Nathan63 0 Share Inserito: 20 giugno 2008 Salve, scrivo per avere delucidazioni su un dubbio che ho. La mia compagna ha un figlio di 10 anni, in cura (per lieve ritardo cognitivo da trauma pre-parto) da uno psicoterapeuta, ultimamente è caduta in depressione per mancanza di progressi da parte del figlio. Così, anche su mio consiglio, ha deciso di farsi aiutare da uno psicoterapeuta. La sua scelta è caduta sullo stesso psicoterapeuta del figlio, soluzione che per aver letto in alcuni libri non è la scelta ottimale. Lo psicoterapeuta ha sostenuto di far parte di un altra corrente di pensiero in merito e che se la sarebbe sentita di assisterla. Dopo discussioni in merito, la mia compagna ha deciso di affidarsi ad un'altro psi. Anche se non l'ho forzata a prendere questa decisione (ci mancherebbe) sento come se l'avesse fatto più per me che per convinzione. Vi chiedo: ha fatto bene a cambiare ed io ho fatto bene a consigliarla di affidarsi ad un'altro che potesse andare più affondo su di lei anzichè vederla sempre nell'ottica del bambino? Grazie Nat Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trixy 0 Share Inserita: 20 giugno 2008 Secondo me ha fatto bene, anche se come hai ben visto ci sono psi che non si fanno problemi in merito, a mio parere la terapia viene inevitabilmente condizionata in una situazione del genere. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 20 giugno 2008 Salve, scrivo per avere delucidazioni su un dubbio che ho.La mia compagna ha un figlio di 10 anni, in cura (per lieve ritardo cognitivo da trauma pre-parto) da uno psicoterapeuta, ultimamente è caduta in depressione per mancanza di progressi da parte del figlio. Così, anche su mio consiglio, ha deciso di farsi aiutare da uno psicoterapeuta. La sua scelta è caduta sullo stesso psicoterapeuta del figlio, soluzione che per aver letto in alcuni libri non è la scelta ottimale. Lo psicoterapeuta ha sostenuto di far parte di un altra corrente di pensiero in merito e che se la sarebbe sentita di assisterla. Dopo discussioni in merito, la mia compagna ha deciso di affidarsi ad un'altro psi. Anche se non l'ho forzata a prendere questa decisione (ci mancherebbe) sento come se l'avesse fatto più per me che per convinzione. Vi chiedo: ha fatto bene a cambiare ed io ho fatto bene a consigliarla di affidarsi ad un'altro che potesse andare più affondo su di lei anzichè vederla sempre nell'ottica del bambino? Grazie Nat penso che avete fatto bene entrambi, gli psi non dovrebbero conoscere o essere in contatto con familiari, amici..dei propri pz, questo è uno degli aspetti condivisi dalla maggior parte delle scuole, anche se qualcuno vedo ha idee diverse ....oltretutto può essere che la depressione della tua compagna non origini completamente dai problemi di suo figlio, che potrebbero essere solo la punta di un iceberg, fosse, per dire, questo il caso il vecchio psi si sarebbe trovato probabilmente in una condizione pregiudiziale....dunque per non saper nè leggere nè scrivere..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 20 giugno 2008 Salve, scrivo per avere delucidazioni su un dubbio che ho.La mia compagna ha un figlio di 10 anni, in cura (per lieve ritardo cognitivo da trauma pre-parto) da uno psicoterapeuta, ultimamente è caduta in depressione per mancanza di progressi da parte del figlio. Così, anche su mio consiglio, ha deciso di farsi aiutare da uno psicoterapeuta. La sua scelta è caduta sullo stesso psicoterapeuta del figlio, soluzione che per aver letto in alcuni libri non è la scelta ottimale. Lo psicoterapeuta ha sostenuto di far parte di un altra corrente di pensiero in merito e che se la sarebbe sentita di assisterla. Dopo discussioni in merito, la mia compagna ha deciso di affidarsi ad un'altro psi. Anche se non l'ho forzata a prendere questa decisione (ci mancherebbe) sento come se l'avesse fatto più per me che per convinzione. Vi chiedo: ha fatto bene a cambiare ed io ho fatto bene a consigliarla di affidarsi ad un'altro che potesse andare più affondo su di lei anzichè vederla sempre nell'ottica del bambino? Grazie Nat Ciao, non so rispondere alla tua domanda se non con