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PNL


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Io ho seguito un corso di formazione, con Pnl e varie pratiche meta e comunicative, al fine di raggiungere quanto più possibile la falsamente agoniata assertività, sono una ottima risorsa che il nostro beneamato cervello può liberare. Mi chiedevo........come tra l'altro ho già fatto nel forum della "Sconfitta con se stessi"...queste interessanti pratiche a cui sottoponiamo la nostra materia grigia, per me sono, anche se hanno fini nobili oggettivamente , dei condizionamenti. E' così importante riuscire a condizionare il cervello nella giusta maniera?

Ciao,scusa se mi permetto,ma cosa andavi cercando?...io credo qualsiasi corso che fai ,se non modifichi le tue aspettative dovesse scendere CRISTO ma tu lo stesso non cambieresti.Un pò come quando uno fa un viaggio per staccare la spina,si rientra più stressati di prima.Se quando hai fatto il corso mi avresti detto che vuoi cambiare per raggiungere false mete ti avrei detto, non farlo......

Ciao a te Antius e no non sei scusato :chair: , hai sviato la risposta alla mia domanda.

Io credo che per avere una corretta comunicazione è bene porre attenzione sull'oggetto di cui si vuol parlare piuttosto che soffermarsi su dettagli, che fanno si parte della stessa ma sono solamente un prologo....ma poi che te lo dico affare a te che studi PNL :mf_pcwhack:

Ora ti chiedo, sempre tu ne abbia voglia, di affrontare seriamente quanto era contenuto nel mio post.

E' utile modificare il proprio condizionamento mentale passando da un modello ad un altro, a seconda della moda del momento? ad es. nel basso medio evo (e l'ho presa stretta) hanno pensato bene di condizionare la massa al modello della chiesa cristiana, all'epica la massa era condizionabile da quella corrente di pensiero. Al momento attuale la corrente religiosa ha perso la sua credibilità come modello, è ora il modello psicologico quello che può determinare un condizionamento nella mente di chi se lo vuole concedere, ma qui mi ripeto: ha uno scopo passare da un modello ad un altro?

Grazie comunque dell'analisi sulla mia falsa aspettativa di assertività! è da qualche tempo che mi sto piucchealtro osservando per come sono, senza sforzarmi di cambiare verso un fantomantico meglio, anche perchè io credo che il meglio di me lo darò una volta sepolto in una bara biodegradabile, per adesso passo il tempo saltellando come tutti. :bash:

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Ciao a te Antius e no non sei scusato :chair: , hai sviato la risposta alla mia domanda.

Io credo che per avere una corretta comunicazione è bene porre attenzione sull'oggetto di cui si vuol parlare piuttosto che soffermarsi su dettagli, che fanno si parte della stessa ma sono solamente un prologo....ma poi che te lo dico affare a te che studi PNL :mf_pcwhack:

Ora ti chiedo, sempre tu ne abbia voglia, di affrontare seriamente quanto era contenuto nel mio post.

E' utile modificare il proprio condizionamento mentale passando da un modello ad un altro, a seconda della moda del momento? ad es. nel basso medio evo (e l'ho presa stretta) hanno pensato bene di condizionare la massa al modello della chiesa cristiana, all'epica la massa era condizionabile da quella corrente di pensiero. Al momento attuale la corrente religiosa ha perso la sua credibilità come modello, è ora il modello psicologico quello che può determinare un condizionamento nella mente di chi se lo vuole concedere, ma qui mi ripeto: ha uno scopo passare da un modello ad un altro?

Grazie comunque dell'analisi sulla mia falsa aspettativa di assertività! è da qualche tempo che mi sto piucchealtro osservando per come sono, senza sforzarmi di cambiare verso un fantomantico meglio, anche perchè io credo che il meglio di me lo darò una volta sepolto in una bara biodegradabile, per adesso passo il tempo saltellando come tutti. :bash:

Ciao amico,ti rispondo seriamente(guarda non ho nesuna preparazione in merito....)tu dicevi il medio evo ,io torno ancora più indietro:EPICURO,ERACLITO,ti dicono qualcosa?....bene il primo professava i....la gioia ,la felicità.....che poi c'è anche da discutere sul suo pensiero.Il secondo diceva......PANTHA-REI....tutto scorre,noi siamo diversi rispetto a un minuto prima,come tu ben sai siamo sempre in mutamento (adesso entra DEMOCRITO).....personalmente non mi lascio influenzare da nessuna corrente......io sono io con tutti i miei difetti(uno di questi è quello scrivere in questo momento)......le uniche cose che attingo sono......le letture.....ma prevalentemente........l'empirismo........come?....ci sono arrivato da solo......poi ho visto che alcuni miei pensieri coincidono con alcuni grandi pensatori.......saltellando???...a me piace molto ballare.....CON MOLTO AFFETTO ANTONIO.

