mio 0 Share Inserito: 21 maggio 2008 C’è una storiella di Dostojevskij sul ritorno del Cristo. Il Cristo ricompare sulla terra. Dopo aver predicato in molti luoghi, finalmente va a Roma, dove viene invitato dal papa. In gran segreto il Papa gli si prostra dinanzi, in adorazione ma poi lo fa prigioniero. “Noi ti adoriamo” gli dice il Papa “ma non vogliamo che si venga a sapere. Ammettiamo che tu sei il Cristo, ma se vai ancora in giro a predicare, seminerai un gran turbamento. Farai nascere dei dubbi mentre noi abbiamo fatto di tutto per sopirli”. Colui che porta la verità non ha vita facile tra gli uomini, che immediatamente vogliono imprigionarlo nella gabbia dei loro pregiudizi, dei loro dogmi, dei loro presunti ideali. Milioni di fedeli cattolici, che credono nel passato, come accoglierebbero oggi colui che dicesse: “Io sono la Via, la Verità e la Vita”? Siamo succubi del passato. Siamo schiacciati dalla parola stampata e il presente ci coglie di sorpresa, ci trova del tutto impreparati a capire ciò che per sua stessa natura è nuovo, immediato. Così, per sapere come stanno veramente le cose, ci rimettiamo al verdetto dei posteri, al giudizio del tempo; ma in questo modo ci lasciamo inesorabilmente sfuggire la verità. Per il culto del passato siamo sempre disposti a ignorare, se non ad uccidere il presente. “Io sono la via”. Krishnamurti lo disse al mondo molti anni fa. Nel 1929, libero dalla tutela della Società Teosofica, comincia a parlare per conto proprio. E ha inizio il suo lungo viaggio: percorre tutta l’Europa e l’India. Va nell’America del Nord, nell’America Latina, in Australia. Migliaia di persone accorrono ad ascoltarlo. Ma le sue parole, tanto chiare e semplici, sembrano inafferrabili. Un uomo che scopra la Verità è sempre molto scomodo; la nostra mente conosce ogni genere di trucchi per schermirsi, proteggersi, difendersi. Sentir mettere a nudo la nostra pigrizia, la nostra costante insensatezza, sentir mettere in dubbio tutto quello su cui abbiamo costruito le nostre certezze, la nostra sicurezza, il nostro benessere, è la cosa meno piacevole che ci sia. Gli chiedono: “Sei tu il Cristo, tornato sulla terra?”. Ed egli risponde: “Amici chi pensate che io sia? Se vi dico di essere il Cristo, voi create una un’altra autorità. Che ha a che fare la Verità con quello che voi pensate che io sia? Voi non vi preoccupate della verità ma del vaso che contiene. Non volete bere l’acqua, ma vorreste sapere chi ha creato il vaso che la contiene. Amici se io affermo di essere il Cristo e qualcun altro lo nega, voi che cosa farete? Lasciate perdere le etichette: non hanno alcun valore. Ma bevete l’acqua, se l’acqua è pura. Io ho il balsamo che cura e guarisce […]”. Così l’acqua che egli portava cominciò a scorrere per il mondo, affinché gli uomini si svegliassero alla loro dignità, alla loro responsabilità, alla loro umanità, iniziando a capire quali abissi di violenza, di paura, di egoismo, condizionano tutta la loro vita. Le sue parole non possono essere messe in scatola. Semplicemente e instancabilmente indicano la realtà. Gli chiesero che relazione ci fosse tra il suo messaggio e il messaggio di Gesù Cristo. “È molto semplice” rispose “Io non ho alcun messaggio. Sto indicando qualcosa, questo non è un messaggio”. “Ma perché lo fate?”, insistette l’interlocutore. “Perché lo faccio? Perché volete un messaggio? Perché volete che qualcun altro venga a darvi qualcosa, quando ogni cosa sta già in voi? Guardate, voi siete il risultato di ogni genere di influenze, siete il risultato della cultura, della propaganda e di una infinità di parole. E se sapeste come guardare, come leggere, come ascoltare, tutto sarebbe lì proprio davanti a voi. Ma vi manca l’energia, la passione, l’interesse per farlo. Così volete che qualcun altro legga il libro per voi. E questa persona la trasformate in un essere straordinario. La venerate profondamente oppure la distruggete. Che poi è la stessa cosa. Tutto è lì davanti a voi. Non avete bisogno di nessun messaggio.” Parole come queste possono essere difficilmente ascoltabili da chi ha paura della libertà interiore, da chi ha pura di scoprire in stesso