Una telefonata della mia prima esperienza sentimentale

[Willy_Coyote 0]

Ore 13.20 data 27 marzo 2007, il cellulare suona, dopo un anno risento la mia prima donna, colei che mi volle veramente bene, io non ero atratto da lei, ma siccome adesso avverto un disagio che non so spegare, anche se mi ha aftto paicere sentirla, ho un disagio strano, non so se dovuto ai bei ricordi che non torneranno più o forse dal fatto che mi sono mostrato per quello che sono e ho raccontato che nello stesso anno in cui abbiamo rotto dopo la seconda storia che è statat una storuia disastrosa in cui ci ha rimesso anche lei, la mia solitudine e la sfiducia nel rappoorto di coppia si è fatto sentire, ho per la testa un sacco di cose che non funzionano, forse tra qualche giorno passera, forse sono caduto in crisi adesso perchè tirava già aria di crisi, dovuto la forte lavoro e forte stress e la mio bipolarismo, non so ma il mio umore adesso è a zero. Pensare che è uan storia accaduta 6 anni fa.

[giovanni6920 0]

Ciao Willy, potresti spiegarmi in cosa consiste il bipolarismo, la sorella della mia collega ci soffre anche lei e vorrei in quanche modo capire meglio di cosa si tratta, Ciao a Presto.

[Willy_Coyote 0]

Personalmente Ho una diagnosi di Disturbo bipolare e ADHD infantile, in parole povere il mio bipolarismo consiste che a volte ho i pensieri che vanno a mille, nessun controllo della mia impulsività, incapacità di rapportarmi con gli altri e naturlamente con le donne, forti sbalzi di umore che vanno alla cosidetta euforuia per me è una forte carica energetica con tanta voglia di frae, e fino alle fasi puù profonde di depressione, queste fasi di depressione sono molto forti, mi portarono al suicidioo molte volte, con risveglio in clinica pischiatrica ed è proprio li che ho avuto l'opportunità di avere la mia prima esperienza con una donna e anche la seconda tutte e due durate poco, tre mesi. Nella fase depressiva c' un forte rallentamento della mia mente, incapacità associativa, e per quanto ruiguarda la concentrazione diventa quasi impossibile concentrasi, ma questo in entrambe le fasi, ma va molto meglio in una ituazione di umore stabile. tendenzialmente tendo avedere le persone ostili nei miei confronti, un po' siccome ho bassa capacità di comprensione lo sono e una parte è la mia cattiveria riflessa sugli altri, ma credo che suia aquisita. Ci sono molte latre cose, se vai sul mio profilo c'è il mio sito.

Ciao

NB. Ricordati una cosa, qulaunque cosa va vista sulla persona, il bipolarismo non è uguale per tutti, il mio è una malattia mentale molto forte.

[giovanni6920 0]

Cosa senti quando sei eccessivamente iperattivo nel senso, ti piace quel forte stato di eccessiva euforia? guarda che ti parlo non per esperienza scolastica ma per esperienza personale, in quanto quasi 6 anni fa, ho avuto una crisi psicotica e ho provato una moltitudine di emozioni che mi hanno portato ad il primo ricovero nel reparto di psichiatria.

A presto willy :)

[Willy_Coyote 0]

Per quello che ti posso duire assieme al disturbo bipolare ho anche una diagnosi di adhd infantile, ma tralasciando la diagnosi che è molto superficilae posso dirti che ad esempio mi sentro molto carico energiticamente in euforia, al lavoro vado in laboratorio dei tecnici prendo in giro un mio collega e inizio a ridere a non finire, in clinica psvchiatrica in un ricovero guiravo a busto nudo e andavo nei microfoni di servizio a fare l'idiota, in pratica hanno chiamato mio padre e mi hanno cacciato fuori, ma generlamente in stato euforuicio mi vengono in mete un sacco di idee e mi metto a farle una dietro all'altra fino a scoppiare, le associazioni in quei momenti sono molyto veloci, ma sono veloci perchè sono come un treno che nel suo cammino aquista vagoni e perde quelli che aveva dietro, in pratica i legami neuronali sono molto fragili e le esperienze è come non averle, impulsività ecessiva, mi basta vedere qualcosa che mi pioace che non ci rifletto sopra e faccio dei debiti che finora ho sempre pagato, ma non so fino a che punto sarà così.

[giovanni6920 0]

A me sai cosa capita quando ho le crisi psicotiche, avviene una sorta di spaccatura della realta, mi sembra di vivere in un sogno dove mi trasformo in un'altra persona che non teme niente, mi da forza l'episodio psicotico quando avviene fortunatamente non spesso, l'ultima volta che sono stato male è stato 3 anni fa da allora non ho più avuto disturbi gravi almeno fino a questo momento.

