MIO PADRE - ME STESSO - MIO FRATELLO - L'ALTER EGO

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VI PRESENTO L'ALTER EGO > UGO DALLE VETTE

20.12.2004

Nei primi 3 secoli UGO DALLE VETTE era sotto il dominio dei censuratori delle famiglie dei Pazzi del Valdarno e degli Ubertini; con la costruzione degli Ospedali Psichiatrici i paragnosti psichiatri, cultura nuova voluta dai Fiorentini comandati proprio per debellare la potenza di queste schiatte, anche il villaggio della comunicazione entrò a far parte della lega dei censuratori restauratori indomiti e fu aggregato alla repubblica dei bucatini alla matriciana. Centro di aggregazione religiosa e civile furono i pareri illuminati di dotti parolieri che credevano che il mondo fosse di parole e non di uomini e di donne.

L’insipienza dell’accettazione venne documentata fin dall’inizio dell’XI secolo.

I concetti si giovarono dell’irrigazione di nomi di letterati altisonanti mentre i frantoi furono perenne diarbitrio di giustezza macinativa. I contadini della parola lavoravano, i paragnosti assecondavano il declinare della morale come giusta trasformazione passiva.

Il modernismo fu inteso come il vino in polverina, la solerzia dei dotti ad omologare nuove condotte fu sagace e perspicace e tale principio sociale godette di una soddisfacente concentrazione intellettuale.

I proseliti si affannarono a piantare granoturco ma i fattivi cultori del nuovo per il nuovo misero OGM e omologarono i maschi ed i maschi a maschi e femmine e così nacque l’era che anche ciò che è diverso è uguale.

Da quel giorno si confuse il progresso soggettivo della libera condotta erotica e la libertà di costume sessuale come nuova famiglia, come nuova alba della vita.

La domanda che i vecchi posero ma i figli chi li fa?

Niente questo per i cultori del nuovo per il nuovo è secondario, il giustismo della parola fine a se stessa della becera accettazione passiva della moda sessuale pervase anche le verità soggettive più interiori

ED OGGI IO UGO DALLE VETTE MI DEVO DIFENDERE DAGLI SPACCIATORI DI FAMIGLIE FASULLE.

Venne così fondata la patria della lesa maestà a cui si iscrissero di corsa ed altri d’ufficio i fautori di un modernismo familiare impossibile.

UGO DALLE VETTE. Non ho pensieri in accomandata semplice li ho

solo in formato S.R.L. Ciao FAUTORI DELL’ALBA SCURA.

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INTERVENTO DI MIO PADRE

Le discussionie non nascono da domande

nascono da conversazione > da curiosità intellettuale