Vai al contenuto

disturbi alimentari - le motivazioni??


Cupio

Messaggi consigliati

Talvolta la mia vita sembra una melodica canzone. Di quelle canzoni che quando finiscono lasciano sfuggire all'anima gemme di sale che accarezzano il viso fino ad scomparire sotto il collo in una piccola pozzanghera che si affretta ad evaporare. Anch'io vorrei evaporare. Talvolta invece mi sento incastrata, in trappola, senza via di fuga, stretta in una morsa che mi vuole solo far esplodere. Sono irritabile, permalosa, troppo sensibile e questi difetti mi hanno sempre corrosa fino all’anima. La mia anima… chissà se non è stata vomita dopo una notte passata in compagnia di esecraci bevande o dopo un giorni di nera bulimia. Chissà se c’è ancora… la mia anima. Dalla bulimia sono più o meno uscita. Non mi provoco il vomito da lunghi mesi ormai, ogni tanto mi abbuffo, ma nulla di che. La fissazione per il mio corpo è rimasta. Ho perso 15kg in 6 mesi. Vorrei perdermi altri 5… altri 10… altri 20… non so. Questo disagio fisico è dovuto sicuramente ad un disturbo psichico, ma vorrei capire come interrogarmi per trovare le radici di questa erbaccia che investa il mio corpo da anni.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


Ospite LeGoLaS

potresti provare ad inviduare quest'erbaccia con l'aiuto di uno specialista, c'hai pensato?

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ciao :wink:

Vorresti perderti...sicuramente è un errore di battitura...però riflettici...

Perchè vuoi dimagrire?

Per essere più bella?

Per far fare penitenza al tuo corpo?

Cosa vorresti che andasse via di te insieme ai tuoi chili? Quelli che hai elencato come tuoi difetti?

Ma in realtà sono le caratteristiche della tua personalità...

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Sicuramente è anche un fatto estetico, ma so di essere già abbastanza carina.

Quand'ero caduta nella bulimia, sono stata sotto la cura di un'ottima psichiatra per un po' di anni. Lei mi ha aiutato molto, ma non mi ha chiarito tutti i miei dubbi.

Il <<perdermi>> era un errore di battitura, tuttavia, pensandoci, spiega la causa delle mie azioni. Io mi vorrei perdere. Ma perchè? Perchè mi odio così tanto?!

(Lo so, sono domande retoriche, dovrei trovare io una risposta valida, non voi, tranne che non ci riesco!)

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Talvolta la mia vita sembra una melodica canzone. Di quelle canzoni che quando finiscono lasciano sfuggire all'anima gemme di sale che accarezzano il viso fino ad scomparire sotto il collo in una piccola pozzanghera che si affretta ad evaporare. Anch'io vorrei evaporare. Talvolta invece mi sento incastrata, in trappola, senza via di fuga, stretta in una morsa che mi vuole solo far esplodere. Sono irritabile, permalosa, troppo sensibile e questi difetti mi hanno sempre corrosa fino all’anima. La mia anima… chissà se non è stata vomita dopo una notte passata in compagnia di esecraci bevande o dopo un giorni di nera bulimia. Chissà se c’è ancora… la mia anima. Dalla bulimia sono più o meno uscita. Non mi provoco il vomito da lunghi mesi ormai, ogni tanto mi abbuffo, ma nulla di che. La fissazione per il mio corpo è rimasta. Ho perso 15kg in 6 mesi. Vorrei perdermi altri 5… altri 10… altri 20… non so. Questo disagio fisico è dovuto sicuramente ad un disturbo psichico, ma vorrei capire come interrogarmi per trovare le radici di questa erbaccia che investa il mio corpo da anni.

:abb

Link al commento
Condividi su altri siti

 

:? perchè dopo anni di lavoro con mè stessa ,di riflessioni, di scornate ,di cofronti,di ricerca, penso ancora che il cibo mi contamini ,che sia velenoso,perche questo disagio ormai ha intaccato così profondamete il mio essere?

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Sicuramente è anche un fatto estetico, ma so di essere già abbastanza carina.  

Quand'ero caduta nella bulimia, sono stata sotto la cura di un'ottima psichiatra per un po' di anni. Lei mi ha aiutato molto, ma non mi ha chiarito tutti i miei dubbi.  

Il <<perdermi>> era un errore di battitura, tuttavia, pensandoci, spiega la causa delle mie azioni. Io mi vorrei perdere. Ma perchè? Perchè mi odio così tanto?!  

(Lo so, sono domande retoriche, dovrei trovare io una risposta valida, non voi, tranne che non ci riesco!)

Certamente che devi essere tu a trovare le risposte...ma attraverso qualche domanda nostra magari puoi riuscirci più facilmente. :wink:

Io credo, perlomeno da quello che ho letto fin ora, che tu ti vorresti perdere per poi ritrovarti diversa da quello che sei ora...e non fisicamente.