Tu come vedi le persone quando non sei in te? io li vedo come buone e in quel caso riescono a calmarmi ma quelle cattive le ucciderei, e come se inpersonano il diavolo, ma non sono le persone ad essere cattive, è la mia percezione che le vede tali.

[Willy_Coyote 0]

I, mio modo di vedere le persone dipende dal mio umore, dalla esperienza che ho avuto con loro. La mia percezione delle persone a seconda del mio umore cambia molto, in fase depressiva le senbto indifferenti e ostili, in stato sereno come sono ora le sento indifferenti, ma non sempre, prer la maggior parte le percepisco ostili per cio ho puara stae con loro, ma con alcuni se ho un rapporto di fiducia instauro un dialogo ma in fase deprwessiva nulla mi da conforto e nache con queste persone tendo a isolarmi da esse.

[giovanni6920 0]

Ho letto diversi libri sul campo psicologico ed in uno di questi ho compreso che vi è una linea di orizzonte tra la despressione e l'esaltazione, come tutte le cose si tende od in un senso o nel l'altro e nella maggior parte dei casi si tende verso il basso e quindi verso la depressione. Sta a noi compensare tale sintomo, facendo delle attività che ci rendono felici e quidi ci fanno alzare il tono dell'umore verso l'esaltazione.

Io ho trovato un rifugio per ritrovare me stesso quando sono stanco degli eventi naturali della vita che purtroppo mi generano disagio, leggo molto, anche se faccio difficoltà a capire i contenuti questo mi distrae molto, quando mi metto a leggere e come se fossi all'angolo del ring e trovo la forza di uscirne fuori.

E' tu Willy quele è il tuo metodo per uscire fuori dall'angolo?

[Willy_Coyote 0]

Sai io amo le cose tecniche e scientifiche, è il mio rifugio, diciamo che tramuto le cose che apprendo in schemi funzionali, creo una mia idea di mia psicologia che mi aiuta a gestire e capire la mia patologia. Il pc mi aiuta molto, ma il fatto è che quando sono giù di umore mi devo fermare, concentrazione energia e piacere sono assenti, per cui ogni cosa diventa una montagna.

[giovanni6920 0]

Ciao Willy,tornando al titolo del topic hai detto che di recente hai ricevuto la telefonata della tua ex, hai anche specificato che trovi un certo disagio nello stare con lei, dentro di te hai osservato prima di questa tua ultima relazione se accusavi precedentemente di tale disagio a contatto con altre donne?

[Willy_Coyote 0]

Conb quella che mi ha telefonato non stavo avdisagio ma non ero atratto da lei e molte volte non sapevo come scappare da lei perchè non era il mio tipo.

Generalmente ho sempre avuuto un rapporto disastroso con le donne e credo che il mio essere solo non è per scelta, ma non mi va di affronae questa difficoltà perchè è più grande il dolore e il sacrifcio che la soddisfazione, la mia uatostima crolla nei rapporti e difronte a una ersona più astuta di me ho il terrore perchè può fare di me cio che vuuole e un forte male morale dal quale non so difendermi, sia con le donne che con gli altri, con tutti.

[giovanni6920 0]

Per quanto ne sappia amare vuol dire dare, una parte del nostro narcisismo si stacca da noi per potere dedicare amore all'altra persona, e questo vuoto che si viene a creare, va compensato dall'amore che riceviamo della persona amata. In poche parole amare e come miscelare due liquidi diversi per poi ridistribuirli nei relativi contenitori.

Questo significa che per amare una persona bisogna volerlo, è vero avvolte capita di amare perchè lo si vuole ma dopo con il passare del tempo si può cambiare idea e in quel caso bisogna decidere sul da farsi.

[Willy_Coyote 0]

si è vero significa anche dare, Io siccome non posso dare molto non mi posso spettare che qualcuna sia interessata a me, in clinica psuchiatrica cercavo di dare ma mi tramutavo in uno schiavo una sorta di coodipendenza, adesso non ne voglio più sapere di avventure del genere, ma so che in clinica psichiartica esistono le mie uniche possibilità di instaurare rapporti con le ragazze, in tutta la mia vita fuori da essa non ci sono mai riuscito e non mi creo più problemi per cedrcare di riuscirci, anche perchè preferisco manrtere il mio fragile equilibrio piuttosto che logorarmi anima e spirito perchè la natura mi ha fatto diverso e solo.

[giovanni6920 0]

Quello che segue sono le mie affermazioni il mio modo di vedere la cosa:

Per me il posto meno indicato per far sbocciare le amicizie o ancora più precisamente conoscere una donna è proprio la clinica psiciatrica:

Uno, perchè se si è in questo posto e proprio perchè si sta male e noi quando stiamo male cerchiamo comprensione ed compassione, certo se ci innammoriamo dell'infermiera è una cosa ma una paziente che come noi è esplosa è non c'è la fatta a sostenere la quotidianetà non 'è la vedo una storia duratura.