la mia esperienza specifica: dopo qualche tempo che andavo in terapia, mio fratello mi ha chiesto se potevo dargli il numero del mio terapeuta, che a sua volta non ha visto controindicazioni a riceverci entrambi, così adesso ha in cura due membri della stessa famiglia. Io e mio fratello non viviamo insieme e attualmente non ci sentiamo spesso. In seduta ogni tanto tiro in ballo i rapporti con lui come avrei fatto in ogni caso e probabilmente lui fa lo stesso. Ad ogni modo il terapeuta ha un comportamento assolutamente neutrale e si comporta con ciascuno di noi come se non conoscesse l'altro. È vero che il rapporto tra due fratelli non è paragonabile a quello tra una madre e un figlio. Però ho sempre pensato (opinione puramente personale e mai confermata dagli addetti ai lavori) che per il mio terapeuta potesse essere "interessante" cogliere due prodotti diversamente problematici di uno stesso vissuto. A questo punto l'argomento interessa anche a me. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tresor80 0 Share Inserita: 20 giugno 2008 Salve, scrivo per avere delucidazioni su un dubbio che ho.La mia compagna ha un figlio di 10 anni, in cura (per lieve ritardo cognitivo da trauma pre-parto) da uno psicoterapeuta, ultimamente è caduta in depressione per mancanza di progressi da parte del figlio. Così, anche su mio consiglio, ha deciso di farsi aiutare da uno psicoterapeuta. La sua scelta è caduta sullo stesso psicoterapeuta del figlio, soluzione che per aver letto in alcuni libri non è la scelta ottimale. Lo psicoterapeuta ha sostenuto di far parte di un altra corrente di pensiero in merito e che se la sarebbe sentita di assisterla. Dopo discussioni in merito, la mia compagna ha deciso di affidarsi ad un'altro psi. Anche se non l'ho forzata a prendere questa decisione (ci mancherebbe) sento come se l'avesse fatto più per me che per convinzione. Vi chiedo: ha fatto bene a cambiare ed io ho fatto bene a consigliarla di affidarsi ad un'altro che potesse andare più affondo su di lei anzichè vederla sempre nell'ottica del bambino? Grazie Nat Ciao mi sono iscritto principalmente per risponderti che avete fatto benissimo! E' sorprendente che dopo anni di studi e lavoro uno psi non sappia ancora che soprattutto in problematiche dove sono presenti minori, ma il danno potrebbe essere fatto anche alla madre, sia conveniente mettersi da parte! Inevitabilmente la percezione di giudizio su comportamenti della madre e del figlio verrebbero mal analizzati dallo psi con la conseguente condizione pregiudiziale e pertanto con il rischio di rovinare sia il lavoro fatto sul figlio, sia quello effettuato sulla madre. Questi atteggiamenti discreditano purtroppo la ns. categoria. Forse aveva un diverso punto di vista sul "conveniente"..... Avete fatto benissimo! Non pensarci più sopra, se l'hai convinta tu, hai fatto la cosa migliore. Un saluto. T Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nathan63 0 Autore Share Inserita: 23 giugno 2008 Ciao mi sono iscritto principalmente per risponderti che avete fatto benissimo! E' sorprendente che dopo anni di studi e lavoro uno psi non sappia ancora che soprattutto in problematiche dove sono presenti minori, ma il danno potrebbe essere fatto anche alla madre, sia conveniente mettersi da parte!Inevitabilmente la percezione di giudizio su comportamenti della madre e del figlio verrebbero mal analizzati dallo psi con la conseguente condizione pregiudiziale e pertanto con il rischio di rovinare sia il lavoro fatto sul figlio, sia quello effettuato sulla madre. Questi atteggiamenti discreditano purtroppo la ns. categoria. Forse aveva un diverso punto di vista sul "conveniente"..... Avete fatto benissimo! Non pensarci più sopra, se l'hai convinta tu, hai fatto la cosa migliore. Un saluto. T Ho conosciuto personalmente lo psi in una sola occasione e anche da quello che mi dice la mia compagna, non mi sembra un tipo interessato per solo "convenienza" economica, se per "conveniente" intendevi quell'aspetto. Grazie a tutti per le risposte Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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