Credo anche che tu non ti odi...semplicemente non ti accetti, in tutto o in parte, infatti nel tuo primo post hai elencato delle caratteristiche della tua personalità che secondo me tu non ami particolarmente.

Forse potresti provare a fare un elenco delle particolarità di te stessa che non ti piacciono siano esse fisiche o carattariali.

E poi ti direi di fare anche un elenco di ciò che ammiri in te stessa.

A presto :wink:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
  • 3 weeks later...

mi sembra di leggere me stessa...

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Il cibo è notoriamente un antidepressivo.

Prima regola è avere una vita con molti interesssi che ti distolgono la mente dal cibo

Seconda regola stare fuori da casa ti comporta di non mangiare in maniera scontata o con la possibilità illimitata di aprire il frigor o la credenza........

terza regola : recuperare la funzionalità della sensazione intestinale dello stomaco vuoto-pieno......voglio dire impara a percepire il segnale > sono piena.

quarta regola : mangiare con calma masticando bene > il cibo ti sembrerà molto di più.......fai il confronto a parità di massa di cibo con altri e controlla se mangi velocemente..se così fosse impara, allenati a mangiare con calma.......

quinta regola : non pensare al cibo

sesta regola : controlla almeno 2 volte alla settimana il peso e poniti un limite oltre il quale adotti immediatamente la riduzione del cibo :

settima regola : fissa almeno 2 volte alla settimana dei pranzi o delle cene solo a base di insalate, verdure

ottava regola : non mangiare mai il primo ed il secondo insieme

nona regola : riduci le quantità

decima regola . fare movimento o ancora meglio sport regolarmente

le altre regole aggiungile tu.

caio.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

chi non c'è dentro proprio non può capire il succo della questione ....e chi c'è dentro fino al collo non vede via d'uscita.... :roll:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Il cibo è notoriamente un antidepressivo.

Prima regola è avere una vita con molti interesssi che ti distolgono la mente dal cibo

Seconda regola stare fuori da casa ti comporta di non mangiare in maniera scontata o con la possibilità illimitata di aprire il frigor o la credenza........

terza regola : recuperare la funzionalità della sensazione intestinale dello stomaco vuoto-pieno......voglio dire impara a percepire il segnale > sono piena.stare fuori da casa

quarta regola : mangiare con calma masticando bene > il cibo ti sembrerà molto di più.......fai il confronto a parità di massa di cibo con altri e controlla se mangi velocemente..se così fosse impara, allenati a mangiare con calma.......

quinta regola : non pensare al cibo

sesta regola : controlla almeno 2 volte alla settimana il peso e poniti un limite oltre il quale adotti immediatamente la riduzione del cibo :

settima regola : fissa almeno 2 volte alla settimana dei pranzi o delle cene solo a base di insalate, verdure

ottava regola : non mangiare mai il primo ed il secondo insieme

nona regola : riduci le quantità

decima regola . fare movimento o ancora meglio sport regolarmente

le altre regole aggiungile tu.

caio.

ù

interessanti le tue regole..

1.avere una vita con molti interesssi - già fatto, sono sempre piena di impegni sopratutto scolastici..lo studio è la mia passaione più grande..

2.stare fuori da casa - studio sempre in biblioteca ma purtroppo nella città in cui vivo non ci sono le biblioteche aperte 24 su 24..prima o poi dovrò tornare a casa..

3.stare fuori da casa - appunto è questo il mio problema..non appena mi sento pieno mi sento ingrassare e decido di vomitare ma non è così facile vomitare 200 ml di latte o 80 grammi di pappa per i bambini..mi basta poco per sentirmi piena..mi riempio quindi lo stomaco fino a sentirlo scoppiare per vomitare più facilmente..

4. mangiare con calma masticando bene > il cibo ti sembrerà molto di più- non voglio ingannare me stessa..voglio che il cibo sia nelle quantita minime..quanto vorrei vivere senza dover mangiare ogni giorno..

5.non pensare al cibo- come posso non pensarci visto che tutta la mia vita dipende dal cibo..mi alzo la mattina- non faccio la colazione e vado subito a scuola...torno a casa solo per pranzare. a volte mi sembra una punizione, una tortura. ma lo faccio, mangio e scappo subito in biblioteca per studiare..torno a casa e si comincia..ho fame..non riesco a non pensare alla mia mamma che prepare la cena..spesso rieco a non mangiare..prendo soltanto un pò di yogurt e me ne vado in camera mia..ma se non c'è niente di dietetico basta che assaggio un piochino di pasta e non riesco a fermarmi.mi riempio lo stomaco fino alla gola per poi vomitare tutto..

6.il peso..non voglio pesarmi. non mi piace. preferisco lo specchio. smetterò di fare la dieta quando vedrò che non sono più grassa..

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.


×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.