ritornare nei luoghi dove si è sofferto

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certo che ci sono precedenti in famiglia , purtroppo l'ambiente in cui cresci ti condiziona parecchio la vita, una madre ansiosa ti fa aumentsre la tua gia' congenita ansia ,,,mio padre non parlava quasi mai non perche fosse cattivo ma cosi solo perche non dotato di sensibilita' per capire che  un adolerscente puo avere dei blocchi e gli serve un punto di riferimento..,,,poi a un certo punto scoppi  ma i tuoi non sanno come porre rimedio  al tuo disagio non sanno calmarti , rassicurarti  e neanche imporsi , ti lasciano pure sbagliare  .....in somma ti trovi privo di punti di riferimento .......................non riesco  a fare amicizie , ho fatto il liceo  e con fatica perche' gia da adolescentemi sentivo insicuro e sempre pronto a soccombere al giudizio degli altri, sempre pronto a vedere ogni minima cosa come una montagna allafine mi sono diplomato , poi sono stato in balia di me stesso ..a un certo punto mi è parso di riprendermi e mi sono trasferito dal mio paesino ( molto arretrato9 per fare l'universita e per un anno sono riuscito pure a dare esami .....poi di nuovo piano piano sono ricrollato ...rientrato a casa e di nuovo crisi depressive ,,mi sonop fatto di nuovo forza e ho ripreso con lo studio ma sono solo  e dato che non sono riuscito neanche a crearmi un a cerchia di amici  non ce nessuno a sostenermi .............insomma sto resistendo un po in balia di me stesso sperando fino all'ultimo momento di  non dover ritornare nel mio paesino .senza aver combinato nulla e vivere rasseganto i

hi ciao, come ti capisco, sembra il testo di un film che si ripete sempre.

hai mai pensato che quello che ti affligge sia una malattia genetica

ed ereditaria? e se' cosi' fosse come puoi combatterla?

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sono daccordo con te ciao, quali sono state le condizioni della tua vita che ti hanno portato alla depressione? Tu credi che ci sia una situazione in particolare che hai vissuto o un insieme di piccole concatenate situazioni, di per se poco importanti e che adesso non riesci a definire?

[Ciao 0]

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[digi79 0]

non sai come ti quoto!

Io come ti ho già detto ho avuto molti problemi, piccoli ma pungenti, proprio come i tuoi, e poi un trauma più grande, davvero difficile (sai non mi faccio mancare nulla! :? ), una violenza!

E' paradossale ma è come dici tu, quello che sono riuscita asuperare meglio, o forse dovrei dire a circoscrivere perchè superare ormai mi son convinta che è impossibile, è stato il trauma grande. Le altre piccole cose, sono come le spine di un cactus, quando ci cadi sopra, non riesci mai a toglierle tutte, e quando credi di non averne più, senti dinuovo pungere. Ma se ti curi bene le ferite, alla fine, quelle spine vanno via tutte, il danno grave, invece (volendo restare in tema di ferite), ti lascia la cicatrice! :!:

[Ciao 0]

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[digi79 0]

e di che, grazie a te, il confronto arricchisce sempre e comunque ciao!!!

Se ti va di parlare, io ci sono!!!

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NON C'è DUBBIO CHE CI SIA UNA PREDISPOSIZIONE GENITICA ALLA DEPRESSIONE........................MA SONO CERTE CONDIZIONI DELLA VITA AD ATTIVARLA

ma la depressione almeno che sia una malattia e' solo un segnale benigno come il dolore e ti allerta che c'e' tqualcosa che nn va'!!

ti dice , hi ciao , e' tempo di smetterla con le seghe mentali e datti da fare per controllare l'ansia.

amico le cure ci sono basta cercarle!!!