la mia storia

[Ste 0]

Capisco. Forse non hai tutti i torti. Ma... e il sindacato?

[nicoletta 0]

Sinceramente non mi fido più molto del sindacato

Capisco. Forse non hai tutti i torti. Ma... e il sindacato?

[Ste 0]

s'è defilato?

[nicoletta 0]

si, tante belle parole ma poi...

s'è defilato?

[nicoletta 0]

è assurdo che il mio lavoro venga affidato ad una persona incompetente (non sa nemmeno usare il pc) quando ci sono io che lo faccio bene da 10 anni solo per toglierlo a me. In pratica mi fanno organizzare il lavoro , predisporre tutto, perchè solo io lo posso fare e poi me lo "rubano" con i mezzi più scorretti e viene affidato ad altre persone che non avrebbero nemmeno saputo da che parte iniziare. Gli unici lavori che ho conservato sono quelli che solo io sono in grado di fare qui dentro, anche se a volte mi viene chiesto di spiegare ad altri come farli per poi togliermeli. Ripeto è assurdo che hanno una persona competente, la più qualificata tra i colleghi, che pagano di più rispetto agli altri e fanno andare male le cose solo per non farla lavorare. Scusate lo sfogo

[nicoletta 0]

Oggi mancava solo una collega che ritenevo mia amica (tra l'altro rappresentante sindacale) a cui è scappata la sorpresa che mi aspetta e mi ha spiegato come è meglio che sia così e che non la devo interpretare male....non ho più parole

[Ste 0]

è assurdo che il mio lavoro venga affidato ad una persona incompetente (non sa nemmeno usare il pc) quando ci sono io che lo faccio bene da 10 anni solo per toglierlo a me. In pratica mi fanno organizzare il lavoro , predisporre tutto, perchè solo io lo posso fare e poi me lo "rubano" con i mezzi più scorretti e viene affidato ad altre persone che non avrebbero nemmeno saputo da che parte iniziare. Gli unici lavori che ho conservato sono quelli che solo io sono in grado di fare qui dentro, anche se a volte mi viene chiesto di spiegare ad altri come farli per poi togliermeli. Ripeto è assurdo che hanno una persona competente, la più qualificata tra i colleghi, che pagano di più rispetto agli altri e fanno andare male le cose solo per non farla lavorare. Scusate lo sfogo

Conosco questo tipo di politiche gestionali: sono assurde ma di solito hanno una loro logica ferrea... è una logica malata, e

spesso anche un tantino deliquenziale, ma è comunque una logica. Sono giochi di potere.

Oggi mancava solo una collega che ritenevo mia amica (tra l'altro rappresentante sindacale) a cui è scappata la sorpresa che mi aspetta e mi ha spiegato come è meglio che sia così e che non la devo interpretare male....non ho più parole

Sono indiscreto se ti chiedo di cosa si tratta?

[nicoletta 0]

Avrebbero dovuto affidarmi delle nuove mansioni in quanto a fine anno una collega se ne va...io già collaboravo con quest'ufficio (anche se ultimamente era solo rimasto il mio nome sull'organigramma ma non potevo fare più nulla), ma quanto pare il lavoro verrà diviso tra me e una collega che mi ostacola il lavoro in tutti i modi. Io come al solito dovrò fare la parte che lei non è in grado di fare; mi farà sparire le pratiche, si farà passare le mie telefonate dall'impiegata ecc ecc. L'obiettivo di questa mia collega è quello di fare tutto quello che dovrei fare io , strappandolo nel modo più scorretto e questo il mio capo lo sa e lo permette...mi faranno impazzire.

Conosco questo tipo di politiche gestionali: sono assurde ma di solito hanno una loro logica ferrea... è una logica malata, e

spesso anche un tantino deliquenziale, ma è comunque una logica. Sono giochi di potere.

Sono indiscreto se ti chiedo di cosa si tratta?