P.S.CANCELLA TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO SONO TUTTE STRONZ.....AHAHAHAH

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Ciao amico,ti rispondo seriamente(guarda non ho nesuna preparazione in merito....)tu dicevi il medio evo ,io torno ancora più indietro:EPICURO,ERACLITO,ti dicono qualcosa?....bene il primo professava i....la gioia ,la felicità.....che poi c'è anche da discutere sul suo pensiero.Il secondo diceva......PANTHA-REI....tutto scorre,noi siamo diversi rispetto a un minuto prima,come tu ben sai siamo sempre in mutamento (adesso entra DEMOCRITO).....personalmente non mi lascio influenzare da nessuna corrente......io sono io con tutti i miei difetti(uno di questi è quello scrivere in questo momento)......le uniche cose che attingo sono......le letture.....ma prevalentemente........l'empirismo........come?....ci sono arrivato da solo......poi ho visto che alcuni miei pensieri coincidono con alcuni grandi pensatori.......saltellando???...a me piace molto ballare.....CON MOLTO AFFETTO ANTONIO.

P.S.CANCELLA TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO SONO TUTTE STRONZ.....AHAHAHAH

Oks, non vuoi approfondire :;):

e vero ballare è un bellissimo modo di comunicare, è liberatorio come dire stronz....

un abbraccio

Daniele

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Oks, non vuoi approfondire :o:

e vero ballare è un bellissimo modo di comunicare, è liberatorio come dire stronz....

un abbraccio

Daniele

:;):

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un pò come la religione?

Dipende da come interpreti la parola religione. Io do un senso diverso alla parola "religione". Nell'uso corrente (e di massa) tutto può essere considerato religione: l'aderenza ad ideali politici ad esempio, come seguire un dogma ben preciso. Tutto è occhiale colorato se aderiamo ad un pensiero, o ad un modello mentale ben preciso. Nel caso della Pnl vi sono poi molti questioni (che sopra sono state già state toccate) che sono interessanti da analizzare. La pnl usa la mente per "vivere" meglio, ma non risolverà mai le urgenze spirituali insite nell'essere umano. In sintesi ci dice che cambiando visione della vita e pensiero, e quindi rivedendo il tuo dialogo interiore e le tue credenze, potrai vivere meglio. Nessuno può negarlo...Ma può essere anche questa una bella fuga da se stessi, una fuga che prima o poi potrebbe presentare il conto...salato.

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Ho letto qualcosa sulla Pnl. Mi sono fatto una mia idea, un'idea sicuramente superficiale, ma definitiva in base a ciò che ho letto.

Anch'io ho avuto lo stesso approccio tuo, inizialmente. Poi quando ho seguito e vissuto i miei bravi praticioner, master, trainer ecc ecc ho rivisto le posizioni. Il limite è proprio che la pnl non ha nessun presupposto teorico, pertanto approcciarla da letture non solo non serve, ma è addirittura dannoso. Poi... occorre bilanciarla con corpose letture epistemologiche ed etiche, come più volte detto.

Presuppone però un'immagine di se' e degli altri che comunque è illusoria,

questo mi conferma quello che accennavo prima. Se approcciata in questo modo, si cede alla tentazione di vederla come una manipolazione illusoria, e purtroppo è l'obiettivo che molti credono sia prevalente. Proprio per la scarsezza di dimostrazioni teoriche di fondo. Ed è sempre per questo che va fatto quel "lavoro etico complementare" di cui parlo sempre, proprio per evitare questa distorsione. Funziona solo così, in modo ecologicamente conveniente, rispettando i propri costi/benefici. Senza cuore non vai da nessuna parte, in questo campo.

anche se può dare risultati tangibili sul piano materiale e mentale. Alcuni punti base interessanti, se non ho capito male dalle letture fatte, si basano molto sul "dialogo interno" positivo e costruttivo, ribaltando i vecchi schemi mentali acquisiti con l'educazione e la cultura...

La faccenda del dialogo interno è la base di ogni psicoterapia. Se "ti" dici delle cose, se "percepisci" fenomeni in modo disfunzionale, se "vivi" male certi eventi, la psicoterapia in generale lavora principalmente su quello. Di qualsiasi approccio.

