Il test della radio

[oscar 0]

Non sono d'accordo.

La metafora che fai di Caio (abbassare il volume) significa alienarsi dalla vita, crearsi un mondo e diventare pazzo pur di non ascoltare la realtà spiacevole, almeno quella sulla quale è al momento connesso.

Tullio frega la radio non ha senso, se la radio nella metafora rappresenta la vita.

Lo sperimentatore è un Dio crudele, non avrai altro Dio, nè casa, a di fuori di esso.

Al contrario! Caio si gode la vita che più gli piace, in una piena libertà non dirigista, non essendo giudicato per i suoi gusti silenziosi anzichè rumorosi, anche se d'altra musica. E' un'altra possibilità non contemplata alla quale gli si vorrebbe arbitrariamente attribuire valenze di pazzìa o spiacevolezze che stanno tutte nella testa di chi lo giudica superiormente.

Tullio si frega la sua vita, facendone ciò che vuole a casa sua! Più senso di così...

Terzio anche lui è libero di donare radio a chi gli pare, pure a Dio come quando facciamo opere buone o martìri in suo nome

[Ste 0]

L'unica cosa che non si capisce è per quale motivo Caio abbia sentito il bisogno di chiedere l'aiuto a Sempronio prima,

e di scambiare la sua radio con quella di Sempronio poi, per perseguire la sua libera scelta di vita.

[Marina 0]

potete dire a Caio di ridami la manopola per favore?

[Ste 0]

Diglielo tu...

(E se non lo fa, sostituiscila con un suo orecchio... )

[oscar 0]

potete dire a Caio di ridami la manopola per favore?

Ho visto alcuni ragazzini che giocavano a palla con una manopola... che per caso fosse quella che ha preso Caio?

[Ste 0]

Non era una manopola, era un orecchio

[Marina 0]

ho dovuto farlo...mi spiace...

però era saporito l'orecchio di Caio!... lo consiglio con le cime di rapa!!!

[Ste 0]

Lo si trova sulle teste di rapa!!!

[Marina 0]

nuova ricetta... teste di rapa con orekkie di Caio...

[Ste 0]

In breve: "oreccaiette".