[ANTIUS 0]

ti capisco....a me successe circa 15 anni fa,lavoravo nel salone di parrucchiere più famoso di napoli......son stato circa 6 anni,ho sempre fatto quello che volevo io ,sempre nell'interesse del salone...la sera terminato il lavoro restavo insieme hai due titolari e parlavamo delle problematiche del salone,le strategie da fare,il rapporto con il personale eravamo in 12 a lavorare insomma i miei titolari piaceva il mio modo di fare....abbiamo fatto spettacoli in italia in spagna ho pettinato personaggi dello spettacolo(pessima gente).....insomma andava a gonfie vele.....tutto ad un tratto usando alcune strategie cercavano di ostacolarmi,questa era una loro tattica che io conoscevo benissimo,bene appena vidi questo movimento ed eravamo in pieno periodo natalizio,una sera terminata la giornata mi avvicinai a loro e gli dissi;domani non vengo più a lavorare...alchè loro risposero ,ma come a natale te ne vai ....gli dissi si vado via....rinunciando ad un sacco di soldi,mance....questo cosa vuol dire.....che nessuno al mondo si deve permettere di intaccare la dignità di una persona......

[nicoletta 0]

Io purtroppo non me ne posso andare così, vivo sola e ho il mutuo da pagare, ma sto cercando un altro lavoro perchè così mi rendo conto che non posso andare avanti molto. Non è giusto ma è l'unica cosa che posso fare per me.

ti capisco....a me successe circa 15 anni fa,lavoravo nel salone di parrucchiere più famoso di napoli......son stato circa 6 anni,ho sempre fatto quello che volevo io ,sempre nell'interesse del salone...la sera terminato il lavoro restavo insieme hai due titolari e parlavamo delle problematiche del salone,le strategie da fare,il rapporto con il personale eravamo in 12 a lavorare insomma i miei titolari piaceva il mio modo di fare....abbiamo fatto spettacoli in italia in spagna ho pettinato personaggi dello spettacolo(pessima gente).....insomma andava a gonfie vele.....tutto ad un tratto usando alcune strategie cercavano di ostacolarmi,questa era una loro tattica che io conoscevo benissimo,bene appena vidi questo movimento ed eravamo in pieno periodo natalizio,una sera terminata la giornata mi avvicinai a loro e gli dissi;domani non vengo più a lavorare...alchè loro risposero ,ma come a natale te ne vai ....gli dissi si vado via....rinunciando ad un sacco di soldi,mance....questo cosa vuol dire.....che nessuno al mondo si deve permettere di intaccare la dignità di una persona......

[Ste 0]

Avrebbero dovuto affidarmi delle nuove mansioni in quanto a fine anno una collega se ne va...io già collaboravo con quest'ufficio (anche se ultimamente era solo rimasto il mio nome sull'organigramma ma non potevo fare più nulla), ma quanto pare il lavoro verrà diviso tra me e una collega che mi ostacola il lavoro in tutti i modi. Io come al solito dovrò fare la parte che lei non è in grado di fare; mi farà sparire le pratiche, si farà passare le mie telefonate dall'impiegata ecc ecc. L'obiettivo di questa mia collega è quello di fare tutto quello che dovrei fare io , strappandolo nel modo più scorretto e questo il mio capo lo sa e lo permette...mi faranno impazzire.

Anche io come Antius conosco questa situazione. L'ho affrontata in modo diverso, evitando di andarmene ed iniziando

a piantare paletti, e il risultato è stato abbastanza distruttivo per me (ero troppo "leggero" politicamente) ma allo stesso

tempo è stato distruttivo per loro, perché tutte le cose che hanno fatto per spingermi a piegarmi a condizioni che

nemmeno volendo avrei potuto, hanno avuto l'effetto di instaurare regole molto chiare per i miei colleghi, che ora le

rispettano diligentemente (paralizzando le attività, con effetti che si vedranno però sul lungo periodo).

Senti, scusa se insisto, ma da un certo punto di vista questa prospettiva evidenzia un aspetto positivo, un tuo punto

di forza: indica abbastanza chiaramente che le tue prestazioni gli servono. La tattica dell'affiancamento serve di solito

per ottenere le prestazioni e al contempo tenere i piedi in testa alla persona in grado di fornirle. Loro hanno dalla loro

il potere dell'autorità, tu quello del... diciamo... mercato.

Perché non provi a ricontattare l'associazione, o un'altra, o, se te lo puoi permettere, un avvocato competente in queste

cose, e ad affrontare questa nuova prospettiva con l'appoggio della loro assistenza esterna? Io dovendo tornare indietro,

e con il senno di poi, credo che proverei a fare così. Senza accantonare la ricerca di lidi migliori, che può comunque

andare avanti in parallelo e qualora dovesse dare buon esito... beh... "ciao a tutti!".