la verità. […] Le disse più di 50 anni fa, in Olanda. Era d’estate, il posto splendido. Ancora un decennio e il mondo sarebbe sprofondato nella tragedia della seconda guerra mondiale. “La verità è una terra senza sentieri… nessun sentiero, nessuna religione, nessuna setta vi permetteranno di raggiungerla. La verità non può essere organizzata… Se lo capite, vedrete che è impossibile organizzare una fede. Se lo fate, la ridurrete ad una cosa morta, cristallizzata; la vedrete diventare un credo, una setta, una religione da imporre agli altri”. Ma il mondo parlava di potere, di fede, di denaro, di sangue. Le parole di Krishnamurti suonavano lontane dalla realtà. Come è facile per l’essere umano rinunciare alla libertà interiore […] La mente umana, abituata all’illusione, al compromesso, al sotterfugio, alla menzogna, non ama la Verità, non la vuole, non ne sente il bisogno. Ma dopo millenni di menzogne e di compromessi, gli esseri umani sono giunti al punto di poter distruggere la terra e quindi se stessi. La nostra cultura, le nostre morali, le nostre religioni, la nostra scienza, le nostre ideologie politiche, a che cosa sono servite se hanno portato ad una società che vive nella corruzione, nel terrore, sotto continue minacce di guerra? Nessun sistema, nessun metodo, nessuna fede, nessuna autorità potrà mai portarci la libertà interiore. E senza libertà interiore l’uomo non esiste. Noi non riusciamo a capire che religione significa vita. Il nostro modo di vivere è la nostra stessa religione; perciò se siamo falsi, impauriti, avidi, meschini, brutali, illusi, noi viviamo per nutrire falsità, paura, brutalità, illusione. Questi sono i nostri dei, questa è la nostra religione. Vivere di immaginazione, ignorando la realtà, ha portato gli uomini sull’orlo del baratro. Chi potrà fermarli? Non certo un’altra ideologia, una altra religione, un altro condizionamento; ma solo la percezione di come stanno realmente le cose, la comprensione della situazione tragica, assurda, in cui si sono lasciati trascinare, ipnotizzati da ideali, sentimentalismi, ideologie e buone intenzioni […] Organizzare la Verità in una fede permette alla mente di creare un’autorità psicologica, che in modo sottile o palese cancella la libertà e impedisce all’essere umano di fiorire interiormente nella pienezza della sua vita. È la nostra stessa mente che ci distrugge perché chiude le porte alla Verità, alla libertà. Il paradosso è che noi accettiamo, senza avanzare il minimo dubbio, questa nostra mente che ci distrugge, questo potere creatore di forme che ci impegna e ci occupa senza tregua a sognare, a immaginare, a produrre strutture, categorie, schemi, modelli, sistemi. […] Ci sono millenni di filosofia, millenni di costruzioni mentali, ma la comprensione è istantanea, la comprensione non è del tempo. La vita è istantanea è nel presente. Sono il passato o il futuro che la soffocano. L’essere umano può vivere di comprensione, senza cercare sicurezza in alcuna costruzione della mente? Qualsiasi costruzione della mente è nel tempo, è opera del pensiero. Se l’essere umano non capisce come usarla, ne verrà assorbito e distrutto. Viviamo ipnotizzati dalle parole, dalle immagini, dalle idee. Vivere in base alle parole, alle immagini, alle idee, significa portare alla corruzione. Krishnamurti chiede all’essere umano di vivere e non di credere in qualcosa. “Vedere la Verità è agire, perché solo la Verità può trasformare l’essere umano”. “Quando vi accorgete che dentro di voi non c’è ne Dio ne luce, ma solo un cumulo di parole, allora, se in voi non ci sarà proprio più niente, quella sarà la sicurezza completa. In quella sicurezza, l’inaspettato accade e fiorisce” […] nell'ultima frase c'è il riassunto del mio pensiero...... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 21 maggio 2008 e ora qui ci vuole 'il ritorno di willy' scusa, mio... non mi son frenata in tempo.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 21 maggio 2008 “Quando vi accorgete che dentro di voi non c’è ne Dio ne luce, ma solo un cumulo di parole, allora, se in voi non ci sarà proprio più niente, quella sarà la sicurezza completa. In quella sicurezza, l’inaspettato accade e fiorisce” […]nell'ultima frase c'è il riassunto del mio pensiero...... Puoi spiegarti meglio? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 21 maggio 2008 hai letto tutto o solo l'ultima frase,,,,? qui non si nega la presenza di Dio, ma si sottolinea quello che molti ci identificano... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 21 maggio 2008 si parla di vivere credendo solo nell'essenza delle cose, quella stessa che io chiamo energia, e tu anima o spirito? del guardare oltre la materia, oltre i suoni, oltre gli odori, oltre ciò che vediamo..praticamente oltre ciò che i nostri sensi credono di percepire, quindi dio sarebbe già in noi stessi oltre i sensi.. sò fusa.. ..che noi siamo un unico essere, per cui 'dove c'è amore io amo' 'dove c'è sofferenza io sono la sofferenza'.. perchè io sono te e tu sei l'altro e siamo le piante, i cieli e le stelle, siamo gli animali e anche inostri nemici, siamonoi.. siamo fatti della stessa unica 'sostanza'.. noi siamo un'energia, un'anima, uno spirito unico, giusto? dio è questa energia, quindi noi siamo dio ci lasciamo ingannare e corrompere dai sensi, perchè il male agisce tramite loro.. nei casi più lievi ci distrae solamente, ma comunque ilmale è qui, tra noi.. l'inferno siamo noi, esattamente come noi siamo dio.. dovremmo dedicarci esclusivamente alla meditazione, alla comprensione e alla cura dell'essenza e gioire dove c'è gioia, perchè noi siamo quella gioia... e dedicare ai sensi il minimo per sopravvivere... come siddharta di hesse per questo credi di essere dio? (mi sento un tantino testimone di geova) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 21 maggio 2008 mi hai fatto scompisciare adesso vado a cazziare mia moglie... si è comprata una felpa da 300 euro,,,,,,e ha prenotato una giacca.....domani se non scrivo comprate i giornali potrei ucciderla!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 21 maggio 2008 si è comprata una felpa da 300 euro,,,,,, felpa??? qui CANO ci cova... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 21 maggio 2008 scompisciare? ma io ero serissima Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 maggio 2008 felpa??? qui CANO ci cova... lascia perdere..... è arrivata,...."ciao amore....ah che bel profumino....sai ho visto una felpa, che mi manca......ma costa poco?".... io conoscendola sbircio sotto il letto e c'era il solito sacchettino , solo che si era dimenticata di staccare lo scontrino.... "ah si poi ne ho scelta un'altra" ha detto ridendo e chiudendosi frettolosamente in bagno.....e ha aggiunto " non mi compro più niente anche se hanno voluto farmi provare una giacca che mi sta benissimo....se mai sabato te la faccio vedere,,,,!!!" quanta pazienza.... cosa c'entra cano? E' una marca,...mi pareva fosse di Gucci....mi sembra? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 maggio 2008 si parla di vivere credendo solo nell'essenza delle cose, quella stessa che io chiamo energia, e tu anima o spirito? del guardare oltre la materia, oltre i suoni, oltre gli odori, oltre ciò che vediamo..praticamente oltre ciò che i nostri sensi credono di percepire, quindi dio sarebbe già in noi stessi oltre i sensi.. sò fusa.. ..che noi siamo un unico essere, per cui 'dove c'è amore io amo' 'dove c'è sofferenza io sono la sofferenza'.. perchè io sono te e tu sei l'altro e siamo le piante, i cieli e le stelle, siamo gli animali e anche inostri nemici, siamonoi.. siamo fatti della stessa unica 'sostanza'.. noi siamo un'energia, un'anima, uno spirito unico, giusto? dio è questa energia, quindi noi siamo dio ci lasciamo ingannare e corrompere dai sensi, perchè il male agisce tramite loro.. nei casi più lievi ci distrae solamente, ma comunque ilmale è qui, tra noi.. l'inferno siamo noi, esattamente come noi siamo dio.. dovremmo dedicarci esclusivamente alla meditazione, alla comprensione e alla cura dell'essenza e gioire dove c'è gioia, perchè noi siamo quella gioia... e dedicare ai sensi il minimo per sopravvivere... come siddharta di hesse per questo credi di essere dio? (mi sento un tantino testimone di geova) non hai capito nulla.....direi.