Ste 0 Share Inserita: 30 dicembre 2007 Io la consiglierei a tutti e due, e tu? Io mi asterrei dal consigliare alcunché, prima di verificare se c'è bisogno di qualcosa e semmai di cosa c'è bisogno (oltre ad essere un vizio professionale, mi piace il motto americano "se non è rotto non aggiustarlo: potresti romperlo"). Ora rendiamo la cosa più difficile: metti che il ballo sia in una pista gremita, che non sia un ballo a coppie, e che il ballerino pestapiedi sia grosso come un elefante, ma che si creda una leggiadra farfalla, e che pesti i piedi a tanti, ma in modo pesante a una persona ogni 10. A quante e quali persone consigliare una lezione di ballo? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 30 dicembre 2007 Io mi asterrei dal consigliare alcunché, prima di verificare se c'è bisogno di qualcosae semmai di cosa c'è bisogno (oltre ad essere un vizio professionale, mi piace il motto americano "se non è rotto non aggiustarlo: potresti romperlo"). Ora rendiamo la cosa più difficile: metti che il ballo sia in una pista gremita, che non sia un ballo a coppie, e che il ballerino pestapiedi sia grosso come un elefante, ma che si creda una leggiadra farfalla, e che pesti i piedi a tanti, ma in modo pesante a una persona ogni 10. A quante e quali persone consigliare una lezione di ballo? E se invece poniamo il caso che: in un immaginaria pista da ballo esista uno gnomo che crede di saper ballare senza aver fatto lezioni di ballo e che per ballare deve immaginare che gli ballino accanto degli elefanti con ali di farfalla che pestano i piedi a una persona su dieci. A chi consigliare? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 30 dicembre 2007 E se invece poniamo il caso che: in un immaginaria pista da ballo esista uno gnomo che crede di saper ballare senza aver fatto lezioni di ballo e che per ballare deve immaginare che gli ballino accanto degli elefanti con ali di farfalla che pestano i piedi a una persona su dieci. A chi consigliare? Beh, se ci piace rifugiarci nell'immaginario, naturalmente possiamo immaginare la versione più comoda o meno pericolosa. Ma mettiamo che i nove ballerini su dieci in pista si lamentino di continuo, e raccontino di piedi pestati (ai decimi) e anche peggio, e che ne parlino come se fossero pestati a loro (eccesso di empatia, boh?). Mettiamo anche che si astengano dal raccontarlo in pista (forse per evitare di diventare il decimo, o per evitare di dover subire lezioni fuori luogo, boh?), e che lo facciano sottovoce verso il decimo o verso l'esterno, mentre in pista se ne guardano bene. Ovviamente la componente immaginaria nelle loro versioni può anche esserci, anzi, ci sarà sicuramente o in pista o fuori... quindi, prima di dare consigli, come facciamo a distinguere ciò che è realtà da ciò che è immaginazione? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 30 dicembre 2007 Beh, se ci piace rifugiarci nell'immaginario, naturalmente possiamo immaginare la versione più comoda o meno pericolosa. Ma mettiamo che i nove ballerini su dieci in pista si lamentino di continuo, e raccontino di piedi pestati (ai decimi) e anche peggio, e che ne parlino come se fossero pestati a loro (eccesso di empatia, boh?). Mettiamo anche che si astengano dal raccontarlo in pista (forse per evitare di diventare il decimo, o per evitare di dover subire lezioni fuori luogo, boh?), e che lo facciano sottovoce verso il decimo o verso l'esterno, mentre in pista se ne guardano bene. Ovviamente la componente immaginaria nelle loro versioni può anche esserci, anzi, ci sarà sicuramente o in pista o fuori... quindi, prima di dare consigli, come facciamo a distinguere ciò che è realtà da ciò che è immaginazione? Se vuoi prova a trasporre quello che dici nel mondo reale, no ballerini che pestano piedi etc etc, magari la conversazione ne avrebbe un giovamento nonchè un senso. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 30 dicembre 2007 Se vuoi prova a trasporre quello che dici nel mondo reale, no ballerini che pestano piedi etc etc, magari la conversazione ne avrebbe un giovamento nonchè un senso. Perché poi? La conversazione è molto interessante e di sensi ne ha tanti.. se non si colgono forse è perchè si è troppo ansiosi di usar la discussione per far altro, o perché ci si pone in modo tale da non coglierli. Trattandosi di una discussione e non di un consulto, è comunque un problema irrilevante (nel senso che uno magari può anche usarla tanto per passare il tempo, come una biglia da lanciare contro il muro e poi prenderla infinite volte...). Comunque, uno dei sensi è più o meno lo stesso di cui parlammo in un topic sulla sensibilità, attraverso la storiella immaginaria dell'incendio. Roba ermetica Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 30 dicembre 2007 Perché poi? La conversazione è molto interessante e di sensi ne ha tanti.. se non si colgono forse è perchè si è troppo ansiosi di usar la discussione per far altro, o perché ci si pone in modo tale da non coglierli. Trattandosi di una discussione e non di un consulto, è comunque un problema irrilevante (nel senso che uno magari può anche usarla tanto per passare il tempo, come una biglia da lanciare contro il muro e poi prenderla infinite volte...). Comunque, uno dei sensi è più o meno lo stesso di cui parlammo in un topic sulla sensibilità, attraverso la storiella immaginaria dell'incendio. Roba ermetica Ho capito dal primo intervento che hai fatto su quel topic dove volevi andare a parare. E che oggi avevo l'influenza e mi hai stimolato a passare un pomeriggio in tua compagnia grazie. Ora vado a fare le ninne lasciandoti con un indovinello: cos'è la coscienza oggettiva? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 30 dicembre 2007 Ho capito dal primo intervento che hai fatto su quel topic dove volevi andare a parare. E che oggi avevo l'influenza e mi hai stimolato a passare un pomeriggio in tua compagnia grazie. Ora vado a fare le ninne lasciandoti con un indovinello: cos'è la coscienza oggettiva? Tranquillo, anche io ho visto dal tuo primo intervento su quel topic dove sei andato a sbattere. Lascia perdere l'indovinello, e rimaniamo in tema di danze immaginarie. Metti ora che i 9 ballerini su dieci, appena vedono l'elefante che inizia a volteggiare, si mettano a fare mosse finalizzate ad evitarlo ma al tempo stesso rimanere in pista. Questo insieme di mosse potrebbe apparire una danza (anzi, potrebbe proprio esserlo). Metti ora che il decimo non abbia un piede dell'elefante sopra il suo, ma che abbia 9 ballerini su dieci attorno che si muovono in una danza bizzarra, e che si fermi ed inizi ad osservarla. Secondo te, quanto tempo ci mette a capire chi guida davvero le danze e come evolvono? Di più o di meno dell'elefante e dei 9 ballerini su 10? (Ah, dimenticavo: il criterio che l'elefante usa per capire che è un ballerino leggiadro, è che nessuno lo urta). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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