Fingere un'amicizia

[tonya 0]

Salve a tutti!

Mi è capitata una cosa ai confini della realtà, che francamente mi ha destabilizzato non poco.

Più di un anno fa è iniziata un rapporto di amicizia tra me ed un uomo di 35 anni, libero.

C'è stato un intermezzo sessuale, ma al di là di questo, l'amicizia andava avanti.

Un bel dì, ci vediamo e mi dice che della mia amicizia non glien'è mai importato alcunchè,

anzi che ci son molte cose che gli danno fastidio di me.

Io non riuscivo a crederci e gli ho chiesto il motivo di fingere un'amicizia, perdendo tempo

ed energie dietro a quella.

Risposta: "Non lo so". Non riesco a capire cosa possa spingere una persona a far credere

ad un'altra di essere molto amici, di volerle bene e di esser interessata a lei.

La domanda a questo forum: qualcuno ha idea del perchè o cosa abbia spinto questo

uomo adulto a comportarsi così con me?

[S@ra 0]

Beh... partendo dal pressupposto che secondo me, non esiste amicizia tra uomo e donna...se non gli interessava forse voleva semplicemente arrivare a quel "intermezzo sessuale"... e dopo ciò è difficile comunque mantenere una semplice amicizia... ripeto... secondo me...

[diase 0]

che è un uomo mobile,incapace sia di rispettarare gli altrui sentimenti,

responsabilizzarsi circa le sue azioni pensieri etc..

insomma se pure avesse cambiato idea su di te,non necessariamente doveva ferirti..

e sinceramente di avere un'opinione ferma..

se lo perdi fai affare..

[tonya 0]

se lo perdi fai affare..

Già, è quello che gli avevo detto io, più o meno.

Ovvero "Alla fine io non ho rimesso nulla, visto che si è trattato solo di aria fritta per te. Tu invece hai perso un'amica sincera.

[tonya 0]

Beh... partendo dal pressupposto che secondo me, non esiste amicizia tra uomo e donna...se non gli interessava forse voleva semplicemente arrivare a quel "intermezzo sessuale"... e dopo ciò è difficile comunque mantenere una semplice amicizia... ripeto... secondo me...

Ecco, S@ra, io ho diversi amici e non ho mai avuto problemi di questo tipo, ovvero che mi si dicesse che la mia amicizia è pesante e noiosa, peraltro con o senza intermezzi sessuali.

A suo tempo avevamo litigato e gli avevo detto di lasciarmi in pace.

E, come accade tra amici, avevamo fatto pace.

Il giorno della "rivelazione" gli avevo chiesto come mai non mi avesse lasciata andare, senza umiliarmi in quel modo.

Risposta: "Per orgoglio".

Mi domando cosa c'entri l'orgoglio in una relazione di cui non importa un'emerita cippalippa.

[diase 0]

non è che lo hai ferito,detto qualcosa etc..magari inavvertitamente?

[tonya 0]

non è che lo hai ferito,detto qualcosa etc..magari inavvertitamente?

No, tutt'altro.

Giusto qualche settimana prima della "rivelazione" si era confidato con me in merito alla sua compagna e alla sua problematica situazione esistenziale.

Siamo rimasti a parlare tutta la notte, e il giorno dopo mi aveva ringraziato per essergli stata d'aiuto a superare un brutto momento.

Non ho la sindrome della crocerossina: quando ero giù io, lui mi stava a sentire e viceversa.

Quello che mi perplime è che mi ha raccontato cose così intime che non so se sarei in grado nemmeno di scriverle su di un diario.

Anche per questo, ripeto, non mi aveva mai sfiorata l'idea che fosse tutto un gioco per lui, al pari del tamagotchi o delle parole crociate.

Se l'avessi ferito, tutto questo avrebbe avuto un senso.

[sirena 0]

Io non ci penserei più di tanto....se non vuole o non è capace di spiegarti lui i veri motivi, sono problemi e limiti suoi...tu non hai da sentirti nè umiliata nè noiosa e pesante...

chi "incolpa" gli altri della fine di un rapporto è un vigliacco oltre che insensibile.

Lascialo perdere...

ne hai altri amici?

[digi79 0]

non è che hai detto in giro (anche senza cattiveria) qualcosa che lui ti ha confidato? Oppure non è che la sua attuale ragazza (a quantoho capito ne ha una) non sarà un'ipergelosa che racconta cose che non esistono? Lo dico così, non conoscendovi non posso esprimere pareri sulle persone ma solo sulla base dei fatti che tu racconti....

[tonya 0]

Io non ci penserei più di tanto....se non vuole o non è capace di spiegarti lui i veri motivi, sono problemi e limiti suoi...tu non hai da sentirti nè umiliata nè noiosa e pesante...

chi "incolpa" gli altri della fine di un rapporto è un vigliacco oltre che insensibile.

Lascialo perdere...

ne hai altri amici?

Ciao Sirena.

Ecco, il nodo è che lui non ha mai parlato di *fine di un rapporto*, ma di un rapporto che non è mai esistito.

Questo ha fatto sì che mi siano sorti innumerevoli dubbi in merito alle mie relazioni interpersonali.

Beh, ovvio che ho degli amici, ci mancherebbe. Tuttavia, ripeto, questa cosa mi ha destabilizzata e non poco.

Ciao

[tonya 0]

non è che hai detto in giro (anche senza cattiveria) qualcosa che lui ti ha confidato? Oppure non è che la sua attuale ragazza (a quantoho capito ne ha una) non sarà un'ipergelosa che racconta cose che non esistono? Lo dico così, non conoscendovi non posso esprimere pareri sulle persone ma solo sulla base dei fatti che tu racconti....

Ciao digi79

No, non ho detto nulla in merito a quello che mi ha detto. Son conosciuta per esser muta come un pesce, in merito a confidenze et similia.

Siccome sono emerse centinaia di bugie che m ha raccontato, a questo punto inizio a dubitare abbia pure una compagna.

Ciao

[digi79 0]

Ciao digi79

No, non ho detto nulla in merito a quello che mi ha detto. Son conosciuta per esser muta come un pesce, in merito a confidenze et similia.

Siccome sono emerse centinaia di bugie che m ha raccontato, a questo punto inizio a dubitare abbia pure una compagna.

Ciao

allora ascolta i consigli degli altri, è meglio perdere un'amico così.....certo capisco i tuoi dubbi ma sai la gente è un pò strana a volte si crede di conoscere qualcuno invece.....

un saluto

Giusy