[nicoletta 0]

un avvocato non me lo posso permettere e un'associazione non credo che possa aiutarmi, ho perso un pò di fiducia

Anche io come Antius conosco questa situazione. L'ho affrontata in modo diverso, evitando di andarmene ed iniziando

a piantare paletti, e il risultato è stato abbastanza distruttivo per me (ero troppo "leggero" politicamente) ma allo stesso

tempo è stato distruttivo per loro, perché tutte le cose che hanno fatto per spingermi a piegarmi a condizioni che

nemmeno volendo avrei potuto, hanno avuto l'effetto di instaurare regole molto chiare per i miei colleghi, che ora le

rispettano diligentemente (paralizzando le attività, con effetti che si vedranno però sul lungo periodo).

Senti, scusa se insisto, ma da un certo punto di vista questa prospettiva evidenzia un aspetto positivo, un tuo punto

di forza: indica abbastanza chiaramente che le tue prestazioni gli servono. La tattica dell'affiancamento serve di solito

per ottenere le prestazioni e al contempo tenere i piedi in testa alla persona in grado di fornirle. Loro hanno dalla loro

il potere dell'autorità, tu quello del... diciamo... mercato.

Perché non provi a ricontattare l'associazione, o un'altra, o, se te lo puoi permettere, un avvocato competente in queste

cose, e ad affrontare questa nuova prospettiva con l'appoggio della loro assistenza esterna? Io dovendo tornare indietro,

e con il senno di poi, credo che proverei a fare così. Senza accantonare la ricerca di lidi migliori, che può comunque

andare avanti in parallelo e qualora dovesse dare buon esito... beh... "ciao a tutti!".

[lorella 0]

Pagare qualcuno che dia loro un sacco di mazzate?

Così sai le risate il giorno dopo a vederli tutti tumefatti?!!

[tex- 0]

scusa nicoletta ma in italia nn c'e' un'ente che protegge i lavoratori ? so' che dalle mie parti se c'e' mobbing ,

discriminazioni d'eta' o di etnia , oppure usare un linquaggio fuori luogo e tantissime altre cose ci si puo' rivolgere ad agenzie di stato o federali dove provvedono a tutto ed in poco tempo.. so' che si puo' sporgere una denuncia e la compagnia deve presentarsi per difendersi dalle accuse o pagare sanzioni oltre che

rischiare una denuncia (personale) dalle persone coinvolte e se condannate devono pagare indennizzi anche di milioni di dollari.

tutto inizia e finisce in pochi mesi ed il lavoratore e piu' protetto di prima perche' l'azienda sa' che e' recidiva e si quarda

bene intorno prima di rifare del torto e di ricevere altre denunce.

certe cose dovrebbero essere intollerabili in un posto di lavoro e secondo me sbagli se lasci il tuo posto.....

e' quello che cercano. vogliono distruggerti psicologicamente e ti stanno rovinando anche la salute.

ci deve essere un posto dove devono rispondere per le loro azioni no? ma nn ci son avvocati che dando

un anticipo possono sporgere denuncia per poi pagarli quando la causa e' finita?

io in te prenderei appunti giornalieri e scriverei tutti i torti fatti sin dall'inizio.

ma oltre al tuo capo ed il suo superiore nn ci son persone a cui loro devono rispondere?

un'abbraccio

[nicoletta 0]

Finalmente una svolta, ho avuto un'ottima offerta di lavoro, ancora pochi giorni in questo posto.

Hanno vinto loro? ho vinto io? non ha più importanza, spero solo di dimenticare presto questo incubo e che andrà tutto bene.

è la mia grande occasione, non solo per andarmene da qui ma anche per la mia crescita professionale...tante paure ma farò del mio meglio.

Sono felice.

[Stellina80 0]

Finalmente una svolta, ho avuto un'ottima offerta di lavoro, ancora pochi giorni in questo posto.

Hanno vinto loro? ho vinto io? non ha più importanza, spero solo di dimenticare presto questo incubo e che andrà tutto bene.

è la mia grande occasione, non solo per andarmene da qui ma anche per la mia crescita professionale...tante paure ma farò del mio meglio.

Sono felice.

Congratulazioni nicoletta!!!Buona fortuna!!!

[Ste 0]

Finalmente una svolta, ho avuto un'ottima offerta di lavoro, ancora pochi giorni in questo posto.

Hanno vinto loro? ho vinto io? non ha più importanza, spero solo di dimenticare presto questo incubo e che andrà tutto bene.

è la mia grande occasione, non solo per andarmene da qui ma anche per la mia crescita professionale...tante paure ma farò del mio meglio.

Sono felice.

In bocca al lupo.