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Abusi da parte di psicologa dei servizi sociali


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Cari forumisti,

vorrei segnalarvi il mio blog (*** modificato dalla Redazione - consigliamo ad Anna, se lo desidera, di parlare qui del suo caso ***), una sorta di diario di una ragazza madre a cui il tribunale dei Minori ha affidato il figlio ma che sta attraversando gli oceani della disperazione e dell'isterismo.

La psicologa dei servizi sociali continua a dire che il figlio non è affidato a me, bensi' al Comune.

Ho chiamato anche il Giudice che si occupa della mia situazione, la quale ha testualmente sentenziato: " Dica alla psicologa di leggersi meglio il decreto; per me il caso è chiuso e il bimbo è affidato esclusivamente a Lei, mamma".

Inutili le mie lamentele nei confronti di questa psicologa, la quale mi ha addirittura minacciato delle ritorsioni perchè io non avrei dovuto OSARE scavalcarla.

Oggi sono andata dal mio avvocato il quale, sebbene stia redigendo una diffida nei confronti di questa donna, mi ha avvertito che i tiri mancini saranno all'ordine del giorno. Questa donna potrà scrivere l'impossibile nei verbali che trimestralmente andranno al Tribunale..il tutto, pur di farmela pagare.

Vi prego di leggere il mio blog.

Quello che accade nel sottobosco del Tribunale dei Minori a causa di operatori sociali spocchiosi, arroganti e incredibilmente ingnoranti, è una piaga sociale devastante a cui dobbiamo porre un rimedio.

Non vi dico cosa è successo ieri poi.

Mi entra un tizio in casa dicendo di essere un "Presidente dell'Azienda", non si qualifica. No nome, no cognome, nulla; quindi penso al Presidente dell'Asl per la solita visita domiciliare.

Sapete chi era invece? Un semplicissimo direttore di un'azienda consociata al Comune con lo scopo di "dare servizi alla persona". C'e' un magna magna che non ne avete neppure idea. Fate conto che io non ho problemi economici di sorta. Questi insistono ( per la terza volta!) dicendo che il figlio non è affidato a me solo perchè vogliono sfruttare 16 ore mensili di "educatrici" ( 4 alla settimana...sono soldi!) pagati con i soldi dei contribuenti.

Io sto cominciando la mia piccola grande battaglia scrivendo il mio blog e cercando aiuto da piu' persone. Ho scritto aBeppe Grillo, a Striscia la notizia e sono solo all'inizio.

Dammi una mano se potete, non la dareste solo a me ma a centinaia di migliaia di altre madri.

Un abbraccio.

Anna

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Cari forumisti,

vorrei segnalarvi il mio blog (*** modificato dalla Redazione - consigliamo ad Anna, se lo desidera, di parlare qui del suo caso ***), una sorta di diario di una ragazza madre a cui il tribunale dei Minori ha affidato il figlio ma che sta attraversando gli oceani della disperazione e dell'isterismo.

La psicologa dei servizi sociali continua a dire che il figlio non è affidato a me, bensi' al Comune.

Ho chiamato anche il Giudice che si occupa della mia situazione, la quale  ha testualmente sentenziato: " Dica alla psicologa di leggersi meglio il decreto;  per me il caso è chiuso e il bimbo è affidato esclusivamente a Lei, mamma".

Inutili le mie lamentele nei confronti di questa psicologa, la quale mi ha addirittura minacciato delle ritorsioni perchè io non avrei dovuto OSARE scavalcarla.  

Oggi sono andata dal mio avvocato il quale, sebbene stia redigendo una diffida nei confronti di questa donna, mi ha avvertito che i tiri mancini saranno all'ordine del giorno. Questa donna potrà scrivere l'impossibile nei verbali che trimestralmente andranno  al Tribunale..il tutto,  pur di farmela pagare.

Vi prego  di leggere il mio blog.  

Quello che accade nel sottobosco del Tribunale dei Minori a causa di  operatori sociali spocchiosi, arroganti e incredibilmente ingnoranti, è una piaga sociale devastante a cui dobbiamo porre un rimedio.

Non vi dico cosa è successo ieri poi.  

Mi entra un tizio in casa dicendo di essere un "Presidente dell'Azienda", non si qualifica. No nome, no cognome, nulla; quindi penso al Presidente dell'Asl per la solita visita domiciliare.

Sapete chi era invece? Un semplicissimo direttore di un'azienda consociata al Comune con lo scopo di "dare servizi alla persona". C'e' un magna magna che non ne avete neppure idea. Fate conto che io non ho problemi economici di sorta. Questi insistono  ( per la terza volta!) dicendo che il figlio non è affidato a me solo perchè vogliono sfruttare 16 ore mensili di "educatrici" ( 4 alla settimana...sono soldi!) pagati con i soldi dei contribuenti.

Io sto cominciando la mia piccola grande battaglia scrivendo il mio blog e cercando aiuto da piu' persone. Ho scritto aBeppe Grillo, a Striscia la notizia e sono solo all'inizio.

Dammi una mano se potete, non la dareste solo a me ma a centinaia di migliaia di altre madri.

Un abbraccio.

Anna

Cara Anna,

resisti...e non ti abbattere mai, sono battaglie lunghe.

Sicuro che ne uscirai vittoriosa, ti abbraccio forte.

Un saluto.

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