Due, tendiamo all'egoismo è al narcisismo, lo vedo nel mio carattere e in quello di mia madre che soffriamo di patologie psichiatriche e di questo ne ho avuto conferma con tutte le persone che ho conosciuto in clinica. Abbiamo bisogno di avere accanto persone generose e pazienti che ci sappiano ascoltare e farci sentire importanti. :D

[Willy_Coyote 0]

Io so che in clinica ho avuto chi mi è stata accanto, fuori non è mai successo per cui anche se sono rapporti un po' sballatio li è l'unico posto dove ho avuto rapporti con delle ragazze, in pratica sempre meglio di nulla. Non ti sto dicendo che non la penso come te, anzi credo alle tue affermazuioni e le ho anche provate sulla pelle, ma sai ...

[giovanni6920 0]

Posso farti una domanda, non sei tenuto a rispondere: Hai sempre sofferto di bipolarismo oppure questo disturbo e insorto a causa di un evento scatenate. GRAZIE :?:

[Willy_Coyote 0]

Da quello che si conossce oggi di me sembra che sia nato con l'adhd infantile, ovvero iperattività da deficit dell'attenzione, di cui ancora ne sono coinvolto. L'adhd nel suo sviluppo fa insorgere bipolarismo disturbi di personalità e altre cose. Quello che ti posso dire è che i problemi che ho oggi li avevo anche da bambino, ma ero più inconscio di me stesso e non ci facevo caso, adesso invece più si va avanti è mi accorgo sempre di più del problema e grazie a questo sono spinto se,mpre di più a cercare di esaminarlo come farebbe un ricercatore.

[giovanni6920 0]

Mi dai conferma se ho capito bene, l'iperattività comporta un deficit sull'attenzione perchè sono talmente tante le cose che si pensano da non focalizzare appunto l'attenzione su poche cose e concentrarsi ad esse?

Ho ricordo di quando ho vissuto i miei episodi confusionali e crisi psicotiche, avevo un accumulo di pensieri era come se pensassi velocemente tantissime cose tutte insieme ma non riuscivo a concretizzare niente di tutto ciò in quanto erano troppe cose e mal gestite.

Pero sai una cosa, era uno stato molto seducente nel senso che mi sentivo attratto da quello stato confusionale e mi dava una certa grinta tanto e vero che sentivo il bisogno di alzarmi presto la mattina e stare subito a contatto con dei nuovi stimoli.

[Willy_Coyote 0]

L'iperattivitàù non è che comporta un deficit dell'attenzione ma spesso chi soffre di adhd ha dei momenti di forte iperattività, e a dire il vero io amo questi momenti anche se so che sono pericolosi, amo vedermi attivo.

[giovanni6920 0]

Quindi quando non sei iperattivo sei calmo, non ti piace essere calmo, preferisci quello stato di iperattività?

[Willy_Coyote 0]

No posso essere calmoi e iperattivo, perdo la calma se devo rispondere a delle esigenze e aspettative che non sono solo mie. Ci sono volte invece che sono ipetattivo e sconcentrato, l'attività mentale è alta, solo che sono sconcentrato li e i miei pensieri sono disorganizzati, le associazioni si creano poi si persdono non mantengono i legami con gl elementi, in partyica si crea un caos generale e questo fa scaturire in me una fase maniacale e psicotica.

[giovanni6920 0]

Di recente ho letto su questo sito un bellissimo articolo che specificava le depressioni endogene dalle depressioni esogene, le depressioni endogene avvengono perchè causate da eventi interni al corpo e quidi sono somatiche, mentre le depressioni esogene dette anche reattive sono causate dall'esterno e quindi le cause appunto vanno ricercate nell'ambinete a noi circostante.

Ti sei mai chiesto se il tuo ambinete circostante abbia influenzato la tua patologia ?

[Willy_Coyote 0]

SI ME LO SONO CHIESTO MOLTE VOLTE, MA HO SOLO QUALCHE INDIZIO MA AMBIENTE E CORPO VANNO AVANTI DI PARI PASDSO

[giovanni6920 0]

Sai Willy c'è una cosa che ti devo dire, ho visitato il tuo sito e fatto particolare attenzione sul fatto che ti poni spesso verso il centro dell'attenzione, lungi da me dal fatto di farti una critica, e solo una mia sensazione ma la sensazione chi ho avuto leggendo i tuoi interventi e che ti mostri in maniera egocentrica. A te risulta questa moa percezione?

P.s. non voglio assolutamente ferirti :D

[Willy_Coyote 0]

Ho una scarsa percezione del mondo esterno, per cui la mia tatenzione è spesso accentrata su quello che percepisco, i miei pensieri le mie senzazioni sono più forti degli stimoli esterni, fortunatamente non tutti, per cuii in assenza di queste percezioni io non esisto.