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 maggio 2008 Tutto è lì davanti a voi. Non avete bisogno di nessun messaggio. Noi non riusciamo a capire che religione significa vita. Il nostro modo di vivere è la nostra stessa religione; perciò se siamo falsi, impauriti, avidi, meschini, brutali, illusi, noi viviamo per nutrire falsità, paura, brutalità, illusione. Questi sono i nostri dei, questa è la nostra religione. Vivere di immaginazione, ignorando la realtà, ha portato gli uomini sull’orlo del baratro. Chi potrà fermarli? Non certo un’altra ideologia, una altra religione, un altro condizionamento; ma solo la percezione di come stanno realmente le cose, la comprensione della situazione tragica, assurda, in cui si sono lasciati trascinare, ipnotizzati da ideali, sentimentalismi, ideologie e buone intenzioni […] È la nostra stessa mente che ci distrugge perché chiude le porte alla Verità, alla libertà. Il paradosso è che noi accettiamo, senza avanzare il minimo dubbio, questa nostra mente che ci distrugge, questo potere creatore di forme che ci impegna e ci occupa senza tregua a sognare, a immaginare, a produrre strutture, categorie, schemi, modelli, sistemi. […] Ci sono millenni di filosofia, millenni di costruzioni mentali, ma la comprensione è istantanea, la comprensione non è del tempo. La vita è istantanea è nel presente. Sono il passato o il futuro che la soffocano. L’essere umano può vivere di comprensione, senza cercare sicurezza in alcuna costruzione della mente? Qualsiasi costruzione della mente è nel tempo, è opera del pensiero. Se l’essere umano non capisce come usarla, ne verrà assorbito e distrutto. Viviamo ipnotizzati dalle parole, dalle immagini, dalle idee. Vivere in base alle parole, alle immagini, alle idee, significa portare alla corruzione. Krishnamurti chiede all’essere umano di vivere e non di credere in qualcosa. “Vedere la Verità è agire, perché solo la Verità può trasformare l’essere umano”. “Quando vi accorgete che dentro di voi non c’è ne Dio ne luce, ma solo un cumulo di parole, allora, se in voi non ci sarà proprio più niente, quella sarà la sicurezza completa. In quella sicurezza, l’inaspettato accade e fiorisce” […] nell'ultima frase c'è il riassunto del mio pensiero...... ti ho riassunto i punti essenziali...dai cosa dice... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 cosa c'entra cano? E' una marca,...mi pareva fosse di Gucci....mi sembra? è lei la tizia delle felpe con zip di cui si è innamorato cano..hai presente.. philadelphia...? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 non hai capito nulla.....direi.... maccome no? io ho capito TUTTO.. solo che sono andata oltre la religione e ho tradotto con frasi più semplici i vari concetti da te espressi qua e là nel forum... dai, dimmi quanto sono brava Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 Tutto è lì davanti a voi. Non avete bisogno di nessun messaggio. […] È la nostra stessa mente che ci distrugge perché chiude le porte alla Verità, alla libertà. […] Ci sono millenni di filosofia, millenni di costruzioni mentali, ma la comprensione è istantanea, […][/b] nell'ultima frase c'è il riassunto del mio pensiero...... ti ho riassunto i punti essenziali...dai cosa dice... mio, sinceramente.. posso dirti cosa penso? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 penso che sia tu quello che deve capirle queste cose, perchè non è nulla di straordinario ciò che predica 'sto tizio.. se tu ti meravigli tanto è perchè TU non arrivi a capirle da solo queste cose.. per me è un predicatore come un altro che vende aria fritta.. cioè, io non ci trovo veramente nulla da capire scusami, ma è ciò che penso.. se poi, invece è un discorso illuminantissimo, allora aiutami... davvero mio, se tu ci vedi molto di più, che problemi hai a spiegarlo anche a noi? Krishnamurti chiede all’essere umano di vivere e non di credere in qualcosa. ma lui non era un essere umano???? ma l'umiltà a lui non l'ha insegnata nessuno? vedi che era un ciarlatano come sai baba, osho, hubbard..? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 maggio 2008 maccome no? io ho capito TUTTO.. solo che sono andata oltre la religione e ho tradotto con frasi più semplici i vari concetti da te espressi qua e là nel forum... dai, dimmi quanto sono brava ha ok in quel senso in parte si.... ma è il fondamento errato....dire bisogna non va,....anzi la soluzione e capire perchè dici "bisogna"....bisogna essere uno, bisogna comprendere... perchè? sei bravissima....!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 ha ok in quel senso in parte si....ma è il fondamento errato....dire bisogna non va,....anzi la soluzione e capire perchè dici "bisogna"....bisogna essere uno, bisogna comprendere... perchè? sei bravissima....!!! bisogna?? dove lo vedi? e comunque non sono io la predicatrice, quindi posso permettermi il 'bisogna' (anche se io non lo trovo..) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 maggio 2008 penso che sia tu quello che deve capirle queste cose, perchè non è nulla di straordinario ciò che predica 'sto tizio..se tu ti meravigli tanto è perchè TU non arrivi a capirle da solo queste cose.. per me è un predicatore come un altro che vende aria fritta.. cioè, io non ci trovo veramente nulla da capire scusami, ma è ciò che penso.. se poi, invece è un discorso illuminantissimo, allora aiutami... davvero mio, se tu ci vedi molto di più, che problemi hai a spiegarlo anche a noi? ma lui non era un essere umano???? ma l'umiltà a lui non l'ha insegnata nessuno? vedi che era un ciarlatano come sai baba, osho, hubbard..? capirle è molto semplice....e viverle il problema.... capire che ogni desiderio è una proiezione dell'accumulo della memoria non è difficile, vederlo un po di più, non averne senza sforzo è essere nella via... per il resto che dire, ognuno vede cio che può, io posso dirti dove guardare non posso donarti la vista.... ma vedi credo anche che il problema esiste solo quando qualcuno si dice e vuole raggiungere un certo stato, un certo cammino, se qualcuno vuole comprendere con tutto se stesso,....solo allora osservandosi con seria obbiettività, il che presuppone che non ci sia il giudicante che osserva e categorizza solo allora, è possibile comprendere.....la vita nella sua totalità.... Non è una meta da raggiungere è la vita di tutti non la mia, o quella di K. poi c'è chi la vive per soddisfare il proprio ego e soffirà quasi per tutta la vita e chi gioira e godra della comprensione totale, ma la vita è comunque anche se non la capiamo e restiamo legati alle nostre catene (noi stessi) ma ripeto se non è la tua via lascia perdere, non perdere tempo ... Io non so chi sia un ciarlatano, ascolto e a volte trovo riscontro in quanto vivo io... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 maggio 2008 bisogna?? dove lo vedi?e comunque non sono io la predicatrice, quindi posso permettermi il 'bisogna' (anche se io non lo trovo..) no in effetti tu dici "siamo questo" "siamo quello" ma tu non lo senti, semplicemente dici e ripeti cio che lui "vede", ma se non lo vedi, perchè lo dici? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 no in effetti tu dici "siamo questo" "siamo quello" ma tu non lo senti, semplicemente dici e ripeti cio che lui "vede", ma se non lo vedi, perchè lo dici? e questo chi te lo dice? ma credi veramente di avere l'aureola in testa? di avere doti superiori o una sensibilità diversa? bah Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 22 maggio 2008 e questo chi te lo dice? ma credi veramente di avere l'aureola in testa? di avere doti superiori o una sensibilità diversa? bah è chi lo dice.... se lo vivi, bene argomento concluso felicemente.... ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
panca 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 mirtilla e' brava! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
panca 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 azzo mio possibile che ti fai sempre fregare!cosa c e ..cosa c e .. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 vedi panca? te mi capisci Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
panca 0 Share Inserita: 22 maggio 2008 ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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