calibrare e se i segni persistono consiglio al soggetto di intraprendere qualche hobby, tipo danza o altro per socializzare, se i segni persistono nn vi dico chi consultare e buona fortuna davvero per tutti coloro.

8) "Quando avrai imparato ad ascoltare,

potrai anche ascoltare il suono dell'acqua che scorre, del vento che fa stormire i rami dei pini.

Potrai ascoltare la musica del silenzio

nell'oscurità della notte,

il canto degli uccelli alla mattina presto.

Potrai ascoltare tante di quelle cose ed entrerai in uno stato di grande meraviglia: questo mondo era a tua disposizione - così vicino -

ma tu non eri disponibile per il mondo...."

[Ospite Sirenen]

considero delle volte la solitudine un ottima cosa, ma sempre si corre il rischio di rinchiuderci in noi stessi. Teoricamente dovremmo stare con il viso in avanti, prendere tutta l'energia e la conoscenza del mondo, ma quando siamo in solutine abbiamo il capo verso noi stessi, e scaviamo scaviamo, illuminando quella cantina di conoscenza che abbiamo dentro di noi...ma restando sempre dentro di noi!