In sintesi è una specie di auto-ipnosi che riprogramma l'inconscio, che ci permette di mettere un occhiale colorato in modo di vedere diversamente la vita;

che poi è la stessa (al contrario) che ti genera dei problemi, ma non la chiamano nè cognitivo-comportamentale, nè pnl, nè umanistica, nè psicanalisi, nè altro...

implica comunque -a mio parere- un'illusione...L'occhiale con cui guardiamo gli eventi, noi stessi e gli altri rimane colorato comunque...

infatti ogni distorsione percettiva che ci è disfunzionale la bolliamo come "problema". Siamo pieni di distorsioni e illusioni, ma chiediamo aiuto agli psicoterapeuti solo quando queste ci fanno vivere male. Ogni tipo di psicoterapia è basata su questo lavoro, mica solo la pnl. Forse solo la psicanalisi differisce un pò

Con ciò non nego che possa essere d'aiuto a molte persone con grossi problematiche, ed essere uno strumento utile sul percorso di persone che si sentono vicine a questo tipo di approccio.

in realtà la pnl non è adatta per i "grossi problemi"... ma molto più utile per fobie e attacchi di panico. Prendi per esempio le similitudini con la breve strategica di Nardone e Watzlavick. Se li vedi operare (ormai solo per uno dei 2, l'altro è morto) sembra facciano pnl, ma non si sognano minimamente di fare pnl.

La iattura è che è stata usata in campi dove la si è vista come tecnica di "intortamento", come diceva giustamente Ste, ovvero il contrario di quello che erano gli obiettivi iniziali. Ma i soldi fanno gola a troppi...

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Dipende da come interpreti la parola religione. Io do un senso diverso alla parola "religione". Nell'uso corrente (e di massa) tutto può essere considerato religione: l'aderenza ad ideali politici ad esempio, come seguire un dogma ben preciso. Tutto è occhiale colorato se aderiamo ad un pensiero, o ad un modello mentale ben preciso. Nel caso della Pnl vi sono poi molti questioni (che sopra sono state già state toccate) che sono interessanti da analizzare. La pnl usa la mente per "vivere" meglio, ma non risolverà mai le urgenze spirituali insite nell'essere umano. In sintesi ci dice che cambiando visione della vita e pensiero, e quindi rivedendo il tuo dialogo interiore e le tue credenze, potrai vivere meglio. Nessuno può negarlo...Ma può essere anche questa una bella fuga da se stessi, una fuga che prima o poi potrebbe presentare il conto...salato.

Fermarsi a livello delle credenze è un primo provvisorio passo, al di sopra ci sono i valori e i livelli neurologici di cui tenere conto. Se non vai oltre, il conto ti si presenta prima del previsto. Più scavi meglio è.

Se poi tu capisci quando sei proprio cambiato, da quando stai solo fuggendo da te (altrimenti gli insight non servirebbero a niente e non si crescerebbe mai), allora hai fatto un ulteriore passo avanti.

Ormai anche anche nel counseling e nelle più normali psicoterapie si usano "alcuni" strumenti della pnl, metamodello linguistico in testa a tutti. Ma proprio perchè è più congeniale al fatto che lì "si parla"...! Peccato che sta roba già la si usava molto prima, ma nessuno la chiamava pnl!

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Dipende da come interpreti la parola religione. Io do un senso diverso alla parola "religione". Nell'uso corrente (e di massa) tutto può essere considerato religione: l'aderenza ad ideali politici ad esempio, come seguire un dogma ben preciso. Tutto è occhiale colorato se aderiamo ad un pensiero, o ad un modello mentale ben preciso. Nel caso della Pnl vi sono poi molti questioni (che sopra sono state già state toccate) che sono interessanti da analizzare. La pnl usa la mente per "vivere" meglio, ma non risolverà mai le urgenze spirituali insite nell'essere umano. In sintesi ci dice che cambiando visione della vita e pensiero, e quindi rivedendo il tuo dialogo interiore e le tue credenze, potrai vivere meglio. Nessuno può negarlo...Ma può essere anche questa una bella fuga da se stessi, una fuga che prima o poi potrebbe presentare il conto...salato.

si per religione intendevo questo..

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Si, a marzo di quest'anno. Aveva 86 anni circa...

Non lo sapevo. Pace all'anima sua...

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Non lo sapevo. Pace all'anima sua...

la notizia è passata su tutti i tg di allora, anche se non con grande rilievo, per la verità. Infatti ricordo che mi ha meravigliato, mi pare che l'anno scorso sia venuto pure qua in Italia.

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la notizia è passata su tutti i tg di allora, anche se non con grande rilievo, per la verità. Infatti ricordo che mi ha meravigliato, mi pare che l'anno scorso sia venuto pure qua in Italia.

E' che non guardo molta tele... e uno dei motivi è proprio perché so che c'è chi

l'ha letto molto (e a metà, per il solito discorso...).

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e uno dei motivi è proprio perché so che c'è chi l'ha letto molto (e a metà, per il solito discorso...).

pardon per la mia scemenza, ma non l'ho capita...:Thinking:

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pardon per la mia scemenza, ma non l'ho capita...:Thinking:

Beh... Watzlawick è, credo, uno degli autori più importanti in tema di tecniche di comunicazione.

In TV si fa molta comunicazione, e non credo che la si faccia a casaccio (non sempre, almeno),

e non certo con finalità terapeutiche. Dici che Berlusconi - solo per citare un professionista del

settore "comunicazione" - non ha mai letto Watzlawick?

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